Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3294926081.

Domenica 6 aprile [...] E [...]. E questo non perchè [...] divenuto meno importante [...] a mio avviso, perchè [...] troppo e si è incrociato con gli [...] che investono sia la Chiesa cattolica che [...] in questo tempo. Ciò che mi sembra [...] punto, è perciò la stagione del compromesso [...] del dialogo (parola cattolica). E forse proprio perché [...] altrimenti » è il sentimento fondamentale di [...] (Benjamin) ed il permanere della dualità il principio [...]. I problemi che investono [...] che i comunisti non «solo sono gli [...] anche « problemi radicali ». Dirò -citando ancora Benjamin: [...] gli uomini al pacifico conguaglio dei loro [...] al di qua di ogni ordinamento giuridico, [...] a prescindere da ogni virtù, un motivo [...] abbastanza spesso,, anche alla volontà più restia, [...] al posto di quelli violenti: e cioè [...] svantaggi comuni che potrebbero derivare da una [...] che sia per essere il suo esito [...]. Non è un caso [...] della pace compaia ora in [...] nuova, sotto il pontificato [...] e tocchi, anche se ancora da lontano, [...] cattolici e comunisti, non solo in Italia. Il termine di Benjamin [...] appropriarmi è quello dei « mezzi puri [...] puri » sono quelli in cui un [...] accetta la verità [...] come propria e se [...]. Ora cattolici e comunisti [...] lontani dai « mezzi puri », e [...] in primo luogo della loro identità. Il tema della pace, [...] tutti, è. Un tema [...]. La Chiesa si trova [...] guado. La linea aperta dal Concìlio [...] linea di movimento in cui non procedere [...]. Se il problema fondamentale [...] Chiesa [...] quello di ristabilire [...] culturale e quella teologica [...] preconciliari. Allora la morte del [...] ? la morte o [...] sacerdoti e religiosi in America latina non [...] della Chiesi, non indica una nuova forma [...] in [...] il [...] tra Eucarestia e liberazione [...] Chiesa e Regno, sia costitutivo; ma è soltanto [...] un drammatico incidente. Ci sono tanti vescovi [...] Salvador, [...] nessuno di ossi rischia di essere sforato [...]. [...] essi secondo il modello tradizionale [...] Non ci si libera dal peccato [...] mediante il sacramento della confessione? [...] meglio allora lasciare il peccato [...] nella forma de'. Ma [...] divieni: cosi una realtà futile [...] tranquilla. [...] e la violenza dominano [...] fase di trasformazioni profonde che coinvolge masse [...] il problema della liberazione si incrocia con [...] e di che si occupa la Chiesa? Del [...] deperire ogni forma di dominio [...]. Questo tipo dì socialismo [...] po' ovunque come modello critico: e se [...] considerare in modo manicheo e condannatorio il [...] « socialismo [...] » ha avuto nella [...] è certo che soltanto un altro modello [...] appartenere alla categoria dei « mezzi puri [...]. Che dei cristiani , [...] confortare se stessi e di [...] come comunità o rafforzarsi [...] che impegnarsi a [...] salvare il mondo » [...] vi sono anche tanti altri cristiani che [...] agiscono in modo diverso e che sono, [...] volto autentico della Chiesa, che cerca di [...] macchia nè ruga » nella grazia dello Spirito. Ma il problema dei [...] riguarda anche i , comunisti, non solo [...]. E la prima questione [...]. Sarebbe stato possibile storicamente [...] di una trasformazione della storia [...] del mondo, la speranza dì -un cambiamento [...] il potere, per far [...] radicale senza il tema [...] confessione. [...] chiaro che così è [...] quindi [...] stessa della Chiesa, che [...] gioco. La banalità è il [...] « tiepidezza » censurata come irrimediabile nella Apocalisse. [...] al [...] strisciante è quella di [...] problema della trasformazione storica, civile, politica sta [...] cui la violenza regna sovrana, un problema [...] esistenza ecclesiale. Dietro alle molte parole, [...] moderate, compiute nella più radiosa buona fede, [...] sul fondo il momento della scelta per [...] sa: o [...]. ///
