Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 330341761.

È lei stessa che [...] lo scomodo appellativo. Ne ha fatto il [...] libro autobio-grafico che uscirà la settimana pros-sima. ///
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[...] Christine [...] infatti, è stata ed [...] centro di uno degli intrighi di potere [...] ultimi decenni. Era [...] di Roland Dumas, quando [...] presidente della Corte Costituzionale era [...] de-gli Esteri di Francois [...]. Ma nel contempo era [...] gruppo [...] per fare lavoro di [...]. Stipendiata in nero, naturalmente. Qualcosa come 66 milioni [...] ventina di miliardi di lire) solo per [...] uffici. Certo, interveniva sul ministro [...] con gli Emirati, forniture [...] vendita di fregate militari a Taiwan in [...] fatte a Pechino. Roland Dumas non nega [...] la bella Christine. Ne-ga però di [...] mischiato privato e politico. Di quei 66 milioni [...] esempio, giura di non [...] vi-sto neanche il colore. Anche se pro-prio in quel [...] -tra [...] e il [...] -qualcuno depositava per lui in [...] banca parigina valige intere [...] di liquidi. Bizzarro, per un mini-stro [...]. Non si può neanche [...] Dumas fosse in preda alla classica sbandata senile. Noto sedut-tore, uomo di [...] di Picasso e Giacometti, inti-mo di [...] Dumas non è certo [...] la trebisonda per un bel paio di [...]. La signora ha dunque [...]. Negli ultimi due anni [...] di tutti i colori. È stata accusa-ta, interrogata, [...] li-mone. È stata in carcere [...] mesi. Non si è troppo [...] indagini in sé. Riconosce di [...] stata assunta in nero dai [...] di [...]. Accadde una sera a [...] suo [...] «Cara -le aveva detto [...] hai un lavoro né un patrimonio, questa [...] ultima chance. Dovrai [...] vi-sita a Dumas, [...]. ///
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Ma di Dumas -della [...] suo charme [...] presto: «Vivere una forte [...] -con un uomo sul piano emotivo, pur [...] rela-zione è al servizio di interessi econo-mici, [...] facile da gestire». Si vedevano ancora quando [...] gonfiando. Poi [...] gli in-terrogatori, la galera. Ma soprattutto la fama, [...] Mata [...] di puttanella del regime. È per questo che [...] libro (con ottimo stile e senza [...]. Non ci sono ri-velazioni [...] né i soliti ve-leni che accompagnano questo [...]. La signora ha raccolto [...] della [...] dignità e li ha [...] libro per spiegare come diavolo ci si [...] un simile pa-sticcio. Non svela neanche dettagli [...]. Racconta gli incontri, le [...]. È un libro di [...] disarmante. Del tutto inedito in [...] genere. Le peripezie [...] della Casa Bianca, al [...] grugniti di una tribù se-mibarbara. Resta in piedi, ovviamente, [...] e politico. Si dibatte sulla presunzione [...] e sulle eventuali dimissioni di Dumas [...] carica che ancora ricopre e [...] rifiuta di lasciare. Ci si chiede co-me sia [...] possibile che [...] mi-nistro Dumas non sospettasse nem-meno [...] sostiene -che la [...] amante avesse dei mandanti molto [...] e se [...] fortuna della signora non [...] in qualche modo sorpreso. Ma è «La [...] de la Republique» a porre [...] domanda giusta: «Ma [...] è proprio così gratuito? Non [...] spesso una mancanza? Non corrisponde spesso ad una opportunità?. Ai giudici, adesso, [...] sentenza. LE NOTIZIE DEL GIORNO GIULIANO CAPECE LATRO VIETNAM Ritrovato nella giungla dopo diciannove anni LA FOTO NOTIZIA PECHINO In 365 foto gli orrori della Cina [...]. ///
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DOCUMENTI [...] tre miliardi per teorie di Archimede INGHILTERRA Asta da diciotto milioni per una «crosta» di Hitler [...]. ///
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Via il nucleare da Caorso: [...] fino a febbraio [...]. ///
