Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 3349787702.

Tanta era la [...] vitalità e la [...] giovinezza, che era impossibile accostare [...] suo destino [...] della morte. Ancora qualche [...] fa, mentre gli parlavo della [...] intenzione di pubblicare i sonetti da lui scritti sulla [...] della Fornarina, mi aveva interrotto per [...] che non era urgente [...] che [...] tempo, ancora molto tempo per [...]. Con la [...] morte mi sembra come [...] sia rimasto cieco, come che si siano [...] più straordinari che lo avevano scrutato. Dal 1901 ad oggi [...] io ho cantato con tanta ammirazione, hanno [...] e se oggi si sono chiusi, è [...]. La Repubblica nominò Picasso [...]. Museo ilei Pra-do e [...] volta egli stesso mi disse che si [...] dal momento che nessuno gli aveva mai [...] licenziamento. Quando corse la voce, [...] ad arte da certi ambienti del regime, [...] » stava per tornare [...] Spagna, [...] parlai della cosa, [...] presente fra [...] i rischi che una [...] avrebbe corso in un paese in cui [...] che incitava a bruciare le sue creazioni [...] il suo nome. Egli mi confermò che [...] » era proprietà del Governo [...] Repubblica Spagnola, che gli aveva commissionato l'opera per [...] Internazionale di Parigi del [...]. Lenin e Picasso sono [...] uomini più straordinari alla cui morte mi [...] di assistere e dubito che in questo [...] possano darsi due ligure, ciascuna nel suo [...] e gigantesche. Con la morte di Picasso, [...] Spagna rimane orfana di uno dei suoi figli [...] quello che più la onorava e ne [...] nome. Per questa povera Spagna [...] cui nome risuona nel concerto internazionale soltanto [...] qualche calamità o quando muore un torero [...] qualche patriota, [...] di Picasso era una [...] come un faro, come due occhi aperti [...]. Persino tanta gente semplice e [...] che magari non arrivava ad intendere il significai della [...] opera, era [...] che la [...] presenza rappresentava una compagnia per [...] spagnolo in questo suo difficile presente. [...] una realtà dolorosa, se Si [...] ma non credo che per [...] si debba far torto alla [...]. [...] un fatto; mentre la [...] dichiarato il lutto nazionale, dubito che in [...]. Non bisogna dimenticare che [...] quando Picasso compiva i suoi [...] e era nel massimo [...] e del suo splendore, a Madrid degli [...] di venti opere sue. [...] chiaro che un episodio [...] basta ad offuscare [...] e [...] che Picasso suscitava in [...] le cui origini bisogna cercare [...] negli anni della nostra Repubblica. La tremenda accusa Infatti, [...] dire che la Spagna della monarchia si [...] di Picasso. Picasso fu un esule [...] paese che non gli avrebbe consentito di [...] potè fare in Francia, dove diventò uno [...] che siano passati per questa terra. Molti si sono chiesti come [...] Picasso non fosse (ornato in Spagna, dimenticando che non [...] proprio [...] ragione perché lo Tacesse. Non vedo, infatti, che [...] andare a fare. Al tempo della Repubblica, [...] solo col ritorno della Repubblica. [...] canto il significato di « [...] » è così enorme, [...] è così tremenda, che sarà [...] difficile lottare contro ciò che essa rappresenta. E non meno difficile [...] questa Spagna che quel quadro figuri lì [...] contro quegli stessi uomini che vollero il [...] distruzione della città basca. Questa è la ragione [...] io affermo che non vi è mai [...] esplicito e più militante di [...] a « [...] » ricordo di [...] visto dipingere una parte, [...] i cartoni dei grandi studi che Picasso [...] dei particolari. Perchè contrariamente a ciò che [...] credono, che Picasso improvvisasse le sue cose, per via [...] quel suo modo di distruggere la figura, mettendo un [...] e uno là. Io ho visto studi su [...] delia testa del cavallo, delia lingua, una volta in [...] di ferro. In questi giorni mi [...] di rivedere Picasso. Lo andavo a trovare [...] e quasi sempre nei primi giorni di [...] che avevo dovuto [...] rinviare la visita ai [...]. Lo andavo a trovare [...] da un bisnonno. Ci divertivamo enormemente, perchè Picasso [...] temperamento andaluso, mediterraneo, [...] e sapeva godere degli [...]