Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3296713671.

[...] della violenza xenofoba in Germania [...] letto con mille chiavi interpretative [...]. E se partissimo dal [...] giovani razzisti sono dei veri [...] fermare i [...] Elsa Morante» Presentazione a [...] . ///
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Sotto un pubblicità [...] in [...] terribili falli di questi [...] di cavillare [...] al fatto che in Germania [...] violente a danno degli immigrati sono più [...] più brutali che nel resto [...]. Certo, è vero che [...] compiono le loro malefatte da Stoccolma a Palermo, [...] Cracovia a [...]. La differenza comunque sta [...] un africano o un vietnamita che si [...] Marsiglia, a Stoccolma o a Bari può ancora [...] o una strada senza correre troppi pericoli. Se invece vive a Berlino [...] a Lipsia purtroppo deve fare i conti [...] troppo probabile aggressione fisica. Per quello che riguarda [...] motivi che stanno alla base di questa [...] è necessario guardarsi bene da risposte troppo [...]. La lesi sostenuta di [...] renza dai politici della [...] (la democrazia cristiana tedesca. Gli atti più violenti [...] avvengono proprio dove si trova il numero [...] e di immigrati: cio O dire nella [...] e nelle città di [...] Germania occidentale. [...] Monaco o Berlino ovest, dove [...] il 14, 15. Si potrebbe quasi dire [...] della xenofobia in quella parte della Germania [...] fatto che li vive una bassa percentuale [...]. È ovvio che se non [...] cittadini [...] i fanatici sostenitori della pulizìa [...] se la [...] subito con i [...] tedeschi, [...] con quelli di sinistra, gli [...] etc. Di ratio ci si [...] che quasi la metà delle 17 vittime [...] del 1992 ( prima, dunque, del terribile [...] giorni [a a [...] era costituita da tedeschi. Non 0 [...] il numero degli [...] a mettere in pericolo la [...] ma la lunga e scandalosa inadempienza del governo, della [...] di polizia criminale e dei [...]. La maggiore irresponsabilità nel [...] dibattito sulla questione degli [...] consiste proprio [...] fornito ai responsabili un [...] loro crimini, movente certamente discutibile ma in [...] legittimo. Nutro un profondo scetticismo anche [...] ironie alle spiegazioni portate [...] della sinistra 1 e [...] pubblica liberale. Il fenomeno dei "naziskin» ha [...] una marea di articoli. [...] in rassegna viene da [...] accademici di tutte le discipline, i sociologi, [...] filosofi, gli etnologi si siano impegnati a [...] a suon di spiegazioni. Alla base di quasi [...] di analisi c'è la tesi che le [...] naziskin, gli immigrati, non siano i veri [...] e che semmai, questi, da capro espiatorio [...] «veri e propri». A farci dubitare di [...] bastare se non altro il numero delle [...] -veri e propri» nemici. Un modello di interpretazione tenuto [...] gran conto dai marxisti sostiene che la rabbia dei [...] non è diretta contro il colore della [...] e [...] La Germania cuore [...] ma anche rovello, [...] del mondo verso i tedeschi: [...] spaventato» [...] rispettoso, mai distaccato. Storie di timori e [...] un secolo. E soprattutto il tormento [...] la recessione, la xenofobia e le grandi [...] contro i rigurgiti nazisti e le violenze [...]. Un bel saggio di Angelo [...] Il sogno tedesco, Donzelli [...] questi temi, [...] di un uomo di [...] sofferma a lungo sugli errori della sinistra [...] di [...] cambiato idea» sulla Germania. Oggi, su questo paese circolano [...] contrastanti e giudizi opposti: da una parte la paura [...] e di una [...] europea [...] all'insegna della [...] leadership, [...] la crisi economica e la [...] che minaccia di arrestare la locomotiva tedesca. Da una parte una Germania [...] come invincibile e [...] come debole. Quale delle due analisi [...] pertinente? E quale le fa più paura? La [...] esatta della Germania è quella di un [...] unificazione, incerto e soprattutto minacciato dalla più [...]. [...] teoria ci dice che gli [...] di violenza [...] realtà sarebbero rivolti contro i [...] padri (una specie di [...] di destra» ) [...] in grande fretta da bravi [...] ad altrettanto bravi democratici, Una ter/a teoria sostiene che [...] naziskin della [...] attaccando gli [...] i tedeschi [...] Non dico che tutte queste [...] e abbozzi di spiegazioni siano inutili, in alcuni casi [...] del , tutto convincenti. Il loro difetto consiste piuttosto [...] contribuire da una parte a delegittimare le vittime, [...] a porre i [...] al centro della pubblica attenzione. [...] vale la pena osservare [...] venditore ambulante vietnamita massacrato a colpi di [...] molte; sapere che forse non è lui [...] proprio [...]. E poi; chi ci [...] il loro odio le squadre giovanili delle SA [...] veramente gli [...]