Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3316142128.

La rivista ambiva ad [...] ma anche a valorizzare le radici [...]. Pur restando fedele alla [...] sinistra, la rivista voleva praticare IT confronto [...] e politiche. Ma; sceglieva anche apertamente il [...] culturale, contrariamente alla maggioranza delle [...] nelle " quali il mondo [...] assai raramente si Incontra con [...] 1 1 [...]. Ebbene, malgrado le [...] iniziali [...] o forse proprio per [...] rivista è arrivata in buona salute al [...] vita e si propone da oggi impegni [...]. È diffusa specialmente in [...] ma anche [...] città italiane. La misura [...] che ha incontrato non [...] soltanto dai lettori conquistati, ma anche dagli [...] che hanno accettato di scrivervi. Stranieri come Thom [...] Hobsbawm, [...] e [...] Agnes Heller, Martin [...] e Peter Hall per [...] alcuni soltanto [...] italiani come [...] dì Francia, Brusco e Tullio [...] Carlo Bernardini, [...] e Zorzoli, [...]. Sécchi e Salzano, [...] e Barberi, Augusto Barbera, D'Alberto [...] Capecchi, scelti fra [...] ti. Per non parlare di [...] autori che hanno fatto parte del comitato [...] e [...] Calabrese, Finzi e [...] Santoro, [...] e Lavagetto, Caroli, [...] e [...] e degli attuali condirettori Veca, Tega, Galgano, [...] e Campos Venuti. E ha cercato con [...] ma consultati non disprezzabili, di avvicinare i [...] che rifiutasse [...] del singoli specialismi. Su questa linea il [...] nuova serie rilancia il dibattito intorno alla [...] politica delle riforme, quale contributo concreto alla [...] e sui pro-. [...] però deve essere di [...] GIAN CARLO FERRETTI LO SQUALLORE SE è una sommatoria di porzioni di linguaggio utilizzati in [...] specifici» e «settoriali», ha scritto qualche tempo fa Omar Calabrese in un brillante articolo su Panorama Le aste televisive, [...] linguaggio burocratico, la volgarizzazione dei gerghi delle scienze umane [...] una parte almeno della pubblicità, sottovalutata da Calabrese) contribuiscono [...] alla formazione di una [...] nella quale si riconosce e [...] non tanto una nuova classe quanto piuttosto una nuova [...] sociale «interclassista», di matrice piccolo-borghese; una [...] in particolare, che vuol essere [...] e «scelta», e che rivela così [...] a una «legittimazione culturale». Ne dà conferma tutta [...] consumi emergenti: dal bon ton alle riviste [...] dalla saggistica di stagione alle «grandi mostre», [...] prodotto garantito, [...] non problematica e della [...] sociale. È un ritratto assai [...] trovare analogie significative in altri fenomeni, già [...] rubrica: come [...] indistinta e fluttuante di [...] culturali evidenziata dalla spettacolarizzazione radiotelevisiva del libro [...] boom librari di fine [...]. Cui si potrebbero aggiungere [...] letterari [...] o per contro i [...] di manifestazioni di reale difficoltà, come non [...] spettacoli teatrali, o come la stessa mostra [...] «Ori [...] Taranto», dove le didascalie erano improntate a [...] arido specialismo, e dove il visitatore poteva [...] a oggetti [...] e misteriosi, che dietro [...] latino altro non erano poi che schiaccianoci [...]. Un consumismo «medio» insomma, che [...] andare [...] dal prodotto facile [...] difficile [...] con le costanti di una [...] di accesso, di una ritualità sociale à la page, [...] di una degustazione estetica, che non richiedono sforzo critico [...] criterio selettivo. In questo senso allora, [...] finisce per diventare anche [...] di un immobilismo culturale [...] un assestamento a livelli di superficiale modernità, [...] di massa tanto «esigente» quanto subalterno. Quelli che si ritenevano [...] nuove conquiste di conoscenza e di coscienza [...] livello acquisito e (per ora almeno) invalicabile. Occorrono ben altri processi [...] sociale, delle strutture educative e della produzione [...]. ///
