Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3336646370.

In un inedito, il [...] mali di Firenze, metafora di una crisi [...]. Oggi pomeriggio i funerali in Duomo D mio sogno nel [...] di un prete «con i [...] ai piedi» GIULIA [...] Nella circostanza tragica che ha [...] la [...] voce 0 difficile, da una [...] politi-; ca, parlare di un uomo come ; Emesto Balducci: quasi [...] appropriare di quella figura libera [...] poche nella costanza [...] morale, [...] religioso, politico. Dunque non inseribile da nessuno, [...] in qualche misura [...] zarlo o [...] torto, nei confini ristretti di [...] parte. Non mi riferisco alla [...] simpatia, alla attenzione sempre critica [...] cui ha [...] la nostra parte, fin nel [...] travaglio durissimo di questi ultimi anni. Piuttosto penso alla esemplarità del [...] di tutta una stagione ; [...] nostro paese che sembra giungere, in questi momenti, al [...]. Non dimentichiamo che egli è [...] un sacerdote, un prete della Chiesa di Roma che [...] ha mai violato la fedeltà alla [...] investitura è alla [...] missione. Ma [...] vissuta sempre con la [...] lombi» e «i calzari ai piedi», come [...] in cammino. La terra promessa non [...] come la terra [...] dove si sarebbe conclusa [...] né solo come un altro nome del [...] sospirato come pura speranza ultramondana. Era, se è possibile [...] luogo migliore, il luogo di una convivenza [...] giusta, mai esaustiva, che bisogna continuamente scoprire [...] una lotta incessante, in cui sono possibili [...] cui non si può ; escludere 11 [...] il quale occorre costantemente riprendere il cammino. Nella consapevolezza che per [...] una meta storicamente costruibile, è inevitabile attraversare [...]. Direi che le caratteristiche [...] che rappresentano un retaggio [...]. Anzitutto, pur nella [...] condizione di prete, Padre Balducci [...] ha mai smesso di mescolarsi con la storia. E cosi : è [...] nelle vicende della nostra storia, nei ; [...] i mezzi che non [...] riflessione soltanto, ma le [...] vita met-tevano a disposizione. Ecco perciò [...] prossimità con Giorgio La Pira. O quando in quello [...] fu la Firenze [...] anni 60. E ancora, la grande [...] Concilio vaticano II, in cui vedeva il riconoscimento [...] Chiesa, della [...] intuizione [...] debole, incerto, fallibile, ma [...] di costruire il proprio futuro. Nello stesso spirito, Balducci [...] incomprensione dei «suoi» e di molti, per [...] coscienza, prima pietra nella costruzione di un [...] che ripudia la guerra. E ancora, [...] di Emesto Balducci risulta [...] di quel principio del dialogo che solo [...] rischi della contrapposizione: così della minacciosa catastrofe [...] ingiusta configurazione del pianeta in cui una [...] potente incombe e domina ; sulla maggioranza. Sempre, nel suo Insegnamento [...] opere, c'è stata [...] alle possibilità concrete che [...] proponendo. La percezione delle responsabilità [...] il rifiuto della violenza [...] costruisce, non gli hanno impedito di riconoscere [...] accennate e subito contraddette, della costruzione di [...]. Cosi la crisi clic [...] cumulo di pensiero e di storia che [...] comunismo, di fronte al quale Balducci ha [...] forte attenzione critica, mai distruttiva, gli è [...] per delineare un nuovo orizzonte verso cui [...] possono incamminarsi. Per questo credo che [...] personale, cosi intensa e straordinaria, lasci una [...] tutti gli uomini di buona volontà sono [...] insegnamento. Ma si tratterebbe di [...] e anche fastidioso, da lasciare ai retori [...] celebrative. La questione seria è [...] che il destino europeo di Firenze ha [...] della storia attuale. E il mondo venne. Ma ci voleva [...] retorico (nel senso nobile [...] La Pira per sovrapporre a una cittadinanza, [...] uno scenario in cui [...] Firenze spontaneamente evoca si combinava con le [...] dal terrore atomico. Il suo discorso a Ginevra [...] resta, a mia memoria, il tentativo più [...] dottrina sul ruolo della città [...] planetaria. Le città sono, cosi [...] patrimonio unico e multiforme che [...] ha accumulato nel suo [...] trasmette alle nuove generazioni [...] conservino e lo tutelino [...] minacce della catastrofe in atto dalla logica [...] Stati. Gli Stati passano ma [...]