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Per questo aspetto il [...] lo stato degli studi sul movimento contadino [...] : da un lato un rigoglio di [...] positivo (ma non ugualmente presente in tutte [...] il pericolo di una [...] e di una perdita di prospettiva. Si pone cioè il [...] avviso, di coordinare meglio, su un piano [...] di studio, [...] e [...] in quei gruppi di [...] elaborazione, che sono già sorti qua e [...] quali meglio si potranno contemperare le istanze [...] istanze, per cosi dire, nazionali. Per rendere [...] alle [...] del movimento contadino, o meglio, per dare [...] efficacia sul terreno del dibattito storiografico di [...] generale di una revisione della storia [...] società italiana [...] e quindi non solo [...] ma anche delle classi dirigenti [...] ci sembra necessario porre [...] studi sul movimento contadino la problematica e [...] città e campagna, già elaborate da Gramsci, [...] alla situazione italiana. Solo così si tocca [...] fondo [...] degli operai e dei [...] ricerca può svilupparsi su un piano marxista. Così i temi anche [...] della storia del movimento contadino possono ritrovare [...] di prospettiva. Si tratta di gettare [...] fra movimento operaio e movimento contadino, e, [...] studiare a fondo alcuni problemi centrali già [...] parti, sempre giustamente : la funzione storica [...] Camera [...] lavoro, istituto unitario tipico, nel tipico movimento [...] « legame e il parallelismo che intercorre [...] sviluppo del movimento contadino e origini e [...] Stato », ecc. E [...] sarà bene indicare ancora [...] studio : [...] cioè del nesso fra [...] della vita parrocchiale » di vecchio tipo [...] il sorgere di un movimento rurale cattolico [...] la prima Democrazia cristiana sono ancora temi [...]. Se è vero che [...] di Bologna e di Mantova sono affiorate [...] di un lavoro storiografico ispirato al marxismo, [...] dire che questi primi incontri e dibattiti [...] buon punto di arrivo e di partenza. Se occorre un mestiere [...] si perfezionerà solo con [...] e con lo studio, [...] per leggere più chiaramente nei segreti della [...] narrare, raccontare gli eventi, i fatti. Intendiamo dire che si [...] rivivere, ad esempio, contadini, operai e borghesi, [...] tipi e la loro personalità, quando si [...] suggestivo e potente del movimento della « [...]. Questo (sia detto anche [...] il nostro compito di storici: cogliere gli [...] in cui viviamo e lottiamo attraverso la [...] lotte [...] sociali che costituiscono le [...] trasformatrici della società. Sia detto, soprattutto, per [...] positiva di Bologna e [...] Mantova, [...] ha veduto al lavoro, per la prima [...] giovani, inesperte, talora anche braccianti e operai [...]. Siamo, è vero, alle [...] un settore ancora [...] ma importante della storiografia [...] di più suscettibile di ulteriori sviluppi e [...]. Con i due convegni [...] Bologna [...] di Mantova ci sembra che sia stato [...] di grande interesse delle forze nuove, sulle [...] italiana può contare. Oggi che i più [...] lavoro sono in gran parte predisposti grazie [...] Feltrinelli e di Movimento operaio, ci sembra che [...] su un piano superiore la ricerca storica [...] coraggio d nodi essenziali della lotta delle [...] storia del [...] italiano. Enzo [...] premi in ter [...] della [...] oramai il quinto anno che [...] assegnati i p internazionali della pace. Nel 1951, infatti, a [...] il Consiglio mondiale della pace [...] tre premi ( [...] di cinque milioni di franchi) [...] a premi [...] e a medaglie d'oro, da [...] « alle opere [...] scienti. [...] i premi sono stati assegnati [...] Josua 1 Castro, presidente della organizzazione [...] e [...] in seno alle Nazioni Unite [...] a [...]. Bartòk, il grande musicista [...] 1945! Non vi è chi [...] da un lato il largo merito dei! Josua de Castro, professore [...] medicina di Rio de Janeiro, notissimo studioso [...] è autore, fra [...] di uno scritto oramai [...] mondo, Geografia della fa/ine, acuta analisi delle [...] nel mondo ancora [...] zone di miseria, lucida [...] « sociologiche » delle « zone depresse [...] colonialismo moderno. [...] ch'egli occupa nelle Nazioni Unite, [...] consente una visione sintetica, della situazione mondiale, [...] umanitario che anima la [...] opera, la diagnosi scientifica [...] ha saputo dare dei mali che travagliano [...] l'han fatto riconoscere come un costruttore della [...]. Nella memoria di tutti sono [...] gli accorati, i lucidi, gli spietati interventi di [...] presidente onorario [...] francese, capo del partito radicale, [...] la [...] prima, contro [...] poi. La vigorosa battaglia con [...] uomo di Stato ha voluto coronare la [...] in conflitto con i dirigenti del suo [...] reso interprete insospettabile del profondo sentimento di [...] francese. Del [...] della [...] ineluttabile tendenza aggressiva, il [...] nazione francese ha per ben tre volte [...] un secolo subito [...] tragica, quasi mortale. Un osservatore politico, ai tempi [...] battaglia contro la [...] e [...] notava come, dopo la Comune, [...] partito radicale riusciva ancora a impersonare la Francia solo [...] una politica pacifica. Lo confermarono gli entusiasmi [...] primi giorni del governo [...] quando sembrava che la [...] della borghesia francese fosse ancora riuscita a [...] paese; lo dimostrò la delusione unanime succeduta [...]. Tra le poche voci [...] contrastare e ad ammonire, rimaneva quella di [...] estrema testimonianza di una [...] in declino, estremo tentativo di una borghesia [...] porsi al di sopra degli interessi egoistici, [...] il paese. Béla Bartòk, uno dei [...] di questo mezzo secolo, è morto in [...] Stati Uniti, nel 1945. Era stato da poco [...] Parlamento della nuova, libera Repubblica popolare [...]. Dalla [...] patria era dovuto fuggire a [...] fascista e nazista. [...] più profondo di Bartòk può [...] in queste parole, scritte nel 1943: « Il [...] musicale sulla base dei valori [...] non ancora sfruttati e assolutamente [...] della musica popolare, [...] in Ungheria quasi una concezione del mondo ». Della musica egli, cioè, [...]. ///
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Della musica egli, cioè, [...].