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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 3335690757.

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La posizione di Sartre, [...] alla situazione francese di oggi, alla crisi [...] delle sinistre, è che. Non credo che sarebbe giusto [...] sul serio i sofismi con cui Sartre, maneggiando vecchie [...] della [...] filosofia [...] la « serialità », il [...] » [...] giunge a questa conclusione. Diremo soltanto che, secondo [...] scheda [...] poiché si tratta di [...] si « atomizza », [...] numero anonimo di una « serie ». Voterà ma non parteciperà [...] mirano a modificare il senso del suo [...]. Che le cose stiano [...] che i partiti comunisti chiedano ai loro [...] anche quando non sono iscritti al partito, [...] attivisti, organizzatori del voto, [...] bene e non gli [...] che lo abbia dimenticato. Il fatto è che [...] si è operato un -sostanziale distacco tra [...] movimentò, le masse e i partiti. Il partito si presenta [...] reali connessioni con la società e con [...] come [...] una sostanza indipendente, di [...] si libra al di sopra della società, [...] tratta di concedere o non concedere potere, [...] sacrifica o si rifiuta il sacrifizio ad [...]. Il partito rivoluzionario Sembra [...] Sartre non passi neanche per la mente che [...] appunto [...] che può far sì [...] sia soltanto un singolo, separato dagli altri, [...] » anonimo, ma [...] di una costruzione collettiva; [...] la partecipazione dei singoli, in collettivo, alla [...] della società borghese, i [...] indiretta, la separazione giuridica del « cittadino [...] collocato in determinati rapporti di produzione, in [...] sociale). Ecco, il partito! Il partito, infatti, il partito [...] quello che mira ad una [...] trasformazione della società [...] chiede [...] un nuovo rapporto tra sè [...] gli altri, tra sè e quel collettivo che non [...] soltanto una somma di individui ma. Perciò, quando [...] giunge al partito sente, [...] salire ad un nuovo livello, di diventare [...] che era, finalmente se stesso, perchè, nel. Per [...] non è così semplice: per [...] diventare membro del partito, intellettuale [...] della classe operaia [...] ma non per il fatto [...] era un intellettuale, ma per le nuove responsabilità che [...] partito assume accanto a compagni di altra origine e [...] intellettuali organici come lui [...] significa non superare un modo [...] attere, [...] a«gara il [...] di essere per [...] un altro. Negare che cosa? La [...] appunto, di essere lui, coinè singolo, coscienza [...] dei movimenti sociali e politici, giudice dei [...] di [...] si sente maggiormente vicino. Negare, per assumere la [...] farne strumento della costruzione di una concezione [...] di un intervento operativo, anche specialistico, nella [...] un collettivo in cui si forma la [...]. [...] che [...] molte volte esita, [...] arretra. Lenin lo aveva ben [...] anarchia da gran signore [...] cui « [...] del partito sembra una [...] sottomissione della parte al tutto e della [...] appare come un "asservimento" » (Un passo [...] molti intellettuali che giungono [...] Marx [...] ma vi giungono sul serio? [...] sin che si tratta [...] crisi generale della società borghese, poi si [...] della concezione leniniana del partito, quando si [...] la coscienza critica del movimento storico non [...] del singolo, ma [...] collettivo, se si vogliono [...] (entro cui resta avvolto [...] giungere alla coscienza critica sul serio, cioè [...] si vuol restare solo alla descrizione e [...] elevarsi [...] trasformatrice. [...] appunto si è fermato Sartre. La lunga, [...] intervista ce lo dice. Per restare [...] e non indugiarsi a [...] perle » (quanto numerose! Sartre comprende bene che [...] proprio per il modo [...] investito gli studenti e gli intellettuali [...] hanno posto in crisi [...] », « tutti coloro che credono di [...] bene universale in nome della cultura universale [...]