Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3306128031.

E questa [...] interpretazione registica [...] di Bellini come [...] presentata nella capitale federale [...] Jorge Lavelli. Nonostante la sorpresa del [...] diffuso dissenso per la trasposizione del capolavoro [...] e le querce antiche della foresta druidica, [...] del Teatro Comunale di Bonn [...] grande successo. La scena di Max [...] è caratterizzata da una grande [...] in ferro, come [...] rande autorimessa in disuso. I luogo è un [...] (Est o Ovest) nel 1943, occupato da [...] non meglio identificato. L'opera si apre con [...] Partigiani a bordo di due camion (opera), [...] dal loro capo Oroveso. [...] è un ufficiale [...] invasore. Norma e Adalgisa, vestite [...] sono eroine della nascente Resistenza. In» [...] a corazze, lance, alberi [...] «Norma» di Lavelli è scomparsa tutta [...] sacrale del libretto di Felice Romani. [...] dichiarato di Lavelli era [...] tutte le sovrapposizioni della favola per mettere [...] nucleo astratto» [...] più vicina alla sensibilità [...]. Con Lavelli non sono [...] protagonisti della prima dì ieri sera. Il melodramma è morto [...] con queste operazioni». ///
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Al termine di [...] gli atto ri del [...] o-pera [...] del doppiaggio ha respinto [...] netta chiusura della controparte (ANICA, RAI, [...] come si legge in [...] ha ribadito il proprio impegno a sostenere [...] di rinnovo [...] ed ha procla-mato uno [...] giorni da oggi 9 al 15 febbraio. Lo sciopero bloccherà ogni [...] ed interesserà tutti I lavoratori delle società [...] importazione di film e telefilm del circuito [...] che vanno dalla RAI alle televisioni private. [...] generale si svolgerà lunedi [...] nella sede della Fono Roma. Al Pacino nel film «Un [...] un giorno da cani» Questa sera va [...] prima puntata del nuovo sceneggiato tratto dal [...]. ///
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Tutte le immagini di [...] sono in [...] e [...] parecchi elementi che privilegiano [...] il carattere di azione [...] il continuo cambiamento di scena, [...]. Già questo basterebbe a spiegare [...] mai il [...] nel 1865, quasi [...] fa) sia stato uno del [...] letterari più [...] dal mondo dello spettacolo [...] sue varie forme: teatro, cinema [...] infine televisione. Eppure, nonostante tale [...] non sembrava, [...] fu In vita, molto favorevole [...] di [...] per la scena [...] che egli aveva ideato e [...] per la pagina, per la parola scritta. Ce proprio, in data 25 [...] 1872, una [...] lettera a Varvara [...] che è molto chiara in [...]. La [...] aveva chiesto a [...] appunto [...] a «ridurre» perii teatro «Delitto [...]. Lo scrittore le dispose [...] «C'è [...] un mistero per cui [...] non trova mal corrispondenza in [...] drammatica. Io credo persino che [...] d'arte sussistano anche artisticamente come serie di [...] un certo pensiero non può essere e-spresso [...] forma che gli corrisponde». Tuttavia, nonostante questa esplicita [...] autorizzò infine la riduzione. Bisognerà aspettare però fino [...] registrare la prima rappresentazione di un [...] e castigo» teatrale: essa [...] Pietroburgo presso il teatro della Società [...]. E le fortune, postume, [...] col teatro non si [...] solo [...] e castigo»: [...] come [...] fratelli [...] (messo in scena nel [...] famoso Teatro d'Arte di [...] dal grande regista V. [...] secondo "I demoni"» (presentato dallo [...] regi-sta nel 1913) e [...] villaggio di [...] (allestito nel 1917 ancora da [...] in collaborazione con [...] sono ormai dei classici. ///
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[...] sceneggiato a colori di Mario [...] ha infatti, come molti [...] in bianco e nero relativamente recenti: uno [...] Giorgio Albertazzi e [...] del 1963 con Luigi [...]. In definitiva bisognerà dare [...] più ovvia, ma anche più vera, di [...] e in modo particolare [...] «Delitto [...] castigo» fuori del suo supporto [...] il libro: ed è [...] con cui generazioni di lettori, lo hanno [...]