. [...] cosa certa è che [...] quel nemico che forse non era quello [...] elei veri campi di concentra-mento. Credo che questa febbre [...] tutte le discipline nasconda anche [...] riflesso di difesa egoistico: [...] che i nostri giovani, i nostri ragazzi. Sicuramente sono PETER [...] da [...] più nobili, da qualcosa di [...] forse sono parricidi e matricidi mancati! Quello che conta è [...] fatto che si tratta di crimini, che [...] definiti, perseguitati e puniti. Quando [...] delle motivazioni prende il [...] della giustizia, è legittimo preoccuparsi. Mi sembra che nel [...] spiegazioni e analisi la cosa più ovvia [...] come la più improbabile, cioè questo; che [...] Germania, [...] anche altrove ma [...] in maniera più violenta, [...] e la xenofobia, che i gio-vani tedeschi [...] momento in cui perseguitai io. Un inventario di questo [...] sicuramente brillante ma costringe ad una qualche [...]. Quando la sicurezza di una [...] è in pericolo . In questo caso credo [...] di se-cond'ordine se abbiamo o non abbiamo [...]. Li primissima cosa ila [...] la società civile raccolga [...] le [...] forze per porre fine [...]. Soltanto successivamente, una volta consegnati [...] responsabili alla giustizia, si potrà e si dovrà rompersi [...] capo sul fatto che si tratta di ragazzi, che [...] colpire [...] obiettivi, etc. I sociologi si sforzano [...] tentare di spiegarci perché è impossibile pretendere [...] ragazzi [...] che si rendano conto [...] a donne e bambini [...] dover spegnere sigarette in faccia alla gente [...] un colore diverso della pelle. Da quando il muro [...] Berlino, ci troviamo quotidianamente confrontati non soltanto [...] ma anche con i dolori derivati dal [...] in alto. Soltanto adesso ci rendiamo conto [...] vissuto in una specie di [...] protetta dal muro, in una [...] di [...]. Si ha [...] che con la sconfitta [...] la [...] società sia stata privata [...] più importante di coesione. [...] della vecchia [...] della [...] sulla stella della ex [...] ha fatto venire alla [...] cambiamenti sculturali che esistevano da molto tempo [...] non ci eravamo accorti. Mi sembra che la [...] conoscendo un processo di dissolvimento, di immiserimento, [...] Ironie [...] quale non [...] soltanto i politici ad [...]. In un celo senso [...] la cultura democratica è [...] oltremodo fragile, quasi improbabile [...] attraverso [...] sforzo costante: una pura [...]. [...] di [...] che attualmente sconvolge le [...] della Germania [...] ci sorprende nel sonno, [...] gli occhi. Non sono soltanto le [...] e delle istituzioni ad essere oltremodo rallentate, [...] anello la società civile a non [...] compreso le dimensioni della [...]. Per difendere il grado [...] non manca soltanto un allenamento mentale e [...] fisico, ma soprattutto [...] per il pericolo, e [...] del valore della civiltà. Non [...] mettere in mano a [...] i soldi per la casa o per [...] poi verranno lasciati da soli nel vuoto [...] seguito al tramonto della [...]. Probabilmente anche questo [...] di spiegazione, che è [...] sminuisce le dimensioni di questa sfida. [...] della sinistra liberale in [...]. Dopo i noti eccessi del [...] i tedeschi volevano [...] dimenticare a se stessi e [...] mondo che esiste ancora qualcosa che assomiglia al male [...] questo qualcosa può riaffacciarsi in [...] momento sotto il debole strato della civiltà. Non siamo in grado di [...] se e in quale misura la violenza [...] oggi è il risultato di [...] o qualcosa di dalo con [...] quale dover fare i conti sempre e comunque. Ma non [...] per essere messi nelle condizioni [...] reagire. [...] capire che una società che [...] contrasta con fermezza le più pericolose e incivili tendenze [...] è inevitabilmente condannata [...]. Probabilmente non sarà possibile [...] fondamentali della giustizia senza pervenire ad un [...] società civile. Al posto di una democrazia [...] abbiamo bisogno di una [...] militante. Sarebbe troppo bello se [...] «tesse essere assolto o completamente mancato soltanto [...]. In ogni caso il Linimento [...] sarebbe anche il nostro. ///
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Dico questo perchè, pur [...] democrazia tedesca 6 una democrazia solida, non [...] se questa fiducia nei valori della democrazia [...] di una crisi economica gravissima. [...] vergogna e la condanna [...] politica di [...] hanno certamente conciliato i [...] democrazia. Ma accanto a questo [...] altro elemento che ha favorito la riconciliazione: [...] benessere persino inaspettato. Oggi, pur non cadendo in [...] pregiudizi [...] è legittimo porsi una domanda: [...]. Già sarebbe stato difficile [...] della riunificazione in condizioni normali (si parla [...] di marchi [...] figurarsi che cosa accadrà [...] essere fatto in presenza di una crescita [...]. Come ha già dello [...] cancelliere I [...] che per i tedeschi [...] da [...] a! Ma la Germania è [...] democrazia è forte, il [...] che tanto ha pesato [...] finito. ///
