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Col rischio di [...] una visione quasi ovvia e [...] di -masse [...] poi, in (in dei conti, [...] si possa far dire ciò che si vuole. Guerrafondai prima, ma in [...] finire la guerra, queste masse traversano lo [...] tutte le verità televisive di questa crisi. Ci sarebbe mollo da [...] occidentale di «masse arabe», soprattutto quando è [...] il concetto di «cultura». In un suo scritto Abdallah [...] liberale del mondo arabo vive [...] situazione di solitudine che puO essere comparata a una [...]. È anche questa solitudine [...] Guerra del Golfo ha messo inevidenza. Eppure, in questi decenni [...] arabo e uscito dalla [...] solitudine. Ha scritto, prodotto, analizzato, [...]. Ma per ciò che riguarda [...] media occidentali. [...] pre-bellica [...] degli intellettuali non era [...] post-bellica non sembra prevista. Gli affari non si [...] artisti e I creatori. Le guerre non si [...] I poeti. Al crocevia tra due [...] mantenere percorsi di dialogo. Abbiamo parlato con Abdelwahab [...] poeta e scrittore tunisino, [...] Adnan, poetessa e pittrice [...] Mohamed Aziza, scrittore tunisino, rettore [...] e Edmond [...] El [...] scrittore ebreo marocchino. Molto amato [...] del Marocco, egli ha partecipato [...] figure come Abraham Seriali (oggi ancora in prigione), al [...] nazionale. TONI [...] detto in tanti. [...] Hussein ha sbagliato: [...] nessuno ha approvato [...] del Kuwait. Ma il problema poteva [...]. [...] ha [...] per distruggere [...] conti-. Prima del conflitto. Ma la guerra ne [...] eroe, mentre, in realtà è il [...]. Contrariamente a quanto al [...] non è la sconfitta del mondo arabo, [...] di un regime. In ogni modo, qualunque [...] mondo arabo,: viene sempre criticato come . Se si [...] ne e considerato disunito e [...] se interviene, e fanatico. [...] principale, secondo me: è [...] c (dente ha per [...] Terzo Monda Quale lezione da tutto questo? Gli arabi [...] denaro in armi e occuparsi di più [...] sviluppo tecnologico non militare e della . /// [...] /// Ritrovare le radici culturali. Si e parlato di [...] peccato che que-sto nuovo ordine cominci con [...] terribile che prò-voca dolore e risentimento. Per proporre una Pax Romana [...] ci fossero un Adriano o un Marco Aurelio, [...] saggezza e benevolenza verso popoli più piccoli [...]. E non che Il [...] mostri come 1 un nuovo colonialismo. Mohamed [...] interpretare gli [...]. La [...] tra le due [...]. Ne menzionerò cinque. La prima risale al [...] al colonialismo, alle sue radicali opposizioni che [...] è riuscita a cancellare. I valori degli [...] si esemplificavano nella dominazione, [...] nella resistenza. Nascono allora le opposizioni antitetiche [...] culturale, [...]. Poi è sorto il [...] dello Stato di Israele. Quali che siano le responsabilità [...] stati arabi [...] di questa situazione -dovuta in [...] al loro rifiuto del piano di suddivisione iniziale [...] e alla loro impossibilità di [...] una soluzione che garantisca una coesistenza dei due popoli [...] di frontiere reciprocamente [...] fatto è che il [...] e gli arabi, non [...] potranno continuare ad accettare ad [...] le [...]. Una soluzione equa eve essere [...] al problema [...]. Uria terza frattura risiede nello [...] dei paesi arabi in [...] con configurazioni in parte tracciate [...] coloniale. Ecco perche il richiamo [...] araba trova tanta risonanza -malgrado [...] i popoli arabi. Anche se alcuni governi [...] tale [...] potesse farsi [...] come per magia, mentre [...] per delle brutali conquiste. Sappiamo quali risultati hanno [...]. Tuttavia, a [...] troppo rivestire di legalismi [...] lettera [...] democratico ha lasciato moltiplicarsi, [...] delle dittature seminando dunque quello che oggi [...]. A [...] troppo rispettare la forma, [...] propri interessi militari e mercantili, il fondo [...] pericolosamente tralasciato. Sintetizzo [...] in poche parole un argomento [...] e articolato. Comunque, [...] frattura e [...] culturale. Risiede nella difficoltà incontrata dalle [...] sponde del [...] Mediterraneo a riconoscersi [...] -a riconoscere [...] di [...] terreno di fertile incontro reciproco. Degradato allo stereotipo [...] considerato primitivo o dello [...] donne e di petrolio, [...] resta uno sconosciuto. Edmond [...] El [...] con gran sollievo che [...] notizia del cessate il fuoco. La cosa più urgente, [...] fine agli orrori della guerra. Non bisogna tuttavia perdere [...] di [...] il fatto che il Pentagono [...] a lare trionfare un progetto deciso da [...] volto a distruggere un regime e il [...] e militare anche a prezzo di orrore [...] umane inflitte al [...] iracheno. Eppure c'è stata una [...] Pària [...] Bruno Etienne: il [...] gli occidentali, il sistema [...] società francese N; «Il loro trauma? Quelle [...] Sdi [...] rovesciate su [...] «A Tunisi il sentimento [...] Francia, che prima era [...] di attrazione, ora si [...] ogni «Svolta che un capo arabo vuole [...] altro refe sta schiacciato dal blocco [...]. Parla [...] Bruno Etienne e gli [...] ottimista, [...] «Lo choc non è [...] questa volta il grande [...] già screditato, n come [...] Hussein». [...] nutre sentimenti controversi, spesso [...] occhi degli occidentali. Erano poi cosi tanti [...] con [...] Hussein? E come reagiscono [...] In che misura si identificano arabismo e islamismo? Domande [...] avranno una prima risposta dalla pace che [...] quanto la pace riuscirà ad essere giusta. Ma si può fin [...] abbozzo di risposta attraverso le antenne di [...] studia da sempre. Il professor Bruno Etienne insegna [...] di Studi Politici di [...] e [...] di Marmara (Istanbul), e l'autore, [...] di [...] France e [...] (ed. /// [...] /// Ha il tono scoraggiato [...] «Se gli arabi nutrono [...] umiliazione? Pensi alle guerre con Israele, [...] al tentativo di [...]. /// [...] /// E il mondo arabo, [...] condannato [...] del Kuwait ha cercato [...] il massacro del [...] iracheno. Questa guerra non è [...] mondo arabo, ma di un regime. Tuttavia è una tragedia [...] arabo perchè si è [...] che esistesse un uomo [...] Hussein, che ha fornito [...] un progetto americano di egemonia sul medio [...]. Adesso che tacciono le [...] problemi politici si pongono nella loro gravità. Primo tra tutti il [...]. Bisogna assolutamente che sia affrontato, [...] una conferenza [...] di Pace». Abdelwahab [...] è stata una guerra reale [...] anche simbolica. I due protagonisti avevano [...] strategici particolari. Ma poiché sapevo che [...] paese «agreste», paesano, relativamente ricco ma certo [...] riuscivo a capire come potesse essere la [...] mondiale. Non lo era, e la [...] disfatta è evidente. Si è parlato di [...] arabo. Non sono [...] su questa parola. Nè bisogna coinvolgere tutto [...]. Credo sarebbe più giusto [...] risentimento morale. Ogni [...] una forza capace -anche [...] veicolare il desiderio di partecipazione [...] degli arabi, [...] forza si erge contro. Ciò che mi ha [...] la buona coscienza occidentale ha preteso che [...] problema fosse d'ordine giuridico. E sono rimasto sconvolto [...] dalla barbarie mostrata in Occidente da chi [...] questa [...]. Questo accecamento [...] mi ha sbalordito. E [...] questa guerra mi ha [...] solitudine di poeta, poeta dagli occhi sbarrati [...] che, nella chiara luminosità del sole, osserva [...] quella araba e quella occidentale. Per quello che riguarda [...] no capito che la scorza della civiltà [...] fragile. Appena si accenna a [...] la [...] potenza egemonica, la civiltà [...] terrificante, [...] diventa intrattabile, arrogante. Non ultimo, nel valore [...] morte degli altri. Abbiamo assistito a un [...] modo di rinnegare [...]. Eppure, poiché [...] uno dei valori occidentali [...] io non lo rinnego. È un valore diventato [...]. E il caso di [...] creazione non appartiene più al suo creatore. [...] è quella dei paesi arabi, [...] in stato di cose arcaico, medievale, delirante. La ragione, [...] in termini psicanalitici, è il [...] svolto da una Figura [...] senso. Da una parte, gli intellettuali [...] per esempio, non avrebbero mai [...] di vivere sotto il regime di [...] Hussein. [...] parte però, per il [...] Figura poteva, da lontano, incarnare il desiderio [...]. Gli occidentali, che vedono una [...] faccia della questione, non possono capire tale [...] e proiezione. In un testo di [...] Sufi del decimo secolo si racconta del mito [...] Adamo [...]. A un certo punto, [...] «Ma chi è il Satana di Satana?». Insomma dove nasce [...] la seduzione? Infine, per [...] la questione cruciale che va oltre il [...] cioè il problema di Israele, io vorrei [...]. Per gli arabi, che non [...] vissuto il dramma [...] la questione si poneva alle [...] in termini di storia coloniale. [...] nasce, in massima parte, il [...] malinteso tra arabi ed ebrei. Oggi, tra gli arabi [...] il concetto di legittimità giuridica di Israele, [...] termini legali si può chiamare la [...] acquisitive», lo sono andato [...] un lavoro su me stesso per capire [...] una «legittimità morale» di Israele. E allora oggi vitale [...] sia anche il lavoro degli ebrei su [...] essi riconoscano non solo la legittimità giuridica [...] Palestinesi [...] anche, quella morale». Dialoghi sul dopoguerra Gli [...] Ecco la nostra idea [...] risentimento profondo, radicato». Bruno Etienne è reduce [...] a Tunisi: «Il sentimento verso la Francia, [...] attrazione, si mescola ormai con la repulsione. Non capiscono la linea scella [...] Francois [...]. [...] possibilità di [...] 1 rapporti politici e [...] tenere una conferenza internazionale nel corso della [...] finalmente del problema palestinese. [...] francofilo è tradito. I tunisini non guardano [...] Antenne [...] sono tornati a sintonizzarsi sulla Rai. Sono traumatizzati dalle tonnellate [...] non comprendono come le [...] potuto [...]. E cosi è in Algeria, In Marocco». E In Francia, dove [...] conta più di tre milioni di cittadini? «Intanto [...] a usare il termine comunità, è troppo [...]. Parlerei di cittadini francesi [...] o di origine maghrebina. La solidarietà con [...] Hussein attiene più alla [...] politica, è istintiva, non effettiva. Hanno sofferto in modo [...] più acutamente, proprio in quanto arabi di [...] più confusamente. I giovani amano gli Usa. Non difendono il regime [...] Hussein, ma non ammettono [...]. [...] religioso, in fondo, è [...]. Per [...] Marsiglia, nel corso degli [...] lavorato con gli ebrei attraverso le radio [...] giornali. Sono estremamente lucidi verso [...] anche verso il sottosviluppo. Sono schierati con [...] non con [...] o comunque molto meno [...] creda, lo uso sempre [...] dei cerchi concentrici: [...] è patriottico, nazionalista, arabista, [...]. Direi che la solidarie--tà [...] manifestata è arabista. Gilles [...] saggista e docente [...] di Studi Politici di Parigi, [...] conseguenze delta guerra nella società francese: «Non [...] alcuna esplosione di violenza, come si era [...]. È Interviste in televisione [...] Garin, Jonas, Montalcini« Cosa [...] filosofo contro la guerra? Niente» CRISTIANA [...] «Niente». Il viso sconsolato d [...] Hans Georg [...] si abbassa mentre risponde [...] possono fare gli Intellettuali per la pace [...]. /// [...] /// E la filosofia, postiamo [...] filosofia per far prevalere la ragione e [...] Non facciamoci illusioni, dice Hans Jonas, «dobbiamo accettare [...] è la creatura capace [...] bene e del male. Essere capace di essere [...] anche necessariamente essere capaci di essere malvagi. [...] è avvenuto dopo 2000 [...] cristiana e dopo che i grandi pensatori [...]. Nessun miglioramento è possibile [...] di vista. Del resto chi può [...] di Socrate? Non possiamo [...] qualcosa di meglio dei grandi pensatori etici [...]. La filosofia perciò non [...] di eliminare il pericolo, [...] cosa in cui si [...] un progresso morale collettivo. Infatti ora la gente si [...] di [...] re dalla parte di [...] si oppone ai principi [...]. Sullo schermo intanto passano [...] sulla guerra, anzi sulle guerre: Germania anno [...] Lawrence [...]. /// [...] /// Il Dipartimento Scuola educazione [...] Rai [...] mandato in onda ieri pomeriggio su Rai [...] dal titolo «I filosofi e la guerra» [...] Renato [...]. Oggi alle ti ci sarà [...] replica. Alcune interviste sono state [...] del Golfo, altre sono precedenti e parlano [...] Guerra [...] la G maiuscola, quella che comprende in [...] guerre passate e future. La semplice cronaca dice [...] hanno venduto le armi [...] «E la logica del [...] il mondo -dice [...] -è la religione [...] discorso veramente accettato da [...]. La semplice cronaca racconta [...] per la violazione del diritto [...]. E [...] che ci fa parlare [...] loro non hanno avuto [...]. La semplice cronaca [...] parlato di [...] Hussein come del demonio [...] latto dimenticare -dice Rita Levi Montalcini -il [...] abbiamo verso i paesi Islamici che hanno [...] alla civiltà». Scorrono sul teleschermo le Immagini [...] ecologica del Golfo e [...] Dahrendorf afferma: «Se il problema [...] quello della sopravvivenza [...] in seguito alla minaccia nucleare, [...] quella . Oggi ci troviamo di [...] drammatica alternativa: soccombere nella libertà oppure risolvere [...] limitando le nostre libertà. Non si può fa-re [...] volontà comune. [...] ha reagito sempre solo [...] dei danni, il problema è che forse [...] a reagire quando sarà troppo tardi, a [...] x». Ancora, la cronaca : [...] sul disar-mo, ma «le spinte per il [...] Karl [...] -hanno favorito lo scoppio [...] mondiali. Chi è per la [...] deve appoggiare il disarmo perché si tratta [...] sbaglio politico. La via della pace che Kant individua nel suo Per una pace perpetua è una [...] delle nazioni, scopo assoluto della politica [...]. Mentre passano le Immagini [...] viene voglia di credere [...] Levi Montanini: «Più che di homo sapiens dovremmo parlare [...]. C'è infatti un errore [...] di [...] capacità cognitiva non è [...] emotiva. [...] perciò si trova a [...] enorme differenza tra le sue conoscenze (che [...] di sviluppare anche potenti mezzi di distruzione) [...] scarse capacità di controllare le emozioni». La ragione, allora, ci [...] Eugenio Garin ne è convinto: «La via [...] sembra senza sbocchi, ma [...] strumento di orientamento che è la ragione. La storia è storia [...] della ragione ed oggi la sconfitta sembra [...] vittorie della ragione sono state grandi e [...] armi non ne conosco e non me [...]. In alto [...] del film di Kurosawa, [...] del guerriero». [...] accanto, a sinistra un calligramma Ispirato a Prevert di [...] a destra un gruppo di [...] studiano [...] che il modello francese di [...] individuale ha ben resistito. Non altrettanto invece ha [...] modello [...] comunitaria, che ha mostrato [...] limiti: mi riferisco ad esempio . I progetti per le [...] Lione e Marsiglia sono bloccati, poiché i [...] il rubinetto dei finanziamenti. E il prezzo, molto [...] è pagato al rapporto che lega le [...] stranieri, rapporto che subisce tutti i contraccolpi [...]. Intanto perchè le forze [...] in Algeria, hanno scelto [...] il perdente. E in secondo luogo [...] grandi finanziatori, Kuwait e Arabia Saudita, hanno [...] dei petrodollari. La [...] è oggi più difficile». Resta il latto che [...] e Europa hanno compiuto [...] indietro. Appoggiare [...] Hussein ha significato per tanti [...] algerini in particolare, affermare la propria esistenza [...] forte e benestante. Un modo di riequilibrare [...] più che di aderire [...]. E anche un modo [...] parte di masse di giovani tenuti ai [...] che da trent'anni monopolizzano il potere e [...]. Eppure [...] è stato un simbolo [...]. Non può non far [...] di decine di migliaia di soldati, abbandonati [...]. Contrariamente a quanto accadde [...] Nasser [...] la guerra del [...] Hussein non conserverà il [...]. Non è abbastanza [...] lido, non ha il prestigio [...] che aveva il leader egiziano». /// [...] /// Non è abbastanza [...] lido, non ha il prestigio [...] che aveva il leader egiziano». (0)
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