Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3314391123.

[...] perla matita di Milo [...] con le nozze di Figaro [...] don [...] tramonto [...] era un atomo nella nostra [...]. Ma era un atomo [...] pacifista, [...] tarlo, filantropo, Ingenuo e benefattore. Soprattutto sorrideva e lo [...] con la maiuscola « con un diminutivo. [...] Era un eroe del bene, [...] metallico un po' omino [...] la versione [...] e confidenziale di Superman, il [...] recava dentro di si qualche senso oscuro di [...] perchè nasceva da una [...] mentre [...] nucleare li muoveva al bene [...] leviti, senta calcolo « lenita [...]. Come un vero atomo, senza [...] quando li Dentava, da una parte e [...] del [...] in un Inimitabile progresso, In [...] clima di ottimismo scientifico tecnologico, quando il [...] In un discordo alla, nazione, [...] ette [...] contatori [...] buttati via«, che [...] elettrica uri prodotta talmente a [...] mercato che non «I sari bisogno di farla pagare [...] e che por li 1980 [...] anni fa) navi, inni, aerei e penino automobili farebbero [...] con [...] nucleare. In [...] di quei [...] scopre id [...] ci [...] un [...] . Paradossalmente, osserva Umberto Colombo [...] un libro di Cesare Merlini, «Fine [...]. Eppure la polveriera atomica resta [...] polveriera atomica, malgrado le buone parole, I [...] le trattative. La guerra non [...] mal finita. I Rampo della [...] sono molto peggio di quelli [...]. Sarebbe bastata qualche parola di [...] reduci [...] da una nostra televisione qualche [...] (a, dopo la [...] della prima storia di [...] Stallone, Oppure ascoltare le reclute [...] «Nato per uccidere» (li romanzo di Gustav [...] dal quale Kubrick ha [...] «Full metal [...] mentre cantano: «Dai Messico di [...] alle spiagge tripoline, pugneremo per [...] Patria [...] terra In cielo In mar«. Sarà [...] dei marine! Il romanzo continua Spinella, Camon, Pontiggia, [...] Nigro, Porta: sei autori, [...] i cinema, i mass [...]. Una [...] che non è dovuta [...] di grandissimi autori alternativi (tutta da dimostrare), [...] al disuso della lettura In quanto tale, [...] del libro da parte delle nuove generazioni: [...] meno, hanno sostituito il libro, dapprima con [...] con la televisione ed ora con il [...] Ha [...] senso, allora, scrivere [...] Spinella, recente vincitore del Premio Viareggio [...] il romanzo Lettera da [...] si mette a ridere, [...] pongo il quesito, con quella [...] caratteristica ri-satina secca, di [...] ben conosce chi lo [...]. I romanzi ci sono, [...] pubblicano e si leggono a milioni e [...] piacere, questa (rase) In tutto II mondo». Eppure, obietto, ci sari [...] a questa affollarsi di dubbi sulla vitalità [...]. Ferdinando Camon enumera le [...] vitalità. Giuseppe Pontiggia, Emilio Tadini [...] Nigro mettono invece soprattutto [...] del mezzo narrativo rispetto agli altri mezzi [...] analisi della [...] fino ad arrivare a [...] meno direttamente, una superiorità del romanzo sugli [...] comunicazione e di espressione. Da un lato ci [...] esatte, [...] le cosiddette scienze umane, [...] e la sociologia, ma in mezzo ci [...] che non dà solo informazioni, non offre [...] ma di anche [...] sincera che gli deriva [...] e che sta alla [...]. Il lucano Raffaele Nigro, regista [...] ed ora [...] vincitore del Super Campiello con I fuochi [...] manifesta, «travolto da Improvviso successo» [...] la [...] voglia e la [...] ansia di dire tutto di [...] del suo romanzo, del mondo e di ciò che [...] 11 mezzo narrativo da quello cinematografico. Il cinema riesce si [...] emozioni che coinvolgono moltissimo lo spettatore, ma [...] mente con lo sputo, perchè poi, a [...] si sfalda e si [...]. Il romanzo, invece, dà [...] ritornare sul [...] ietto, di meditare, quindi [...] testo scritto, per cUI, In realtà, il, [...] si ha quando 11 lettore ricostruisce nella [...] narrata [...]. Dove le diversità si [...] é nel giudizi riguardanti [...] culturale e, soprattutto, il [...] e lettore. E allora, ad esempio. Spinella, dice: [...] il cinema non ha cambiato [...] nulla II romanzo, perché [...] ha le sue leggi Interne [...] continua ad utilizzare e a sviluppare, [...] dalle altre forme di espressione. Il romanzo non si [...] mass media, ma con tutti I romanzi [...] cominciare dal romanzo [...] per arrivare a quelli [...]. Allo stesso modo, quando [...] pongo in rapporto con i romanzieri che [...] non con il possibile lettore, lo scrivo [...] scrìvere, senza curarmi, in alcun [...] delle reazioni o delle [...]. Camon, analista lucido di [...] angosce [...] moderno, che ha descritto [...] La malattia chiamata uomo e La donna [...] essere . Il lettore non ha [...] tutto questo. Come un film non [...] due ore di proiezione, cosi un romanzo [...] oltre le duecento pagine. Il romanzo lungo richiede [...] appartato, fuori tempo; ma esso è in [...] editori, perché comporta più alti rischi e [...] perché richiede un maggior tempo di lettura; [...] analisi, anche ai lettori». Pontiggia, che sta lavorando [...] anni ad un lungo [...] di oltre quattrocento pagine, [...] e problematico. Non credo che le [...] siano, in fondo, così ferree: il mercato [...] mio parere solo per le opere dì [...]. La cosa migliore è quella [...] scrìvere interessando fortemente se stessi, perché il primo e [...] esigente lettore è [...] «Fine [...]. [...] «Nato per [...] Bompiani, paglia, Un 11. NADIA [...] se provassi a «mettermi [...] a «mettermi sullo stesso piano» delle libere [...] Cornigliano (titolo bello e rifiutato di un libro [...] titolo: [...] ambiente: due anni nel [...] nenie genovese»)? Dice appunto [...] Rìnalda Carati, che è questa [...] che si apprende dalle [...] «Comitato salute e ambiente», che dal luglio 1985 [...] per affrontare una spaventosa emergenza ambientale. Tanto spaventosa, che mentre II [...] in prima bozza, a maggio di [...] quattro persone (quattro lavoratori) [...] di due serbatoi di sostanze chimiche Infiammabili, [...] di Multedo, lì dove [...] la storia delle donne di Cornigliano -si [...]. Vedete, sono già in [...]. Perché per un effetto [...] nessuno può raccontare questa storia senza parlare [...] spirale, fatti dentro ai fatti, come appunto [...] in modo a volte cosi irritante per [...]. Ma d'altronde: [...] «ambiente», se non qualcosa [...] cosa (persone nelle case, case nelle strade, [...] e ancora: città su terra e dentro [...]. Infine, Antonio Porta, poeta, [...] di due romanzi un po' anomali come Partita [...] II re del magazzino), operatore culturale a svariati [...] conoscitore dunque dal di dentro, ma fortemente [...] editoriale e dei suoi meccanismi, cosi detta [...] attento persino alle virgole, «Il romanzo contemporaneo [...] da Kafka a Musil a Joyce) é [...] che tiene conto [...] per un vero scrittore, [...] tradizionali e di consumo. Questi ultimi, come é [...] nella Londra del [...] quando I romanzieri scrivevano [...]. Nella nostra epoca la [...] narrativa di consumo è stata surrogata dal [...] dalla televisione poi. Il paradosso è questo, [...] vorrebbe romanzi di consumo che, come tali, [...] ad altri mezzi ed è quindi riluttante [...] considerazione romanzi che si pongono in alternativa [...] alla televisione, nonostante che I grandi successi, [...] appunto quelli di Kafka, di Musil e [...] Joyce. In ultimo, [...] de // nome della [...] del paradosso: si tratta infatti di un [...] è nato per avere successo, ma che [...] Inopinatamente successo contro le previsioni di tutti. Direi che ha senso [...] "romanzi" che abbiano appunto le virgolette e [...] via di mezzo tra la narrativa e [...]. Stabilito dunque che, almeno [...] già affermati, ha ancora senso scrivere oggi [...] però [...] se lo abbia anche [...] o meno giovani sconosciuti che si apprestano [...] impervia strada. Sì, certo, Proust ha [...] Recherche a proprie spese, Kafka é stato pubblicato [...] Joyce è riuscito a pubblicare [...] soltanto perché i stato [...] trovare [...] che si è assunta [...] di pubblicazione. Si, può darsi che [...] nuovo "Proust" rimasto finora [...] però questo capitava appunto [...] ma, soprattutto, va detto che, in questo, [...] proprio per nulla». ///