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Eppure ci sono fenomeni [...]. I fatti di qualche [...] spavento. C'è un rischio neonazista, [...] estrema destra? In Germania non c'è una [...] destra, ma ci sono comportamenti diffusi di [...]. Non sono molto più [...] altre parti [...]. Ma questo di per [...] Anzi, il fallo che [...] una strategia politica rende le operazioni di [...] complicate. Se non si riesce [...] cosa c'è dietro a questi comportamenti violenti [...] più difficile [...]. [...] di rischio [...] più che c'è in Germania, [...] ad altri paesi [...] sogno tedesco», [...] saggio di Angelo [...] verrà presentato oggi alte 18 [...] del Goethe [...] a Roma. ///
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Un appuntamento che cade [...] per riaprire la riflessione sulla Germania a [...] tragica escalation di xenofobia. Lo Stato e [...] tedesca sono più forti o [...] deboli che in passato? Quali pericoli corre, se li [...] la democrazia? Quali risposte dare all' esplosione di violenza? Quali i doveri della [...] anche nel [...] che i tedeschi non hanno [...] a conclusione il processo di costruzione [...] nazionale, che viga, cioè, ancora [...] nis [...] e non lo jus soli. Ciò può determinare una contrapposizione [...] Noi tedeschi contro gli stranieri. ///
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[...] i rigurgiti xenofobici ci sono [...] ritardi, anelli. La legge sugli [...] era inevitabile, ma andava accompagnata [...] una GABRIELLA [...] ìi favore dei diritti di [...]. ///
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[...] i fenomeni di xenofobia [...] particolarmente gravi dalla confluenza di tre elementi. Primo elemento: una xenofobia strutturale [...] dalla chiusura del procedente regime. Secondo elemento: quando gli stranieri [...] questi avevano un sussidio di [...] superio-re a quello [...] un giovane tedesco. Terzo elemento: il fatto [...] orientale vivo [...] nazista come una dissacrazione [...] por anni è stato un valore supremo [...]. A questo vanno aggiunte: [...] situazione economica, [...] della polizia e la [...] apparati, in particolare di pezzi [...]. Dopo le sue due prime [...] c'è da [...] avevano allora ragione coloro che [...] di non andare [...] in tempi [...] che invitavano a [...] Foniamo [...] ex leader [...] ) aveva ragione quando calcolava [...] costi giganteschi della [...]. Aveva [...] perù, come ilei resto sostenne [...] Brandt, quando, spaventato da [...]. Il torto di Isoli! [...] perchè se il marco non [...] a [...]. [...] sarebbe andata dal marco. Per [...] più espliciti: [...] non ci fosse [...] la [...] la grande maggioranza dei cittadini [...] avrebbe invaso [...]. Sarebbe stato un esodo [...]. E come [...]. Li seconda ragione è che [...] che la Germania ha [...] di [...] non poteva durare a lungo. In quel momento non prendere [...] lasciare. Mi domando che cosa [...] se. Si rischiava la guerra [...]. Vorrei aggiungere che lo stesso [...] ha preferito una Germania dentro [...] Nato, quindi vincolata e controllata, piuttosto che una Germania [...]. Del resto la scelta [...] è [...] vista di buon occhio anche [...] Polonia e dalla Cecoslovacchia che si sentivano cosi più [...] e che non [...] mai accettato una Germania [...] protettivo americano. Non c'è dubbio: i [...] hanno [...]. La socialdemocrazia ha quindi perso [...] non ha capito, ma icì indugia molto anche sulle [...] sinistra europea. Quali [...] colpe di [...] sono persino maggiori. I [...] tedeschi infatti possono [...] anello capiti perchè il loro [...] di colpa per il passato è fortissimo. Questo accade in [...] in nome del nazionalismo [...] e in ninno [...] In Italia invece è [...] antifascista e resistenziale. Il [...] ha portato, in passato, la [...] europea . [...] della colpa tedesca ha [...] impedito, di vedere che il Novecento è [...] del [...] fascista, ma anche di [...]. Non accetto, poi, [...] cui [...] co munita ebraica avrebbe dichiarato [...] alla [...]. ///
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Nel suo libro c'è una [...] ricostruzione del ruolo della cultura tedesca, lei la ritiene [...] cuore, il motore [...] cultura [...] il [...] è [...] » Co [...] spirito protestante ilei capitalismo. ///
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Nel suo libro c'è una [...] ricostruzione del ruolo della cultura tedesca, lei la ritiene [...] cuore, il motore [...] cultura [...] il [...] è [...] » Co [...] spirito protestante ilei capitalismo.