. [...] scrisse «Delitto e [...] in uno stato [...] di forte risentimento e quasi [...] rabbia, per i brutali interventi della censura sulle sue «Memorie dal sottosuolo» apparse poco prima. Lo scrittore non voleva passare [...] nichilista: egli aveva maturato nella deportazione in Siberia una [...] visione [...] e dei mondo, fortemente incentrata [...] motivi etici e religiosi [...] romanzo avrebbe dovuto sollevare una [...] che l'autore non aveva potuto, a suo tempo, mettere [...] fuoco nelle «Memorie da una casa di morti»: penetrare [...] di un assassino, per [...] una luce nelle tenebre della [...] anima e il riconoscimento di una sconfitta [...] e morale. [...] per [...] di godere dei frutti [...] perpetrato a freddo e con la presunzione [...] sia al castigo degli uomini che al [...] costituisce la lezione di fondo di «Delitto [...]. Con ciò [...] non suggerisce che [...] sia una vittima di questo [...] si limita a [...] e lascia che le cose [...] e alcune indimenticabili figure di personaggi (da Sonja a [...] sorella dell' assassino; [...] al corrotto [...] li giudice istruttore), denuncino con [...] loro voce e con la loro sorte 11 ricatto [...] una società iniqua ed Ingiusta dove [...] del delitto pare diventare quasi Inevitabile. Giovanna [...] Missiroli spiega il suo [...] Ecco [...] mio Delitto e [...] sopra. Laura Lenzi e Lino Troisi [...] una scena di [...] e [...]. Sotto il titolo grande, [...] Fjodor [...] Viso cereo, affilato, due [...] scrutano il mondo, il [...] da [...] immigrato, torna [...] nietzschiano e moderno del Delitto [...] di [...]. Il personaggio ha attratto [...] registi e sceneggiatori e [...] edizióne televisiva, firmata Maja-no, [...]. Ma rio Missiroli, regista [...] Tullio Kezich della versione attuale, introduce un [...] stavolta, per [...] sullo schermo, è stata [...] volutamente credibile, quella del ventottenne Mattia Sbragia. Un [...] giovane non appare in [...] che punteggiano la storia delle trascrizioni [...] e televisive di [...] dagli albori del muto [...] firmate [...] Chenal, Von [...] Enriquez (per la nostra TV [...] o Majano, con protagonisti come Peter Lorre, Giorgio [...]. Perciò vediamo uno [...] corruttore della sorella del [...] Gabriele Ferzetti e, ritratta con Identica cura [...] Piera Degli Esposti, una [...] madre di [...]. Il ta-glio registico risulta [...] un po' enfatico, nei momenti migliori iper-reale. La crisi che 11 personaggio [...] è in reàltà tùia dramma giovanile, una febbre alimentata [...] una specie di lunga adolescenza. Bisogna guardare a lui [...] studente, perché così è nel libro e [...] questo che, dal [...] in poi, ha ridato [...] questo [...]. Quali sono secondo lei [...] maggiore attualità di Delitto e castigo?« Tutto [...] fa 11 romanzo di una capitale sovraffollata, [...] e [...] urbanistico e della povertà, [...] permettono di respirare. Si deve a [...] una lettura recente e [...] io e Kezich ci siamo ispirati. Secondo essa Delitto e [...] romanzo di un giovane povero, studente ricco [...] misero in canna, che uccide, ecco, per [...]. Uh romanzo che, per [...] anche alla società del terrorismo, cioè a [...] Non come I Demoni Lì la vicenda [...] agghiacciante per quanto è vicina al nostri [...]. Non è un caso [...] romanzi di [...] è quello che negli [...] riscosso il maggiore successo. [...] in base alla quale [...] ucci-de è "napoleonica", [...] e questa ideologia si nasconde [...] coscienza, ló rendè malato. La malattia di [...] è la solitudine, il [...] un incubo [...]. In questo universo improntato [...] soggettività, che ruolo hanno I [...] di contorno?« Nella mia edizione ho cercato di [...] rispetto alle altre edizioni televisive [...] chiamando a [...] dei bravi attori e rispettando, [...] le età vere, quelle del [...]. Ma, nella sostanza, Sonia, Kateri-na. [...] Dunia sono solo proiezioni, [...] molto il "doppio" di cui parla [...]. Missiroli, regista teatrale finora [...] In TV Ibsen, Buchner, Goldoni, Wedekind. Si i sentito prigioniero [...]. Ne ho approfittato soprattutto [...]. Il mio sceneggiato si [...]. Il [...] del libro si "redime", [...] redenzióne secondo me è una soluzione posticcia. In fono è il [...] più conservatore che parla. ///
