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Sem-bra che quel dato erroneo [...] sta-to compilato prendendo per buone le dichiarazioni dei produttori [...] senza [...] analisi critica. Da allora siamo im-piccati [...]. Siamo [...] tra i grandi paesi [...] produrre meno latte di quanto effettivamente consumia-mo [...] quel resto che già avremmo in casa. Naturalmen-te, siamo sempre [...] di un settore protetto dalla Comunità. Se il mercato fosse [...] da latte straniero a prezzi migliori. Tuttavia è vero che, [...] euro-pea protetta, i nostri produttori so-no penalizzati [...] ingiu-sto che crea disuguaglianza e che sarebbe [...] (se a tanto potesse spingersi la giurisprudenza [...] Corte [...] Giustizia europea). Il fatto che, da [...] riusciti a liberarci da [...] materiale è una brutta [...] di interessi nazio-nali concorrenziali che ci hanno [...] indietro ri-spetto al dato dichiarato. È forse [...] di patteggiamenti, a nostro [...] altro settore. È, comunque, la prova [...] della nostra capacità nego-ziale in Europa e, [...] di trasparenza della no-stra gestione comunitaria nei [...] interessati. I qua-li, più che [...] con [...] hanno motivi di [...] con lo Stato, responsabile primo [...] loro danneggiamento. Vi è stato, poi, [...] a tutto il settore europeo [...] bovino, degli ef-fetti [...] per il morbo della [...]. Nel Mercato unico nessuno può [...] più protetto da nicchie nazio-nali. Le recentissime conclusioni [...] del Parlamento euro-peo hanno [...] che la questione non è chiusa. I danni per il [...] produzione di latte italiano si sommano così [...] da gravi negligenze [...] britannica e di quella [...] Bruxelles [...] prime av-visaglie [...]. Anche da questo punto [...] è chiarissimo che «farsi i fatti propri» [...] in Europa e che [...] maniera per [...] è quella di intervenire [...] chiarezza di idee proprio sui fatti lontani [...]. Vi è, finalmente, la [...] è più consentito, dopo decenni di incurie [...] sezionare nei singoli mini-steri gli indirizzi di [...] europea [...]. Abbiamo una tradizione di [...] fantasia nei «rami al-ti» della Costituzione europea. Con-tinuiamo ad essere ben [...] iniziative diplomatiche in materia di cittadinanza, di [...] di sicurezza, e ora perfi-no di «cooperazione [...] questione della doppia velocità) [...] del nuovo trattato [...]. Non riusciamo invece, né [...] Ro-ma [...] a Bruxelles, ad essere «squa-dra nazionale», capace [...] avendo in testa [...] finale europea, gli interessi [...] un lavoro di tutti i giorni, [...] delle cose. Per fare questo è [...] Roma, presso la presidenza del Consiglio, vi [...] di re-gia», capace di avere quotidiana-mente la [...] quel che sta avvenendo, di quel che [...] dove collocare il nostro punto di equilibrio. I ministeri di settore [...] Regioni hanno bisogno di queste indicazio-ni generali per [...]. Ed è necessario che [...] Bruxelles [...] avvenga nelle sedi pro-prie, che non sempre [...] ma in cui commissari e diret-tori generali [...] nostri, diplomatici nostri, abbiano momenti di consul-tazione, [...] au-tonomia istituzionale. Gli altri paesi fanno [...] e [...] cosa. E gli effetti si [...]. Al di là della [...] risoluzione (il ministero [...] sembra procedere con equilibrio [...] si spera che rientrino le punte illegali [...] stanno forse rientran-do) restano insomma le questioni [...] della manie-ra italiana di essere europei. Fino a quando? Il [...] riprende a marzo. Di tempo, noi, ne [...]. È sempre lui, Aldo Bettinelli, [...] cre-masco dei comitati spontanei degli allevatori a [...] il fallito incontro in prefettura con il [...] agricole Roberto Borroni. E non [...] alcun bi-sogno di soffiare sulla [...]. [...] «focolai» di protesta Nuove [...] trattori stanno puntando sulla città in aggiunta [...] mezzi che da giovedì bloccano [...] in Milano in corrispondenza [...] chilometro [...] di Lina-te. Una sessantina di mezzi [...] campagne a Nord-Ovest della città sono stati [...] su via Novara, [...] del parco di Trenno, [...] di chilometri dallo stadio di San Siro. E tre chilometri più [...] e tre enormi carri agricoli sono stati [...] e carabinieri. Anzi, allo stadio ci [...] delegazione con uno striscione enorme da appen-dere [...] tribuna centrale». [...] colonna è stata segnalata [...] sulla statale Varesina e [...] in arrivo dal bresciano e dalle cam-pagne [...]. Speria-mo di riuscirci». Fumata nera [...] in prefettura con i [...] di Pie-monte, Lombardia, Veneto, Emilia e Friuli [...] un nulla di fat-to dopo quasi due [...]. Il sottosegretario ha inoltre [...] lato di [...] apprezzato la «compostezza e [...] con cui i produttori di latte han-no [...] posizioni, ma [...] canto che «non riguarda [...] Governo» [...] fatto che gli allevatori aderiscano a comitati [...] di non riconoscersi più nelle tradizionali organizzazioni [...]. La risposta degli allevatori [...] un macigno dopo [...] di summit tra i [...] comitati di alle-vatori. Quindi la protesta va [...]. I 369 miliardi di [...] superproduzione, lo ripeto [...] volta, non sono dovuti [...]. Per il semplice fatto [...] non hanno splafonato. Noi abbiamo infatti chiesto [...] finalmente note le produzioni dei singoli allevatori. Dati che non possono [...]. Ci pensi il Governo a [...] la multa [...] europea. Non è forse così? «Non [...] nostro proble-ma -risponde prontamente Betti-nelli -veda il Governo [...]. Non ha forse trovato [...] da-re soldi [...] automobilisti-ca? Che ci dia [...] rotta-mare le mucche. Scherzi a parte [...] si sta giocando il [...] italiana. Vogliamo un ta-glio netto [...] e con la ge-stione delle quote latte [...]. Via le multe [...] scorso e per [...] in corso le quote [...] chi il latte lo produce realmente». Che la giornata di [...] portato sviluppi positivi lo si è capito [...]. Alle 10 è ripreso [...] con la or-mai consueta fila di taxi [...] uscita dalla città e i passeggeri aerei [...] per un paio di chilometri con le [...]. Il blocco al [...] era stato sospe-so ieri [...] la «buo-na volontà» al dialogo chiesta dal Prefetto. Ma è prontamente ripresa, [...] particolare degli alleva-tori piemontesi, emiliani e veneti [...] non appena si è saputo che il [...] Borro-ni [...] ricevuto una delegazio-ne per non più di [...] di un convegno in [...] Nogara, nel veronese. Con un rappresentante politico, Borroni, [...] che cono-sce a fondo il mondo agricolo, [...]. Non ci possono dire che [...] ascoltano [...] di una sala convegni». Il blocco di Linate [...] tutta la giornata a [...]. Alla richiesta dei vigili [...] almeno i taxi, i mani-festanti hanno concesso [...] 10 minuti anche ai bus. Linate paralizzato Con un [...] ventina di trattori è stato bloccato anche [...] dietro [...] riser-vato ai passaggeri. Tra le «vittime» il-lustri [...] Milly Carlucci che aveva pensato di evitarsi i [...] uscendo proprio dal passaggio riservato alle merci. /// [...] /// [...] Vitello e [...] Latte, protesta a oltranza Linate [...] bloccato, San Siro nel mirino «Il blocco prosegue a [...]. È la parola [...] degli allevatori che protestano [...] per la superpro-duzione di latte dopo il [...] il sotto-segretario [...]. /// [...] /// Intanto si ingrossano le [...]. Una colonna di trattori [...] la partita [...] a San Siro. FRANCESCO SARTIRANA Prodi: Italia [...] alla Ue Turci: occorre trattare «Il governo [...] impegnato nel dare maggiore sollievo possibile agli [...] può disobbedire a disposizioni [...] Europea, che costituiscono un [...] a cui noi siamo obbligati ad obbedire». Con queste parole il Presidente [...] Consiglio, Romano Prodi, ha commentato le proteste dei [...]. Prodi, a margine di [...] con il premier spagnolo [...] ha aggiunto: «È chiaro [...] latte stringono sia la Spagna che [...]. Sono un problema per [...] ma è chiaro che diventa impossibile [...] disobbedire ad un accordo [...] abbiamo firmato». Molte le prese di [...] si sono susseguite. Oltre alla Lega che [...] Milano, scende in campo anche An che [...] a Milano parlamentari e responsabili regionali [...]. E se Berlusconi scarica [...] («incapace di gestire [...] il vice-presidente della Camera, Alfredo Biondi [...] dichiara che «la protesta [...] giusta, ma è sbagliato farne pagare il [...]. Critico con il Polo, Lanfranco Turci [...] Pds. Il quale sottolinea che [...] Pds [...] per ricercare tutte le forme di sostegno [...] dei regolamenti comunitari per aiutare gli allevatori [...] fase controversa». Per Turci la loro [...] fondamento», anche perchè la quota assegnata [...] è inferiore, «in rapporto [...] quella degli altri paesi europei. A essere così perentorio [...]. Gui-do Fabiani, preside della Facoltà [...] Economia della Terza Università di Roma e da [...] straordinario [...] uno dei rappresentati [...] generazio-ne della Scuola agraria [...] Portici [...] in anni ormai lontani, giovanissimo uo-mo di [...] agraria del Pci. /// [...] /// Fabiani, che cosa sta succe-dendo [...] italiana? Come mai questa esplosione vio-lenta degli allevatori lombardi? Sembra di stare in Francia. In verità, anche in Italia, [...] abbiamo avuto moti a carattere lo-cale nel [...]. E anche in questo [...] di una vicenda locale, molto importante ma [...]. In queste province lombarde [...] 4/5 della nostra produzione di latte e [...]. Cosa deve fare il [...] Il [...] si sta muovendo giusta-mente con rigore, applicando [...] fino al 1993, nonostante le ripetute ingiunzioni [...] mai state applicate, e [...] sta varando una serie [...] premio per i capi al mutuo quinquennale [...] multe -che possono attutire [...] di questi 3 mila [...] da pagare sugli allevatori. Bi-sogna però aggiungere che più [...] generale [...] non [...] quella discontinuità rispetto al passato [...] cui ci sarebbe bisogno. In che cosa consisterebbe [...] Bisogna pensare al futuro e, oserei dire, volare [...]. E allora il governo [...] la quota latte assegnata [...]. È del tutto evidente [...] il nostro paese è stato sacrificato. Ma questo non basta: [...] deve co-minciare a [...] per il superamen-to della [...] da parte [...] europea. Quali sarebbero i vantaggi? Le [...] avrebbe-ro spazio e si misurerebbero con il [...]. Inoltre si eliminerebbero distorsioni. Con le quote, ad [...] di montagna è de-stinata a scomparire rispetto [...] pianura. E poi è una politica [...] di altri tempi. Cosa è cambiato [...] italiana e europea che [...] radicale mutamento di po-litica? È entrato in [...] sociale con-tratto negli anni cinquanta con gli [...]. Quel patto era fondato sulla [...] alimentare in cambio di una [...] di sostegno ai prezzi e [...]. Con il trascorrere degli [...] ha perso ragione di esistere: non esiste [...] di approvvigionamento alimentare (anzi, da decenni si [...] e gli occupati in agricoltu-ra si sono [...]. E quindi? Bisogna pensare [...] patto so-ciale che non miri più a [...] (agricoltore, bracciante, allevatore) ma implichi politiche di [...] base [...] di precise finalità: crea-zione [...] tutela [...] costruzione di rap-porti tra [...] di tra-sformazione. Anche per fare tutto [...] risorse finanziarie. Ma per fare questo [...] im-pegnare risorse. Si tratta di delineare [...] territoriale fina-lizzate alla multifunzionalità che è propria [...] mettano in rete produzio-ne e tutela ambientale, [...] e trasformazione in-dustriale. Ma [...] soprattutto quel-la italiana, è [...] af-frontare le sfide del mercato e del-la [...] superamen-to della politica delle quote com-porta? Certamente [...] un soste-gno finanziario temporaneo per le [...] e i cambiamenti ne-cessari. Ma negli ultimi [...] anni [...] italiana è cam-biata moltissimo [...] investita da un processo di ammodernamen-to senza [...]. Il divario tra nord [...] permane. /// [...] /// Ma in maniera diversa [...] aspetti della vita economica e civile. Il divario resta, ma [...] che il confronto vie-ne fatto con una [...] agricolture più sviluppate del mon-do, qual è [...] Padana. Se li guardiamo sotto [...] luce, i dati [...] meridionale so-no abbastanza confortanti. Può [...] qualcuno? [...] decennio la percentuale con [...] partecipa alla produ-zione agricola nazionale è aumenta-ta, [...] poco. Bisogna poi [...] conto che la produzione agrico-la [...] sud [...] costituisce il [...] di tutta la produzione agricola [...] europea, quasi pari a paesi come [...] che ne rappresenta [...] e [...] che sfiora [...]. È quasi il doppio [...] Grecia [...] raggiunge solo il [...]. Ma non basta: il parco [...] agricole è passato dal 1975 a oggi dal [...] parco nazionale al [...]. E le nuove [...] sono per il [...] concentrate al sud. E allora, dove stanno [...] In un rapporto [...] con [...]. Basta fare un esempio: [...] prodotto dalla sola in-dustria alimentare della Lombardia [...] quello della trasformazione dei prodotti di tutto [...] Mezzogiorno. Ma la produzione agricola [...] Lombardia [...] a solo 1/5 di quella meridionale. Al sud [...] dun-que un potenziale senza sbocchi. /// [...] /// Al sud [...] dun-que un potenziale senza sbocchi. (0)
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