Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 3328450951.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] come [...] settimane fa, dopo una [...] stradale sei ministri di varia fattura si [...] a un tavolo per stabilire con «assoluta [...] maggiori controlli, [...] palloncini, limiti di velocità, [...] con cilindrate diverse, orari di apertura e [...]. Poi, dopo qualche giorno, [...] silenzio di sempre sulla vita e, a [...] di tanti ragazzi e ragazze del nostro [...]. Fino a quando? Fino ad [...] nuova notte di tragedia. Che è puntualmente arrivata [...] Pasqua. A Ferrara, auto lanciate [...] orari, al di là di ogni limite [...] ad ogni controllo, hanno lasciato sulla strada [...] tutti giovanissimi. E ora? Ora ci [...] e poi di nuovo [...] silenzio di sempre. Perché in fondo, da [...] questa parte, sono cambiati i governi e [...] di ministri [...] a tranquillizzare genitori ansiosi, [...] immutata è stata la falsa coscienza che [...] gesti e le parole del «giorno dopo». Se le autostrade diventano [...] una (olle corsa alla distruzione di giovani [...] soltanto allora ci si riunisce e si [...] tampone. Se tredici ragazzi restano [...] in una stiva, allora e soltanto allora [...] si deplora e si annunciano controlli deco-. Se in ventitré non [...] cantieri di un «mondiale» che inneggia agli [...] i ragazzi, allora e soltanto allora si [...] parola di commiserazione, si interrompe [...] per qualche ora e [...] prima, ché tanto caduto un traliccio se [...] altro. Se quattro ragazzi di [...] nella camerata di una caserma, allora, e [...] concedono interviste sulla vita militare, si mandano [...] ispezione a controllare bagni e cucine, si [...] tre» per sanare la fragilità di qualche [...] esuberanti. Ecco come funziona lo [...] il quale, per anni, é passata la [...] attraverso il quale sono stati concepiti e [...] i giovani. ///
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Poi, nel caso [...] emotivo superi una certa [...]. Anzi, la nostra classe [...] è un concentrato periodico di crociate. Contro la droga, contro [...] la violenza sui minori, contro le morti [...] contro la piccola criminalità, contro il nonnismo, [...] e gli immigrati che spacciano. E però non senza [...] forse, dopo anni, del tutto legittimo [...] perché mai di eroina [...] perché mai i [...] neri» sono tutti i [...] ci consegna e perché ventimila minori [...] lenza, magari nel silenzio [...] perché a vent'annì si continua a perdere [...] cantieri dove elementari forme di controllo sono [...] possono usare i picconi [...] «burbe» degli scaglioni più giovani, o si [...] ebrei, terroni e negri sulle curve degli [...] noi chiediamo perché tutto ciò continua ad [...]. Non piace a qualcuno [...] datata di «consumismo capitalistico»? E [...] pure da parte [...] za patemi. Ma cosa sono e [...] segni di una città [...] sopravvivere e dove ciò che «posso fare» [...] cento per cento di «quanto posso spendere»? Quando [...] spesa è materialmente impossibile allora é la [...] devo prendermi» che prevale fino a creare [...] di giovani «infelici», macchina veloce, abito di [...] da spot: di giovani «normali», macchina, jeans [...] «mostri arrabbiati», bande o ultrà che [...]. Nonostante tutto, però, la [...] varia e più ricca. E qualcuno, prima o [...] quale altra organizzazione del nostro tempo un [...] potrebbe consentire a tanti di non sentirsi [...] città», di recuperare una critica, anche elementare, [...] e sociali, verso opportunità di vita e [...] bontà di questo governo, si spera vadano [...] e palloncini. C'è una disponibilità grande [...] non solo a fruire; ad essere attori [...] comparse; a [...] e non solo a [...] e voracemente. Fa comodo a tanti una [...] vorace. Ma il punto è [...] vogliono tale, poi, di fronte ai problemi [...]. E cioè che tante [...] la parola a chi non ce [...] per sentirsi dire che [...] omologante e di cartone è preferibile di [...] città di persone libere e pensanti. E però (orse è [...] spaventa fino alla morte i «tutori del [...]. I cambiamenti istituzionali non [...] per [...] ma la via per [...] cittadini senza mortificare i partiti Quei referendum, [...] della [...] più parti si avanza [...] qualcuno è già certezza) che il rilancio [...] da parte comunista, si spieghi con la [...] nel governo. Le riforme istituzionali sarebbero [...] politica per realizzare [...]. Alcuni articoli comparsi di [...] Repubblica sono significativi. Secondo Stefano [...] il Pei si -mostrerebbe [...] in via di riforma istituzionale assai diverse», [...] di questa contraddizione» sarebbe affidato alla «dinamica [...] fine perseguito quello «di una presenza dei [...]