Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3340190331.

Si è laureata a Genova [...] amministrativo nel [...]. Dal [...] esercita [...]. [...] è stata eletta dal Parlamento [...] Csm. Dal [...] al [...] ha fatto parte della commissione [...] opportunità presso la Presidenza del Consiglio. È stata ministro per [...] nel gover-no Ciampi. Il 4 novembre del [...] nominata giudi-ce della Corte costituzionale dal Capo [...]. Si è oc-cupata a [...] varie sedi del nuovo diritto familiare e [...] minori. ///
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Troppo no-stalgiche, troppo generiche. Il fatto è che [...] per ricostruire [...] che non può tornare. Co-sì, [...] marzo ci si accanisce: de-trattori [...] estimatori. Festa [...] Proviamo a dribblare il contenzioso. Prendiamo una data ancora vicina, [...] della Conferenza di Pechino. Data da tenere a [...]. Perché lì si so-no [...] venivano da paesi con una economia opulenta [...] di sviluppo o imprigionati nel sottosviluppo; con [...] oligarchici o insanguinati dal terrorismo. Eppure, quelle donne, pur [...] materiali radicalmente diverse, hanno parlato insieme di [...] sul mondo. Hanno trovato un [...]. Linguaggio comune anche per [...] hanno scritto la Lettera di Kheira, rivolgendosi [...]. Capaci di entrare nel [...] di [...] un alfabeto sulla condizione [...] prendere posizione nella lotta tra Islam integralista [...] Islam [...]. So-no perseguitate eppure con una [...] signoria. In fondo, se un [...] assegnare a questo Otto marzo, sta [...] prodotto, in quasi tutti [...]. [...] non sono scomparsi ma possono [...] a [...] quelle donne che disegnano delle [...]. ///
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Magari sotto il chador. Come avviene [...] della rivoluzione». E dalle nostre parti? Anche [...] accumulato una competenza simbolica aiuta [...] es-sere in relazione con altre e altri. Senza separatismo, senza guerra [...]. Il conflitto, certo, deve [...]. [...] senza conflitto non potremmo [...]. [...] subìto un cambiamento radicale. Non abbiamo intenzione di contare [...] femminili ad [...] imposto il cam-biamento. ///
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Una prin-cipessa muore in [...] La piangono due miliardi di persone. Conclusione altamente spettacola-re. La «principessa del [...] democratica [...] regale; costringe la monarchia [...] le «pari opportu-nità» della corona: se la [...] New [...] verrà approvata dal parlamen-to [...] figlie [...] diritti. Accostata a Lady D, [...] vera stravaganza, la «Santa di Calcutta», madre Teresa. Per lei, di nuovo, [...] di dannati e, gomito a gomito, i [...]. Sarà il messaggio di [...] quella piccola donna raggrinzita una [...]. Saltiamo alla recente [...] di Clinton. [...] è Hillary a rialzare [...]. [...] responsabi-lità del complotto. Ma anche un modo [...] e bugie» accumulata [...] della Casa Bianca. Non è que-stione di [...] fedeltà. La coppia [...] in quel ruolo ci si [...] bene. Si trova a suo [...] Casa Bianca. Dopo [...] preso di petto [...] davanti a un consesso di [...] a [...] se ne [...]. ///
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Un caso valga per [...]. La so-stituzione di [...] capo di 007, con una [...] la bravissima Judi Dench (nomina-tion [...] a partire da Golden [...]. La [...] sa cosa [...] nei rapporti tra spioni e [...]. Così, con fermezza, placca [...] di un ge-nerale: «Se ho bisogno del [...] a mio figlio». Ades-so, possiamo farne un giorno [...] un altro. Certo, con «le sue [...] le risalite», alla maniera di Lucio Battisti. ///
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Quirinale e Corte Costitu-zionale, [...] autorevoli dello [...]. Fernanda Contri, prima e unica [...] ha una stanza dove vive: quando può, nel [...] torna nella [...] città, Genova. Unico svago, uno [...] sotto. E il mio amatissimo Mozart. ///
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[...] «Che i diritti delle donne, [...] singole persone, non sono ancora [...]. [...] «In molti paesi restano situazioni [...]. È giusto [...] Kabul. In Italia, se guardo [...] anni, ab-biamo fatto passi da gigante. Ma nella vita di tutti [...] giorni non [...] an-cora una piena parità. Lo dimostro io: perchè [...] ripetere che sono [...] donna della Corte? E [...] Presidente della Re-pubblica. Il Parlamento non ha mai [...]. [...] «Ho rifiutato quasi tutte le [...] sul tema. Non volevo diventa-re una specie [...] fenomeno da barac-cone. ///
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Come ha vissuto finora [...] «La cosa più bella è che ho ripreso [...]. Ho uno staff di assistenti [...] un uomo e una donna. Per ogni norma da [...] volume con tutta la giurispru-denza e la [...]. In consi-glio ogni voto [...] bisogna studiare anche i casi di cui [...] relatori. E le sentenze si [...] per rigo: è grande la responsabilità di [...] una legge. ///
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Il Parlamento [...] seconda parte della Carta. ///
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E ci siamo dati [...] non esprimerci mai sulle nuove leg-gi. Ma il testo della [...] Costitu-zione, [...] molte meno parole di tanta legislazione ordinaria, [...] e [...]. ///
