Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3319893716.

Presidente [...] degli scrittori e artisti [...] impegnato nel suo lavoro di dirigente culturale, [...] iniziative, circondato dal prestigio e [...] ammirazione che la rivoluzione [...] riconoscendo in lui la propria espressione poetica [...] più autentica. [...] del Guillen poeta, [...] legata [...] dinamismo dei suoi versi, [...] dai primi « [...] de son » sino [...] Son entero » ne avevano accompagnato la sicura [...] venuta in qualche modo attenuandosi ad opera [...] agenti corrosivi e inesorabili che sono il [...] spazio. Quello che di nuovo ci [...] di lui [...] frutto di una pensosità grave [...] sul piano formale, in opposizione flagrante con [...] dinamismo dei primi libri [...] sollecitava spesso la riflessione, e [...] domanda, su quali nuove strade potesse [...] capace di indirizzarsi una poesia [...] la [...] così organicamente legata a una [...] quale quella [...] e della [...] cultura, radicalmente mutata, la prima, [...] passata, dopo [...] rivoluzione, dallo sfruttamento più cinico [...] dalla degradazione, [...] e alla liberazione. Riaffiorava, cioè, la domanda [...] di rinnovarsi, il che significava in qualche [...] che ne avessimo piena consapevolezza, accettare almeno [...] cliché del poeta » arrivato » e [...] successo e [...] che nel corso di [...] aveva procurato. In realtà, avevamo dimenticato [...] Guillen, [...] militante, il rivoluzionario per [...] non solo sbiadita, ma [...] lunghi silenzi sembravano avallare. Schietta biografia Ma di silenzi, [...] spesso di lunga durata, è piena la biografia poetica [...] Nicolas: tra il 1937 e il 1947, cioè tra [...] pubblicazione in Messico di [...] para [...] para [...] » e, in Spagna di [...] poema en [...] una esperanza » (entrambi del [...] alla pubblicazione di « [...] son entero» (1947), e nel [...] successivo, sino a « La paloma de [...] (1958), con [...] sommessa interruzione della pubblicazione di [...] ». Altri dieci anni [...] quasi che il decennio sia [...] misura di questi corsi e ricorsi [...] separano quel libro [...] « [...] Gran Zoo [...] (1968), con [...] precedente, anche questa volta di [...] Tengo» (1963). Ma come i silenzi, [...] dei decenni precedenti erano stati per altro [...] lavoro del giornalista e del saggista, svolto [...] condizioni [...] cosi anche questi ultimi [...] o giustificati dalla pubblicazione di scritti e [...] i quali è da sottolineare il saggio [...] », apparso sulla cubana [...] Casa [...] particolarmente significativo e [...] per intendere anche [...] e la densità del [...] culturale dal quale si origina e sul [...] la [...] poesia e la [...] poetica. La [...] biografìa è essenziale e schietta [...] la [...] poesia, inesorabilmente marcate entrambe dalla [...] di mulatto [...] falla doppia orìgine bianca e [...] e ai due nonni in cui essa si esplicita, [...] dedicata una delle più raggiunte poesie di Guillen, la [...] Ballata dei due avi » appunto di « West [...]. Nato nel 1902 a [...] da famiglia modesta, frequenta [...] Avana, ma [...] prima di terminare i [...] a mestieri diversi. Il suo primo libro [...] precoce. Ha infatti 30 anni [...] « [...] de son ». La raccolta provocò sorpresa [...] per [...] novità (vi si avvertivano, [...] prestiti »e comunque influenze non autoctone, quale [...] sia pure attraverso una mediazione ispanica, più [...]. Il son, musica e [...] negro afro-cubano, destinato a rimanere confinato nel [...] subalterne e folklori-stiche, o tuttalpiù ad essere [...] yankee, trovava la [...] « traduzione » poetica [...] colpo le caratteristiche di un genere autonomo [...] mezzo di espressione, ma anche di riflessione [...] e, per la [...] stessa autonomia, denuncia embrionale [...]