. Era [...] meno pedante della terra, [...] mai frasi per [...] come ceri a gente [...]. La conversazione con lui [...] la quantità indescrivibile di ingredienti che vi [...] a volte tremendi. Era un uomo talmente [...] che veramente non si capisco come abbia [...]. Io parto per [...] ancora incredulo. Non posso abituarmi [...] che Pablo non potrà [...] domani sora, che non parleremo [...] di Andalusia, dei tori, che gli [...] di storie di banditi, di [...] della [...] gioventù e che non canterà [...] quelle sue straordinarie canzoni. Sono tutte cose che non [...] mai più da lui. Certo, Picasso non era [...]. Era un uomo talmente assorbito [...] opera, con una capacità di [...] così immensa, così torrenziale, che straripava continuamente, [...] che a volte era, naturalmente, [...] malumore. Una volta mi disse: [...] Vedi [...] prezzo della gloria è molto caro. La gloria sarà anche [...] ma mi sta ammazzando, lo adesso, con [...] ho, e con [...] che la gente prova [...] sto pagando carissima. Non mi lasciano vivere. Non posso uscire di [...] neppure andare a [...] non posso scendere alla [...] fare una telefonata, perchè le chiamate sono [...] aprire una lettera, perchè sono centomila, per [...] a fare a meno di una infinità [...] a volte posso anche sembrare un orso [...] scortese e poco affettuosa ». [...] in realtà, quando Picasso si [...] un momento di riposo dalla [...] immensa fatica, era impossibile trovare [...] persona più incantevole, più affabile, più infantile, più graziosa [...] più divertente. Era un uomo sempre [...] di buonumore e di generosità. Perché Picasso -è stato [...] ha voluto [...] lui, e non quando [...]. Picasso ha aiutato enormemente [...]. Molti combattenti, che lasciarono [...] concentramento francesi dopo la nostra sconfitta, conoscono [...] come la conoscono i comunisti francesi e [...] a fianco dei quali ha militato negli [...]. [...] tragica Picasso è stato [...]. Difficile, certo, ma anche [...] bisogna misurare con un metro diverso da [...]. Quando si scriverà compiutamente [...] vedrà che la parte generosa e affabile [...] peserà più dalla parte schiva o anche [...] e-gli aveva, perché non era uomo di [...]. Era un uomo che [...] e che aveva conosciuto anche molte tragedie [...] preferiva non parlare. Ma io, che ho [...] di [...] profondamente colpito e con [...] di lacrime, posso [...]. La [...] opera, così complessa, così [...] cosi tragica, nasce dalla [...] piena partecipazione alla grande [...] tempo. ///
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Le due cose sono, [...]. ///
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Per questo ha scritto poesie [...] sono [...] della [...] pittura c che bisogna guardare, [...] con occhio speciale. Sono opere piene di [...]. In realtà, guardate o [...] di vista che [...] si richiede per [...] cioè dal suo, quella [...] mancanza di -connessione, lasciano il posto a [...] e della vita, che [...] suo apporto, il suo contributo eh? ha [...] epoca e la storia [...] intera. Oggi che Picasso non [...] con noi, se ci sentiamo meno soli, [...] erodere e sperare è anche per tutto [...] ci ha lasciato con una creazione che [...] nella storia. Rafael Alberti Migliaia di [...]. Forse diecimila, quindicimila « [...]. Già si fanno calcoli [...] miliardi delle opere prodotte da Pablo Picasso [...] morte. [...] straordinario, certo. Ma ancora più straordinario mi [...] il fatto che, nella [...] opera sterminata, Picasso abbia dato [...] a un [...] di figure umane, ore bellissime ora [...] ora pacifiche ora violente, alle "quali tutti noi possiamo [...] e potremo [...] tutta una vita senza riuscire [...] esaurire il senso umano ricchissimo di cui queste figure [...] portatrici, per conoscere e riconoscere [...] contemporaneo, [...] e riconoscerci più a fondo, [...] schiettamente e senza falsi miti. Fu Marx, parlando del [...] dire che i mercanti di minerali non [...] mineralogico. Picasso ha lavorato fino [...] 201 pitture, dal [...]