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Il pontificato di papa [...] porta in se stesso [...]. In questa condizione, il [...] si incrocia storicamente con quello del socialismo [...] vuole, con quello della relazione critica del [...]. Diciamo relazione critica perchè [...] un cristiano può accettare il socialismo solo [...]. Il socialismo che un [...] non ha al suo [...] nè la forma Stato [...] partito, ma [...] costante dei singoli, e [...] cieli [...] » e [...] terra in cui abita la giustizia »?E [...] implicito riferimento a questo tema, è possibile [...] comunisti? Non [...] do sia più dato [...] marxismo come la definizione delle leggi necessarie [...] necessario trapasso dal capitalismo al N socialismo, [...] che cosa abbia sostituito questa definizione « [...]. Il rischio è che [...] il posto [...] del marxismo come scienza [...] società e che vi sia dunque il [...] un puro pragmatismo,, chè si addossa alla [...] senza -residui, della forma partito e della [...] Stato [...] dunque, alla pratica infeconda o del dominio [...]. Leggere il tema della [...] razione [...] da ogni dominio come [...] animi una pratica dì libertà, che non [...] usare la corruzione e la coercizione come [...] è una lettura difficile, ma mi domando [...] lettura evitabile, pena la separazione della pratica [...] comunista dalla prospettiva del cambiamento storico e [...] rivoluzionaria. Come la tradizione Pubblichiamo volentieri [...] articolo di Gianni [...] un contributo alla riflessione sul [...] che ci siamo [...] alle spalle e sulle prospettive. Ci misuriamo che altri [...] ri riserviamo noi [...] di tornare sul tema. Non condividiamo totalmente [...] . [...] probabilmente vero che si è [...] una fase del rapporto fra cattolici e comunisti. Ma la ragione [...] ciò [...] sta tanto nei limiti [...] della fase precedente quanto nel fallo che [...] di fronte a noi le domande radicali [...] di uomini, dentro e fuori il nostro [...]. [...] e valori di un vecchio [...] sono scossi da una crisi senza precedenti, cui le [...] le potenze egemoni «lei nostro [...] non sembrano più in grado [...] far fronte. Assistiamo agli scacchi . Ne è [...] consapevole, ne è consapevole fino [...] la nostra cultura, la nostra [...]. Diciamo la cultura, la [...] non [...] rinsecchita di un vecchio [...] i volti e i preamboli [...] maggioranza [...]. [...] significativo che a [...] sia un intellettuale cattolico, un [...] della propria tradizione e della [...] cultura, [...] dì un movimento e di [...] che si sentono profondamente messi in causa. [...] sente che siamo ormai [...] e il lessico [...] tradizionali del« dialogo », [...] confronto », fra comunisti e cattolici; ben [...] auspicio ecumenico o [...] lattico nei quali troppo [...] voluto stemperare il significato storico (e non [...] governo) di una proposta: quella, appunto, del [...]. [...] è così, si traila di [...] alla politica lutto il respiro, [...] la carica di liberazione clic [...] portano dentro di sé masse sterminate di [...] protagonisti, [...] società sviluppate e nel terzo mondo e che ci [...] di [...] rispetto ai [...] storici la genealogia «lei socialismo. E c'è un altro [...] del rapporto Ira mezzi e fini. Il particolare timbro [...] e culturale con il [...] Io affronta non ci [...] a [...] i caratteri e [...] anche olire il modello [...] lauta politologia della cattedra. Dedichiamoci pure alla ricerca [...] puri ». A palio di [...] conto che proprio la stagione [...] compromesso, come [...] la chiama, ha [...] nostra società di una consapevolezza [...] più netta: la prospettiva della trasformazione, rimiro i rischi [...] imbarbarimento e contro le reviviscenze conservatrici, ha cessato di [...] coinè un dover essere, una scommessa sul futuro, una [...] pura [...] utopia, è diventata concreta e [...] impura prassi politica, collegata [...] quotidiana [...] milioni [...] italiani, [...] delle loro esperienze, [...] allo scontro e [...] perché no? [...] al compromesso e al dialogo [...] protagonisti reali, corposi, politici. La notizia che viene [...] New [...] può accettare, fondere [...] e formulare il tema [...] radicale » in termini teorici, oggi? ,Affrontare [...] da parte dei cattolici e dei comunisti [...] problemi e quindi situarsi [...] dei « mezzi puri [...] compromésso » e il [...]. Ciò non toglie le differenze [...] nè annega le asperità del reale ed il peso [...] contrari [...] grigio di un livellamento utopico. Al contrario: questa [...]. [...] la preservazione del-la creatività [...] del pragmatismo e dalla, fuga nella disperazione, [...] cattolici ed ai comunisti di affrontare [...] come parte di sé, [...] estraneo con cui stabilire un patto. Tu mi dirai perchè [...] al direttore de [...] invece che al [...] /Avvenire. Avvenire, organo della CEI, [...] » nemmeno tra cattolici: emette giudizi. I comunisti hanno questo Vantaggio. Ma pei il [...] ,io cattolico ufficiale, che non [...] quello [...]. [...] perchè questa , massima [...] per Ì cattolici italiani, al divello spirituale [...] cui si pone; che ho chiesto al [...] di portare il peso di un interrogativo [...] anche rispetto r alU realtà comunista italiana. Gianni [...] BozzoLa [...] a Venezia fra vecchi e [...] . Achille Bonito Oliva, David [...]. Germano Celant e di David [...] che lia fatto le [...]. Ad ogni autore si è [...] una sala per le opere vecchie e una per [...] recentissime, che dovrebbero [...]. In verità non di [...] ma di paurosa involuzione. ///
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[...] parte la Pop Art aveva [...] e forza plastica sue per farsi [...] prepotentemente: la [...] della frontiera [...]. E [...] stato un vero processo [...]. Lo choc, ricordiamo, per [...] alquanto attardate sul rovello esistenziale che alimentava [...]. Tu tremendo, e molti [...] dero in ginocchio. Ma sono accadute cose grandi [...] terribili: la marcia verso la nuova frontiera [...] è stata spezzata; la guerra [...] contro il Vietnam è stata [...] fatta e persa; il mito [...] consumismo si è infranto subito contro i terribili problemi [...] e dei modi [...] mito del modo di vita [...] che aveva portato un [...] a esaltarsi per una « [...] » è finito in montagne [...] rifiuti e di cadaveri. [...] nelle sale di Palazzo Grassi [...] delle opere vecchie e soprattutto recenti genera [...] di morte, quanto più nelle opere è [...] oggetti e dei consumo nonché [...] col materiale pubblicitario. Che pena fanno, nel [...] Grassi, le due automobili [...]. ///
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[...] e [...] che partecipano tutte in vario [...] di un [...] clima di materialismo capitalistico [...] e [...] senza Dio», ma metafisico proprio [...] il culto del [...]. Jim Dine del 1963. Roy [...] del [...] con i suoi fumetti strappati [...] un contesto [...] ». ///
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[...] e Picasso (« Eddie [...] ». James [...] è mal rappresentato ma. I calchi umani dì George Segai [...] sempre stati la faccia malinconica [...] pop della città (pur [...] il lirismo geniale del pittore Edward -Hopper) [...] io si rivede meno drammatico e più [...] di un quotidiano che già al suo [...]. Andy [...] è dei pop quello [...] meglio di sé ha fatto una star [...] comportamento e poi con le opere che [...] i procedimenti fotografici e [...] riporto, quelli cinematografici, televisivi, [...] e persone e poi [...] seriamente fino al delirio [...] massa. Sa intervenire magistralmente e [...] sul documento fotografico [...] con il colore un [...] nessuno come lui ha [...] per la morte e [...] consumano i [...]. [...] è un tragico e la [...] America è uno sterminato cimitero. Per lui Marilyn, Elvis, Jackie. ///
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Tom [...] ha voluto essere il [...]. Veneri americane, di un erotismo [...] oltre che delle « nature [...] degli interni composti con veri [...] dietro [...] si [...] un pittore [...]. Se la rivisitazione della [...] Pop Art è assai limitativa e desolante; la visione [...] è la constatazione di una caduta abissale, [...] dalla città di tutti. Dine che dipinge vestaglie [...] con le lucette e le trasparenze; [...] che fa il professorino [...] punti e campiture [...] qua. Segai che ha portato la [...] malinconia fino [...] delia morte in c Tre [...] su quattro panchine » del 1979; [...] che. [...] sempre più grande, sempre più [...]. [...] visiva oggettuale dei pop. Il gelato di [...] si è dissolto sul [...] e ora resta un vuoto, uno spaventoso [...]. E nelle città americane [...] il mondo c'è gente che fa domande [...] bastano più le risposte della pubblicità dei [...] elitaria con [...] di massa che è [...] Pop Art. Dariò [...] come [...] cosa dicono le immagini di [...] metropoli paralizzata nei trasporti Lo sciopero dei trasporti a New York è stato, fra le notizie degli ultimi giorni, [...] delle più salienti. E « [...] » [...] attribuito un posto di rilievo, in prima [...]. Si tratta, infatti, di [...] politica: ma non perché riguardi uno sciopero [...] proveniente da una metropoli che, [...] diffusa, è considerata la [...] mondiale e dove (peraltro) milioni di lavoratori [...] stessa vita quotidiana in tutti i suoi [...] il caffè, radersi, correre alla fermata [...] o del metrò, arrivare [...] in ufficio, timbrare il cartellino, [...] le otto ore, ripercorrere [...] cenare,, dormire. La realtà delle infinite [...] è questa: realtà materiale e senza sogni, [...] le domeniche esistono [...] segni rossi sul [...] parentesi di noia con qualche (al massimo) [...]. Sarà stata una pura [...] una quindicina di giorni fa, avevamo svolto [...] considerazioni sul fatto che bastano oggi dei [...] quasi trascurabili azioni compiute da ancora più [...] per mettere in crisi i più mastodontici [...] perfezione) sistemi determinati dalla tecnologia e dalla [...]. Basta (volevamo dire) un [...] è nel momento giusti [...] c flipper » della moderna convivenza va [...] ». ///
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Con i pattini a [...] Osservare [...] folla degli impiegati e degli operai [...] (e degli scolari, delle [...] ore e perfino dei perdigiorno) che attraversano [...] fiume Hudson o che su skating board» [...] rotelle scendono in pittoresca confusione (grazie al [...] o da [...] park alle estreme propaggini [...] village potrà anche offrire [...] quello che i vecchi giornalisti chiamavano iT [...] ma, per un giorno, per due o [...]. E poi? E se [...] questo si mettesse, improvviso, un giorno di [...] brutta la neve a New York. Sarebbe troppo facile dire: [...] kolossal », la metropoli [...] colpa è tutta della speculazione e della [...] eccetera, eccetera. Oppure: vedete come siamo [...]. ///
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[...] volta cercheremo di riflettere [...] stabilità e sicurezza che sembrano ormai da [...] troppo utopistici e pretenziosi e. Cercheremo di sollecitare la [...] progetti politici. Cercheremo di capire meglio [...] modi e i modelli del nostro « [...] siano, disperatamente intrappolati dentro il mirino delle [...] e ambizioni e presunzioni. Una sfida per i [...] Ma [...] (anche a proposito delle molte discussioni che [...] come, per esempio. Non è veramente una novità [...] di [...] e [...] porre. Però è innegabile che le [...] incalzano a [...] quella [...] con sempre maggiore urgenza e [...] quasi irridendo . Certamente, siamo stati un po' [...] a imporre al mondo una realtà di disordine, sovvertendo [...] e ritmi naturali in modo selvaggio, senza (cioè) tutti [...] necessàri correttivi [...] che [...] governare, secondo [...] progetti di [...] te trasformazioni indotte dal nuovo sapere: alla brada e [...] specie dei gatti randagi (divorati, sembra, da una saturnina [...] di [...] amatori [...] abbiamo, per esempio, sostituito una [...] castrata e imbelle schiatta di gattoni [...] oziosi e piuttosto obesi. Sicché, figuriamoci i topi. E anche questo rientra [...] della devastazione del mondo, dove il [...] niente » riesce ormai [...] più grande ad avere ragione del [...] tutto [...]. Quando il gatto mangia il [...] Volevamo dire insomma che. Giovanni [...] nuova collana Editori Riuniti Mario [...] tempo della politica La [...]. ///
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Giovanni [...] nuova collana Editori Riuniti Mario [...] tempo della politica La [...].