. Lorca e Alberti Datano [...] ritmi, le percussioni, le sincopi della poesia [...] inconfondibile del poeta che comincia appena a [...] confini dell'Isola. Nel 1931 appare la [...] Guillen « [...] », della cui suggestione [...] fa affiorare quel sottofondo magico al cui [...] cubano affida il segreto della [...] sofferenza e della [...] speranza il titolo è [...] emblematico. Sono versi, ancora, esenti [...] e politiche esplicite, cassa di risonanza immediata [...] orizzontale, anche se con prospezioni verticali sempre [...] quali appartiene lo stupendo e giustamente famoso [...] Canto [...] veglia per Papà Monterò ». Ma già Guillen ha [...] percepire il ritmo di fondo, [...] e drammatica percussione della [...] è la manifestazione estroversa e relativamente superficiale. Ed è anche il [...] le influenze esterne più congeniali sono capaci [...] una maturazione sempre più rapida e irreversibile. Si è ricordato spesso, [...] il viaggio di Garcia Lorca a Cuba, [...] quello successivo di Alberti, nel 1934. Se nei due grandi [...] proprio il son lascia [...] visibile (Lorca, Son de [...] en Cuba; Alberti, Casi [...] Poema del Mar Caribe; ma lo stesso Unamuno, [...] di altra formazione e di altri interessi, [...] commosso e ammirato. Ma sul piano della [...] o del suo incremento la traccia potrebbe [...] e sicura. Penso, soprattutto, [...] con Alberti, successivo alla tragica [...] della rivolta dei minatori [...] del 1934, [...] del primo esilio [...] tutto all'insegna della lotta di [...] e di un [...] di remote origini letterarie (Dario: Milioni di uomini parleremo inglese?. In effetti, nel 1934 [...] libro di esplicito impegno e di beffarda [...] « West [...]. Di fatto, nel [...] lo troviamo in Spagna, [...] Secondo Congresso Mondiale per la difesa della Cultura, [...] conclusione deciderà di restare nel paese per [...] repubblicane. Della [...] ormai compiuta maturazione politica [...] le due raccolte già citate, del 1937. Del 1947 è la [...] son entero [...] che segna la conquista [...] universale della poesia, di cui il son [...] supporto caratterizzante, aperto, però, [...]. Si può dire che i [...] di questo libro capitale [...] del poeta cubano, trovano la [...] definizione e la loro ulteriore maturazione, dieci anni dopo, [...] « La paloma de [...] », in cui mi pare [...] cogliere anche un apporto, una sottile e tutta interiorizzata [...] di certa ispirazione [...] sulla quale varrebbe la pena [...] ritornare. Una [...] ormai alle soglie del trionfo [...] guerriglia castrista. La vittoria della rivoluzione segna [...] di una fase nuova nella storia di Cuba e [...] Latina. Il riscatto [...] caposaldo programmatico politico ed [...] Rivoluzione, si esprime sensibilmente anche nel riconoscimento pieno [...] poeta. Da allora, è [...] della [...] di una cultura nuova, la [...] della diffìcile, impervia mediazione, tra [...] nazionale e popolare cubano e [...] apporti [...] ma anche le confusioni [...] di un cosmopolitismo spesso inevitabile, [...] talvolta contraddittorio del colonialismo ispanico e [...] Imperialista nordamericana. Guillen [...] con la scorta di [...] e ricca di conoscenze e di confronti. [...] naturale che nella [...] ultima poesia trovino sbocco [...] preferenze e nuove riflessioni e che la [...] subisca mutamenti coerenti con la nuova dimensione [...] della quale il poeta è insieme partecipe [...]