. Ancora un [...] di [...] la nostra terra non resti deserta. Nella mente e nella [...] Picasso, occhio e Immaginazione eccezionali agivano in perfetto [...]. [...] sublime e che' Ha [...] potenza di sguardo. Picasso ha detto spesso [...] cercava ma trovava e che dipingeva non [...] ciò che aveva trovato. In realtà dietro il [...] armonia con il suo occhio, [...] una superiore facoltà analitica [...] sul fondamento della concretezza, di fondere in [...] era sparso, e a tale punto che [...] sembra più fiacca che la pittura. Già Albrecht [...]. E [...] dipinse tutti i possibili generi [...] figure umane: « figure nobili o rustiche [...] leonine, canine o volpine [...] colleriche, flemmatiche, [...] o sanguigne [...] irose o gentili [...] timide o briose [...] perfino figure "dai cui occhi [...] Venere o Saturno" [...]. Pablo Picasso ha amato [...] nessun altro pittore occidentale antico o moderno. Non ha [...] un tipo [...] mitico e non lo ha [...] con una stilizzazione chiusa, univoca. Ha dipinto in maniere [...] proprio per dare evidenza alla vitale irregolarità [...]. Dipingendo cubista, « ad esempio, [...] andare [...] magnificamente da pittore creatore per tutta la [...] e i suoi quadri cubisti sono quadri quali non [...] vedevano dal primo Quattrocento [...] italiano o dai giorni del Caravaggio e di [...] per smisurata libertà: per ritrovata [...] e per spessore del [...] do; [...] per il modo di vedere [...] non passivamente imitativo [...] "consente di dare forma, [...] di un mondo [...]. Ci sono cicli. Come non si è preoccupato [...] dare un . Anzi, mi sembra che [...] di poeta sia stato quello di dire [...]. I cicli o periodi [...] di Picasso che sono detti [...] rosa, cubista analitico o sintetico. Il solo elenco di [...]. Dichiarazioni di personalità, attestazioni [...] a pervenire alla villa «Nótre Dame de Vie», [...] maestro viveva e lavorava. Dal suo paese natale. Un drappo nero di [...] un ignoto sulla lapide che ricorda la [...] P. La televisione spagnola ha [...] del grande artista e ne ha tracciato [...] fare cenno, ovviamente, alla posizione di Picasso [...] di Franco. Il critico d'arte José Maria Moreno Gal va n, oppositore del franchismo, arrestato [...] del 1971 in occasione di [...] conferenza su Picasso vietata [...] di Madrid, [...] detto che Picasso è « [...] pittore della libertà, che non ha mai ac-cettato che [...] pittura riposasse su un terreno [...] conquistato ». ///
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La città gli è [...]. Malaga ha avuto la grande [...] di essere il luogo di nascita del più [...] dei pittori della storia [...] un genio [...] attraverso la pazienza, la modestia. A testimoniare [...] delle autorità franchiste sta [...] non vi è stato alcun gesto ufficiale [...] governo. Fino a questo momento [...] sapere se a Malaga e nel resto [...] Spagna [...] indette manifestazioni ufficiali per ono-rare la memoria [...] Picasso. Da tutto il mondo [...] dichiarazioni di personalità della cultura e [...]. A Mosca il ministro [...] Ekaterina [...]. ///
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Lo scultore sovietico Ernst [...] ha dichiarato: «Penso che Picasso [...] stesso piano dei massimi pittori di tutti [...] che lo resterà. Devo dire che Picasso [...] punto un fenomeno che la sola idea [...] mi sembra impensabile. Egli ha avuto una vita [...] e [...] lunga, ma. Picasso era al di [...] quotidiana, al di là dei ratti materiali: [...] questo che la [...] morte mi pare quasi [...]. Anche la televisione sovietica [...] uno speciale « ritratto », [...] scomparso. A Londra II grande [...] Inglese Henry Moore, ha de-finito Picasso «uno degli artisti [...] dopo Raffaello. Picasso [...] ha detto Moore [...] ha mutato il modo di [...] le cose. Artisti più giovani di [...] sono stati influenzati da lui e ne [...] i giovani artisti di oggi, magari senza [...]. [...] violoncellista Pablo Casate, anch'egli [...] Spagna. A New York una [...] del normale ha visitato nel pomeriggio di [...] d'arte moderna dove sono esposte alcune delle [...] di Picasso, fra cui « Il bombardamento [...] », a [...] ». ///
