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IL FUTURO DEL LAVORO I [...] sono una risorsa [...] non la sprechi NICOLA CACACE LA POLITICA e il tempo. È vero che in [...] cosa affermata oggi, domani può essere radicalmente [...]. È vero che, una volta [...] il nodo gordia-no di una questione, questo va affrontato [...] con coraggio, pena una deriva irreversibile. Io penso che sulla [...] o la Bicamerale riuscirà a partorire una [...] nel Nord [...] il rischio del caos. Credo anche io, come [...] Roberto Maroni su [...] di sabato 17 maggio, [...] Pds da un certo momento in poi, sia [...] quale esiste una seria e coerente po-sizione [...] confermo che esiste nel partito lombardo, come [...] degli Interni, «il desiderio di affermare la [...] del parti-to». Voglio ricordare la proposta, [...] regionale del Pds della Lombardia, del Senato [...] Regioni, [...] ac-colta poi dal congresso nazionale, nonostante fosse [...] importanti organizza-zioni regionali del partito del Nord [...] Sud. Questa proposta sarebbe un [...] una forma di Stato rinnovata nel senso [...] solidale. La coalizione [...] è stata finora troppo [...] tema del federalismo; anche nel Nord la [...] le resistenze da vincere sono tante. Il coraggio di [...] è necessario, ma da [...] non essere sufficiente. Da tempo si va [...] profondo, nei sentimenti del [...] delle regioni [...] radicato di estraneità nei con-fronti del potere [...] Ro-ma. Si tratta di un [...] storico antropologico, che politico. La Chiesa locale rispolvera [...] che affonda le proprie radici nella storia [...] socio-economico locale, seppure più maturo rispetto a [...] Nord-Est, non vedendo valide alternative, rischia di [...] deriva estremista. Il gover-no [...] e la politica romana, [...] così lontani per chi vive nelle valli [...] del Nord, laddove Bossi miete ancora oggi, [...] di San Marco, consensi bulgari. Il grande contenitore della [...] per anni ha mediato gli [...] locali; oggi, in mancan-za di una prospettiva credibile, viviamo [...] bili-co di una guerra di tutti contro tutti. Segnalia-mo tuttavia come nelle recenti [...] ammini-strative ci sia stata una parziale saldatura tra elettorato [...] e del Polo; se tale tendenza fosse conferma, si [...] attorno [...] una tenaglia mortale. La Lombardia è una [...] più avanzate del mondo, ma ha infra-strutture [...] affrontare e ri-solvere questo nodo? Lo Stato, [...] più credibilmente un potere regionale forte (di [...] di risorse proprie, perché le risorse locali [...] per af-frontare i nodi di [...] strategica, secondo il principio [...] restando la perequazione a favore delle regioni [...]. Anche le risorse private [...] il bene pubblico, perché questa è una [...] ricchezza privata, accanto alla po-vertà del pubblico, [...] con [...] in cui pure vogliamo [...]. Credo che solo un [...] dotato di poteri esclusivi, possa realizzare tali [...] ovvero limitando inutili sprechi che in questi [...] ad alimen-tare [...] debito pubblico del paese. Oggi, in questa fase [...] che la sinistra del Nord vuole, serve [...] paese, non a [...]. Noi vogliamo un federa-lismo [...] ampi poteri ammi-nistrativi ai Comuni e alle Province, [...] rischi di [...] regionale, come accade con Roberto [...] in Lombardia. La sini-stra deve ricostruire [...] forti [...] della globalizzazione, anche a [...] rinnovato sentimento di appartenenza orgogliosa alla comunità [...] tecnici-smi e le geometrie politiche vuote, sulla [...] progetto di governo riformatore che tenga insieme [...]. Una politica ridotta a [...] dimentica la necessità di ri-svegliare questi sentimenti [...] poli-tica sconfitta in partenza. [...] non farà fatica ad entrare [...] Europa, farà fatica a rimanerci se non trova i [...] di utilizzare una risor-sa indispensabile per i lavori informatizzati, [...] e tecnologizzati [...] globale; i giovani. [...] tutte le nuove professioni [...] giovani in tutto il mondo e noi [...] di giovani [...]. La [...] di [...] per capitalizzazione alla Borsa di New York ha un personale con età media di 25 [...] così come [...] e la [...] sono le numero due e [...]. La Fiat di [...] analogo vale per i grandi [...] finanziari da Londra a Francoforte. /// [...] /// [...] di ritorno dalla City di Londra, [...]. Le grandi Trading Company giapponesi, [...] alla [...] assumono solo giovani sotto i [...] così come la [...] delle grandi Banche internazionali, e [...] è uno dei motivi per cui [...] che pesa il [...] nella Ue, [...] reddito, prende un [...] degli Ide (investimenti diretti esteri) [...] in volumi crescenti affluiscono [...]. Il Rapporto Istat sulla [...] nel 1995 ci aveva ricordato che [...] col suo record negativo [...] figli per donna -, tra [...] avrà 13 milioni di [...] passando da 57 a 44 milioni (se [...] prevede lo stesso Istat ad iniezioni crescenti [...] comunque non eviteranno un forte calo), ma [...] peg-gio è che questi 13 milioni in [...] 23 milioni di giovani in meno e [...] vecchi in più, con tutto quel che [...] di spese sanitarie e pensionistiche. Ma attenzione, ha ragione, Bossi [...] dice che [...] non è una ma sono [...] almeno due; oggi nascono nel [...] la metà esatta dei bambini [...] a [...] fa, [...] nel 1995 contro [...] nel 1965. Anche al Sud il [...] è in calo ma esso è da [...] e, di conseguenza, questo [...] da oggi in [...] il deficit di [...] avviano al mercato del lavoro sarà molto [...] Nord del paese, proprio dove ce [...] più bi-sogno. [...] ha fatto spettacolosi progressi [...] risanamento finanziario ma pochi in quello della [...] apparato produttivo ed amministrativo e nessuno in [...] del Mezzogiorno. Il proces-so di modernizzazione [...] bisogno dei giovani, del Sud e del Nord, [...] diventeranno merce [...] da [...] a pochi anni, ma [...] Nord [...] oggi lo sono. La stes-sa ripresa economica, [...] di mondializzazione si-gnifica soprattutto crescita di qualità [...] ver-ranno sempre più dai paesi poveri) rischia [...] aree più «vecchie» del paese mettendo in [...] rischio i settori più avanzati [...] economico na-zionale. QUESTA ASIMMETRICA distribuzione dei [...] porrà problemi anche al sistema pensioni-stico nazionale: [...] un lavoratore del Nord avrà a suo [...] mentre oggi il rap-porto nazionale è quasi [...] ogni due lavoratori. Che [...] questo? Che i giovani meridionali, [...] certo verso il lavoro, meglio [...] magari [...] e imparare una lingua che [...] a casa senza far niente. Ma il Mezzogiorno deve [...] in nuove direzioni, consi-derando [...]. E deve [...] il governo con la [...] sulla Stato sociale. Gli altri Paesi spendono [...] triple ri-spetto [...]. [...] o Confindustria, ha spezzato [...] favore di un allar-gamento delle spese relative [...] sia in senso unitario [...] sia in senso di [...] in altri paesi euro-pei dove lavoratori autonomi [...] sono esclusi [...]. /// [...] /// Un turista australiano si versa [...] in testa per rinfrescarsi durante una visita alla rocca [...]. Con temperature attorno ai [...] ministro [...] ha intimato agli ateniesi [...] chiuso e di limitare il traffico in [...] livello [...]. LA GIGANTESCA truffa ai [...] sanitario nazionale che le indagini mila-nesi stanno [...] merita una riflessione che va ben oltre [...] la definiscono una «costola sanitaria» del fenomeno [...]. Non solo perché è [...] bene prezioso come la salute ma perché [...] un problema partico-lare: la sanità risiede nella [...] fra ciò che è lecito e ciò [...] nel com-portamento dei medici. È considerato da molti [...] paziente al laboratorio amico, ed è altrettanto [...] questo il regalo di Na-tale; da [...] alla prescrizione di qualche [...] del paziente (male non [...] è breve, e se poi il regalo [...] o costoso non lo si considera un [...]. Senza la consapevolezza che [...] un comportamento illecito, anzi con la giustificazione [...] at-tenzione al paziente (che è contento e [...] un danno sostanziale al servizio sanitario nazionale, [...] aumento la spesa senza alcun vantag-gio in [...]. Su questo terreno è [...] spontaneo che attecchisca la truffa de-gli esami [...] pallini accanto alle prescrizioni inutili, delle buste [...] al medico per ogni esa-me prescritto e [...]. Viene allora alla luce [...] fondo: il principio, radicato nel nostro paese [...] altri, che [...] del medico de-ve esclusivamente [...] e coscienza (e [...] non tutti pur-troppo ce [...] il rifiuto più o meno esplicito di [...] percorsi [...] cozza con il diritto [...] dei cittadini. I quali non hanno [...] certi in un sistema di gran-de complessità [...] scandalo di Milano dimostra, possono essere veicoli [...] e interessi che ben poco hanno a [...] la tu-tela della loro salute. Gli esami inutili o [...] possono combattere puntando ad avere un cara-biniere [...] pubblico o privato che sia, ma anzitutto [...] garantiscono ai cittadini prestazioni sanitarie appropriate ed [...] migliore dei casi una routine costosa ed [...] caso peggiore gli spazi che consentono le [...] raggiri. Sarà così possibile quel [...] nel nostro servizio sanitario che tutti auspicano [...] nessuno riesce ad esplicitare con chiarezza: passare [...] che fornisce casualmente le prestazioni richieste ad [...] grado di fornire cure utili ed appropria-te; [...] o inefficace erogata ad un cittadino corrisponde [...] e appropriata negata ad un al-tro. Le lunghe file, le liste [...] attesa prive di un sistema che stabilisca una priorità [...] base [...] necessità, rap-presentano e [...] sempre un ostacolo ad una [...] equa al biso-gno reale di salute. In un sistema a risorse [...] e a do-manda in perenne crescita la distinzio-ne [...] dal superfluo è lo strumento [...] per garantire [...] la solidarietà. Sia ben chiaro: questa [...] essere della burocrazia ma degli stessi medici [...] con le forze sociali, i rappresentanti dei [...] devono darsi regole chiare, [...] provate, e verifi-cate nella [...]. [...] diffuso di linee gui-da [...] nessun caso sarà un limite alla di-screzionalità [...] però do-vrà essere in grado di motivare [...] prescrizioni particolari o anomale. Starà ad un ordine [...] vigilare sulla congruità dei com-portamenti in [...] di autotutela della professione, [...] un codi-ce etico condiviso, di difesa del [...]. INTANTO la pressione di [...] salute in perenne spasmodica espansione deve trovare [...] in molti comparti come chiara è stata [...] nel campo dei farmaci dalla Commissione unica [...] questa, pur-troppo, a seguito della scoperta di [...] di tangenti. I tempi sono maturi, [...] finanziaria questi principi sono stati enunciati. Ora si tratta oggi [...] in-dugio e passare alla concreta attuazione di [...] e trasformato in legge. Non affrontare in questi [...] lezione degli illeciti perpetrati a Milano e [...] altre realtà, vuol dire rinunciare ad operare [...] per affidarsi ai soli stru-menti repressivi che [...] tampo-nare questa falla ma inefficaci per le [...] apriranno se non si trovano regole condivise [...] fare sempre riferimento. LO SCANDA DELLA SANITÀ Norme [...] trasparenti per i medici Così si evita [...] GLORIA BUFFO SILVIO NATOLI [...] ma [...] manca. [...] governo hanno lasciato di [...] i sindacati, che hanno boc-ciato senza mezzi [...] ma anche i lettori de [...] che ieri hanno partecipato [...] telefoni-ca con la redazione. Un no deciso e [...] ridimen-sionare pensioni, assistenza e sani-tà. Il suo comportamento non [...] diverso da quello avuto da altri presidenti [...] Ber-lusconi, tanto per fare nomi. Nes-suno nega [...] di una seria riforma dello [...] sociale. Ma non è possibile [...] dalle pensioni, soprattutto in considera-zione del fatto [...] vie-ne [...] che dovrebbe rap-presentare anche [...] de-bole della società. E poi lo scontro [...] a mio avviso, è una tattica sbagliata. Anche il Pds deve [...] avalla una simile tesi sconfessa se stesso». Sulla stes-sa linea Mario Di Nardo, [...] lettore di Battipaglia, in pro-vincia di Salerno: «Prodi [...] o gli facciamo fare la stessa fine [...] Berlusconi. Se non cambia stra-da, [...]. Altri mugu-gni in ordine [...]. Renato Spi-nelli, 65 anni, [...] Napoli, [...] più lealtà al presidente del consi-glio: «Perché [...] di solidarietà, mentre invece si tratta semplicemente [...] tas-sa?» Giuliano [...] da Castel Fiorentino, chiede [...] mediazione che tenga conto sì [...] ma anche degli anni [...]. E Vincenzo Bianco, dal-la [...] Milano, denuncia [...] del Pds sul tema [...] «Più che trainare, il par-tito si sta [...]. Voltando pagina, i lettori [...] attenzione sul tema [...] con le varie sfaccetta-ture [...] delle torture ai somali da parte dei [...]. La signora An-gela [...] di Ge-nova, ne parla [...] Ilaria Alpi: «Vorrei abbracciare simbolicamente i genitori [...] Ilaria. Questa ragazza è stata [...] visto qualcosa che non doveva vedere. E i generali sanno. Del resto sono loro [...] che [...] delle caserme italiane viga [...] terrore, di sopraffazione nei confronti delle reclute. Una mentalità fascista. La verità è che [...] rovina i ragazzi. E i generali, che [...] la bocca con parole co-me onore, sono [...] quando tacciono la verità. Co-me nel caso di Ilaria, [...] ca-so di Ustica». Simili riflessioni ven-gono da Ercole [...] di Trento: «Quale fiducia [...] dove i generali hanno atteggiamenti mafiosi?» E [...] Giuseppe De Medio, di Francavilla al Mare, chiede che [...] donne somale entrino nella commissione [...] per il ca-so Somalia, Adriano [...] di Bergamo, sostiene di [...] di un esercito di soli professionisti, ritenendo [...] di militari di leva sia una maggiore [...] antidemocratico [...] (colpi di stato e [...]. E ancora: Elena Par-megiani, [...] Ferrara, e Fran-cesco Marini, da Ro-ma, rimarcano [...] Alda [...] al Costanzo Show: «Siamo [...] -sostiene la lettrice -che la [...] figlia di [...] e Sto-race, di An, [...] della povera gente, mentre [...] è il giornale da [...]. E il signor Marini, elogiando [...] pazienza del direttore de [...] Caldarola, ag-giunge: «Incomprensibile [...] della [...] come politico doveva intervenire, invece [...] ha detto una parola». Vicenda Bettin, il vicesindaco [...] Venezia [...] di morte dai [...] che ha annullato la [...] libro: Guido [...] da Genova, vede in [...] circolazione delle idee, men-tre Raffaele De Marino, [...] Modena, critica Bettin: «Bisogna prendersi delle responsa-bilità, [...] cedere alle mi-nacce». Nitto Morello, di S. Agata di Militello, provincia di Messina, chiede che sia rafforzato [...] di polizia e carabinieri nella [...] zona per contrastare [...] ma-fiosa. Geltrude [...] e Franz Gentile: «Introvabili [...] destinare il 4 per mille ai partiti. Perché non li stampa [...] In-fine Andrea [...] da Firenze: «Non abbiamo [...] abbiamo affossato un cial-trone». /// [...] /// Perché non li stampa [...] In-fine Andrea [...] da Firenze: «Non abbiamo [...] abbiamo affossato un cial-trone». (0)
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