. Il premio Viareggio viene a [...] una lunga e lineare carriera. Suona riconoscimento di una opera [...] e dei suoi esiti sempre notevoli e sicuri e [...] anche, dei risultati complessivi, umani, poetici e politici che [...] prima rivoluzione socialista [...] latina va faticosamente raggiungendo in [...] tensione continua che è guerra [...] e che guerra! Ignazio [...] dibattito [...] chiama in causa la logica [...] grande produzione capitalistica e il saccheggio del «Terzo [...] DELI! Il suo discorso (è [...] è di livello superiore a tutti gli [...]. [...] può darsi che più [...] della convenzione per cui vengono detti « [...] paesi e i popoli che hanno culture [...] connesse con [...]. Quando si afferma, correttamente. Anche a Stoccolma, [...] gerarchia per cui i [...] piuttosto i grandi gruppi industriali di tali [...] arbitri dei programmi di sviluppo del terzo [...] imponendo i propri criteri senza riguardo ai [...] esso si esprimono, è stata sostenuta apertamente, [...] successo. Si è fatta strada [...] che [...] naturale, nei paesi non [...] e minacciato proprio dal grande capitale internazionale: [...] valori culturali e umani. Uno dei documenti preparatori [...] Conferenza [...] che nel terzo mondo i danni [...] derivano da due ordini [...] povertà (con le connesse carenze igieniche e [...] rapporti con i paesi [...] o gli effetti delle [...] ultimi (rifiuti non biodegradabili che attraversano gli [...]. Ma accettando per un [...] vedrà) che la povertà [...] indipendente, rimane da vedere quale sarebbe in [...] proporzione fra le alterazioni [...] endogene del terzo mondo, [...]. Nel discorso di Indirà Gandhi [...] il passo seguente: c Non sono forse [...] i maggiori [...] Per esempio, se non [...] di provvedere impiego e potere d'acquisto per [...] alle popolazioni tribali e a quelle che [...] o nei pressi, non possiamo vietare loro [...] foresta cibo e altre risorse vitali: di [...] vegetazione, spogliare e tagliare alberi. La rapina delle risorse Ma [...] che essere trascurabile, in un paese vasto [...] danno recato alla natura con i mezzi [...] dispongono quelle popolazioni. [...] canto in America latina [...] Brasile) da 5 a 10 milioni di ettari [...] distrutti ogni anno, certo non dagli [...] che ne abitano le [...] vengono distrutti con mezzi adeguati, governativi o [...]. Il caso della foresta [...] il solo, ma è preoccupante allo estremo, [...] di questa grande macchia vegetale alla produzione [...] della anidride carbonica dalla [...] e dovrebbe essere preservato, in una situazione [...] gli ossidi di carbonio [...] tendono ad aumentare, mentre [...] di credere che [...] del nord consumi più [...] ne produce. Il bacino del Rio delle Amazzoni è una [...] Gandhi: «Non sono forse povertà [...] bisogno i maggiori [...]. Nella foto: il riposo di [...] vecchio in una strada di Madras (Sud [...] CONVEGNO DEGLI OPERATORI DELLA [...] «crisi delle comunicazioni Un «messaggio» [...] incontra sempre maggiori zone di resistenza per la crescente [...] delle mistificazioni indotte dai meccanismi della manipolazione [...] «Dalla persuasione alla informazione»? [...] istanze [...] e suggestioni «manageriali»» FIRENZE, giugno Non c'è un momento della giornata nel quale la nostra [...] non sia bombardata, [...] da immagini, [...] inviti suadenti o perentori, che [...] stimolano, ci esortano [...] al consumo di un universo [...] prodotti. Dai muri delle strade, [...] TV. In un modo o in [...] altro si tenta di stimolare, con il richiamo ora [...] ora autoritario, il «consumatore» [...] considerato come un soggetto passivo, [...] di una propria capacità di critica e di pensiero [...] di certi prodotti ed [...] al tempo stesso, di taluni [...] questa realtà mistificante [...] dai « messaggi » pubblicitari [...] sempre maggiori zone di resistenza è un dato ormai [...]. La « credibilità » [...]. Di ciò si sono resi [...]