. Ma la contraddizione non sta [...] fatto [...] come egli ritiene [...] che [...] sia « ad un tempo [...] nella [...] conoscenza e particolare quanto ai [...] della [...] conoscenza », bensì nel fatto [...] la [...] conoscenza si illude di essere [...] non è universale. Manca di universalità non semplicemente [...] « la [...] cultura gli è stata data [...] una classe particolare [...] la borghesia [...] », ma perchè egli è [...] uno degli elaboratori, dei costruttori [...] borghese [...] sia pure in funzione subordinata [...] e per questo la [...] visione del mondo è segnata [...] particolarità (di classe). Non sono le cognizioni [...] che si trasformano in un [...] potere [...] come Sartre ritiene [...] ma il rapporto che queste [...] come elemento della costruzione di una egemonia, stabiliscono con [...] classe dominante. Una falsa universalità Questa [...] pretesa universalità, autonomia della propria elaborazione culturale, [...] funzione che la struttura di classe della [...] intellettuali, fa saltare la tradizionale figura [...] medesimo. Ma non si tratta, [...] universalità della funzione dell intellettuale, di negare [...] bensì di cogliere, dietro quella falsa universalità, [...] tra [...] e la classe dominante, [...] a collocarsi in un rapporto sociale diverso [...] costruttore di una diversa egemonia, rivoluzionaria. Ma a questo punto [...] cosa: non è più [...] tradizionale, ma il « [...] operaia, legato agli altri quadri di diversa [...]. Non avendo colto questa [...] classe sociale e la formazione della coscienza [...] visione culturale, Sartre approda [...] nelle masse. Ma quali masse? I [...] operaia e alle sue lotte sono assenti; [...] del movimento reale. Le masse diventano anch'esse una [...] speculativa. Le masse [...] egli dice [...] decidono e « [...] cercherà di esprimere quelle decisioni [...] una lingua che, naturalmente, sarà spesso la lingua delle [...] stesse, appena riscritta in bella copia ». Ma chi dice, a Sartre, [...] la [...] sarà la « bella copia [...] E perchè non sarà invece la brutta copia, ancora [...] sulla « grammatica » borghese, dal momento che viene [...] con la [...] impostazione [...] ogni articolazione tra le masse [...] la loro avanguardia politica e quindi ogni possibilità di [...] mediazione tra [...] stessa (e in essa lo [...] e le [...] distacco dalla realtà Il riscrivere [...] in bella copia » [...] per restare nella metafora [...] è cosa altrimenti complessa. Lo era per Marx, [...] comunisti il « vantaggio sulla restante massa [...] di conoscere [...] le condizioni, [...] e i risultati generali [...] » grazie al possesso della teoria; lo [...] Lenin, per cui si trattava di sottoporre le [...] contraddittorie esperienze delle masse al vaglio della [...] compiuta alla luce della teoria rivoluzionaria per [...] chiarezza e coerenza di obiettivi. Sartre resta se [...] stesso (anche se depone [...] indossa il giubbotto) e coloro a cui [...] limitano a [...] -a coprirsi con il [...] se ne avvede e [...] lo accetta). Le masse vere, quelle [...] una categoria speculativa, ma quelle che hanno [...] classe operaia organizzata e in lotta, sono [...] lui. [...] dovrebbe aprirsi un altro [...] punto di arrivo illumina tutta la vicenda [...]. Ci fa comprendere meglio [...] il carattere di quello che è stato [...] di Sartre al marxismo. Il suo attuale ragionare [...] nei suoi giudizi di qualsiasi tentativo di [...] concreta, confermano ciò che già era stato [...] della [...] de la [...] che cioè quando egli [...] o si condanna alla [...] insuperabile e dunque diventa insuperabile [...] oppure deve assorbire interamente [...] (che è alienazione) nel soggetto, e allora [...] un disperato soggettivismo, anzi a solipsismo, annullando [...] tra soggetto e oggetto al di fuori [...] vi è più il marxismo (1). E [...] sta la [...] passata e presente disperazione di [...] speculativo. In questo suo disperato, [...] Sartre di oggi non è cosi diverso, [...] da quello di ieri. Per questo suo non [...] resta un « intellettuale classico », ma [...] della propria illusione, poiché oggi non si [...] ma consapevole, come è giusto, del proprio [...] di [...]. Luciano Gruppi I PAESI DELLA CEE DOPO LA TEMPESTA [...] PER [...] crisi strutturale dalla quale [...] uscire conservando le vecchie relazioni di dipendenza [...] Stati Uniti [...] processo che possa sfociare [...] una politica autonoma e unitaria comporta lo [...] rapporti sia con gli USA che con [...] Sovietica [...] fuori di ogni subordinazione -Il ruolo del [...] vedi PIETRO CHIODI, Sartre [...] Feltrinelli, Milano. Sulle colonne del Corriere [...] Sera [...] di fronte al clamoroso inizio [...] crisi monetaria, ha affermato, [...] dal piccolo vertice di Parigi [...] Francia, Gran Bretagna e Germania federale: « Non [...] se [...] è in Occidente, in Oriente [...] Medio [...] ». [...] del tutto possibile che [...] questione davvero non sappia dove slamo, cioè [...]