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Io preterisco concludere sul [...] deportazione tra i ghiacci della Siberia, dopo [...] Pietroburgo e il grande delirio di affermazione, il [...] questo paesaggio, chiuso sul personaggio còme una [...]. Due ottimi film in [...] Pacino e Lee Marvin [...] città Scelta ardua, stasera in TV, per [...] buon cinema americano. C'è infatti solo [...] ora di scarto tra Quel [...] rio di un giorno da cani di Sidney Lumet (Rete 3. Quel pomeriggio di un [...] dunque. Realizzato nel 1975, dopo Delitto [...] il film dì Lumet è [...] resoconto dettagliato di una [...] rapina in una filiale della Chase Manhattan [...] di [...]. Inutile perché, appunto, in [...] 22 agosto del 1972 [...] marine Sonny [...] e i suoi due [...] che 1100 dòllari nella cassaforte e un [...]. Qualcuno, infatti, ha [...] la polizia e a quei [...] rapinatori poco professionisti non resta che barricarsi nella banca, [...] gli ostaggi, alzando il prezzo [...] e trasformando [...] in un gigantesco show popolare. Come qualcuno ricorderà, il [...] dalla critica [...] più conservatrice di «superare [...] compassione e complicità»: un modo come un [...] che «il [...] di Lumet era inaccettabile [...] censurare. Naturalmente, sono sciocchez-ze. Il regista, in realtà, [...] alto e cerca di estrarre da quel [...] un piccolo affresco [...] dei «dopo Vietnam» e [...] senza emettere Facili giudizi [...]. ///
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E infatti a [...] mia a v » ai [...] applaudono, alla polizia Cor. Simile ad una bomba pronta [...] e-splodere, Senza un attimo di tregua è un classico [...] stranamente riscattato da una vena [...] surrealista. Sta [...] la bravura di [...] man, nella capacità di [...] Alain Resnais, Don Siegel, le atmosfere psichedeliche e il [...] un cocktail saporito. Comunque gran [...] del merito va a Lee Marna stupendo nei panni di un angelo vendicatore che [...]. ///
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[...] Alan 22. ///
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[...] 23-20 [...] S news»; 23. SO Firn «Frenesie del [...] 18. [...] man ; 22. ///
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SS La maschera [...]. ///
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[...] il giovane regista Dick [...] (autore precedentemente del western Sangue, [...] e polvere da sparo) rivisita [...] più bel romanzo di Chandler, Addio mia ornata, già portato suDo [...] due volte, nel [...] da Irving Re» e nel [...] da Edward [...]. E lo fa con mano [...] tutto nella Los Angeles squallida [...] al neon degli Anni [...]. Velma, per conto di [...]. La polizia gli tira bratti [...] i [...] non finiscono mai di [...] ì suoi testimoni muoiono sempre [...] momento meno opportuno. E tutto per 25 [...]. Certo, Robert Mitchum ba [...] 30 chili di troppo (Chandler pensava a Cary Grant [...] imo sguardo [...] spento e un cinismo [...] «vero» [...] ma esprime un sentimento [...] verso un lavoro che, per quanto condotto [...] cambierà qualcosa. Dopo il SUCCESSO di [...] Mitchum, rivestito lussuosamente e trasportato [...] Inghilterra degli Anni Settanta, [...] personaggio nel deludente [...] indaga di Michael Winner [...] Grande tonno. Ma la magìa vera [...] il filone mostrò tutte le sue debolezze. In ogni caso, per [...] di [...] chi è stato giovane [...] un motivo di più [...] personaggio; chi lo incontra per la prima [...] incontro con simpatia. ARRIVANO I GATTI (Rete 4, [...] 21,30) [...] Film [...] diretto [...] giovanissimo Carlo [...] dei «Gatti di Vicolo Miracoli», [...] commediola porta sullo schermo le [...] e le battute del gruppo [...] senza la presenza di Jerry Calà. Si ride poco, comunque, [...] della sceneggiatura. Rete 3: reportage dalla [...] Set, in onda stasera [...] Rete 3 Tv, sarà dedicato principalmente alla Nigeria [...] tuo dramma con un [...] di Paola Spinelli È [...] esodo biblico: milioni di nomini espulsi dalla Nigeria [...]. Con la fine del [...] legato al petrolio, [...] di contadini tornano verso [...] miseria dalle quali pensavano di [...] liberati; tornano nei loro [...] in un modo drammatico che laida prevedere [...] drammatici. ///
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Sistemazione in alberghi dei [...] camere doppie con servizi. Trattamento di pensione compieta. [...] Viale Fulvio Testi. ///
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[...] Viale Fulvio Testi.