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Bisogna risalire a Leonardo [...] Vinci [...] ritrovare una simile inventiva Non vi è [...] moderna che Picasso non abbia in-ventato. Fra gli artisti e [...] cultura italiani che hanno manifestato il loro [...] scomparsa di Picasso vi sono Carlo Levi. ///
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Remo Brindisi, il professor Carlo Lodovico Raggiranti. Levi ha dichiarato tra [...] «Picasso è stato il simbolo più chiaro e [...] nostro tempo»; Marini ha detto: « ET [...] preciso -nella storia ». Per Remo Brindisi, pittore [...] triennale di Milano, « con Picasso muore [...]. Quasi sempre in una [...] un gruppo di figure la verità di [...] sembra la verità del mondo intiero in [...]. IL PERIODO BLU (dopo [...] realisti di Malaga). Proletari, mendicanti, vecchi . ///
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Famiglie di acrobati e [...] circo, fanciulli e fanciulle che provano i [...] vicino a colossi stanchi, giovanissimi cavalieri, donne [...] e pane: tutti in uno spazio [...] più che rosa, che [...] con [...] e [...] indifesi che sono soltanto [...]. [...] della giovinezza del nostro [...] e della gioia di vivere che sempre [...] esperienze più mostruose e i programmati massacri. E come si [...] fatto poeta blu nel blu [...] dolore dei proletari, ora è rosa d'oro nel rosa [...] delle loro speranze fanciulle. ///
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[...] la rottura, la rottura [...] i poveri blu e i fanciulli rosa. Nello spazio del quadro [...] di [...] primitiva. ///
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Sulle spiagge mediterranee stanno [...] le prime forme di un allarme per [...]. Sono anche figure classiche [...] po' folli o di [...] storica. Dopo la certezza e [...] il dubbio e [...]. Picasso ha bisogno di essere [...] in pittura come se respirasse [...] di Matis-se diceva che respirava [...] ma il suo erotismo sulle [...] mediterranee, con quel che accadeva negli anni [...] in Europa, si [...] angoscioso, [...] di sventure. ///
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Sotto il boni bardamento a [...] fatto dai nazisti, la Spagna non ha più colori [...] se li ha sono i co lori [...] del pianto, della disperazione, [...] po polano sconfitto. Tutta [...] immediatamente prima e dopo [...] è fitta di figure [...]. Dopo [...] verrà il Carnaio dei [...] nero, e non si vede da dove [...]. Le figure umane di Picasso [...] più la [...]. Ma Picasso riprende da [...] da un fanciullo arlecchino che sulla guerra [...] si è fatto vecchio ma è ben [...] piedi sulla terra: la [...] nuda [...] col man [...]. Massacro in Corea: Vi [...] pace. Tante nuove figure umane [...]. Mo [...] e bellezza in una unica [...] nello [...] dorato della giovinezza dei saltimbanchi [...] entrati i mostri [...] del la minaccia atomica. Li nascita, la vita sono [...] stabili per Picasso anche [...] le situazioni più tragiche e [...]. [...] un nuovo lungo periodo popolato [...] figure del [...] della [...] familiare, della crescita di nuove [...]. Il lavoro stesso diventa sempre [...] per il pittore una forza [...] capace di tenere a bada [...] mostri e [...] mutare [...] equilibrio a favore degli uomini. PITTURE e INCISIONI EROTICHE [...] QUA DRI dopo il [...]. Picasso ha una strana [...] ironico e curioso di vita dai suoi [...]. Ha messo in circolazione [...] che forse non le ri corda più [...]. Ma non eli bastano. Ancora giovani dòn ne. Questa presenza [...] e del mo [...] ora lavora nella mente di [...] guardi un quadro di Picasso. [...] un processo in atto [...] durare finché ci saranno avventurosi e generosi [...] costruiscono e si fanno uomini nella costruzione, [...] donna e vecchi che non hanno perso [...]. ///
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[...] un processo in atto [...] durare finché ci saranno avventurosi e generosi [...] costruiscono e si fanno uomini nella costruzione, [...] donna e vecchi che non hanno perso [...].