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Gran letta a Torino [...] scorso, por [...] della [...] cinema. Una lesta [...] con tanto pubbli-co. [...] un [...] di Woody [...] Ira-. [...] Maria Adriana [...] fondatrice e direttrice [...] del museo. Quindi, la parola i passata [...] immagini, e il grande schermo [...] ( [...] si e acceso -sul [...] che videro, con cui Daniele Segre racconta In [...] la lunga, travagliata storia del. [...] del cinema di Torino, alternando, [...] una [...] sintesi espressiva, [...] in bianco e nero , [...] -plani» a colori con Maria Adriana Proto, oggi ottuagenaria. Gli «echi che videro», metaforico [...] del primo film visto dalla [...] ancora aveva [...] sono dunque i [...] suoi, che poi, In una [...] lontano 1941, annoiò sulle pagine [...] «Pensato il museo». Dopo II film di Segre, [...] -lesi»», condotta Impeccabilmente da Lorenzo [...] presidente del museo, ha necessariamente [...] spazio al rituale [...] con Interventi dei vari rappresentanti [...] Provincia e Regio, no. Cassa di Risparmio di [...] della complessa operazione »Multisala Museo-, Poi, [...] salire sul palco, per ricévere il [...] d'oro» della citta, ovviamente [...] Maria Adriana Piolo tre cineasti di fama [...] della fotografia Carlo Di Palma (»VI [...] un grande saluto da [...] Woody [...] Serge [...] produttore [...] il regista Jean [...] che con Torino ha [...] recente [...] un fervido rapporto creativo. Quindi, finalmente, nella [...] del Museo (la sala [...] 633 posti e al plano superiore, [...] la galleria dèi vecchio [...] Massimo [...] via Verdi, e le due Calette, in [...] 149 spettatori ciascuna) ha preso II via [...] che sino a domenica e sino a [...] anticipando le grandi linee della futura programmazione [...] e di un passato [...] opere «ritrovate», come Sogno di un tramonto [...] 1911, su un soggetto [...] da un poema di D'Annunzio, [...] Una tragedia al cinematografo, del 1913 con Pina [...]. In particolare nella Sala 2, [...] come le altre, può proiettare pellicole con velocita differenziabili, [...] 16 ai 25 [...] secondo, il tuffo visivo nel [...] è giuntò sino al lascino [...] datò [...] lo di -Lanterna magica», i [...] giochi di luce erano scompagnati, alla maniera dèi [...] volta. La [...] Massimo», che oltre ad [...] articolata programmazione del Museo del cinema ospiterà [...] I [...] festival cinematografici cittadini, da quello ormai prossimo [...] 6 maggio) del «Cinema sportivo», alla Rassegna [...] con tematiche [...] (dal 25 maggio al I" [...] al Festival «Cinema [...] per Torino -come ha [...] Cultura Marzano -il «primo tassello della Cittadella [...] Cinema», [...] nel cuore della città, tra [...] passi dalia Mole [...]. Bruce Weber presenta [...] film su Chet Baker [...] maggio« Uri grande musicista, un uomo infelice. Avrei voluto [...] ma è stato tutto inutile [...] iNon è un documentario ma neanche un film di [...]. [...] («Perdiamoci») è un omaggio [...] Chet Baker sotto forma di taccuino di viaggio: un [...] negli amori, nelle bugie del trombettista morto [...] fa in circostanze misteriose, Lo ha diretto [...] fotografo e regista pubblicitario [...] Italia (suoi gli episodi di Beauty Brothers [...]. /// [...] /// Bruce Weber non ha [...] di moda. È [...] sfoggia una barba imbiancata, un [...] annodato in testa alla [...] e un sorriso aperto poco [...] al fanatismo del pubblicitari. Eppure i famosi Beauty Brothers, [...] quattro cortometraggi per ELI [...] interpretati dai fratelli [...] sono roba [...] spot [...] levigati e fresconi che piegano [...] cinefilìa [...] culto degli anni Cinquanta. Per fortuna, non tutti I [...] Weber sono così. Prendete [...] nato copte un cortometraggio [...] e diventato via via un film di [...] titolo viene da una [...] Chet Baker, il trombettista [...] un anno fa in circostanze misteriose (suicidio? [...] conti?). Una testimonianza struggente, girata [...] nero, presentata con successo alla scorsa Mostra [...] Venezia [...] presto nei cinema italiani. Non un documentario, né un [...] dì finzione, piuttosto un taccuino dì viaggio [...] dallo stesso Baker,« Terra dì [...]. Regia di Sudano Calderai secondo [...] Pier Paolo Pasolini. Regia di Rino Sudano. Scene di Bruno Meloni. Interpreti: Rodolfo Cecilia, Fabrizio Dessi, Anna [...]