. Per Gianfranco [...] I comunisti avrebbero già [...] di scambio» rispetto [...] presidenziale dei socialisti, consistente [...] -una sorta di elezione diretta del primo [...]. Ho tratto questi passaggi [...] complessi, e ne chiedo scusa agli autori; [...] implicitamente ma chiaramente manifestata, va data una [...]. E va risposto, anzitutto, [...] ai temi istituzionali, il rilancio del confronto [...] dalla constatazione di ciò che è sotto [...] tutti, [...] per il crescente degrado [...] politica nel nostro paese. Francesco [...] ha usato a questo proposito, [...] un [...] su [...] la categoria del [...]. Nella [...] analisi c'è molto di vero. Egli concentra [...] sulla caduta delle ideologie, [...] scontro ideologico che fu tipico dei primi [...] repubblicana. Ciò ha lasciato spazio [...] amministrazione degli interessi, con il corollario (aggiungo) [...] nota formula [...] per la quale «il [...] non ce [...]. La difesa del potere [...] e mezzo della politica, perché è attraverso [...] fini di parte delle risorse pubbliche che [...] ottenere il consenso elettorale, e quindi a [...]. Chi segue la campagna [...] amministrative, sin da CESARE [...] prime fasi, vede con [...] che le cose stanno proprio cosi. [...] crescente, la dislocazione del [...] che si presentano come non politiche (le [...]. [...] che cosi si determina [...] democrazia non è di poco conto, perché [...] posta in discussione una componente decisiva: il [...] attraverso il quale [...] dei cittadini determina «la [...] (per usare [...] della nostra Costituzione). Ebbene, il sistema elettorale [...] di governo (centrale e locale) che ne [...] costituiscono oggi il moltiplicatore istituzionale del degrado [...]. [...] tra proporzionalismo esasperato e [...] esalta la delega in bianco agli [...] di partito e le [...] voto di scambio. Sistema elettorale e forma [...] e agevolano quella che si può chiamare [...] della politica: [...] qualcosa di diverso e [...]. Naturalmente la riforma [...]. Se la necessità di [...] per la Repubblica nasce dal degrado della [...] corrompimento della rappresentanza, la riforma istituzionale non [...] un pezzo (e anche uno strumento) della [...] e deve essere costruita [...] alla questione morale e [...] democrazia, per usare due parole chiave della [...]. D'Onofrio tende a negare [...] sia in qualche [...] di quel dato storico [...] democrazia italiana che è la mancanza di [...]. Il mio parere è [...] che conta è che [...] è in larga misura [...] di una profonda riforma dei meccanismi istituzionali, [...] sblocco fine a se stesso del sistema, [...] necessaria per il rinnovamento e la riforma [...]. In questa analisi -vorrei [...] e a Pasquino -è [...] centralità che diamo alla questione istituzionale, e [...] di scorciatoie per andare al governo. Si discute oggi dei [...] della proposta presidenziale del Psi. I promotori dei referendum [...] uno strumento che, per [...] natura, può attivare il [...] parola e potere ai cittadini e canalizzando [...] la critica della politica in un percorso [...] -e anzi lo chiede -alle istituzioni e [...]. Un percorso non semplice, [...] rischi (ne sottolineava alcuni Giuseppe [...] in un suo [...] su [...]. E che tuttavia consente [...] e nella direzione giusta (almeno per i [...] Camera e Senato) il processo [...]. C'è però un limite [...] che del resto una [...] dei referendum hanno In comune, a mio [...]. Questo limite richiede [...] che la delega in [...] debba essere sostituita dalla delega alle persone. [...] è il punto cruciale della [...] democratica. Ormai si critica apertamente [...] da sinistra. Ma come evitare che [...] questa critica risieda in forme di personalizzazione [...] eliminino la funzione positiva che il sistema [...] storicamente svolto in Europa e in particolare [...] Italia? La funzione, cioè, di organizzare la partecipazione democratica [...] a [...] forte della politica, che [...] a tecnica di [...] "degli Interessi, né [...] vi:à di un ceto [...]. Negli Stati Uniti è [...] dibattito, che sip iò sintetizzare con le [...] recente editoriale del New York [...]. Se la legge elettorale e [...] forma di governo vanno cambiate, ciò deve avvenire in [...] direzione che superi la strettoia, paventata da [...] tra trasformismo e personalizzazione. Ma ciò richiede che la [...] istituzionale sia pensata e praticata come pezzo di una; [...] complessiva [...] della politica, che ne [...] i compiti e ricostruisca meccanismi [...] nella costituzione dei soggetti decisionali. È chiamata in causa [...] che diano limiti alla [...] intervento, si ritraggano [...] sostituiscano visioni ideologiche totalizzanti [...] forte, mettano in discussione la propria forma [...] alla, società. È quello -mi pare [...] hanno cominciato a fare, o almeno a [...]