KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Al saggio di Alfred [...] e Hélène [...] su «La Germania» edito [...] e «il Saggiatore», ottimo [...] cui redattori è purtroppo sfuggito uno sgradevole [...] è diventato [...] è riuscito perfettamente il [...] tanto in poche, [...] pagine. Merito, ovviamente, degli autori, [...] maggiori conoscitori francesi della Germania e della [...]. [...] professore emerito presso [...] di Parigi, viene considerato il [...] germanista di lingua francese. Nato in Germania da una [...] ebrea, [...] emigrò giovanissimo nel paese che [...] sarebbe divenuto la [...] patria. Le sue riflessioni sul paese [...] origine si collocano lungo un arco che vanno dal [...] libro con il quale divenne famoso, [...] de [...] (pubblicato nel 1953), a [...] en [...] (1987). Dalla Germania [...] insomma, alla Germania [...] integrata pienamente nel sistema e [...] cultura [...] occidentale e sorda alle suggestioni [...] che ne hanno in passato così tragicamente condizionato la [...]. Hélène [...] ordinaria di tedesco e [...] alla Sorbona ha studiato a lungo le [...] ha dedicato diversi studi durante il cancellierato [...] Helmut [...] (1974-1982). Insegna anche lei [...]. Il libro si divide [...]. La prima, «Un manuale [...] di offrire un quadro [...] tedesca poggiata sulle vicissitudini [...] Germania, dal Reich [...] ai difficili processi innescati [...] le due parti del paese diviso. Nella seconda parte, «Un [...] sono offerti al lettore preziosi spunti sui [...] elementi di crisi che affliggono, oggi, il [...]. [...] fa un libro di Luigi Longo riproponeva un termine che in seguito avrebbe alimentato numerose [...] Dal «rinnegato» [...] a Giolitti Ad ogni revisionismo [...] suo anatema [...] del dirigente del Pci era [...] ruvida resa dei conti con il lucido intervento [...] comunista sui fatti [...]. Una parola nata [...] 800 e [...] in ambito politico e diplomatico. [...] nella storiografia a partire dagli [...] Settanta. Saggi Da Blaise a Benito: [...] dei nomi Quando nel luglio del 1957, [...] comparve, nei «Libri bianchi» Einaudi, il volu-metto [...] Luigi Longo dal titolo Revi-sionismo nuovo e antico, quel [...] bersaglio polemico -«revisionismo» -sembrò, anche perché proveniente [...] arcaico, incongruo e intri-so di umori [...]. Si trattava in generale, [...] resa dei conti contro quanti, den-tro il Pci, [...] dal partito in merito alla posizione presa [...] e, in particolare, di [...] risposta («vaniloqui che seminano [...] intervento di An-tonio Giolitti, uscito nella stessa [...] Riforme e rivolu-zione . La storia [...] poi, al di là [...] di ridistribuire le ragioni e i torti. Longo sarà costretto nel [...] Praga, a rendere impli-citamente giustizia a Giolitti e [...] dissenso di dodici anni pri-ma. E Berlinguer, nel 1981, [...] Oc-chetto, [...] 1989, impigliati nelle ulteriori repliche della storia, [...] timida denuncia «revisionistica» del Gio-litti [...]. Le parole politiche hanno [...] destino e possono tornare indietro come un [...]. [...] degli anni Sessanta sarà infatti Togliatti a di-ventare «revisionista» per i comu-nisti cinesi nel corso [...] una celebre polemica. E per più di un [...] Pechino non cesserà di condannare i «rinnegati revisioni-sti sovietici», [...] in [...]. Origini religiose Dove nasceva questa [...] e oggi un [...] sulfurea, parola? Pare che a [...] ad essere utilizzata in lingua [...] per definire, in ambito religio-so, [...] di [...] liturgico dei set-tori conservatori [...]. Emigrò poi in Francia [...] lingua francese, una parola appunto politica, passando [...] di lingua, da «sinistra» (sostegno ad una [...] «destra». In Francia connotò infatti [...] parlamentare, i quali volevano [...] costituzionale, approvato nel 1875, della Terza Re-pubblica. Il generale [...] e il [...] furono coinvolti nel [...]. Divenuto in tedesco [...] il termine riguardò poi, [...] fortuna maggio-re, i dibattiti interni alla socialde-mocrazia [...]. Cominciò ad es-sere usato [...] congresso di Breslavia, dal giornalista riformista, di [...]. Bruno [...] il quale sostenne che [...] nel partito una «revisio-ne», parola che fu [...] il 1896 e il 1899, alle analisi [...] Ber-nstein. Il capitalismo, per [...] a differenza che per [...] non era più destinato a crollare. La società, lungi dal [...] diventava sempre più complessa e variegata. Il gradualismo e il [...] logico corollario di questa constatazione, mentre il [...] inevitabile fine ulti-mo, diventava, kantianamente, [...] regolativa della ragione. [...] rappresentante degli «or-todossi», si oppose [...] linea strate-gica di Bernstein, che mirava sem-plicemente a far [...] il partito, [...] dei dogmi, quel che esso, [...] pratica, già era. E Longo, paradossalmente, nel [...] parola [...] che, a partire dal [...] dato il «rinnegato [...]