. Mi riaffiora dentro la [...] provai [...] 1 gennaio 1991, seduto [...] di Giovanni [...] morente, il mio sguardo, [...] sereno e quasi sorridente del grande vecchio [...] anni), si spinse, oltre la vetrata, sulla [...] citta e il suo impenitente sognatore mi [...] una medesima agonia. Parlo di Firenze ma [...] tante altre città degne di questo nome, [...] che la città non è un insieme [...] secondo esigenze di utilità, è la condizione [...] fisica di un ethos comune, è [...] della [...] Firenze, simbolo della perdita [...] nostre città, metafora delle contraddizioni che pervadono [...] dalle quali ripartire per disegnare un nuovo [...] assetto che va dalla città al pianeta. Quello che padre Ernesto Balducci [...] suo ultimo [...] negli stralci di un [...] «Testimonianze» e che [...] pubblichiamo, è un cammino [...]. Oggi alle 15, in Duomo, Firenze [...] darà [...] addio. ///
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La [...] interdipendenze che stringe continente [...] a [...] agisce ormai con effetti di [...] che non sono più. È finita per sempre [...] abitante e cittadino: una dissociazione, questa, che [...] comune per il destino della propria città, [...] della [...] memoria in cui sta [...] a fianco e accanto [...] immagini di padre Ernesto Balducci. [...] s opra, un immigrato di [...] . Esiste davvero, oggi, il [...] il milanese? Qualcuno potrebbe addurre, per contestare [...] quella spinta localistica che -sta sconvolgendo il [...]. Mentre " scrivo, la radio [...] il [...] trionfo elettorale delle Leghe. Ma questo [...] pero [...] non si inscrive sulla [...] il riflusso della delusione, è la recessione [...] di fronte a quella frontiera a suo [...] è lo Stato. La Mosca di [...] o la [...] di Le Pen, o la Milano di [...] Bossi non sono città che [...] risvegliano dal sonno, al con-trario sono le ricomposizioni [...] disorganiche di [...] dalla frustrazione o dalla paura. Sono, in negativo, la dimostrazione [...] sulla frontiera del futuro le città non ci sono [...] anche se [...] in noi [...] nei millenni continua ad agire [...] pulsione verso una città ideale. Ma questa città, se davvero [...] esserci, sarà una città senza mura e avrà [...] del pianeta. [...] -quella verso cui si [...] conto il progresso reale delle cose -. La ragione del degrado è [...] impossibilita oggettiva di far convivere [...] modello tradizionale di città e [...] in forza delle interdipendenze a [...] regionale, nazionale e planetaria, si [...] innestano nella città [...] i ritmi e gli spazi [...] ? vita. Sulla questione del [...]. Il turismo di massa [...] suo [...] perimetro i magico orde [...] turistiche, se-: conio tempi ritmati al minuto [...] la «consumano» come si consuma un pasto [...] ogni programma ; di un colloquio tra [...] gli :ospiti diventa del tutto velleitario. L'ago della bilancia è [...] dei bottegai che vede nel flusso turistico [...] c'è un altro processo [...] ultimi anni ha deturpato [...] di Firenze [...] dinanzi " [...]. I nuclei di immigrati [...] a Firenze spazi di integrazione perché Firenze [...] città i [...] in cerca di forza [...]. [...] sbocco che essi trovano [...] mercato ambulante che fino a due anni [...] i marciapiedi della zona aurea della quale [...] il monopolio. Il fatto nuovo è [...] tentano di sopravvivere come gruppi autonomi senza [...] gelosamente ripie-gate sulla propria cultura. Firenze comincia ad [...] una città multietnica e multiculturale. Si pensi alla periferia Nord-Est, [...] da [...] una consistente colonia [...]. Una colonia chiusa, diffidente. O si pensi alla [...] volgarmente zingari, vessati da periodici blitz polizieschi [...] accampati nella periferia. Una disordinata invasione di [...] dura prova le scarse capacità fisiche che Firenze [...] mettere nella propria compagine apporti extracomunitari. [...] parte l'indice demografico della [...] calo: diminuiscono le nascite, aumenta la fuga [...] campagna. Ne traggono vantaggio i [...] hanno conservato, oltre che le memorie del [...] di vivibilità fisica e culturale. Non le sarà possibile [...] futuro sulla linea di continuità con i [...] che hanno guidato per un millennio le [...] a se stessa e del mutamento. I tempi [...] hanno [...] di una crescita autonoma perché [...] immessa nella sterminata rete [...]. Le decisioni economiche, politiche e [...] avverranno sempre più in luoghi remoti dalla [...] city o della [...] agorà. Saremo sempre meno cittadini, [...] sempre più esposti alle contaminazioni di un [...] ingredienti. Già adesso per migliaia [...] la Cupola del Brunelleschi o il Campanile [...] Giotto [...] simboli che non parlano né alla memoria [...]. Dovremo abituarci ad altri [...] immagini di bellezza non più conformi ai [...] monocultura occidentale lungo questo millennio. Per quanto mi sforzi, [...] non riesce a [...] forma alla Firenze del [...]. Ma è già un [...] senso, questo: in un momento in cui [...] cui Firenze è un simbolo, si fa [...] . Come ha preparato [...] la [...] formazione del mondo moderno cosi [...] prepara dentro di sé la fine e lo fa [...] gettare al di là della [...] frontiera un segnale adatto a [...] corpo [...] di una nuova città, -r [...] insegnamento: vivere il cristianesimo come [...] FIRENZE. Severino [...] di, della redazione di «Testimonianze», [...] tanti anni col-; [...] di padre Ernesto Balducci soprattutto [...] i le questioni [...] europeo, è stato molto combattuto [...] di parlare. Da lui, che ha [...] il dono della parola portando a vet-te [...] un altro prete. Don Milani, ad [...]. [...] cosa pensa [...] di Balducci che a Berlino [...] «un muro condominiale», ma che resta il [...] divide [...] nord e sud del [...] di Balducci andrebbe integrata con [...] affermazione. Caduto quel muro, credo [...] condominiali» rischino di innalzarsi. [...] è stata unificata, ma [...] fra est ed ovest, sociali oltre che [...]. Questo, come ricordava Balducci [...] produrrà ancora grandi tensioni che se non [...] sinistra, come in parte sta già avvenendo, [...] dalla destra. Bisogna evitare il nuovo [...] esigenze di democrazia effettiva e di riscatto [...]. In quanto al «muro [...] il nord dal sud del mondo [...] sta era la preoccupazione [...] Balducci, sia come percezione delle esigenze centrali della [...] come esigenza etica di fedeltà agli ultimi [...] vedendo negli sfruttati e nei poveri elei [...] «i [...] proletari». Non [...] in lui anche [...] che la contrapposizione fra [...] fosse in realtà speculare rispetto al sud [...] Sicuramente [...] in Balducci anche questa [...] in qualche modo durante la guerra del Golfo. Anche se non [...] interpretato apertamente come conflitto [...] sud, ha dato di questo scontro una [...] ha incontrato talvolta dissensi in alcuni di [...] ci siamo sempre opposti alla guerra, ma [...] questo conflitto letture in parte