. [...] -muovendo dal grande patr monio [...] Pei -uria formazione politica nuova della sinistra e [...] al rinnovamento profondo delle istituzioni [...] mi sembrano due assi dello stesso progetto: far uscire [...] paese dalle sabbie mobili del trasformismo, [...] alla rifondazione etica della politica, [...] in Italia una [...] più avanzata. Dobbiamo passare da una [...] più ravvicinate della nostra [...] di rinnovamento istituzionale, superando [...] abbiamo accumulato e confrontandoci apertamente con tutti, [...] forze politiche, in primo luogo il partito [...]. Senza cedimenti e subalternità. La linea del " [...] ha certo aiutato la democrazia [...] liana. LA FOTO DI [...] Kerr abbraccia felice suo marito [...] dopo il suo atterraggio di fortuna [...] aveva fatto un volo di [...] miglia per rivedere [...] moglie il giorno di [...] la [...] tramonta [...] divisa MARTIN JACQUES [...] sempre apparso probabile che il [...] dei regimi comunisti [...] Europa orientale [...] vivrebbe favorito la causa della [...] non qi ella della sinistra: per quanto le forze [...] sinistra democritea abbiano preso le distanze ila [...] essa si è mo. In Europa orientale le [...] già cominciano a prendere (orina, con la [...] nella [...] e in Ungheria, e [...] pensare che anche per I Europa occidentale [...] erà [...] per la sinistra. I paese chiave [...]. La situazione in Gran Bretagna. In [...] n Bretagna sì [...] onde la sensazione che il [...] inverno [...] stia avviandosi alla fine. A sinistra, nessuno sembra [...] c'è una specie di vuoto di credibilità, [...] stato il predominio della [...] e tanto profondo [...] in cui è sprofondato [...] M;i questa perplessità è [...] motivi s essi del nuovo dina. La forza motrice delle trasformazioni [...] passate non è stata [...]. Ma in questo senso [...] Gran Bretagna rappresenta una sorta di eccezione, in Europa [...]. Nessun altro partito di destra [...] intrapreso [...] esperimento allietiamo radicale, anche se [...] primi anni 80 il [...] corrispondeva assai bene agli umori [...]. E altrettanto eccezionale i [...] contro il [...]. ///
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C'è anche [...] spiegazione, però. Il [...] per certi versi, è [...] lontano dallo «spirito britannico-; ha [...] rifuggito [...] della continuità, del con [...] considerato come una rottura [...] modi che richiamano alla mente tanta parte [...]. Ma proprio rompendo col [...] buona per tutte le stagioni, comportando! Quel momento è arrivato, avvolto [...] di un [...]. Non c'è più nessuno [...] essere [...]. Non è la solita [...] elettorale, che il sistema politico britannico conosce [...] anni; sta accadendo qualcosa di più profondo: [...] di [...]. Oggi i laburisti hanno [...] nei sondaggi di opinione; cosi come stanno [...] le prossime elezioni, nel 1991 o 1992. Raccolgono i consensi più [...] spostamenti concentrati proprio nei settori in cui [...] ottenuto, cosi come più in generale la [...] alquanto deludenti: le regioni più ricche, i [...] operaia benestante, i [...] professionisti. Sarebbe ovviamente prematuro gettare [...] dimenticatoio; e dopo dieci anni di governo, [...] fatto uno dei maggiori personaggi politici [...] del dopoguerra, sarebbe sbagliato [...] conto della signora [...]. Ma ogni giorno che [...] meno probabile che riesca a [...]. Si comincia persino a [...] accadere [...] che la lady di [...] dimissioni. Se il [...] conservatore non uscirà troppo [...] una lotta per la successione -ed è [...] potrebbe rivelarsi un formidabile [...] i laburisti, anche perché si batterebbe per [...] troppo diverso, nelle linee essenziali, da quello [...]. Che dire, so dovessimo [...] britannica un più generale incorag-giamento per la [...] Un governo e un progetto particolarmente orientati a [...] un grande partito socialdemocratico si è mostrato [...] dal mondo dei morti, [...] a vivere [...] moderna; i [...] collegi [...] a pochi anni la sembravano irraggiungibili. Ciò che non si [...] è che [...] del [...] sia legata a un [...] radicale. [...] del dolore del [...] ha dimostrato soltanto di [...] essere rispettabile, di [...] seguire [...] dei tempi. Il motivo principale per cui [...] Gran Bretagna ha [...] di [...] degli eventi [...] sta nel fenomeno stesso del [...] ma questo, a [...] volta, induce a [Ansare che [...] forca di [...] sia [...]. E per di più occorre [...] conto di un altro fattore. Gli sconfitti più [...] de 1989 sono stati [...] tulio [...] divisa: lo stalinismo, naturalmente, [...] paladini della guerra fredda, e cioè il [...]. In questo senso il [...] passato ha contribuito a minare la [...] credibilità, la [...] ragione di essere, ed [...] a neutralizzare [...] specificamente ideologico del 1989 [...]. Enrico Lepri, Armando Sarti. Marcello [...] Pietro Vendetti Giorgio [...]. Roma -Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile SiMo Trevisani [...]. ///