. Vi furono in realtà [...] quella [...] di Sorel e, soprattutto, [...] classe non è rivoluzionaria, ricorriamo al partito, [...] sterile Kant) di Lenin, mascherata peral-tro da [...]. Il «marxismo» ortodosso, [...] del secolo, era del resto [...] crisi. Furono i tre, tra [...] -Bernstein, Sorel e Lenin -ad essere in [...]. La parola, dopo Versailles, [...] inglese, [...] poi nel lessico diplomati-co. È questo il significato, [...] «ufficiale», che in genere si trova al [...] dizionari di tutte le lingue. In un mondo dominato, [...] volontà di Wilson, dal di-sordine crescente, «revisionisti» [...] Stati (o quei partiti) che volevano manomet-tere, in [...] parte, lo status quo delle relazioni internazionali. È un punto di [...] fu privilegiato soprattutto da Francia e Inghilterra. Nel secon-do dopoguerra, con [...] militare e nucleare esercita-to da Usa e Urss, [...] con [...] internazionale relativa-mente addomesticata dalla [...] atto, questo significato, pur non scomparendo, è [...] ed ha assunto una veste più [...] che [...]. Nel contempo, però, agli [...] Sessanta, in ambi-to anglosassone, si tendeva a [...] politolo-gi, o storici, occidentali, che, co-me Fleming, [...] anche agli Usa, e non solo [...] una responsabilità [...] della guerra fredda. Il «revisionismo» aveva co-munque [...] fare con le relazioni internazio-nali o con [...] coinvolte nelle peripezie, e nei contrasti, del [...]. La storiografia, saggiamen-te, pur [...] caso, gli scenari consolidati, se ne stava [...]. Tanto è vero che [...] coda alle Inter-pretazioni del fascismo, Renzo De Felice [...] che compito della storiografia non era la [...] revisionismi». Il fibrillare di questi [...] storiografico fu tuttavia, a partire dalla seconda [...] Settanta, attivato dai media. Si cominciò con [...] grande storico delle rivoluzioni, [...] enormi meriti, ma «revisio-nista» soprattutto di se [...]. Nel 1965, con la [...] scritta insieme a [...] aveva disincagliato il 1793 [...] del giacobinismo, come per Constant e [...] de Staël (ma anche [...] e Michelet), un deragliamento [...] della ri-voluzione. Nel 1978, con [...] la [...] il 1793, [...] trionfo della «parola» democratica, [...] conseguenza, come per Tocqueville, ma anche per Marx [...] reazionario [...] del 1789. Quanto a Nolte, la [...] primo libro, I tre vol-ti del fascismo [...] stata quella di assegnare al fascismo, in [...] teorici della «pa-rentesi» e della reazione di [...] specifico e un concre-to insediamento in [...] sto-ricamente determinata. A partire dalla metà [...] Ottanta, il fascismo diventò invece, per Nol-te, un [...] bolscevismo, il quale si trasformò così [...] e satanico, prota-gonista del [...]. Il gioco dei media Quanto [...] De Felice, ha comincia-to ad essere definito «revisionista» [...] dai discepoli, solo do-po [...] tedesco, vale a dire [...] degli an-ni Ottanta. E in un gioco [...] i media hanno sempre solleci-tato, sino [...] esito [...] «trasgressivo» di Rosso e [...]. Il fatto è che [...] si autodefiniscono a tutto tondo «revisionisti» -vedi [...] e la pubblicistica consimile [...] quanti cioè, soprattutto a destra, ma an-che [...] ne-gano la [...]. In [...] al Corriere della Sera, del [...] dicem-bre 1996, Giovanni [...] allievo di De Felice, ha [...] in-vitato gli storici a far a meno, per [...] del termine «revisioni-smo». Una saggia proposta. [...] ancora beninteso, per studiare, e [...] il moderna-riato delle relazioni internaziona-li e [...] delle dispute «marxiste». Ed [...] come programma storiografico, alle [...] alle ri-petitive mascalzonate, delle sette antisemite. [...] e De Felice, sto-rici di [...] caratura prematura-mente scomparsi, mai si sono au-todefiniti «revisionisti». Diverso è il discorso [...] per Nolte, che peraltro non è uno [...]. Sono stati comunque tutti [...] dei media. Che poi uno storico [...] di-sposto a rimettere sempre tutto in discussione [...] vero storico, è [...] che non me-rita neanche [...]. Ma uno storico a [...] è proprio uno storico. Rischia anzi di essere [...] più inghiottito dal-la routine della provocazione [...]. E questo, oggi, è un [...] meno ovvio. Bruno Bongiovanni [...] 3. Anzi, fa [...] visto che francese è il [...] che penetra [...] dei nomi propri, fino ad [...] quel «quantum» indefi-nibile che potrebbe [...] determi-nare il destino di chi lo indossa. /// [...] /// Guida al buon uso [...] loro senso profondo), [...] pagine stampate da [...] de la Renaissance e [...] franchi, col suo ti-tolo [...] è ope-ra di Chantal e Jacques [...]