diverse. Balducci si era schierato [...] perchè vedeva il pericolo di [...] sorta di nuova omologazione mondiale. In Balducci quanto il [...] i conti col realismo della [...] che per lui il [...] spirito utopico tendessero a fondersi strettamente. Anche sulla divisione [...] del Severino Saccardi, suo collaboratore [...] il pensiero [...] pacifista La preoccupazione per [...] europeo e per i « [...] proletari » del Sud del mondo DALLA NOSTRA [...] tornava in lui la parte [...] la concezione planetaria, [...] di ogni questione. In un dibattito alla Badia [...] le elezioni, in uno di quegli spazi [...]. Era sempre alla ricerca [...] più largo. Quanto [...] in Balducci della dimensione [...] RENZO [...] era vero per La Pira [...] in parte anche per Balducci. In La Pira, accanto [...] ricca e profetica, la visione [...] aveva anche un limite di ispirazione ancora verticisti-ca, una [...] del dialogo soprattutto diplomatica, tesa a smussare gli angoli, [...] che La Pira non parlò mai del [...] dissenso con i sovietici. Balducci, malgrado alcuni suoi [...]. Superava il verticismo fa-cendosi [...] convegni di «Testimonianze», soprattutto delle -istanze dei [...]. Anche se in modo [...] le diverse ispirazioni [...] di una ricerca e [...] che convergeva verso linee comuni. Come viveva Balducci i [...] «Testimonianze» sul dissenso e [...] europeo? È uno dei [...] del dibattito di «Testimonianze» che mi porta [...] anche sulla rivista che Balducci ha fondato [...]. Una [...] ispirazione che si è sempre [...] ; strutturata come una realtà [...]. Per quel che riguarda [...] anche se aveva molto sot-; [...] i temi [...] ed aveva una istintiva grande [...] per [...] manifestava a volte una 1 [...] sensibilità per i diritti [...] umani [...] vedendo nei dissidenti quasi la [...] ad accettare il riarmo [...] in funzione antisovietica. Un ; atteggiamento che era [...] fonte di discussione anche nei [...] convegni nei quali accettava [...] come uomo di parte, ma [...] contempo come uomo di ascolto qual'era sempre 1 stato. In questa discussione siamo [...]. Balducci ha sempre muto [...] riferimento le i città, non le nazioni. Come [...] si collocava nel dibattito sul-la [...] pa? 11 testo che aveva [...] per il numero di «Testimonianze» su «Europa: un continente [...] e le sue città», che uscirà prima : [...] offre alcuni spunti [...] importanti per capire il dibattito [...] lui stesso animato. Penso ; sarebbe [...] privilegiare le città rispetto [...] 1 cui identità non può essere sottovalutata [...] di demoni incontrollabili, : come la realtà [...]. Ma la nazione configura una [...] esclusiva. Invece, come Balducci sosteneva, [...] la comunità in qualche mo-" do naturale [...] della storia [...]. Quindi, anche secondo [...] ispirazione [...] una di-mensione più ampia, meno [...] della nazione. Mi spiace che Balducci non [...] potuto leggere il testo su [...] scritto da [...] con : cui, [...] aveva spesso f polemizzato. Vilnius come la [...] Gerusalemme del nord, città v, [...] dove convivevano f polacchi e lituani, ebrei, greci [...] e armeni. Un simbolo della [...] . In Balducci c'è [...] sempre stata questa ispirazione della [...] come comunità [...] più ampia, che oggi acquista [...] particolare [...] se si [...] sa alla direzione della storia, [...]. Posso dire, con le [...] necrologio -che «cercheremo di coltivare [...] e la ricerca di Balducci [...] cultura della pace nello spirito di libertà [...] ha insegnato». ///
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Posso dire, con le [...] necrologio -che «cercheremo di coltivare [...] e la ricerca di Balducci [...] cultura della pace nello spirito di libertà [...] ha insegnato».