. Ma sa benissimo dove [...] fossimo: In Occidente, naturalmente. E per «Occidente» si [...] comandato dalla « scelta di civiltà », [...] con tutto quel che ciò comporta nei [...] e gli Stati Uniti. Il fatto è che [...]. La Stampa di Torino. Insomma è peggio di [...] crisi monetarie precedenti. Allora infatti si sa Deva. Nel [...] si pensava che bastasse svalutare [...] co francese e rivalutare il [...] perchè [...] situa zione monetaria [...] le tornasse a posto. Nel [...] si pose il problema del [...] dell'oro, qualcuno diceva -che bisognava [...] al tri Invece che andava bene cosi com'era. Nel [...] final , mente, si capi [...] del problema era il dollaro [...] quando il presidente Nixon. Adesso che Nixon n. Ma tra il 15 [...]. Pochi, riteniamo, s illudono [...] tampone » d. E anche [...] fosse, e poi? Cosa [...] attendere poi e che cosa potrà accadere [...] Ecco perchè, anche volendo rimanere soltanto sul terreno [...] più possibile continuare come prima nè sperare [...] nel [...] ma monetario [...] possa metterci al riparo [...] prevedibili tempeste, certamente ancora più gravi di [...]. Ma il problema non [...] alla crisi monetaria se è vero, come [...] essa non è che il riflesso di [...] profonda, economica, politica, strutturale. Nixon stesso, e Il [...]. Cosa significa, In pratica, [...] Significa, puramente e semplicemente, che il giorno In [...] Stati Uniti, dopo [...] pompato tutto quanto era [...] economie [...] occidentale minacciassero di [...] e se ne andassero [...] gigante economico costituito [...] a nove si affloscerebbe [...] in assenza di una unificazione reale e [...] comune e ricomincerebbe, con tutta verosimiglianza, una [...] sparso verso la ricucitura dei rapporti con Washington. Abbiamo posto, [...] precedente, un Interrogativo che [...] filo conduttore di questa Inchiesta: è In [...] Europa, di rispondere alla sfida americana? Cominciamo con [...]. Cominciamo con il vedere, [...] cosa hanno da dire in Italia le [...] investite dalla necessità di contribuire ad elaborare [...] Europa unificata ed autonoma. Quel che colpisce di [...]. [...] si assiste, invece, a manifestazioni [...] di paura, ad un attaccamento tenace al passato, a [...] una quasi assoluta mancanza di prospettive. Tutti [...] naturalmente [...] da [...] a Colombo invocano la necessità [...] « concorda re soluzioni europee ». Ma nessuno osa dire, [...] che concordare « soluzioni europee » non [...] oggi, che prepararsi a rivedere in profondità [...] occidentale e gli Stati Uniti. La decisione americana colpisce [...] nel punto più vulnerabile [...] i suoi rapporti commerciali, economici, [...] con [...] del [...] e più in generale con [...] occidentale [...] non meno di quanto colpisca [...] altri paesi di [...] e la stessa prospettiva di [...] loro azione unitaria. E che que-sto sia [...] dimostrato dal fatto che dei nove paesi [...] cosiddetta comunitaria, tre (Francia Belgio. Lussemburgo) hanno reagito alla [...] Nixon di svalutare il dollaro adottando il doppio [...] tre (Germania occidentale. Olanda, Danimarca) il regime [...] e gli altri tre Infine (Italia, Inghilterra, [...]. Protesta a «Ginocchio ferito» NEW YORK, [...]. Ingenti forze federali ed [...] da due o trecento [...] continuano a fronteggiarsi nel [...] ginocchio ferito ») dove [...] compiuto uno degli ultimi terribili massacri -dì [...] Indiane: [...] donne, vecchi e bambini vennero massacrati dalla [...] imperialismo statunitense. Proprio a Ginocchio Ferito, ieri [...] il gruppo [...] della riserva di Pine [...] ha deciso di attuare la [...] drammatica protesta, occupando il villaggio e tenendo in ostaggio [...] decina di persone. Durante [...] è avvenuto un breve scontro [...] fuoco con i [...] 1 del posto dì polizia [...]. Altri colpi [...] da fuoco sono stati [...] quando forze di polizia hanno [...] di penetrare nel villaggio. Sembra che ci sia [...] un [...]. [...] A appoggiata [...] », che lotta per [...] e civili della minoranza di pelle rossa, [...] dalle difficili condizioni di esistenza nella riserva. I [...] hanno anche domandato [...] senatoriale [...] per gli affari indiani. Per questa sera è [...] villaggio del senatore [...] accompagnato dal senatore [...] entrambi del Sud Dakota, [...] con i [...]