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[...] della poesia di Montale [...] non solo per la poesia ma [...] la critica, che vi [...] e i propri strumenti. Luperini, Montale e [...] negata, interessante per diverse [...]. Va innanzitutto sottolineata la [...] critico, secondo cui è ormai condizione [...]. Per Montale si valorizzano [...] c di Valéry, di [...] e di Svevo, e-sì [...] tra le lóro opere e i versi [...] Ossi. Ossi di seppia (nella [...] «Mediterraneo») [...] nella Bufera (nelle [...] un intento «romanzesco». ///
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Montale non può che [...] fra mondo e soggettività». Il «romanzo» delle . [...] si fonda su una [...] alla «miseria» del presente: nel ritorno al [...] dei propri lutti, nei confronto personale con [...]. Non è più possibile [...] lo sguardo negli occhi del messaggero di Dio, [...] Clizia, la «donna angelicata» della tradizione stilnovista, la [...]. Il poeta [...] è il momento centrale [...] sulla Bufera, [...] torna a guardare la vita [...] terra. La stessa morte può [...] di una nuova vitalità, tutta terrena, nata [...] nel fango si muove [...] della poesia omonima, sottoposta [...] crìtica. Di nuovo la lettura [...] Luperini [...] sul travaglio del poeta, che oscilla «fra [...] una nuova poe-sia ispirata alla prosa della [...] scelta, tout court, della vita, essendo ormai [...]. Se la poesia di Montale [...] un percorso «romanzesco», [...] del "romanzò" e fine [...] rischiano di coincidere, anzi coincidono per quasi [...]. [...] di [...] Luperini (della quale ovviamente [...] testimoniare tutta la ricchezza) è accurata, e [...] trovano ampio riscontro nei materiali (poetici e [...] esame. [...] tuttavia si potrebbe avanzare, [...] alcuni saggi del recente volume di Sergio [...]. Letteratura del disagio. [...] individua [...] montaliana il travaglio [...] del Novecento come [...] religioso senza religione». Forse era utile insistere [...] quella «novecentesca condizione di spirito», di «nestoriano [...]. In questa direzione, al [...] Eliot, ne andrebbero affiancati altri. O, meglio, occorrerebbe inserire [...] religiosa» nel contesto degli anni Cinquanta, nel [...] montaliana era comune a molti intellettuali «laici». Il discorso, a questo [...] sulla scorta del metodo di Luperini non [...]. Alberto [...] COLLINS, -La pietra di [...]. Collana -I [...] di del mistero», Mondadori, [...]. Eliot definì primo, il [...] il più bello dei romanzi polizieschi moderni-, [...] RAI [...] molti anni fa propose una versione sceneggiata [...] popolare. Personalmente lo ritengo uno dei [...] delia letteratura gialla, del [...] e rimando [...] alla lettura il piacere di [...] gli umori sottili e [...] scrittura: ingredienti fondamentali e certo [...] nella [...]. [...] che fu Giovedì», -Un romanzo [...] note racconti di Padre [...] Collana -I grandi del mistero», Mondadori, [...]. Anche di Padre Brown, [...]. Si trattò di un adattamento [...] casereccio dove il gusto del paradosso, del fantasioso, del [...] tipicamente [...] furono letteralmente e letterariamente massacrati [...] sacrificati [...] di una comicità [...] populistica e popolaresca, completamente estranea [...] se rise [...] humour [...] e comunque risibile. Leggere per credere. ///
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Collana -I grandi del [...] Mondadori. Come è detto nella [...] «ad Anna Katharine Green spettano due importanti [...] prima donna che scrive un romanzo poliziesco, [...] prima a usare il termine "detective story" [...] specifica [...]. In verità, [...] do me, definisce un [...] è sicuramente qualcosa di più. Due righe ancora mi [...] da giallista patologico e professionale, [...] plaudire come tifoso assatanato [...] che ha dato corpo e [...] a questa collana, fondamentale per [...] e il neofita; [...] i; ; . ///
