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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3321977707.

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Secondo la Confindustria, 50 mila [...] dalle sue aziende «Sì, anche [...] paga» MILANO. Difficile stabilire se si [...] il quanto che per il come. Certo è che [...] tasse ha il magico [...] tutti gli industriali, senza ec-cezione alcuna, di [...]. ///
[...] ///
[...] e [...] ossia le tasse per eccellenza [...] una qualsiasi impresa, [...] scorso hanno fruttato allo Stato, [...] netto dei rimborsi Iva, rispettivamente 44. Impos-sibile stabilire quanti di [...] miliardi siano stati versati dalle industrie. Mancando una disaggregazione ufficiale del [...] delle Finanze [...] solo il dato fornito dalla Confindustria: 50 mila miliardi. Una bella cifra che, [...] nessuno si illude cali. Tanto me-no se lo [...] Confindustria, che continua a sparare a zero chiedendo [...] al-meno una certa gradualità (tre anni) per [...] regime. Fabrizio [...] è un tecnico fi-scale [...] Confindustria [...] parla del problema con tono distacca-to. È un giudizio, il [...] due punti. Primo: con [...] si avrà una riduzione nomi-nale [...] pressione fiscale ma in realtà il peso complessivo non [...] modificherà. Secondo: [...] ope-rerà una ridistribuzione dei [...] ne trarranno vantag-gio le aziende a forte [...] indebitamento e ne resteranno penalizzate quelle ca-riche [...] che hanno già beneficiato di fiscalità agevo-lata. Dicono gli artigiani: fanno [...] noi e non guardano le grandi aziende. Bene: guardiamo allora quanto [...] Fiat Auto, ossia la principale industria del Paese. [...] torinese non si tira indietro: «In dieci anni, [...] al 96, cinque anni buoni [...] cinque pessimi per il mercato [...] abbiamo pagato imposte per un [...] di 1. Senza polemiche, perchè al Lingotto [...] esporsi direttamente. Ed è giusto che [...] parlare», dico-no. Ovvio, nè il presidente Cesare Romiti, [...] dele-gato Paolo Cantarella, vogliono [...] della situazione ri-spetto a un problema che, [...] complicato e difficile e che per di [...] cate-goria in maniera inversamente proporzionale alle dimensioni [...]. Al massimo la Fiat [...] un paio di [...] che pure sono il [...] le grandi industrie soffra-no il rapporto con [...] non sempre è a prova di macchia [...] di tasse. Al contra-rio tra [...] e il [...] aveva ottenuto risultati favorevoli e [...] le aveva regolarmente pagate». Già, ma quanto verserà [...] Stato per il [...] «Il calcolo è in [...]. Possiamo però dire che [...] la Fiat Auto ha un credito [...] di quasi 2. ///
[...] ///
Il mes-saggio è trasparente, quasi [...] parola [...] che riesce -ecco [...] magica capacità delle tasse -a [...] identificare grandi e piccoli, in una irrealistica dimen-sione egualitaria. Già, la compen-sazione tra [...]. Più di un cavallo [...] bandiera [...] che la Confindustria sventola [...] truppe soprattutto quando -come nel Nordest -so-no [...] della [...]. No, questa situazio-ne non [...] be-ne. Su cento lire di [...] pa-go? Più della metà: 57 lire», spiega [...] Michele Perini, responsabile dei piccoli indu-striali per [...]. Come lui, la pen-sa [...] categoria. Che a Milano e [...] avvelenata. Quanto paga [...] lombarda sotto forma di Irpeg [...] Ilor? Risponde [...] che diligente-mente quanto malignamente si [...] premunita di calcolare il gettito [...] al totale nazionale (anno [...]. Dunque, [...] è sta-ta di 4. Tuttavia, dalla [...] scrivania di presidente della [...] (mobili per uffici), Michele Perini [...] a lanciare con [...] un ponte verso Roma. Con una pre-messa, per [...] «Il guaio di fondo è che verso [...] più in generale verso lo Stato noi [...] di reciproca sfiducia. Io non credo a [...] non crede a me. È da [...] che dobbiamo partire se voglia-mo [...] cambiare». Un po-stulato che è [...] pro-posta. Così come si è fatto, [...] con successo, per abbattere [...] si tratterebbe di disegna-re una [...] e definire degli obiettivi. Perché non si fa? Per-ché [...] la vecchia politica dirigistica?». Giorgio Sampietro è il [...] Italia, come a dire una multinazionale (prodot-ti alimentari, [...] toelet-ta) che per definizione fa i conti [...] di tutto il mondo. Dunque, è proprio vero [...] dello Stivale è così rapace? «Beh, è [...] bene anche Visco e Prodi, che il [...] in Italia è superio-re che negli altri [...] alcuni casi anche di dieci punti. Dopo di che mi [...] che il Governo è impegnato in un [...] entrare in Europa e che quindi è [...] una riduzione del carico. Ma ri-mane il fatto che [...] deve rimanere quello». Sarà per questo che [...] rimane fred-do quando si tratta di investire [...] Bel Paese? «Non credo. [...] è un mercato di [...] consumatori, che diven-tano settanta milioni in estate. Un mercato interessante per [...]. E so che viene [...]. Poi, certo ci sono [...] possono creare problemi, come il carico fiscale [...] del-le norme. Ma io sono ottimista. La legge Bassanini è [...] del futuro. E anche Visco sta [...] direzio-ne anche se, ahimè, temo che la [...] e che per-ciò, a breve, dovremo acconten-tarci [...]. Michele Urbano [...] alla terza puntata [...] delle tasse. Dopo gli artigiani del Nordest [...] piccoli imprenditori emiliani, oggi siamo andati tra [...] di Milano. E abbiamo chiesto anche [...] Fiat Auto quanto paga di tasse. Domani attraverseremo lo stivale [...] delle imprese in Calabria. ///
[...] ///
Il processo di riduzione [...] è alle porte ed il governo «potrà [...] adagio». Lo ha detto il [...] Romano Prodi parlando a margine della manifestazione [...] incentivi per la ristrutturazione. Io non amo [...] in giro e posso dire [...] ci stiamo [...] di questo processo». Prodi ha anche risposto ad [...] do-manda sulla pressione fiscale che riguarda gli immobili e [...] deriva [...] comu-nale. So benissimo che [...] elettorale dei sindaci è [...] ma la ten-gono alta [...] al-tre entrate». Il presidente del consiglio [...] che [...] è in questo caso [...] degli introiti di finanza locale più bilanciati». La battaglia del risanamento [...] non è però fi-nita, nonostante gli importanti [...] anni, co-me ha ricordato il sottosegreta-rio al Tesoro, Piero Giarda. Giarda ha fatto il punto [...] ultimi anni del risanamento e risposto a chi gli [...] se [...] sarà [...] delle promos-se [...]. Questi sono fattori molto [...] si è pagato con un certo rallentamento [...] hanno compor-tato una forte decelerazione del tasso [...] debito pub-blico». Romano Prodi Le scoperte [...] Giornale [...] «Non mi piace quanto [...] anche se Visco qualcosa ha fatto» Emma [...] Danneggia i piccoli» La [...] della [...] parla della [...] azienda e i rapporti [...] «Paghiamo fino al [...] del reddito prodotto». Al «Giornale», organo ufficioso di Forza Italia, si sor-prendono perché [...] fa [...] sulle tasse. Non credono ai loro [...] si avventurano in prima pagina in un [...] le loro tesi e quelle di questo [...]. Addirittura rivendicano un prima-to: quello [...] gridato per primi. Forse occorrerebbe [...] loro che [...] una differenza tra il grido [...] tasse» a maggior vantaggio del portafoglio di chi grida [...] su quanto il carico fiscale [...] essere indispensabile a far quadrare i conti pubblici oppure, [...] un certo punto e a certe condizioni, finisca per [...]. Chiedere al «Giornale» di [...] categoria del risanamento che quella della crescita [...] una differenza trop-po sottile per chi affetta [...]. Come che sia, il «Giornale» [...] stampa una serie di errori davvero notevoli. Ci permettiamo di [...] alla loro attenzione con [...] con cui si sono rivol-ti a noi. Primo: per noi le [...] una tesi, un prete-sto, un bastone da [...] dietro cui nascondersi. Di questo invece è [...] del «Giornale». Ca-piamo che per loro [...] possa distinguere tra infor-mazione e propaganda sia [...] loro giornalismo infatti non lo prevede. Secondo errore: sen-za il [...] dal Governo in cari-ca, ministro Visco compreso, [...] di bilancio da Forza Italia e dal «Giornale» [...] rozzamente avversata, non staremmo neanche [...] a discutere di abbas-samento [...]