. Questa azione di rigetto [...] da parte [...] pubblica più avvertita, del [...] ad una « miope logica commerciale » [...] » e dal rifiuto [...] passivo, cui è relegato [...]. Come pensano 1 pubblicitari [...] a questo interrogativo i [...] e gli studiosi che si occupano di [...] discusso a lungo, non senza ambiziosi sconfinamenti, [...] e suggestioni tecnocratiche e corpo-rative. La stessa relazione di [...] sforza di [...] su un piano realistico, [...] e della disparità di posizioni della ca [...] fra [...] non è riuscita ancora [...] modo preciso: essa è combattuta fra [...] derno [...] (tesa a dare dignità [...] « [...] malore n ) e [...] manageriale ». Il nodo della crisi [...] è detto nella relazione [...] non è tecnico, ma politico. Non riguarda soltanto il [...] fare » pubblicità (si lamentano come possibili [...] soluzioni estetiche, etiche, impegnate), ma investe il [...]. [...] la consapevolezza crescente della [...] dei falsi stimoli ». La soluzione, secondo la [...] necessità di ricercare il consenso [...] offrendo ad esso « [...] re-sponsabile ed oggettiva ». Ma come realizzare questo a [...] »? [...] la relazione mostra la corda, [...] quando ritiene di [...] ottenere la massima somiglianza tra [...] immagine del comportamento » [...] imprenditoriale) con la « immagine [...] che i pubblicitari offrono di [...]. Da un Iato si [...] nodo è politico e [...] si evita di andare [...] fatto politico, ipotizzando un « controllo [...] » ed uno strumento [...] relazioni) collocato « nel centro [...]. Questa linea tecnocratica e [...] moralistiche e velleitarie, è stata ampiamente criticata [...] dibattito. In parti colare è [...] il ruolo degli operatori della pubblicità e [...] di cinghie di trasmissione del potere, di [...] difesa della struttura [...] e del profitto. Pertanto, una informazione oggettiva [...] essere, per la via indicata nella relazione. Le proposte e le [...] state, a tal riguardo, varie. Da alcune parti si [...] sulla necessità di un intervento pubblico nel [...] istituzione di organismi indipendenti pubblici che forniscano [...] dei prodotti, di centri di ricerca pubblici, [...] pubblicità, una maggiore collaborazione, un interscambio tra [...] settore delle informazioni; una partecipazione alle campagne [...] su temi civili e di progresso. Le proposte alternative hanno invece [...] la necessità di una politica che aiuti il passaggio [...] una gestione accentrata dei mezzi di comunicazione culturale (e [...] dalle grandi concentrazioni economiche nazionali ed [...] ad una gestione sociale degli [...] culturali. Marcello Lazzerini A Claudio Magris [...] De Benedetti Ieri sera in casa De Benedetti [...] Roma la giuria del premio Giacomo De Benedetti [...] Eugenio Montale presidente. Maria Luisa Astaldi. ///
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Ottavio Occhi, Giovanni Macchia, Lorenzo Mondo. Zeno Pampa Ioni, Walter Pedul-là. Aurelio Roncaglia, Edoardo Sanguineti. ///
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Cesare Segre, Enzo Siciliano [...] Giacinto Spagnoletti ha assegnato il premio di 1 milione [...] una opera di critica su argomento di [...] tra il 1. Lo stesso vale per [...] altre risorse: la distruzione e la rapina [...] sono solo quelle condotte con le macchine [...] delle grandi aziende; così i defo-lianti sperimentati [...] Vietnam [...] ora servire in Amaz-zonia, e costano poco [...] di ricerca sono state sostenute dal bilancio [...] Difesa USA. Quanto alla povertà del [...] essa è più amara proprio là dove [...] grande capitale multinazionale: nelle grandi [...] come Calcutta, [...] o [...]. Ma in senso più [...] constatare che la povertà del terzo mondo [...] con la vantata prosperità [...]