. /// [...] /// Roberto Porta», Silvana [...] Simonetta Soro, Rino Sudano. Roma: Teatro [...] II 1968 segnò per Pasolini [...] letteraria e teatrale, Soprattutto [...] per lui la possibilità di riproporre logicità [...] un lavoro artistico e insieme di recuperare [...] di Impegno. Di entrambe te esigenze [...] i suoi testi, cosi come teorizzò con [...] (A [...] inappellabilità lo stesso Pasolini nel Manifesto per [...] scritto proprio in [...]. La [...] idea di teatro è [...] rito culturale che si rivolge a «gruppi [...] ma che oppone al teatro del Gesto [...] la sfida dì un [...] Parola». Autore quanto [...] esigente, Pasolini propone al pubblico [...] e borghese delle sale un teatro che paria di [...] e [...] idee e che richiede, nella [...] una partecipazione e una dedizione costanti e rare. Totalmente fedele a questi [...] che di messa in scena, il Calderon [...] Rino Sudano, pensato come un vero e [...] che come uno «spettacolo». Con rigore filologico, il [...] Sudano si pone al servizio del testo, [...] di privilegiare il livello più etico e [...] in scena. In bilico tra illusione [...] storia e teatro, Calderon è infatti, come [...] teatrali di Pasolini, una metafora e una [...]. Una metafora sul potere non [...] e una profezia sul [...]. Pur se [...] dichiarata è quella [...] Spagna del 1967, i [...] come suggerisce di [...] Sudano, fluttuano in [...] in luoghi e tempi [...] 40 anni della nostra storia più recente. Come in un racconto [...] Sigismondo, Rosaura, Basilio e gli altri trasmigrano [...] Palazzo [...] regale e sontuoso, [...] nei suoi momenti di [...] scarsi attimi di serenità, e corredato di [...] impietose. Niente a che fare [...] Round [...] d i Tavernier o [...] di Eastwood, anche se [...] casi toma il binomio «genio e sregolatezza», [...] del jazz americano/ Il bianco e nero [...] Weber mitizza ma senza [...] immaginabile, perché [...] Chet Baker ci appare [...] sue contrad-dizionÌ: musicista innovativo e suadente, marito [...] ingordo. Dice Weber a Roma per [...] una mano alla promozione del film: «Tutto è nato [...] caso. Volevo largii solo delle [...] mostra al Whit-ney [...] ma Chet non era [...] sera a New York. Cosi pensai di [...] una cosà breve, di tre [...] tanto per averè un po' di materiale su di [...]. Piacque talmente tanto che [...] Nan [...] decidemmo di allargare il [...] venne fuori [...]. [...] poco prima della motte. A sinistra, in una foto [...] cineasta, ài [...] deve un bei [...] sul mondò dellà boxe [...] nasi rotti), non rifa la [...] delle riprese, ma é chiaro che la piccola troupe [...] insieme diventò [...] specie di mamma premurosa e [...] per Chet «Non aveva uria casa, un conto in [...] Una macchina. Quando lo rividi a Los Angeles, [...] il primo ciak, aveva in tasca cinquanta [...]. Dovemmo [...] da capo a piedi. Era fatto cosi, Chet. Capace di incidere in [...] giorno e di spendere tutto in una [...] sera era già pronta per lo sfasciacarrozze. A volte ci raccontava [...] lasciarci a bocca aperta, il giorno dopo [...] nulla di vero. Era un grande attore [...] impenitente, ma tutto sommato continuo a [...]. Probabilmente, il purista di [...] perfino infastidito [...] di Weber nel mettere [...] una serie di crude testimonianze a confronto, [...]. Uomo vanesio e masochista, capace [...] rabbie improvvise e [...] disarmanti. Parlando con Weber, si [...] Chet Baker rappresenta per questo fotografo corteggiato e [...] di «alter ego»: [...] scoperto quando avevo sedici [...]. A [...] dove sono nato, comperai uno [...] suoi primi dischi, [...] and [...] e fu una rivelazione. Come lui, mi sono abituato [...] vivere "on the [...] albergo, amici che passano, ricordi [...] svaniscono in fretta. Se non ti svegli ogni [...] con una motivazione buona non reggi una vita cosi. Ma non è stato [...]. Sbaglia, iterò, chi dice [...] per essere pagato in droga, Non ci [...] un dollaro per le sue dosi di [...]. Chet ha fatto il [...] che ci si ricordasse di lui. Ceno, non era un [...]. Più di una volta [...] le riprese in seguito ai suoi mutismi. Si chiudeva in se [...] ne usciva più. /// [...] /// Voleva essere nero ed [...] e gli piaceva II [...] Eppure [...] a inventare uno stile pedonale, scavando nel [...]. Bill [...] il fotografo, mi ha [...] Charlie [...] ascoltò Chet per la [...] Davis e Dìzzy [...] per digli: "Ehi, [...] fuori c'è un gattino [...] darà un sacco di [...]. Non era vero, ma [...] Chet seppe impone con I suoi dischi, [...] modo molto particolare di cantare e suonare [...]. Uscito proprio venerdì scorso negli Stati Uniti (ovviamente in un circuito [...] è una piccola scommessa distributiva [...] in Italia: chissà se piacerà; con le sue digressioni [...] 1 suoi scherzi di luce, le sue testimonianze drammatiche. Perché quello che vediamo [...] in carne ed ossa, [...] dalla solitudine, che anche quando canta [...] nel film Urlatori otta [...] Lucio [...] (accanto a Mina e Cementano) [...] un blues d'addio. Ed era solo II [...]. Fotografia: Bernard [...]. Musica: Terry Riley. Interpreti: Hugues Que-ster, Myriam [...] Betty [...] Maria Cabrai. /// [...] /// Roma; [...] Dal suo precedente Nella città [...] a questo Terra di nessuno [...] il cineasta Svizzero Alain Tanner traccia un percorso [...] coerente, proprio perlustrando casi esistenziali, [...] quotidiani costantemente ai margini del reale, sopra o sotto [...] vigile cosciènza, venati [...] e, [...] tormentosamente radicati alla vita. /// [...] /// Il titolo originale del film, [...] tardivamente e quasi «fuori [...] sui nostri schermi, suona [...] No [...]. Alla lettera, terra sènza [...]. E, in sènso lato, [...] Terra [...] nessuno. Nella [...] accezione [...] tecnica, No [...] land significa altresì quel territorio [...] che [...] para le linee di confine [...] Stato e Stato. Nel caso particolare, la [...] Francia e la Svizzera, nella regione del Giura. Ora, va [...] mani land è da [...] senso letterale quanto secondo ogni altro significato [...]. È vero infatti che [...] il graduale ispessirsi della vicenda portano subito [...] folto di un racconto dalle movenze, dagli [...]. Salvo, poi, [...] di lì a poco a [...] confronto con i progressivi spostamenti di una [...] impresa. Questo perché Tanner, ben [...] rigore della fotografia di Bernard [...] e dalle calibrate intrusioni [...] Riley, fa ricorso ad [...] strategia spettacolare. Fino a giungere, al [...] prima latente, a prospettare [...] lucido, persino impietoso [...] dissoluzione dei suoi eroi [...]. Si [...] la tribolata esperienza incrociata [...] di personaggi, sopravvissuti ai confini ultimi del [...] il contrabbandiere e aspirante aviatore Paul, la [...] cantante frustrata Madeleine, il volenteroso, timido ragazzo Jean [...] indocile amica algerina Mali, [...] di tutti, di nessuno, Lucie. Chi sono? Che fanno? Cosa [...] Cosa sognano per [...] futuro? Animati e sorretti, in [...] da una [...] soddisfazione profonda di sé, costoro [...] lanciano in remunerativi ma pericolosi traffici di contrabbando tra [...] Fran-cia e [...] Svizzera, cercando al contempo di [...] 1 rapporti affettivi che lì legano ed anche di [...] una risolutiva via [...] da [...] dì frodo. In effetti è proprio [...] sofisticato fascino del film di Tanner raccontare [...] una storia essenziale di sentimenti, di speranze [...] punto discriminante tra [...] successo e il fallimento, [...] la morte SI, perfino la morte, poiché [...] Terra di nessuno approda proprio alla tragedia [...]. Prima con la dissoluzione [...] cinque amici. Poi con la fine [...] Paul colpito dalle pallottole dei doganieri francesi. Infine con la penosa [...] Jean vagante nel campi attorno a casa [...]. Quel che si prova [...] accorata «registrazione di [...] rimane, In certo modo, [...] acuta che, ad una [...] si condensa poi In cognizione del dolore, [...] malessere prospettati e colti, si direbbe, al [...]. A suo tempo, lamentammo [...] la labilità tematica di Netta città bianco. Ora, di fronte à [...] appassionante Terra di nessuno, non esitiamo a [...] Tanner ha raggiunto II traguardo dì una prova [...]. Ma tutto, scenografia e [...] solo alla Parola. Ridondante, preziosa, invincibile, la Parola [...] teatrale vicino al paradosso [...] e riduce la scena ad una serie [...] che si aprono solo due volte nel [...] lo spettacolo. La prima è per [...] del famoso quadro Las [...] di [...]. Altri due sogni coagulano [...] (presentato nella versione integrale) sia i frammenti [...] in cui i personaggi appaiono e si [...] sia gli elementi ripresi da La ala [...] Calderon de la Barca cui l'opera è [...]. Rino Sudano e tutti [...] con un testo impegnativo, basato esclusivamente sul [...] composto di motti strati difficili da tenere [...] intelligenza, rigore e partecipazione la prova. Dalle 20,30 volano calci [...] la conquista del mondo. /// [...] /// ÌO In [...] incontro valevole per il titoli, [...]. TV senza frontiere. /// [...] /// TV senza frontiere. (0)
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