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Migliorare il rendimento, vuol [...] maggior lavoro utile dalla stessa quantità di [...] Por-. [...] , tare per [...] 0,75 vuol dire far sì [...] un uomo produca in 12 ore una volta e [...] di più di quanto produceva prima. [...] comincia a produrre più [...] occorra per vivere. E c'è già chi [...] si mette quindi in [...] nella giornata di lavoro più di quanto [...] per vivere. Non è più necessario [...] componenti di una società lavorino per produrre; [...] una parte di essi, è sufficiente per [...]. Ed ecco formarsi società [...] divise in lavoratori e non lavoratori, sfruttatori [...] nascere la società schiavista, che basata sempre [...] sfruttamento [...] raggiunse nelle civiltà [...] egiziana, greca, romana, forme [...] sfruttamento di questa energia, e forme assai [...] umane, con. Tipico per esempio lo [...] come mezzi per produrre esclusivamente energia, compiuto [...] Egiziani [...] costruzione delle Piramidi. La perfezione raggiunta dallo [...] energia permise il sollevamento di pesi quali [...] sollevare solo con le più potenti gru. Uno dei sistemi usati [...] il seguente: il masso P [...]. Gli schiavi alzando e [...] e-stremi delle stanghe portavano la slitta dalla [...] quella della [...]. Riportata poi la slitta [...] si poteva introdurre una seconda trave D [...] per poi ricominciare, sollevando così il masso P [...] di una trave ogni volta. Bastava fare [...] lunghe le stanghe, e tenere [...] vicine le travi al centro della slitta, rendere cioè [...] differenti i due bracci della leva, per [...] sollevare pesi di parecchie tonnellate. Altre energie saranno utilizzate; [...] base, sarà lo sfruttamento di quella [...] società [...] classica, basate quasi esclusivamente, [...] sullo sfruttamento [...] umana, terminano il loro [...] millennio dopo Cristo per cedere il posto [...] di società; ma già nel loro seno [...] iniziato lo sfruttamento di altre forme di [...] si era sviluppato; in [...] schiavista, era sempre la [...] più conveniente; ma le società immediatamente successive [...] a riprendere e sviluppare, secondo le nuove [...] prodotte dalle società schiaviste. VITTORIO [...] e avvertite, a periodi [...] allo stomaco, uno speciale senso di acidità [...] fate attenzione: vi è il sospetto che [...] ulcera gastrica. Questa malattia è molto [...] fra gli uomini giovani [...] tra i 25 e [...] ed i medici le [...] mancanza o difetto di [...] capace di annullare [...] della pepsi na (fermento [...] cloridrico, del succo gastrico), come se lo [...] digerito i cibi, digerisse sé stesso; lesioni [...] ( trombosi o embolie) [...] determinanti un infarto ( travaso sanguigno infiltrante [...] cui agisce, corrodendo, il succo gastrico; fatti [...] dovute alla sensibilizzazione verso taluni cibi o [...] ponfi [...] spasmi (contrazioni) dei vasi [...] sanguigna sì che la mucosa si altera [...] e questo ci riporta [...] dei fenomeni riflessi, delle neuriti, delle intossicazioni [...] esterna; fatti [...] per cui la [...] (infiammazione) sarebbe il fattore [...] e poi la [...] e infine fatti traumatici [...] esterni (colpi, scosse ripetute) o interni (bevande [...] troppo calde, cibi antigienici) [...]. [...] causa spiega la frequenza [...] si manifesta nei conduttori di veicoli e [...] generale, al punto da essere considerata in [...] una malattia professionale o del lavoro. Comunque, non vi è [...] ve ne sono molte; sta al medico, [...] su di essa dirigere la terapia più [...]. E di terapie (cure) [...] molte, su cui i medici ogni giorno [...]. Ma riprendiamo in esame [...]. E nei giorni in [...] dolore si ripresenta sempre alla stessa ora [...]. Si sa per esperienza [...] dolore è lontano dai pasti, e più [...] al duodeno (primo tratto [...] tanto che quando è [...] è colpito (e allora [...] si chiama duodenale ) [...] definito come « dolore da fame »; [...] anche dopo il pasto serale e sveglia [...] alla stessa ora; e non è spesso [...] vero e proprio, ma un senso di [...] che si calma subito con [...] di cibo. Per rendersi conto di [...] questa malattia, ricordiamo che lo stomaco e [...] parete formata di tre elementi, tre tùniche: [...] di ghiandole e destinata a secernere i [...] compiere la digestione; la muscolare che ha [...] le sue contrazioni, [...] il cibo scuotere il [...] di [...] procedere nella peristalsi, ossia [...] le vie di uscita; la sierosa esterna, [...]. Aprendo uno stomaco ulcerato [...] in un punto la mucosa, per un [...] erosa come un cratère ed in -corrispondenza [...] è fortemente assottigliata, talvolta ridotta alla sola [...]. Quel piccolo cratère, per [...] grande di un centesimo (ma chi li [...] centesimi? diciamo sei o sette millimetri di [...] responsabile di tante sofferenze. Quasi sempre al medico basta [...] racconto del paziente per capire che si tratta di [...] ulcera; nei casi meno semplici, o anche per [...] una diagnosi esatta, si ricorre [...] radiografia la quale dimostra sui contorni regolari [...] gastrica o duodenale una piccola [...] riempita dì « pasto » opaco e dolente alla [...] una nicchia; e dove è la nìcchia è [...]. Le statistiche dànno in [...] un aumento cospicuo di casi di ulcera [...] sicché può [...] che essa sia una [...] e forse su questo aumento influiscono [...] antigienica nonché le cure, [...] questo tempo agitato; e molte volt? la [...] luogo a soverchi disturbi, può anche passare [...] guarire spontaneamente. Ma [...] può dare nei casi [...] gravi: la stenosi che sopraggiunge dopo parecchi [...] tessuti prossimi [...] in seguito a più [...] rigidi e restringono il lume dell' organo; [...] nel passaggio del cibo, vomito, denutrizione, necessità [...] quando viene intaccato un [...] e allora se la ulcera è gastrica [...] emesso col vòmito, se è duodenale passa [...] ed emesso con [...] che assumono color nero [...] la debolezza, i capogiri, il ronzio alle [...] tutti gli altri sintomi [...] sfuggono [...] medico; la perforazione, sempre [...] riconosciuta e curata al più presto. Le perforazione avviene quando [...] la sierosa e allora per il piccolo [...] gastrico si versa nel peritoneo, dove senza [...] si avrà infezione e quindi peritonite. Per solito, al momento [...] il malato [...] gastrica rotonda [...] un dolore improvviso ed [...] corrispondente allo stomaco e [...] fra le cartilagini delle ultime costole e [...] come una vera e propria pugnalata. Il medico se ne [...] d'occhio, solo che veda il malato camminare, [...] e [...] la regione gastrica. E subito constata che [...] contratte e dure (ventre di legno), [...] alla palpazione e non [...] la respirazióne. Vi sarà anche liquido [...] sarà scomparsa [...] di ottusità epàtica ossia [...] in [...] fegato, dà risonanza ottusa [...] due sintomi confermano che lo stomaco [...] il quale contiene aria [...] si è aperto in peritoneo: il liquido [...] nei fianchi dove darà ottusità e [...] nelle parti alte, sotto [...] scomparire [...] vi sono complicazioni, la [...] di norma quella chirurgica. In caso di perforazione [...] essere rapido: se [...] avviene entro le 12 [...] guariscono quasi sempre; da 12 a 24. Il portatore di ulcera, in [...] di vomito sanguigno [...] o di feci nere come [...] si metta, subito a letto, [...] mangi, non si muova, chiami subito il medico. Se sente la pugnalata [...] stesso: e per di più non beva, [...] le solite gocce dì làudano« E si [...] è questione di ore, [...] di morte. Ma finché è possibile, la [...] gastrica è clinica, incruenta. Il malato ricordi che [...] tre fattori che per ordine dì importanza [...] regime alimentare; 2) riposo, 3) ed ultimo [...]. Questi valgono poco senza [...] fattori. Il portatore di ulcera [...] pazienza, molta disciplina, molta attenzione per guarire. [...] vino e liquori, caffè, [...] o succulenti; non fare strapazzi né sforzi [...] ed eccessi di lavoro. Bastino questi cenni, di [...] che di terapia, perché il lettore, che [...] natura e le possibili origini del mah, [...] comprendere meglio e seguire con convinzione, le [...] dico nel difendersi da una malattia molto [...] trascurata, non di rado pericolosa. GIUSEPPE DE [...] numero uno è la [...] che pos-siamo avere di un oggetto una [...] abbiamo spogliato di tutte le sue proprietà [...] che lo distinguono da altri oggetti. Come nacquero i numeri [...] imparò a [...] gli oggetti considerati in [...] eguali, quindi li possiamo contare. Come punto di riferimento, [...] costituirono un aiuto prezioso (e tutti i [...] dita) e [...] probabilmente origine alla numerazione [...] scritture del tipo romano, tratti paralleli fino [...] un V, semplificazione della mano intera per [...] un X che vale due [...] per la decina. Gli antichi vivevano prevalentemente [...] di agricoltura. Trovarono di [...] certo necessario, per ì [...] le greggi, e mercanteggiare il bestiame senza [...] gli occhi. Altra necessità, venuta forse [...] dì misurare i campi, ed infine, riferendosi [...] alla luna, quella di misurare il tempo. Di una « culla [...] non siamo in [...] prossimo numero [...] "Cosa [...] di parlare, ma tutti [...] fanno guardare ad oriente: i Babilonesi del [...] Cristo avevano due sistemi, quello decimale e quello [...] conoscevano addizione, sottrazione e moltiplicazione; con buona [...] la divisione, e in certi casi V [...] quadrata. I numeri avevano un [...] Egiziani dello stesso perìodo pare fossero così buoni [...] ogni anno rifare la divisione del terreno [...] Nilo, mentre i Fenici, navigatori e mercanti, raffinarono [...] calcolo aritmetico. Col decadere di [...] civiltà una parte della loro [...] andò perduta. Ad esempio alcune nozioni [...] già note agli Egiziani, furono [...] loro posizione (come da [...] ad esempio, vale 20, 200, 2000 ecc. I Babilonesi conoscevano [...] (quindi parecchia geometria piana), [...] catasto delle terre, conoscessero [...] (la suddivisione sessagesimale in [...] loro) ed avessero nozioni sulla soluzione di [...] esprimeremmo con equazioni di secondo grado. I calcoli astronomici dei Babilonesi [...] Ebrei permisero di stabilire un [...] complesso, [...] da essere ancora oggi valido. La matematica e la [...] nuova civiltà che [...] al Mediterraneo raccolse parte [...] e attraverso un processo di alcuni secoli [...] tutta la, matematica. Di questo periodo abbiamo [...] nomi e storiografia. Attorno al sesto secolo [...]. Ma dal racconto del [...] che ormai gli Egiziani, in piena decadenza, [...] da [...]. E da notizie quasi [...] appieno la. La piramide di Cheope [...] del [...] fronte alla piramide dì Cheope, [...] gli chiese, quasi scherzosamente, quale fosse [...] della piramide. Talete si sdraiò sulla [...] lunghezza del suo corpo, poi spiegò ai [...] starò ritto ad [...] della linea che ho [...]. Ad un certo momento la [...] ombra sarà altrettanto lunga. Misurate allora la lunghezza dell' [...] della piramide, che sarà anche la [...] altezza ». Ancor oggi la semplicità e [...] dell' osservazione ci sorprendono. Ma la seconda osservazione di Talete è ancor più profonda: « Se volete [...] questa misura senza attendere, pianterò [...] mio bastone nella sabbia: la [...] ombra è circa metà della [...] lunghezza; anche [...] della piramide sarà circa metà [...] altezza. Se volete [...] precisione, prendete misure esatte della [...] del bastone, della [...] ombra, del lato della piramide [...] della [...] ombra, poi mediante divisione e [...] avrete la misura della [...] altezza ». In linguaggio moderno chiameremmo [...] della regola del tre. Talete e i [...] ci rivela il grado [...] di Talete; egli si serve con disinvoltura [...] triangoli ( triangoli che hanno tutti e [...] uguali, si dicono simili. Applicando queste conoscenze, ponendosi [...] ad un determinato livello sul mare, e [...] la verticale e la direzione di mira [...] riuscirà più tardi a [...] la distanza. In termini geometrici, il [...] un cateto e un angolo di un [...] gli altri elementi. Sempre nello studio dei [...] che qualunque triangolo inscritto in una semicirconferenza [...] come lato il diametro) è sempre rettangolo. Alla [...] morte il grande Talete lasciò [...] della [...] sapienza chi doveva [...] opera, e forse [...] Pitagora. Le conoscenze aritmetiche e [...] assai frammentarie come si è visto, [...] riguardanti problemi particolari, saranno [...] collegati in un vasto edificio per opera [...] e di Euclide. Con questi due nomi, [...] matematica e non più di singole conoscente [...]. ///
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Con questi due nomi, [...] matematica e non più di singole conoscente [...].