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Amano [...] spaventati nella maniera rassicurante della [...]. Amano anche che si [...] danni degli adulti, e cioè di quei [...] costringono a lare il terribile sforzo di [...] degli esseri sociali». Lo ha dichiarato con [...] una recente intervista, Roald Dahl, lo scrittore [...] tutto il mondo per ì suoi [...] per [...]. Ma noi) solo per [...] Infatti [...] mi sono divertita moltissimo leggendo Le streghe [...] nuova Salani (collana [...] streghe di Dahl hanno [...] camuffate come sono da signore be-ne, ma [...] in modo forsennato, i bambini, cui augurano [...] possibile. Riunite a congresso in una [...] balneare inglese decidono di [...] una volta per tutte con [...] pozione magica che li ridurrà a top). Cosa che puntualmente avviene [...] che, morti i genitori, vìve con una [...] norvegese fumatrice dì sigari. Ma il ragazzino scopre [...] non è male essere un topo, anzi [...] dei vantaggi rispetto [...] bambini: «So bene che [...] dà la caccia, che spesso finiscono in [...]. Ma anche i bambini, [...] uccisi. Capita che [...] li Investa o che [...] brutta malattia. E poi, i bambini [...]. I topi no. I topi non sanno [...] esami e non hanno bisogno dì soldi. I loro soli nemici [...] umani e i gatti. Inoltre I topi, una volta [...] non sono costretti a [...] la guerra e a combattere [...] gli altri topi. Più ci pensavo e [...] I topi al amavano [...]. G II esseri umani [...]. Insomma, un divertimento assicurato [...] umorismo e [...] fantastico di Dahl 01 [...] deliziosamente Illustrato da quel Unissimo disegnatore che [...] Quentin Blake). La scrittrice inglese Vita [...] (1892-1962) è ormai ricordata soprattutto [...] via della [...] con Virginia Woolf che, com'è [...] si Ispirò a lei per il personaggio dì Orlando. Vita scrisse molto e [...] con La signora scostumata), [...] libri ne ricordo uno solo molto volentieri, [...] che è Ogni passione spenta (1931), ora [...] Oscar oro che continuano a distinguersi per la [...]. La protagonista del libro [...] signora ottantenne, Lady [...] che, alla morte del [...] sfuggire ad ogni convenzione, comprata [...] di tigli foderati [...] e di trasferirsi nei [...] Londra dove si di ad allestire e [...] un cottage tutto per [...]. Or» la vecchia signora [...] quello che è: la [...] amabile ironia e il [...] hanno modo di dispiegarsi, tra [...] approvazione di due anziani [...]. Toma così giovane come [...] di sposarsi col conte di [...] e poco prima di [...] nella nipote Deborah, che realizza anche per [...] indipendente, liberandosi, tra le altre cose, di [...]. [...] morta, il suo vecchio ammiratore [...] dirà: «Non è mai venuta [...] patti col mondo. Con tutto che dal [...] 11 meglio che esso poteva [...] -tutte cose di cui [...] che [...]. Non disdegnava 1 gigli [...]. ///
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E perché non mettersi [...] di più, e spiegare il coinvolgimento [...] ed epidermico insieme (nei [...] alla lettura del libro, tutto pieno dì [...] personali? A partire dalla dichiarazione [...] iniziale dì Rinalda Carati («Una [...] indirizzo»), che ancor oggi -alla seconda, forse [...] di la stessa scossa. Appartengo -anche se più [...] di Rinalda Carati e al dispiacere -diciamo [...] certo tipo di politica, [...] dice Fausto [...] potremmo dire noi con [...] non sfuggente. Insomma sono anch'io, come [...] suscitato in me dalle [...] Cornigliano, perché anch'io da un certo punto in [...] coacervo di motivi che hanno provocato successive [...] Rinalda Carati sfottendo i nostri arretrati vizi [...] quella «politica») ho preferito scrivere e raccontare, [...] politica. A questo punto avrete [...] questo libro bisogna proprio [...] e, magari, se capita [...] Cornigliano, in quel centro civico dal bel nome [...] epoche (Villa Spinola [...] che Rinalda Carati dice [...] di descrivere, da tanto [...]. Le donne del «Comitato [...] non dico sempre, ma spessissimo sono là, [...] di «andare lontano» praticamente sulle spalle di [...] da fare ne avranno molta e non [...] una velocità eccezionale. [...] aiuto che mi sento [...] di farmi utilizzare per quel che so [...] a voi che state leggendo qualche momento [...]. Una mattina, [...] che cominciasse [...] lotta mi sono alzata: eravamo [...] avvolti in una nuvola bianca che circondava tutta Cornigliano. Dal capìtolo «Nessuno mi [...]. Massimo Razzi, giornalista (dal [...] «Non [...] I fatti separati dalle opinioni»): «Perché ci [...] fantasia per superare gli antichi patti non [...] ed industriali. La fabbrica, un lavoro [...] non troppo lontana, il tutto conquistato con [...]. I padroni guardavano ti [...] pensare e, probabilmente, senza sapere ì danni [...] gli operai, neppure loro lo sapevano». ///
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I padroni guardavano ti [...] pensare e, probabilmente, senza sapere ì danni [...] gli operai, neppure loro lo sapevano».