. RICORDO DEL COMPAGNO FRANCESCO SCOTTI Il [...] «Augusto» La straordinaria biografia di un combattente [...] -In Spagna, ne] «maquis» francese, con le brigate garibaldine [...] Piemonte -Gli episodi quotidiani della lotta partigiana II comandante Augusto [...] andato in silenzio. Ha affrontato la morte [...] con lo stesso stile con cui ha [...]. Gli erano vicini soltanto [...] i figli. Tutti gli amici, i [...] condiviso tanti momenti della lunga ed esemplare [...] Francesco Scotti ricevettero la no tizia della [...] fine con un dolore [...]. Gli abbiamo voluto bene. Io abbiamo stimato e [...] rimpiangiamo. Era appena tornato dalla eli [...] dove aveva subito una operazione grave. Magro, pai lido mi [...] slancio e mi abbracciò: «Che gioia rivederti, [...] sto meglio, è la prima sera che [...] ». Carmen mi fissava, cercando [...] Io sguardo le parole inopportune che avrei [...] non mi fossi reso conto della gravità [...]. Tra loro [...] una drammatica e tacita intesa: Scotti sapeva tutto della [...] malattia, ma non voleva rattristare [...] familiari; questi a loro volta erano consapevoli, ma cercavano [...] la propria angoscia. Quella sera abbiamo parlato [...] tutto. Scotti mi ha fatto [...] I [...] libri e poi abbiamo passato in rassegna [...] pareti, i bei disegni degli amici pittori [...] del passato: Gut-tuso, Migneco, [...]. Più tardi, [...] salutato coma te «1 [...] abituali, con [...] di sempre ma con [...] poco più di sessanta [...] ancora giovane di mente e di cuore In [...] una terribile malattia gli ha tolto le [...] fine Io ha vinto, stroncando una esistenza [...] le più dure prove. Studente, entrò nelle squadre [...] formarono a Casalpusterlengo e a Lodi per [...] fascista; si iscrisse al PCI nel " [...] Fu arrestato [...] stesso, processato davanti al [...] fascista, condanna [...] a sette anni di [...]. Ne scontò tre. Fu tra i [...] ad accorrere in Spagna, [...] di nuovo contro ii fasci [...] e per la libertà. In seguito diventò [...] dei maquis in Francia. Dal [...] al [...] diresse la Regione LIonese, poi [...] lavoro politico tra le truppe [...] italiane, infine [...] nella [...] eia di [...]. Nel settembre del [...] Questa biografia, dopo la [...] le battaglie per la libertà in Europa, [...] una esperienza straordinaria nella Resistenza. Scotti rientra infatti in Italia, [...] e diventa Ispettore delle [...] Lombardia, LI-. [...] 11 co-mandante Augusto. Non c'è un partigiano [...] no, che non si ricordi di lui. Dirigeva la lotta dal [...] Torino, ma tenendo personalmente i contatti con [...] in tutte le zone. Gi rava il Piemonte [...] sola staffetta, rischiando la vita ogni giorno, [...]. Arrivava [...] nei luoghi di montagna o [...] collina dove [...] le nostre formazioni garibaldine. Era vestito da città, [...] dimessi dei tempi di guerra Ci riuniva, [...] uno ad uno. La discussione con noi [...] aperta. Poi Scotti dava le [...] salutava, con il -largo sorriso che gli [...] che infondeva in noi una nuova carica [...]. Bastava un accenno ironico, una [...] perché i ragazzi rinunciassero a una messinscena inutile per [...] essenziale Per esempio, quando 11 [...] Augusto giunse per la prima volta in Monferrato. Io stesso rincappai in [...] ma eloquente ra-buffo. Portavo allora una . Il comandante non sprecò [...] ma mi guardò con una aria cosi [...] presa in giro che la penna rossa [...]. I rapporti umani Perche [...] men te questi particolari [...] temente futili e certo [...] Perché mi pare cosi di rievocare Scotti nel [...] nei gesti di tutti i giorni. Il ricordo di un [...] deve fermare un aspetto solo, il più [...] più rappresentativo della [...] personalità, ma arricchirsi dei [...] delle discussioni, della vita quotidiana Per questo Io [...] in pieno inverno, quando ci riunivamo in [...] riscaldarci e lui raccontava di quella moglie [...] quella figlia che aveva chiamato Vittoria. Per questo Io penso [...] di perìcolo, quando girava per Torino con [...] per gli incontri di partito e per [...] comando militare; e poi quando sfidava i [...] le spie, per raggiungere le sue formazioni. Quanti episodi della Resistenza [...] memoria. Una notte i a Vaglio Serra [...] trovammo circondati dai reparti nemici; i comandanti [...] chiedevano come fare per [...] da una situazione che [...] uscita. Dovevamo decidere in pochi [...] o rischiare la vita di tutti quei [...]