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E tutto, giornali, notizie, [...] (unico ascolto possibile intanto che rimpinzi cartoni [...] svuoti), mi è [...] accanto come se non [...] Direte: sei monotona, Infatti. È la seconda volta [...] che vi coinvolgo in una simile catastrofica [...]. Ma non è colpa [...] degli sfratti che cascano sulla testa dei [...] se [...] e li costringono a [...]. I padroni di casa [...] le immobiliari ti dicono: o compri o [...] tu fai tutti i conti possibili per [...] i soldi, ma i soldi non li [...]. Anche perché (e [...] dovuto scoprire proprio in [...] banche non (anno mutui ai sessantenni e [...]. E forse hanno ragione [...] che cam-perai fino a [...] estinguere il prestito [...] questa dovrebbe essere la [...] non capiterà più che vi debba raccontare [...] mio nuovo padrone di casa è il Comune [...] Milano, e spero proprio che non abbia bisogno, [...] di vendere gli immobili [...] Demanio [...] far quadrare il bilancio. Se lei ha ragione, [...] proprio la mia casa, anche se non [...]. Me la guardo, e [...]. Il trasloco era da [...] a un altro quinto piano, e mi [...] incassare le bestemmie dei trasportatori, su e [...] DEL BO SOFFI NOle [...]. ///
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Adesso arrivano con la [...] innalza maestosa, e poi la cabina ti [...] pilotata da un disinvolto [...] commenta: «Ah, la cultura», abbracciando con lo [...] pacchi di libri e i quadri da [...]. Gli altri sollevano, avvolgono, [...] metri e metri di nastro gommato: in [...] rotolo, [...] i denti per strappare [...] punto giusto. Al confronto [...] trasloco (che mi trasportava Ritorno [...] secondo si quinto piano dello [...] messo insieme [...] Branca-leone degli amici di mio [...] mi rivela tutte le Imperizie [...] idem come sopra: gru al [...] ne, ma adesso tocca a me smistare mobili e [...] once evitare ingorghi [...] in vista di un futuro [...] domestico per ora solamente immaginato: poi capita sempre che [...] avevi previsto quel centimetro e mezzo [...] stipite della porta che impedisce [...] di incassarsi dove accuratamente predisposto. Pazienza, tutto [...]. Non c'è niente come [...] mobiliti tutte le [...] risorse creative e [...] strategica. Ma c'è [...] che ti taglia le gambe: [...] il ritorno del passato, che li si presenta tutto [...] e implacabilmente ripropone ciò che sei stata, nel bene [...] nel male, [...] di una vita sempre più [...] alle [...] spalle. Molto avevo eliminato tre [...]. Molto al momento di [...]. E molto [...] destinato alla prossima casa [...]. Riparto [...] questo [...] tratto di esistenza. Eppure ci sono cose [...] che non si riesce a buttare: le [...] o le lettere del primo amore. Eva bene [...] chissà che in qualche solitario [...] non mi [...] voglia di [...] di [...] se non altro per [...] i confronto di costume. Ma quelli che, proprio, [...] collocare sono i pizzi e i merletti: [...] di [...] quanto mai [...] di :. Sono bellissimi: strangolai da [...] e mi andrebbero bene negli . Non so che cosa [...]. Ma [...] dalle mani che li [...] solitario e fantasioso lavoro che li ha [...] silenziosa testimonianza di creatività femminile. Li riporrò in un [...] stati finora. Li regalerò in vecchiaia [...] donna che ne avverta il fascino, e [...] uri altro cassetto, in memoria di donne [...]. E intanto il quartiere [...] di case ottocentesche, o del primo Novecento, [...] restauri. I rosa, i gialli lombardi [...] no colori dimenticati dei [...] chi edifici popolari. E, [...] torno, i grattacieli della Mila [...] europea fanno da sfondo Stanotte, che mi sono [...] sgomenta (dove sono chi sono?), [...] contato i pia ni dì quello delle [...] alla mia finestra: sono trenta [...] da una luce [...] na che fa compagnia. ///
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E, [...] torno, i grattacieli della Mila [...] europea fanno da sfondo Stanotte, che mi sono [...] sgomenta (dove sono chi sono?), [...] contato i pia ni dì quello delle [...] alla mia finestra: sono trenta [...] da una luce [...] na che fa compagnia.