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L'autore, Inglese, dei primi [...] Novecento, [...] con maggióre rigore scientifico. Il filone aureo dello Sherlock Holmes [...] sir Arthur Conan Doyle. Ivan Della Mea. La storiografìa francese ha [...] di opere che uniscono a originalità e [...] tono spiccatamente divulgativo. Questo lavoro di Jean [...] ne è un esempio. L'autore, oggi forse il [...] studiosi francesi del periodo napoleonico, presenta infatti, [...] e gradevole, un aggiornato quadro di quella [...] dominazione della Francia napoleonica [...]. Tutti gli aspetti, economici [...]. Seguendo il filo cronologico, [...] dunque in rassegna le diverse fasi del [...] da presso, zona per zona, in quali [...] quali strumenti istituzionali Napoleone pota legare al [...] territori storicamente cosi distanti. Nonostante tanti diversi piani che [...] si intersecano, il volume mantiene sempre una [...] chiara [...] curioso manifesto giapponese raffigurante Napoleone [...] espositiva, che così potremmo sintetizza-: re. Quando Napoleone iniziò [...] era àncora un figlio della [...] zione, e gli ideali di [...] era portatore erano quelli della liberazione dei popoli dal [...] delle monarchie e della difesa "delle [...] naturali della Francia. Ben presto [...] la lotta con [...] e la necessità di [...]. Venivano in tal modo [...] che -avevano consentito la [...] ascesa e che gli [...] trovare appoggi ovunque arrivassero i suoi eserciti [...] instaurati governi sottoposti al suo : controllo. Il «tradimento» delle orìgini [...]. [...] Inquisizione, soldati e vagabondi« On [...]. Un «basso sociale» che [...] fuoco come punto di vista sulla storia, [...] anche luogo -metaforico di [...]. La [...] picaresca degli straccioni, dei . Azione ossessiva di fuga, [...] a Giovanni ano spazio diverso da quello [...] d'ordine, inesperto [...] realtà», il mondo cui [...] servitore Tagò. E il governo spagnolo [...] Tribunale [...] da cui Giovanni Giglio [...] perseguitato, come tanti in quegli anni oscuri [...] impegnata nelle lotte [...] ereti-cali della Controriforma, si [...] unico fantasma persecutorio per il giovane notaio [...] banda del Tago che lo protegge. [...] porta [...] in questo romanzo [...] ricerca di [...] con momenti di resa anche [...] nel [...] corpo al conflitto tra «le [...] realtà», quella del potere e quella della strada, attraverso [...] delle due aree di linguaggio [...] corrispondono. Il linguaggio alto, colorato [...] di una voce narrante scevra da giudizi, [...] scenario e mima il parlato sibillino e [...] eccle-siastici, ha per contrappunto quello [...] grezzo, colorato dei dialetti [...] di allora e delle segrete metafore difensive. Edda [...] S PEER, «Lo stato [...] -Il [...] raccoglie le memorie [...] diventato a guerra iniziata [...] Armamenti e della produzione bellica. [...] fu condannato a Norimberga, [...] nel carcere di [...] e ora vive libero, [...] sue memorie: [...] differenza tra le regole [...] quelle della democrazia. FULVIO TOM IZZA, -Ieri, [...] scoccare del [...] lo scrittore istriano ha [...] scritti nei corso di un trentennio e [...] in questo volume. [...] rimane simile a se [...] di una solidità artistica che non si [...] e che trae origine da un infantile [...] dal ritrovamento di una [...] tutto stemperato in un tempo che sembra [...] anche un secolo fa. Io volle portare occupandosi [...] specifico. E in questo trattato ricelebrò [...] il famoso processo secentesco delia Colonna Infa-me, contro gli [...] di peste, [...] poi del [...] contorno teorico. Il trattato e e" i [...] . ///
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Lo studio che [...] argomento conduce la scienziata [...] libro, se da una parte affronta senza [...] manifestazioni del costume sessuale, dalla preistoria ai [...] proprio attraverso di esse, reca un importante [...] delle origini e dello sviluppo delle più [...]. E forse può anche [...] strada in una società come quella in [...] il susseguirsi di più o meno autentiche [...] così segnato. L'opera [...] tradotta per la prima [...] romanzo politico, che attraverso una figura di [...] corruzione del potere imperante a Washington. Pochissimo noto nel nostro Paese. Henry Adams rivela subito la [...] importanza, come pensatore e come letterato: non è possibile [...] se si vuole avere una visione complessiva [...] artistica nordamericana. ///
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Henry Adams rivela subito la [...] importanza, come pensatore e come letterato: non è possibile [...] se si vuole avere una visione complessiva [...] artistica nordamericana.