Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 333657985.

La parola, per iniziare, [...] Enzo [...]. [...] consuma-to a furia di [...] oggi mi emo-ziona: ci sono atmosfere bellissime, [...] di viaggio intorno alla mente. Poi ho amato molto Miracle [...] ammiravo la loro capacità [...] i generi. È un [...] quello che abbiamo cercato di [...] anche noi, nel nostro piccolo, [...] disco». E tra gli italiani? I [...] di [...]. Ma anche maestri come De Gregori [...] ovviamente, Lucio Battisti. E adesso tocca [...] metà degli Audio 2: Gianni Donzelli. Scelgo [...] dei Dire [...]. Mi riporta ai tempi della [...] quando frequentavo [...] tecnico. Mark [...] comunque, mi ha subito [...] timbro vocale molto particolare, ma soprattutto è [...] chitarra. Sa estrarre dei suoni [...] senza esagerare con virtuosismi al-lucinanti. La [...] forza è [...]. E quel disco è [...] melodie e brani [...] come Once [...] a Time in the West, [...] Do You [...] e La-dy [...]. JAZZ Il sax anni [...] Stan Getz uomo «in sound» [...] Un omaggio della Verve [...] Stan Getz con un cofanetto di tre cd [...] registrato a metà anni Cinquanta, per buona [...] negli [...] West [...] Jazz, [...] The Steamer, [...] Winner. La formazione è quella [...] Lou Levy, il [...] Leroy [...] il batterista [...] Manne (sostitui-to a volte [...] Stan [...] ai quali si aggiunge [...] la trom-ba pirotecnica di Conte [...] per anni solista [...] di Stan [...]. Un fraseggio e un [...] provengono diretta-mente da Lester Young quelli di Stan Getz: [...] elegante, grande improvvisatore, anche in queste [...] che appartengono al suo [...] tossicodipendenza, dalla quale si libererà soltanto dopo [...] prima in Scandinavia poi in Africa. Al suo ritorno negli Stati Uniti, [...] che sul finire degli anni Quaranta era [...] del [...] e della West [...] torna a incidere con [...] e anche come richiestissimo [...] a fianco di Gerry Mulligan, Oscar Peterson, Dizzie Gillespie. Il suo suo-no ventoso, dolce [...] tenero non deve far dimenticare però che Getz era [...] un tenore del [...] la lezione di Parker è [...] stata viva in lui. Si ascolti in proposito [...] in [...] o in A night [...] Tunisia. Ettore Stratta parla del [...] mito Presley «Il mio Elvis sinfonico» HORACE ANDY [...] Tra tutti i motivi [...] essere grati ai Massive [...] eccone un altro: la [...] rilancio di un padre del reggae, il [...] Horace Andy, da Kingston, [...]. Tornato [...] delle cronache musi-cali dopo [...] con il grup-po inglese, Horace ha preso [...] e pubblica un disco denso di materiali [...] dal 1970 [...]. Il [...] il [...] certe «love songs» tipiche delle [...] caraibi-che, le radici reggae e la militanza politica. Il tutto come prima uscita [...] voluta dai Massive [...]. Assolutamente divertente e, per [...] reggae, istruttivo per chi pensa che prima [...] Marley non ci sia stato nulla. Just [...] Noel [...] Le compilation natalizie sono [...] tutti i tempi, ma questa è davvero [...]. Da Beck alle Elastica, dai [...] a The [...] alcune delle migliori bande (come [...] underground? Mah. Inu-tile dire che [...] va in pezzi, i [...] tutto finisce in rumoroso rock che ha [...] ma che riesce a fare un casino [...]. Il sottotitolo dice: «Un [...] dalla [...] e anche se nei [...] lo daranno gratis, è davvero un buon [...] che non trovano pace. TIM [...] Red on Blonde (Sugar Hill) Non [...] vinto il Nobel per la letteratura, ma [...] fonte di ispi-razione: è Bob Dylan, [...] quale il [...] boy» progressive Tim [...] rende omaggio con questo [...] benissimo suo-nato. Tredici brani presi dallo sterminato [...] alternando canzoni cele-berrime [...] Masters [...] a ti-toli meno frequentati (Lay [...] night). Tutto rigorosamente acustico, servito [...] Scott [...] dal contrabbasso di Mark [...] e dal [...] di Jerry Douglas. È un amore antico, [...] leader degli Hot [...] al menestrello di [...] il che non impedisce [...] di rielaborare con grinta [...] manciata di capolavori. Spiritoso il titolo: Blonde [...] Blonde [...] uno dei dischi «stori-ci» di Dylan, ma [...] di capelli ros-si. La musica offre un [...] momenti prettamente etnici, con richiami a passività [...] tipicamente afroamerica-ni con il fraseggio vulcanico di Murray. Il tutto è reso più [...] sorpresa, capace di assorbire [...] per tutto il cammino vagabondo [...] musica che ha come punto [...] un nuovo inizio. Vive a cavallo tra due [...] e [...] il diretto-re e arrangiatore Ettore Stratta. Ita-liano di Cuneo [...] degli anni Sessanta a New York, nel corso della [...] carriera ha sempre cercato di [...] un ponte tra i di-versi generi musicali. Dal lavoro al-la Columbia [...] con artisti co-me Duke Ellington [...] Miles Davis fi-no alle colonne sonore per Holly-wood. E ancora i lavori [...] la London [...] Orche-stra), sulla [...] fino a que-sta rilettura [...] di Elvis Presley [...] Elvis, Warner) che comprende, [...] «riletture» di [...] Are you [...] e naturalmente, Love Me Tender. Noi lo abbiamo ottenuto. Così lo abbia-mo fatto [...] di [...] con cui lui era [...] anni di vita». Nel disco si ritrova [...] nostalgico. Se si esclude la voce, [...] quasi [...] filo-logica. Durante [...] di carriera Elvis ha cambiato [...] volte stile: dal [...] è passato al country, dal [...] allo spiritual. Questo ci ha for-nito [...] affrontare il suo mondo melodico. [...] poi, [...] ricreata in due mo-di: innanzitutto [...] trovato i musicisti che suonavano con lui. E in secondo luogo [...] fedeli [...] ritmico, anche se gli [...] ampliati. Non abbiamo travisa-to una canzone [...] ve-loce o cose del genere. Anche per-ché gli appassionati [...] sanno esattamente di cosa si tratta. Con chi ha lavorato? Sono [...] da alcuni arran-giatori di [...] come Reid McCoy e Bill [...] che vive a [...] gente che ha vissuto [...] suonato e inciso quei pezzi. È uno stile particolare [...] un preciso periodo, che bi-sognava mantenere, senza [...] di [...]. Con Presley inoltre abbiamo avuto [...] scelta illimitata. Elvis ha inciso mi-gliaia [...] quali circa due-cento sono stati primi in [...] questi ne abbiamo scelti dodi-ci. Volevamo anche variare, crean-do [...] tra i vari stili toccati nella [...] carriera. Come ha scovato gli [...] Elvis, tipo [...] Young, e così via? Nel [...] repertorio abbiamo visto che parecchi di questi [...] e quasi tutti sono [...] Randolph, Scotty Moore, [...] Young appunto, Mike [...]. Gli abbiamo chiesto se [...] sono stati entusiasti. Perché il mito di Elvis, [...] sopravvive dopo tanti anni? [...] sicuramente [...] nostal-gico, specialmente nelle due [...] questa musi-ca. Bisogna pensare che ogni [...] a [...] fan. A parte il lato [...] un ele-mento spirituale molto [...]. Nella storia [...] feno-meni simili si sono [...] Marilyn Monroe, James Dean e, appunto, Elvis. Neppure i Beatles sono [...] livello di fe-deltà da parte del pubblico. In ogni caso il [...] Elvis negli anni Cinquanta aveva una portata [...] di-verso. Lui ha presentato [...] di un artista, di [...] aveva degli elementi di sessualità, di ribellione, [...] per la [...] epoca, diversi dai crooner [...] come Frank Sinatra. E poi Elvis rap-presentava, [...] tragici della [...] vita, qualcosa di bonario, [...] ancora oggi fa presa [...]. Un classico che resiste [...] orchestra «Crossover» è bello? A quanto pare [...]. O quantomeno è molto [...]. La lunga serie di [...] di cui è artefice Ettore Stratta testimonia [...] abbattere barriere. Si tratta certamente di [...] un pubblico di sfegatati seguaci di Elvis, [...] 1997, anno in cui si celebrerà il [...]. Nel futuro [...] Blues». Se il precedente [...] suonato con Jerry Dou-glas, [...] intenso a certo [...] degli anni [...] questo [...] Boy segna il tentativo [...] una manciata di nuove canzoni nello stile [...] Bill Monroe, il padre del [...] scomparso qualche mese fa [...] Rowan ebbe la fortuna di esibirsi. Cappellone da cowboy, sguardo rivolto [...] cielo e mandolino [...] il musicista propone dodici brani [...] che però sfo-derano una sensibilità moderna e «progressista» [...] dei te-sti (valga per tutti Will work [...] food dedicata agli homeless). Il suono risulta poco [...] voce, soave, limpida, di sorprendente esten-sione, è [...]. Certo, sul piano strettamente [...] canzoni [...] risultano più affascinanti ed [...] gustare il pubblico italiano che lo ascolterà [...] Luigi Grechi si esibisce stasera a Milano, [...] Sesto Calende, il 24 a Pesina, il [...] Torino e il 1 dicembre a Genova). ///
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Francia, tintura di odio PAOLO CONTE. ///
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Oggi a Milano, fi-no [...]. ///
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Oggi a Milano, il [...] Torino, il 22 a Me-stre. ///
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Domani ad Arezzo, il [...] Bolza-no, il 22 a Chiasso, il 25 e [...] Palermo. ///
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Il 24 a Bassano [...] Grappa. ///
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Il 22 a Reggio Emilia, [...] a Cervia. ///
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Il 23 a Fratta Terme (Fo). ///
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Il 21 a [...] (Lecce), il 22 a Canosa, [...] a Capo San Vito [...] il 24 a Foggia. ///
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Il 21 a Roma, [...] Milano. ///
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Domani a Ferrara, il [...] Magenta, il 23 a Pavia, il 26 a Milano. ///
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Domani a Vercelli, il [...] Bergamo, il 23 a Belluno, il 25 a Mantova. ///
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Il 23 a Nonantola (Mo). ///
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Il 23 a Esanatoglia (Mc). ///
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Il 21 a Genova, [...] Milano. Ne sanno qualcosa gli [...] gruppo [...] fran-cese spedito in galera [...] te-sti considerati «oltraggiosi nei con-fronti della polizia». Censura o re-pressione, la novità [...] che tutto ciò non avviene a Los Angeles ma [...] Francia, a Tolone. Motivo della condanna: il [...] canzone [...] che non ha parole [...] della polizia, definita «una banda orga-nizzata», con [...] «Dam-mi una pallottola per la polizia municipale». Insomma, non una cosa [...] ma niente che non si [...] già visto, basti pensare a quella canzone del gruppo [...] di Ice [...] che aveva «sconvolto» [...] con la [...] (As-sassino di poliziotti, e dàgli). Piccole differenze: negli Stati Uniti, [...] sono stati avviati innumerevoli processi contro le [...] più estremi, gli accusati se la sono [...] al Primo emenda-mento, che riguarda tra [...] la li-bertà di espressione, [...] si sono ai comunicati della polizia che [...] comprare quel disco. In Francia si è andati [...] oltre. I [...] (ovvero [...] Mè-re, variazione francofona di [...] che è ormai tra [...] dei ghetti una specie di intercalare fisso), [...] Parigi, zona nord, dipartimento [...] Denis, dove lo scontro [...] poco integrate e forze [...] è faccenda quoti-diana. Della questione [...] eccetera) si sono occupati [...] anche con discreto successo come ricor-derà chi [...] cinema [...] del bravissimo giovane regista Ma-thieu [...]. Che ogni tanto le [...] minac-ciose perché un ragazzo cade sot-to i [...] non è una novità e, ad essere [...] catalogare quel malessere giovanile sotto [...] di «pro-blema sociale». Cosa che non pen-sano [...] di Tolone che, mentre un gruppo [...] indica la luna della [...] limitano a giudicare le parole delle loro [...] di 26 poliziotti. Come dire: un conto [...] sociale delle fasce meno protet-te, un altro [...]. Pare che nella [...] Francia que-sto non sia consentito. Non è la prima [...] che i [...] rispettati membri della prima [...] francese, si scontrano con la censura. In più occasioni vennero [...] concerti e cancellata la loro presenza a [...]. Pressioni sugli organizza-tori, ordini [...] via dicen-do, situazione [...] con la vittoria alle [...] Fronte nazionale [...]. Alla galera sono arrivati [...] ed è un ben triste traguardo. È un argomento vecchio: [...] di chi accusa i grup-pi più estremi [...] Oppure assolvere tutti in nome di un [...] espressione artistica che è anche, in certi [...] cronaca? Il dibattito è di quelli che [...] né si può dire che gli [...] abbiano in Francia (né [...] di massa. Del resto quando gli [...] cantavano, in [...] loro canzo-ne famosa, di [...] (Schiaccia il grilletto, si intitolava), nessuno si [...] muovere un dito per [...]. Forse perché il pezzo [...] di un disoccupato. Mentre il gruppo rock di [...] destra [...] che pure teorizza di sparare [...] sionisti, non ha avuto, fin [...] nemmeno [...] di una denuncia. ///
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Mentre il gruppo rock di [...] destra [...] che pure teorizza di sparare [...] sionisti, non ha avuto, fin [...] nemmeno [...] di una denuncia.