. Che cosa passò per [...] comandante Augusto in quegli attimi decisivi? Rischiammo. Con la battaglia di [...] ruzzo, riuscendo ad avere [...] ottenemmo addirittura il risultato di far sfilare [...] di Nizza Monferrato gli ufficiali tedeschi e [...]. E ancora, una seduta del [...] partigiano. Davanti a noi era [...] catturato, in preda a un terrore cieco: [...] meritava o no la fucilazione II comandante Augusto [...] difensore, con semplicità, con [...]. Assolvemmo il ragazzo e [...] di restare con noi. Non era un capo [...] Il [...] Augusto, e aveva profondo il senso della [...] senso del valore dei rapporti umani. Cosi vogliamo [...] ai giovani che non [...] cosi noi continueremo a [...] Lajolo Il che ha [...] . [...] che pure è uno [...] » della « Europa [...] che parlare, [...] di «solidarietà eu [...] » è soltanto derisorio. Invano, tuttavia, si cerca [...] cosa si Intende fare, [...] delle prime ed obbligate [...] adottate, per porre [...] al riparo dalla prossima [...] stesse conseguenze di questa. SI spera in Dio, [...] tutto. E non ci sarebbe da [...] troppo se venisse fuori, anche [...] breve scadenza, una sorta di appello a [...]. Non è, questo, il [...] il capitale ricorre quando ha bisogno, per [...] che i lavoratori stringano la cinghia? Nessuno, [...] cerca, tra le forze [...]. [...] per [...] in breve. Cosa vorrebbe dire, infatti, una [...] mediterranea [...] occidentale? Vorrebbe dire limitare in [...] rilevante le possibilità dì pe [...] degli Stati Uniti in [...] nella quale sono rac chiuse [...] quanti [...] di materie prime importanti per Io sviluppo del capitalismo e, in una certa [...] ra, per la stessa [...] za dei livelli adesso raggiunti. Chi si chiede davvero, [...] di governo italiane, perchè mai Washington non [...] chiudere il conflitto medio orientale [...] e quindi cosa rappresenta [...] Stati Uniti [...] di ferro con Israele? Si [...] molte cose sulla potenza, certamente considerevole, della [...] America. Ma si è perso di [...] il fatto che in mancanza di una disposizione chiara [...] una vera e propria subordinazione degli Stati arabi alla [...] americana il deterrente [...] israeliano è indi [...] agli Stati Uniti. Washington, nel Mediterraneo, ha [...] Grecia, [...] di avere la Spagna, tenta di conservare [...] la Turchia. Ma nessuno di questi [...] del Mercato comune. Di [...] Io speciale interesse per [...] Mercato comune fa parte, e che è [...] eccellenza con buoni [...] ti con tutti, o [...] ti, i paesi arabi. Dì [...] la necessità di ima scelta [...]. [...] deve essere europea? Deve, [...] adoperarsi con tutte le sue forze perchè [...] unificazione vada [...] e che il suo [...] definizione di [...] rapporti con gli Stati Uniti, [...] da [...] ton ma discussi, su [...] con Washington e che investano, prima di [...] del Mediterraneo? Al recente Co [...] del nostro partito il compagno Enrico Berlinguer [...] prospettiva di una Europa unificata capace di [...] rapporti sia con gli Stati Uniti sia [...]. Buoni rapporti non vuol dire [...] alcun modo, [...] rapporti di su [...] nè rispetto agli Stati Uniti [...] rispetto al [...]. Si è disposti a [...] ima tale prospettiva? Ecco il nodo da [...] Se [...] sono, come senza dubbio vi sono in Italia [...] a discutere [...] torno a tale ipotesi, [...] momento per [...]. E pronunciarsi vuoi dire, prima [...] tutto, [...] di barcamenarsi tra una « Europa [...] europea 9 e una « Europa atlantica ». La scelta che si impone [...] una «Europa europea » alla cui [...] occorre lavorare se [...] lasciando una buona volta da [...] ogni illusione che. Quel tempo è finito. E chi non ha [...] guardare [...] non potrà ave-re altra sorte [...] rimpiangere un passato che è meglio che [...] che in ogni caso non potrà più [...] altro perchè potenti forze, in Italia ed [...] Europa, non vogliono che torni. ///
[...] ///
E chi non ha [...] guardare [...] non potrà ave-re altra sorte [...] rimpiangere un passato che è meglio che [...] che in ogni caso non potrà più [...] altro perchè potenti forze, in Italia ed [...] Europa, non vogliono che torni.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .