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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3320842805.

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Per cui è la [...] finanziamenti a condizionare la scelta degli [...]. Globuli rossi caricati con [...] Un gruppo ricercatori del Cnr è riuscito a [...] farmaci [...] dentro i globuli rossi [...] le sostanze capaci di distruggere il virus Hiv [...] cellule infettate. [...] è stato realizzato, in [...] animali di laboratorio, dal microbiologo Antonio De Flora [...] Genova e dal biochimico Marco Magnani [...] di Urbino, che parlano [...] incoraggianti». Secondo De Flora e Magnani, [...] svolto le loro ricerche [...] del progetto del Cnr [...] globuli rossi del sangue umano «caricati [...] possono trasportare sostanze [...] così come trasportano ossigeno [...] tessuti. I ricercatori sono riusciti [...] tecnica del caricamento di farmaci nei globuli [...] metodo dello shock ipotonico: «In pratica -spiega De Flora [...] creano dei pori nei globuli rossi [...] grandi da permettere il [...] antivirale che viene intrappolato. I globuli rossi così [...] nel sangue, riconosciuti e attaccati dai macrofagi, [...] serbatoio del virus [...] infettato. Egregio dottor [...] sono una ma-dre ormai non [...] giovane di una fi-glia adolescente, Sara, quarta liceo scientifico. A scuola è sempre [...] un periodo in cui si è ri-fiutata [...]. Faceva la prima me-dia, [...] in cui mi sono se-parata da mio [...]. Poi si è ripresa, [...] era sempre in giro, ha avuto un [...] periodo di tempo. A casa ci vediamo [...] sempre lavorato e alla mattina mi sveglio [...]. Così ci siamo co-nosciute [...] settimana e [...] per le vacanze. La separazione per i [...] sembrata andare be-ne, era stata una decisione [...] e [...] gestita civilmente fino a [...] si è risposato con una donna molto [...] me. Tutto è cambiato in [...] di-ventato arrogante, pretendeva di ve-dere Sara ma [...] mantene-re. Una volta è arrivato a [...] e io [...] denunciato. Per un paio [...] le cose sono andate [...] fino a quando [...] ho tro-vato un nuovo compagno. Paolo è un uomo dolce [...] carino, ma Sara non ha mai legato con lui. Sara è sempre stata una [...] ragazza, ma da qualche mese ha cominciato a non [...] più, è [...] 39. Ho tentato di [...] in tutti i mo-di possibili, [...] non [...] stato niente da fare. Abbiamo provato con la [...] psicologa della Usl non si è dimostrata [...]. Poi sono an-data da [...] mi ha consi-gliato una clinica nel Nord. Ci è rima-sta tre settimane: [...] sembrava bene, Sara sembrava contenta. Aveva ripreso a mangiare. Ma tornata a casa [...] nuovo. Adesso sono di-sperata: il [...] tutte le colpe su di me, Sara [...] completamente la voglia di vivere. Cosa posso fare, a [...] rivolge-re? Non posso rimanere impotente di fronte [...] figlia. Può ri-spondermi? Francesca [...]. ///
[...] ///
Cordialmente, [...] Questa rubrica è in [...] trasmissione «Zelig, lezioni di emozioni» di Italia Radio [...] in onda il lunedì dalle 12 alle [...]. Le lettere, non più [...] righe, vanno inviate a: Paolo [...] c/o [...] via due Macelli 23, [...] Roma. O spedite via fax [...]. Accetta [...] ma a una condizio-ne: che [...] si parli [...] «di moda» in questi giorni, [...] pecora clonata Dolly [...] che [...] seguite. [...] per [...] di Trieste (forse più conosciuto [...] Lione, dove è sta-to per oltre un decennio il [...] cancro), non ama infatti un [...] tipo di [...]. Lui che ha vissuto [...] pro-pria pelle, lavorando lungamente al [...] (il banco di laboratorio) [...] professore a Chicago e poi capo della [...] chi-mica a Lione, preferisce la scienza delle [...] dei consigli [...] scienza che [...] personali piuttosto che da [...]. Una scienza amara, anche, [...] dal suo ultimo libro, La rielezio-ne, uscito [...] di Sellerio, in cui il funzionamento quotidiano [...] Big [...] la «grande scienza», sembra [...] intima della ricerca. Quali motivazioni spingono a [...] «Solo dopo essermi laureato in [...] è affiorato in me un [...] legato al desiderio di [...] il mestiere di medico. È stata la volontà di [...] perché si sviluppano certe malattie, di [...] i meccanismi di insorgenza che [...] continuare nella pratica clinica pura [...] semplice. [...] con la realtà scientifi-ca, però, [...] da un lato è stato favorito [...] con altri entusiasti come me, [...] è stato sovente faticoso e scorag-giante, [...] della scienza [...]. Anche perché vi siete [...] lavorare su [...] scomodi, in si-tuazioni di [...] indu-striali. Con il nichel, invece, [...] rischio che facevamo avevano risonanza internazionale, coinvolgendo [...] so-ciali. [...] cancerogeno (peraltro in accordo con [...] dati sperimentali) era visto come una minaccia alla produzio-ne [...] (settecentomila tonnellate nel 1973) e interferiva con grossi inte-ressi [...] la meccanica militare, [...] dei [...]. Pur-troppo attualmente [...] la tendenza a eliminare [...] fattori di ri-schio e a sottovalutare il [...] dati sperimentali. [...] dunque una deviazione della [...] verso ragioni sociali. Le cosiddette [...]. [...] libertà nella ricerca: università o Stato. Ec-co che gli orientamenti della [...] sono inevitabilmente condizionati dalla scelta di [...] per cui [...] finanziamenti sono possibili e le priorità che ne derivano [...] coincidono con quelle [...] pubbli-ca o [...] meglio [...] di una malattia che conta [...]. In America si è [...] che quasi ogni ricercatore di punta è [...] azionista di maggioranza di una company finalizzata [...] proprio prodotto». Il cammino per ottenere un [...] ovvero un finanziamento, conosce due momenti cruciali: [...] ini-ziale del progetto di ricerca [...] la verifica [...] svolta. In mezzo, non vi [...]. Quali criteri garantiscono [...] corretto dei fon-di? «I finanziamenti [...] a chi vince una specie di [...] periodiche, e [...] ottenuto gli obiettivi preliminari. Garanzie per il futu-ro [...] sono: tutto è subordinato al raggiungimento di [...]. Però, se un ri-cercatore [...] punto ritiene di utiliz-zare i suoi fondi [...] diversa da quella iniziale, perché intravede possibili-tà [...] lo fa a suo rischio [...]. [...] prende a [...] di verifica americani, in cui [...] è veramente «cattivo» con i colle-ghi, ma giudica [...] del «non [...] altri ciò che [...] te». ///
[...] ///
Gli scambi di favori, [...] sistemazio-ne reciproca dei propri pupilli sono pur-troppo [...]. Affinché questo circolo rimanga [...] dovrebbero esserci una comunità di [...] e una sincerità che non mi sembrano essere molto [...]. [...] stata [...] nel modo di [...] 35 anni fa: oggi [...]. E in questo panorama [...] una figura di manager che anni fa [...] si può fare ancora scienza senza passare [...]. Emerge un sentimento di [...] libro, come se la Big [...] avesse tolto alla [...]. E infatti sono contento [...] vissu-to la scienza e delle opportunità di [...] avuto; ciò non mi impedi-sce di guardarmi [...] che di fronte ai miei grandi sogni [...] dovuto fronteggiare anche un la-to della ricerca [...] du-ro, spietato; dove chi la pensava come [...] gettato la spugna e si è ar-reso. Questa è forse [...] che fa-rei a chi [...] mestiere di ricercatore: non arrendersi subito, per-ché [...] hanno un valore rea-le e quindi anche [...] pagare». Cristina Serra Nel sito [...] Venosa Sarà in Basilicata il primo parco paleolitico [...] Potrebbe [...] oggi in Basilicata il primo parco paleolitico [...]. Questo almeno è [...] con cui Marcello Piperno, [...] Federico II di Napoli, [...] presentazione della guida al sito preistorico di [...]. Un auspicio condiviso da [...] quindici anni scavano e studiano le colline [...] Ve-nosa portando alla luce resti fossili di animali [...]. La guida, realizzata con [...] Comune di Venosa, espone le scoperte che [...] uno dei luoghi più [...]. Si tratta di un [...] vissuta probabilmente fra 350 e 400. Ma anche se il [...] è piccolo e malconcio, ci sono altre [...] di [...]. Per esem-pio le decine [...] pietra scheggiata che circondano scheletri fossili di [...] la collina di [...] fosse, per i nostri [...] dove macel-lare gli animali uccisi o le [...] altri pre-datori. Così deve essere stato [...] di cui rimane parte del cranio e [...] per i cervi e i buoi primitivi [...] sono disseminati un [...] dappertutto. A facilitare il compito [...] stato un vulcano che invece deve [...] dato non pochi grattacapi [...] animali vissuti su quelle colline nel paleolitico. Le eruzioni del Vulture, [...]. Questo ha permesso ai [...] gli strati e di ricostruire il [...] del-la fauna svelando anche [...]. A meno di un [...] esiste un altro sito [...] di Loreto. I primi scavi sistematici [...] Loreto [...] effettuati dal 1956 al 1976 e portarono [...] in pietra e resti di animali. Una fauna però molto [...] che qualche decennio più tardi è stata [...]. Secondo Marcello Piperno, [...] vulcanica del Vulture ha modificato [...] il paesaggio intorno a Venosa: «Po-trebbe essere successo che [...] boscoso e umido in cui sono vissuti gli animali [...] sia stato trasfor-mato, da [...] in una prateria. Ecco spiegata la pre-senza [...] cavallo a Loreto, di cui invece non [...]. [...] del parco paleolitico nasce [...] di valorizzare la vicinanza dei due giacimenti [...]. Inoltre si po-trebbe ampliare [...] anche per permettere a co-loro che hanno [...] anni, la Soprintendenza speciale al museo nazionale [...] «L. [...] la Soprintendenza archeologica della Basilicata [...] geologi delle università francesi di [...] e Bor-deaux, di proseguire [...] su [...] che può ancora riservare [...]. ///
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[...] la Soprintendenza archeologica della Basilicata [...] geologi delle università francesi di [...] e Bor-deaux, di proseguire [...] su [...] che può ancora riservare [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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