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È una critica alle leggi [...] e [...] «Non vedo [...] di questo [...]. [...] sui pareri della Cassa-zione, specie [...] conflitti tra i ses-si, non rivela la domanda di [...] la rivoluzione femminile ha prodotto [...] rivoluzione nel dirit-to. Più che in altri [...]. La legge [...] speciale nel [...]. Il di-vorzio nel [...]. La nuova adozione [...]. Oggi le norme per [...] internazionale. [...] della Cassazione [...]. Le donne sono state protagoni-ste, [...] movimenti, [...] legislativa. Soprattutto loro hanno elaborato le [...] una maternità [...] e del cuore. Con una innata [...]. Davvero è una [...] «È anche la mia esperienza, [...] non sono una dolce. Vedo nelle donne più [...] al senso della vi-ta. Qualità che potreb-bero essere [...]. E [...] femmi-nile? «Da oppresse si reagisce, [...] aggre-disce. ///
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[...] le donne superano gli uo-mini, [...] nella scuola. Forse per-ché sono lavori [...] anche a casa, saggi da correggere, [...]. [...] «Conta di più il mutamento [...] maschile: oggi un trentenne non si vergogna di cam-biare [...] pannolini. E nessuno si [...] 1960: fai [...] un mestiere da uomo?». Che cosa pensa del [...] «La giustizia ha svolto un ruolo di [...] è stato lasciato e che era necessario. Mi piacerebbe che la [...] suo pri-mato, senza lasciare alcuna sup-plenza. Con più credibilità, e toni [...]. ///
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A volte la forza [...]. Ma io preferisco [...] della bilancia: mediazione e uguaglianza. Le don-ne, dopo [...] hanno an-che un più forte [...]. Alberto [...] Ma nella vita quotidiana non [...] ancora una piena parità Un 8 marzo senza vittimismi Le donne ora parlano una lingua comune [...] E [...] dal convegno di Pechino in [...] è disegnare strategie Le Le signore [...] 17. Consigliera comu-nale a Milano [...] il [...] ha ricoperto incarichi in [...] condizione femminile, tempi della città). Dopo il [...] è stata nella segreteria [...] Pds per un anno. Si è sempre occupata [...] pubblicando vari saggi, e svolgendo attività di [...] società [...] di cui è stata [...] anni presidente. Nominata, unica donna, nella [...] le garanzie nelle comunicazioni. Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
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Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. ///
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Roma -Via Carlo Pesenti [...] SA BO, Bologna -Via del Tappezziere, 1 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. E il coronamento di [...] studio, di attività politi-ca e professionale». Paola Manacor-da, [...] delle nuove [...] spetta nella nuova «Autorità» [...] nelle comunicazioni. [...] che dovrà regolare tutto il [...] delle telecomunicazioni: dal telefono a Internet, dalla tv [...]. Compito arduo, per una donna [...] otto uomini, scelti dal Parlamento. ///
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Per il resto [...] delle proprie carte, [...] sprovvista. Ha ancora senso festeggiare [...] «Nonostante il rituale, le troppe mimose, e un [...] va-le la pena di ricordare e ricordarci [...] ancora grossi problemi aperti. È importante incontrare al-tre [...] ed espe-rienze diverse. Bisognerebbe deci-dere che non basta [...] volta [...]. Ecco, se da oggi [...]. [...] per la troppa fatica [...] i pezzi delle loro vite. ///
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[...] «Secondo me, sì. Anche se è vero [...] di forza so-ciale. Per esempio nel lavoro. In ter-mini relativi si [...]. Ma il tasso di [...] occupazio-ne femminile cresce. Molti [...]. [...] «Quello che impone una diversa [...] alla politica. In parte -penso alle [...] da Livia Turco, come quella sui congedi [...] i frutti di lunghe battaglie. Ma non basta. [...] la rifor-ma dello stato sociale: [...] tratta di ga-rantire la sostenibilità [...]. [...] penalizza le donne? «Al contrario. Direi che in genere [...]. Nelle nuove professioni ci [...]. [...] barriere di accesso. Difficile diven-tare notaio, per una [...]. Ma in [...] partita da zero si trova [...] facilmente una manager al ver-tice. Certo, nelle fasi di [...] strati soffrono di più: ieri [...] contadino, oggi le operaie [...] di 40 o 50 anni. Ma più che al sesso [...] svantaggio è dovuto [...] e alla collocazione [...]. Fernanda Contri attribuisce al genere [...] una maggiore capacità di mediazione. [...] chi dice che il [...] più alto contenuto comunicativo e rela-zionale è [...] donne. [...] «Pochi dubbi sulla prima affer-mazione. Ci educano sin da [...]. Senon ci blocca la [...] rivela una carta in più. Sul resto vorrei più [...]. [...] di fronte al lavoro [...] donne di-mostrino più inventi-va, e meno rigidità [...] dei ruoli sociali, propria [...]. Come giudica, [...] «Sono molto diversi tra loro. Anche se me-diamente li [...] e insicuri, condizionati dai [...]. [...] le nuove forme più cooperative [...] lavoro inducono anche nuove [...]. [...] «La politica è tetragona a [...] cambiamento. Dominata dalle forme di [...] al maschile. Non conosco poi nes-suna [...] attività profes-sionale in cui si [...] la [...]. Dunque è logica la [...] «È vero che a Milano, nel Pds, è [...] donne dispo-ste a candidarsi. Ma non credo si tratti [...] una disaffezione generale. La politica va cambiata. O le donne vogliono impegnarsi [...] nel [...]. Lei ha fatto per [...] politica attiva. Oggi come vi-ve un [...] do-vrebbe essere [...] «indipendente» dai partiti e [...] «Non provo disagio. Deciderò se-condo scienza e [...]. Senza guardare direttive di [...] di compiere scelte di valore politico». ///
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Senza guardare direttive di [...] di compiere scelte di valore politico».