. [...] Blaise (in italiano Biagio) si [...] ma più comunemente balbuzien-te). Perché conobbe delle inespli-cabili [...]. [...] parenti e [...] gli era diventata insopportabile. Lo guarirono con delle [...]. Guari-to, [...] bleso Blaise sfruttò le riacqui-state [...] di comunicazione per avviarsi lungo [...] strada della filosofia. Ma davvero i nomi hanno [...] misterioso potere, un tempo com-pendiato nella massima [...] (come dire, il nome è [...] nella prefazione una spiega-zione [...] una via di mez-zo tra [...] psicanalitico e i consigli da rotocalco alle puerpere. For-ti di [...] in piedi [...] lessicogra-fica di tutto rispetto, ricostruendo [...] genealogico di 6. Da cui si apprende, [...] esem-pio, che Aureliano sta per «che brilla [...] conseguenza chi è co-sì denominato sarà orientato [...] che sorge, destinato a [...]. Ritorna [...] Trovare riscontri storici non è [...]. [...] presi-dente dei francesi, risponde [...] Jacques, «colui che sorpassa, o che si [...] di così! [...] il padre aveva appioppato il [...] di Benito, in onore di [...] artefice della rivolta messicana che [...] di Massimiliano [...]. Benito, va da sé, [...]. Giuliano [...] Carri armati per le strade [...] Budapest [...] del 1956. [...] sotto, Karl [...] 1. [...] religiosa che accetta la sfida [...] sospetto. Tariffe di abbonamento Italia [...] Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) -oppure presso le Federazioni del Pds. Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. La critica fi-losofica è [...] motore della [...] ricerca; la convinzione religiosa, [...] vita di uomo e [...]. Due parole che, se [...] sono quasi sempre tenute rigo-rosamente separate, in [...] lasciate libere di [...] in un affascinate gioco [...] sottile mescolanza, lonta-na -per [...] con lo stesso [...] -«da quella sorta di [...] è da sempre il mio regi-me di [...]. Questo libro ci per-mette, così, [...] scrutare [...] nel cuore [...] e nel laboratorio del filosofo. [...] de-rogando alla [...] abituale discrezio-ne, ci racconta episodi [...] vita, interviene su [...] anche a meditazioni [...] e la morte. Inoltre, tratteg-giando i principali nuclei [...] ai quali ha ruotato [...] ricerca filosofica, [...] ci apre la porta del [...] «pensatoio», laddove, cioè, [...] concettuale [...] farsi, da germinale in-tuizione, sistema. Sì, proprio sistema: [...] infatti, non ri-getta questa [...] più avversate dalla filosofia con-temporanea. Naturalmente, non è così [...] il compito di abbracciare la totalità. Sistema si-gnifica per lui, [...] fissare la «cosa» del pensiero con uno [...] ad una analisi rigorosa, scevra da ogni [...] e da ogni impressionismo filosofi-co. Ri-conosco di avere avuto [...] ordine e, se ricuso ogni forma di [...] mi op-pongo ad una certa siste-maticità». Muovendo dal perso-nalismo e [...] dopo gli anni 50, [...] i primi tasselli di una filosofia ermeneuti-ca [...] della religione, della [...] condizione di possibilità e [...] del pensiero e della vo-lontà. Di questo periodo, [...] ci offre degli scorci affascinanti, [...] storia personale e della cultura [...] nostro secolo. Da Gabriel Marcel, definito [...] causti-co, che amava raccontare delle sto-rie», a Mircea [...] a cui lo legava [...] fedele»; da [...] spirito intriso di poesia» [...] «un avversario, di fronte [...] mia difesa della filosofia del soggetto ha [...] de-gna; lo vedevo come colui che deter-minava [...] discussione». [...] si sofferma anche sulle [...] la comunità psi-coanalitica riservò al suo celebre «Saggio [...] Freud», che ha rappresen-tato la prima sistematica interpreta-zione [...]. Con [...] lo scontro fu aspro, [...] si aspettava da [...] che aveva partecipato [...] semina-ri, una sorta di [...] filosofica». [...] rac-conta anche un aneddoto. Era appe-na tornato a [...] da un seminario di [...]. /// [...] /// Rispetto a [...] mi sentivo come davanti ad [...] intimi-dazione. In tutti i sensi: ero [...] ma avevo anche il sentimento di essere sottoposto a [...] preventiva [...]. Ma passiamo dalla «critica» [...]. Una parte di questi [...] a riflessioni sulla fede, [...] biblica, sul rapporto tra [...] sulla secolarizzazione e sul dialogo interconfessionale. Ne vien fuori che la [...] cristiana di [...] non è mai stata quella, [...] oppiacea, [...] bella» dello spirituali-smo. Ma piuttosto una fede che, [...] ignara della finitezza umana e gno-seologica, [...] e della critica radicale. Non a caso, è [...] a coniare -rife-rendosi a Marx, Freud [...] Nietzsche -la famosa formula della «scuola del [...] ermeneutica rimane [...]. Mimmo Stolfi La critica [...] di Paul [...] Book [...]. /// [...] /// Mimmo Stolfi La critica [...] di Paul [...] Book [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|