. Pagheremmo invece tutti la tassa [...] e della svalutazione. Al «Giornale» amano ricordare [...] Berlusconi governava. Ri-cordiamo infatti e possiamo [...] dato, tutta [...] ha pagato di tasca [...]. Terzo: [...] si occupa di quelli [...] le pagano, «Il Giornale» ha sempre fat-to [...] monumento a quelli che allontanano da sé [...]. E questa è una [...] basta a distinguere non solo la destra [...] ma anche i troppo furbi dai troppo [...]. ///
[...] ///
Emma [...] fa politica come leader [...] Confindustria. Ma fa soprattutto azienda [...] quel Steno che a Gazoldo degli Ippoliti, [...] Mantova, negli anni Cin-quanta, mise su una industria [...] ha un giro [...]. Cosa vi fa arrabbiare [...] pagate le tas-se: il «quanto» o il [...] «Entrambe [...] cose. Ma sicuramente al [...]. Tanto più che nel [...] fiscale è au-mentata del [...]. ///
[...] ///
Su questo bisogna dare [...] Vi-sco che qualcosa si è fatto. Ma i ritardi ri-mangono. E talvolta sono drammatici. Si pensi al problema [...] crediti Iva. Subiscono ritardi incredibili. In più, nella fi-nanziaria, [...] di due anni, è stata portata a [...]. Decisione che si traduce [...] dei costi per [...]. Baste-rebbe che lo Stato [...] giusti, come avviene negli altri [...]. La [...] azienda quanto paga di [...]. [...] ma il problema va visto [...]. [...] ha delle distorsioni. Sotto certi aspetti può [...] in [...] però, attenzione, se si cambia [...] veramente [...] tutto. Faccio pagare di più [...] Bene, però, allora, non farmi inde-bitare perché [...] o perché non si [...] la [...]. Chi ci guadagna di più [...] «Sì, nella stragrande [...]. Quali sono i limiti [...] «Il primo limite è [...] si può tassare il valore aggiunto delle [...] poi, [...] che è un servizio [...]. Invece ci dovrebbe essere, [...] un rapporto specifico tra chi paga le [...]. Ma il primo dei servizi [...] in [...] «La [...] un sacrosanto diritto. ///
[...] ///
Quindi [...] è una gigantesca operazione di [...] del reddito senza nessun ritorno specifico per chi la [...]. Ma [...] un secondo problema. Che è una tassa [...] i profitti ma il valore aggiunto e, [...] in modo forte la vera redditività [...]. È vero che spesso [...] alto valore ag-giunto ha un alto reddito, [...] essere delle componenti straordinarie, ad esempio qualche [...] alla fine [...]. Al ministero spie-gano, però, [...] modo per com-battere certe forme di evasione. Ma si dimentica che [...] che, [...] negativo per fatti aziendali. Se in tutto il [...] profitti, qualche ragio-ne ci sarà, [...] E, infine, [...] un terzo problema: [...] è una tassa da 50 [...] miliardi che pena-lizza proprio le imprese più deboli: quelle [...] indebitate e con minori utili. Anche per questo chiedevamo [...] graduale della rifor-ma, concetto che [...] stato sancito nel decreto [...] ancora definito. Si rischia di but-tare [...] molte azien-de, con drammatici effetti [...]. [...] ai [...] «Ne vedo due. La prima è che [...]. La seconda è che, [...] imprese a [...]. [...] che le imprese italiane sono [...] e come tali non possono reggere la sfida della [...] dei mercati. [...] rende sfavorevole il debito [...]. Il governo vi ha risposto [...] la [...] la [...] che è un modo per [...] il carico [...]. [...] del principio è giusto e [...] ne siamo contenti. Ma la verità è [...] è stata stu-diata, nei suoi numeri, ha [...]. Speriamo che il gover-no [...]. Sulla [...] va deciso an-cora il [...] che ora andrebbe dal 6 al [...]. ///
[...] ///
Mi auguro sia alzato. La [...] può diven-tare il completamento [...] ti [...] aiuto ad aumentare la [...]. ///
[...] ///
La [...] può diven-tare il completamento [...] ti [...] aiuto ad aumentare la [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

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Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .