Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3337890637.

E Archibugi vince per il [...] film [...]. ///
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BRUNO VECCHI SAINT VINCENT Come [...] cinema [...]. [...] di Felice Laudadio, ex [...] Mostra [...] delle Grolle [...] la situazione è [...]. [...] della [...] edizione, che si è chiusa [...] hanno avuto un ottimo successo di pubbli-co. E anche i premi [...] in-ternazionale hanno confermato uno stato di salute [...] miglior regista rivelazione Marco Turco per Vite [...] sceneggiatura a Doriana [...] e Andrea Porporati, ancora [...] Vite [...] sospeso; migliore attrice Laura Morante, per [...] miglior atto-re Enrico Lo Verso, [...] Così ridevano di Gianni Amelio; miglior film [...] del-le pere di Francesca Archibugi. Il discorso si fa un [...] diverso se a guardare è [...] critico di Bernardo Bertolucci, premiato [...] a Ornella Muti e Gabriele Ferzetti con le Grolle [...] alla carriera. Magari creando un isti-tuto [...] Film [...]. Non bastano, per Bertolucci, gli [...] ministro Veltroni. Eppure mi accorgo che [...] mettono dietro la macchi-na da presa come [...]. Mora-le della favola: «Detto [...] ha sempre affermato che il cinema si [...] o sul set: per aiutare chi comincia [...]. Ma non tutti sono [...] è visto ieri pomeriggio durante la confe-renza [...] animata da una vivace polemica. Da un lato, i [...] autori e atto-ri, [...] di non promuovere i [...] (Pescarolo [...] presa con Enrico Lo Ver-so); [...] accusati si sono difesi lamentando [...] di fare una com-parsata [...] sabato sera come [...] («Meglio andare nelle sale [...] contatto diretto col pubblico»). ///
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[...] clima sono rimbalzate altre due [...] ad alcuni produttori, colpevoli di [...] i preventivi per avere più soldi dallo Stato, [...] a Cecchi Gori, «uomo [...] perché lavorerebbe in un re-gime [...] monopolio con conseguente conflitto di interesse. E gli autori, colpiti [...] di in-successi commerciali, che dicono? Fran-cesca Archibugi [...] dietro un dito: «Quando un film non [...] da rimettere in discussione tutto quello che [...]. Penso di non avere fatto [...] tagli giusti, di [...] sbagliato una scena. Insomma, entro in crisi». Niente attori italiani [...] 4. Di ritorno da due [...] a Bombai, si concede un [...] svizzero, a Campione, per [...] compleanno della [...] fondata dal so-cio Maurizio Totti [...] creativi di vari settori in un [...] multimediale. Ieri [...] stata anche la partitella [...] United Campione, con Ga-briele in difesa. E il tempo di [...] telefonica. Le riprese, invece, partono [...] Calcutta, Londra, gli Stati Uniti e -solo [...]. Cromosoma Calcutta si annun-cia come [...] film «epico» e de-strutturato, alla [...] una volta in America. O, se preferite, come [...]. Che intreccia luo-ghi, personaggi [...] diversi attorno alla scoperta del virus della [...] sue implicazioni. A Lon-dra, nel 2003, [...] nella rete telematica alla ricer-ca di uno [...] a Cal-cutta, nel [...] inda-gava [...] Ro-nald Ross, premio Nobel [...] di fine Ottocento. Vissuto in India, Ross, [...] osservato gli effet-ti allucinogeni del morbo sul [...] di sifilide, per esem-pio, [...] riattivava alcune funzioni cerebrali. E la scoperta, infatti, viene [...] da una setta per consentire il prolungamento [...] dei suoi capi». [...] «Piuttosto con il giusto [...] vita, che a volte ti chiede di [...]. Io per [...] già vissuto due volte. E anche se la [...] come diceva Lucio [...] coraggio di vivere, quello [...] -adesso guardo alla contaminazio-ne e [...]. È una lezione molto indiana, [...]. [...] «Un paese che trasmette il [...] della relatività. Se sei sensibile, de-vi [...] le cose. [...] è vecchia, saggia e lenta [...] un elefante. Visivamente è la notte, [...] piogge cal-de da cui non ci si [...] degli dèi bruciate sulla spiaggia, ma anche [...] o i pescatori che ascoltano musica [...] contaminazioni, appun-to». [...] «La religione mi interessa meno [...] filosofie che stanno dietro [...] e il buddhismo. Che le religioni abbiano [...] ha detto anche [...] e [...]. [...] «No, ma so che Cromosoma Cal-cutta [...] un cast internaziona-le: inglesi, indiani e americani». [...] «Problemi di fedeltà ai personag-gi. È per questo che [...] italiani e francamente mi dispia-ce. Perché i nostri attori [...]. A proposito, è in corso [...] polemica sui flop italiani. Lei [...] «È strumentale dire che il [...] stia nei film. Piuttosto riguar-da la distribuzione [...] americana. E poi non è [...]. Come suggeriva Brecht, [...] dovrebbe stare sempre un passo [...]. Non troppo vicino e neanche [...]. Lei ha un buon [...] pubbli-co: una sorta di ri-specchiamento ge-nerazionale. For-se perché tengo gli [...] mi la-scio contagiare. [...] -credo [...] scambio tra me e i [...]. Condizionamenti? «Produttivamente dobbiamo an-cora [...] degli stranieri. Comunque sono [...] europea. Rivendico la mia libertà [...] andato a vivere in America dopo Mediterraneo, [...] varie proposte. È stato proprio per [...] tipo che ho rinunciato a Corto maltese. Il ci-nema non è [...] il pescatore o lo scrittore. Perciò, se faccio il [...] libero». Come vede il successo americano [...] Benigni? «Penso che vincerà [...]. Se lo merita perché [...] film molto coraggioso. E poi spero che [...] The Truman Show: il migliore [...]. Che ne dice delle [...] «Le ho seguite a distanza, tra un viaggio [...]. Sono incazzato per come [...] Prodi anche se il nuovo governo ha la [...]. Però, in generale, penso [...] la gestione materiale, non basta, perché un [...] anche delle cose [...]. O, come diceva [...]. [...] quella domenica 13 settembre, decise [...] non ripresentare la pro-pria candidatura alla direzione del festival [...] Lido, [...] alla stampa di fronte allo [...] presidente della Bien-nale, nessuno [...] più cercato. E lui [...] guardato bene dal farsi vi-vo. Ma è chiaro che [...] e in fretta, specie [...] guida del pre-stigioso ente culturale -ora Fon-dazione [...] e ma-nageriale Paolo Baratta. Il qua-le, poco sensibile [...] gli sono piovuti addosso a settem-bre (ma [...] di quasi due miliardi che dovrebbe [...] è uomo che agisce [...] solitudine: ne sanno qualcosa gli altri quattro [...] scrittore Giorgio Van Straten, [...] di nomina mi-nisteriale, e Mauro [...] Gianfranco Galan e Gianfranco [...] in rappresentanza di Provincia, Regione [...] Comune di Venezia. È probabile quindi che [...] prossima settimana verrà fuori un nome, o [...] che si sta facendo strada [...] di dividere la titolarità [...]. In altre parole, Baratta [...] di affidare a un nome prestigioso, di [...] dire-zione della sezione, e a un tecni-co [...] di preparare nei det-tagli la Mostra. Sarebbe un mo-do -si dice [...] -per cercare di [...] Tornatore, [...] Moretti, in passato interpellati dalla Biennale con esiti infelici. Giusta o sbagliata che [...] non dispiace nemmeno a Van Straten, il [...] nasce [...] di avere entrambe le [...] di prestigio interna-zionale e un tecnico preparato [...] quanto avviene a [...] e Berlino». E visto che «difficilmente [...] si possono realizzare nella stessa persona», ecco [...] probabilmente verrà formaliz-zata nella prossima riunione del [...]. Naturalmente, sugge-risce il consigliere, [...] solo se i due formano una squadra [...] buoni rapporti tra di loro: non so [...] faccio due nomi davvero a caso, se [...] Bernardo Bertolucci e un Marco Müller si troverebbero bene [...]. I candidati dati per [...] -ovvero la critica di [...] Repubblica» Irene Bignar-di, il regista Giuliano Montaldo e il [...] di Locarno Marco Müller -sono avvisati. A meno che Baratta, [...] tra mille «se» a Venezia, «non voglia [...] un nome non italia-no». È successo [...] la danza, affidate allo svizzero Harald [...] e [...] Carolyn [...] architettura è da luglio nelle [...]. Quanto allo sdoppiamento [...] Miccichè appare perplesso: «Io non [...] accetterei mai, nemmeno per tutto [...] del mondo. Sepa-rare la direzione artistica dalla [...] organizzativa [...] di-mostrato un errore. Ma aspetto di sapere [...] espri-mermi». Che succederà ora? Se [...] Mostra è «irredimibile», nel senso che il [...] di-ventato un importante evento merceologico che ha [...] più con le logiche del [...] con la cultura cinematografica, [...] a far pro-pria la «modesta proposta» lan-ciata [...] Laudadio: [...] cioè di organizzare una Mostra snella, con [...] 40-45 tito-li e senza più concorso, in [...] la febbre dei [...]. Sul modello, pare di [...] gestione Lizzani: un regista di nome chiamato [...] settore cinema con un occhio alle attività [...] squadra coesa incaricata di organizzare materialmente il [...] quella squadra, capeggiata dallo scomparso En-zo Ungari, [...] pro-prio da Lizzani). Stando così le cose, [...] sembra la meno praticabile, mentre Marco Müller, [...] da Locarno dopo una dura [...] con il «patron» Rezzonico, probabilmente finirà col fare pa-ce [...] gli svizzeri. Resta Irene Bi-gnardi, cara a Pontecorvo sin [...] della [...] gestione e giornalista stimata anche [...]. Ma chi glielo fa [...] la titolarità della critica a «la Repubblica» [...] un [...] toccherà Pisa (8-15 novem-bre), Milano [...] (23-29 novembre) e Torino [...] e dintorni organizza-ta dalla [...]. Il quale ha preferito ampliare [...] orga-nizzando un ventaglio di re-trospettive [...] da inglobare i film più significativi pro-dotti nel mondo [...] il decennio [...]. Sono cir-ca [...] i titoli che animeranno [...] della rassegna, divisi per na-zionalità, scuole e [...]. E per [...] è stato rea-lizzato un [...] di fotografie e testimonian-ze, edito dal Castoro [...] Scuola nazionale di cinema. ///
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E per [...] è stato rea-lizzato un [...] di fotografie e testimonian-ze, edito dal Castoro [...] Scuola nazionale di cinema.