. Il paese che ospita [...] Conferenza [...] la Svezia, secondo dopo gli USA quanto [...] è notoriamente anche uno dei più avanzati [...] sorgono a Stoccolma palazzi di acciaio inossidabile, [...] le carrozzerie delle auto. Si aprono nel cuore [...] vasti come vallate, in cui i tempi [...] della produzione sono quelli industriali; ed è [...] dei contenitori di plastica, di ogni tipo, [...] volta subito diventano rifiuti. Ma la Svezia è [...] di foreste, e accanto alla plastica e [...] vi è sempre in onore, con oggetti [...] e perciò atti a sostenere il costo [...] ore di lavoro artigiano) di un disegno, [...] di uno stile. In termini economici, questo [...] Svezia, paese ricco sebbene di non molti [...]. La civiltà dei rifiuti La [...] diversa nei paesi che hanno solo foreste, [...]. Il discorso vale anche [...] la grande industria capitalistica degli alimenti in [...] una industria dei laminati con cui si [...] (da buttare via). Le porcherie che vanno [...] « devono » costare poco, e gli [...] di sintesi costano molto meno di quelli [...]. Gli investimenti necessari per [...] del suolo sono possibili, e storicamente sono [...] esiste una forte domanda urbana: così ora [...] dei paesi [...] costano meno di quelli [...] terzo mondo, e perciò scoraggiano in questi [...] dalla agricoltura di sussistenza alla agricoltura di [...]. [...] più significativo della grande [...] la produzione di beni di scarso valore [...] breve durata, resa possibile dalla disponibilità di [...] costo, e da una tecnologia che si [...] utensili, negli impianti. Al crescente valore di [...] il valore decrescente del prodotto destinato al [...]. [...] questa la ragione per [...] del terzo mondo, comprese le materie prime, [...] emarginati o sviliti: se il prodotto industriale [...] deve essere già quasi [...] nel momento in cui [...] vendita, esso diventa inconciliabile con beni di [...] sostanziale natura, se non a un livello [...]. Ma se [...] bitter è rilevante nelle [...] piccola isola come Trinidad, o i chiodi [...] sono nelle esportazioni di Zanzibar, non è [...] del terzo mondo [...] i due terzi del [...] si sostenga in modo analogo. Una seria insidia Così [...] è condannato alla povertà, o a quello [...] detto il « sottosviluppo »: le sue [...] (e in larga misura rinnovabili) non interessano [...] mentre potrebbero veramente servire a cambiare la [...] vita [...] per [...] intera. Esse sono spinte al [...] come lo sono i valori culturali, umani. La connessione è ovvia [...] è già osservato) la presenza e partecipazione [...] suo essere storico, con le sue connotazioni [...] dalla qualità di un prodotto, dal suo [...] attitudine a durare. Il sistema che produce [...] o lo nega (come [...] con la campagna neo -malthusiana di cui Stoccolma [...] sede non incontrastata). Indirà Gandhi dice, in [...] suo discorso: c Gli stranieri qualche volta [...] che ci pare una domanda molto strana: [...] per [...] non potrebbe risultare in [...] spiritualità, dei suoi valori. [...] la qualità dello spirito [...] da dipendere dalla carenza di beni materiali?. Se per progresso si [...] modello occidentale, se per beni materiali si [...] della grande industria capitalistica. Ma in pari tempo [...] anche delle risorse, di [...] », di cui ci siamo occupati a Stoccolma. Ne riportiamo [...] in molti, credo [...] la convinzione che esso non [...] da contrapporre [...] le forze che lo minacciano [...] le stesse che minacciano [...]. Cino [...] NUOVO [...] semestre) L 35. Dalle giornate «calde» della [...] comunista al III Congresso [...]. ///
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Dalle giornate «calde» della [...] comunista al III Congresso [...].