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[...] Via i piccoli schermi Fecero [...] SCIENZA Uno stesso gene [...] invecchiamento ASTRONOMIA Dilettante «capta» segnali inviati da [...] Pegaso IL CICLONE MITCH Al largo del Nicaragua [...] 35 marinai CARI ESTINTI Ispica, Totò in [...] tombe troppo kitsch INDIA Leopardo penetra in [...] mette a guardare la tv [...]. ///
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SEGUE DALLA PRIMA LA POLITICA CAMBI Si tratta, allora, di arrivare fino al traguardo, [...] senso di marcia utile: [...] sistema elettorale compiutamente maggioritario. Perché è solo un [...] questo tipo che potrà struttura-re e rendere [...] del bi-polarismo. In quella direzione di [...] democrazia che richiede, oggi più di ieri, [...] Ulivo [...] e strutturato. Per quanto riguarda invece [...] cui fai riferimento, ruolo dei partiti e [...] dimensione della vita de-mocratica che è rappresentata [...] di attivismo civico, [...] di provare a fare [...]. [...] di tutto quel vasto mondo [...] di associazionismo, volontariato e imprese sociali di varia natura, [...] avuto ed ha un valore indiscutibi-le e una [...] profonda ragione [...]. È cosa talmente consolidata, [...] possibilità che ora abbiamo di fronte a [...] di «armonizzare» società civile e so-cietà politica. Sapendo che il rag-gio [...] della de-cisione va già oltre le prerogative [...] oltre la dimensione del voto come unica [...] civica. Sapendo che i cittadini [...] trovare nuove forme di rappresentanza e nuove [...] nella società. Penso innanzitutto a voi [...] Mo-vimento [...] democratico, ma anche al Tribunale dei diritti [...] Comunità di S. Egidio e [...] di tante coope-rative, associazioni, [...] di cosa si intende quando si parla [...] for-ma di cittadinanza, quella che si definisce [...]. Per moltissimi italiani è [...] modo in cui si vive «per gli [...] spende, si fanno esperien-ze reali di solidarietà [...]. Vedi Giovanni, quando noi [...] la politica ad in-terpretare questo bisogno e [...] esso voce e rappresentanza. Non ho nostalgia di [...]. Penso che la società [...] al terremoto politico, finan-ziario, istituzionale di questi [...] a questa invisibile «protezione civile» costituita da [...] che non vivono solo per se stesse. Nella società agiscono, insomma, [...] soggetti che espri-mono realtà organizzate, che por-tano [...] solidarietà, che danno voce a culture diverse. È tempo che questi [...] voci si incontrino con il mondo dei [...]. Ed è tempo che [...] rispettino e le incontrino, le cer-chino e [...]. Certo, vedo ancora persistere [...] comunicazione e vedo come te il rischio [...] che si limita a cooptare qual-che leader [...] rassegna a convivere con queste esperienze [...] come hai scritto, in [...] cui protestare o fare opere buone. So-no anche convinto, però, [...] la possibilità e il modo per far [...] e permeabile il mondo della politica, che [...] -e per primi vorrei lo fossero i [...] -di declinare un inedi-to [...] con il quale comunicare con una società [...]. Sono convinto che ci [...] una politica, e per un partito, che [...] civico sappia dialo-gare, che [...] esperienza sappia far tesoro dei lo-ro valori [...] imparare dalle loro forme di democrazia partecipata. Questo richiede anche partiti [...] coltivare discrezione, cioè coscienza del pro-prio limite, [...] valo-ri alti e impegnativi. Se così fosse, se [...] rapporto fluido e uno scambio continuo e [...] e organizzazioni della società civile, si tratterebbe [...] semplice incontro tra interlocutori, ma di una [...] arricchi-mento reciproco. Sarebbe un passo importante [...] quel «governo catalizzatore» volto a responsabilizzare le [...] a [...] a fi-nanziare i risultati [...] ad andare incon-tro alle esigenze del cittadino [...] burocrazia. Sarebbe un passo [...] una vera e propria «compartecipazio-ne» nelle risposte [...] nuo-ve insicurezze, al nuovo senso disa-gio e [...] accompa-gna il nostro tempo. Credo, insom-ma, che il [...] e struttura organizzate della società civile non [...] in linea «orizzontale», ma anche in quella [...] chiede solo pareri ma sollecita decisioni comuni. Perché la società che [...] in cui vale un fondamentale principio di [...] tutti i [...] tipi di disuguaglianza e [...] che sono associati ai processi di globalizzazione [...]. Una società forte, che [...] gli individui, in cui a ognuno siano [...] e in cui ognuno possa ragionevolmente sperare [...] stesse e di vedere soddisfat-te le proprie [...]. In cui crescita e [...] pari passo, in cui la cultura e [...] siano valo-re e pratica quotidiana. Una socie-tà in cui la [...] posta dalla [...] e della [...] sia affrontata riconoscendo e assu-mendo [...] differenti identità, e non [...] o [...] negli spazi delle proprie coscienze [...]. Sono sicuro, caro Gio-vanni, [...] strada, non facile e comunque lunga, ci [...] tante altre vol-te e forse di più. È quello che mi [...] quello che cercherò di fare. WALTER VELTRONI LE SFIDE DEI RIFORMISTI [...] globale è necessaria una [...] a dire soggetti politici sovra-nazionali. Negli anni [...] le famiglie del so-cialismo [...] la sfi-da. La definizione [...] comune eu-ropeo, la rielaborazione [...] nazio-nale, la riforma dei capitalismi [...] delle istituzioni sovranazionali sono divenute [...] basi della «terza mutazio-ne» del socialismo europeo. Competizione globale e sovranazionalità [...] epocale della «strut-tura del mondo». Per adeguare i sistemi [...] realtà sono indispensabili la concertazione degli interessi [...] sociale, motivazioni etiche profonde [...] politico ed economico, mobilitazione [...] storica. Il socialismo eu-ropeo ne [...] esperienza e anche per questo ha potuto [...] nuova mutazione rivelandosi la più dinami-ca delle [...] quella che in questa fase assolve meglio [...] ed europea». Ma la «terza muta-zione» [...] è compiuta. Il suo orizzonte temporale e [...] è [...] europea. La [...] humus sono le culture delle [...]. Le particolarità del processo, [...] Ita-lia, [...] molte. Innanzitutto [...] il fatto che il [...] essa è innestata trae origine dal riformismo [...] Pci. Questo aveva segna-to [...] del comunismo italiano, ma era [...] anche un riformismo che, a causa del suo habitat [...] della [...] storia, non poteva [...] senza la fine di quel [...]. In se-condo luogo [...] la frammentazione del rifor-mismo socialista [...] laico repubblicano, origi-nato [...] dei rispettivi partiti. In terzo luogo [...] la complessità del problema dei [...] cattolici, una parte significa-tiva dei quali, io credo, ha [...] propria di-stinta e duratura vocazione partitica. Infine, [...] il crogiolo dei fermenti culturali [...] parte dei quali sono alla ricerca di una casa [...] dei riformisti italiani. Si tratta per tutti di [...] «nuova casa». Tutti i [...] sanno bene da dove vengono; [...] in-sieme dobbiamo capire dove andare ed ela-borare una nuova [...]. La Fondazione [...] è nata per condurre [...] storica dei mutamenti, reinterpretazione del Novecento, [...] contaminazione reci-proca. Una ricerca mirata al [...] politico e ambientata nel so-cialismo democratico europeo. A Orvieto, do-mani e [...] ciò, of-frendo [...] pubblica, che avvertiamo attenta [...] severa verso tenta-tivi così ambiziosi, le carte [...] i primi scandagli del nostro giovane lavo-ro. ///
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A Orvieto, do-mani e [...] ciò, of-frendo [...] pubblica, che avvertiamo attenta [...] severa verso tenta-tivi così ambiziosi, le carte [...] i primi scandagli del nostro giovane lavo-ro.