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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1967»--Id 3293818392.

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Alle bombe come alle [...]. Quel che è ovvio [...] di buon senso non lo è però, [...] momento, per il governo [...]. Moro, il quale ha [...] continua a cercare oggi. Ma perché tenta di [...] malgrado le ripetute ammissioni [...]. Taviani e il debole [...] mese fa a Bonn e rimasto senza [...] Per [...] stessa ragione per cui tenta di sfuggire [...] il governo democristiano austriaco. Anche in Austria, in [...] sempre più apertamente che i finanziatori e [...] terroristi si trovano, in buona parte, sul [...] Repubblica federale. Malgrado questo, Vienna non [...] passo presso La « [...] » sul [...] in Alto Adige Dalla [...] MOSCA. [...] dedica oggi la [...] nota di politica estera agli [...] neonazisti in Alto Adige per prospettare [...] di una azione [...] contro le centrali del revanscismo, [...] cui posizioni si identificano sostanzialmente con la politica ufficiale [...] Repubblica federale tedesca. [...] inizia richiamando la recrudescenza [...] Alpi [...] e le misure di [...] Stato italiano. Secondo testimonianze attendibili, confermate [...] dalle autorità, organizzazioni neonaziste di Bonn inviano [...] finanziari ai terroristi. Gli incidenti nella provincia [...] altro che attacchi dei predicatori più accaniti [...] frontiere europee. Alcuni giornali borghesi italiani [...] fanatici del Reich nazista [...]. Però [...] osserva la [...] non [...] supporre che gli avventuristi nazisti [...] a loro rischio e pericolo. Alle loro spalle si trovano [...] potenti della [...] prospettano le loro rivendicazioni revansciste [...] una politica di Stato di Bonn. Proprio questo testimonia la [...] presidente [...]. [...] cosi conclude: « Ora [...] pubblica [...] e [...] chiede che vendono intraprese misure [...] per stroncare i pericolosi attacchi dei neonazisti della [...] e che vengano compiuti fermi [...] politici presso Bonn affinché si cessi di tollerare i [...] della pace. Gli interessi della pace [...] di porre fine alle mene revansciste dei [...] loro protettori ». La stampa di Praga [...] energiche misure contro i [...] PRAGA. Il giornale scrive che [...] governo austriaco di inviare truppe al confine [...] un mezzo di prevenzione molto ritardato e [...] il problema di base. Per questo sarebbero necessarie [...] i neonazisti austriaci e in questo senso [...] facendo [...] ». E non lo compie, [...] luglio un autorevole quotidiano di Monaco, la [...] « perché non si [...] accuse di questo genere le relazioni con [...] Repubblica [...] ». [...] in so stanza, lo [...] impiega il governo [...]. ///
[...] ///
Ma il fatto che [...] Vien [...] che Roma utilizzino il me [...] argomento non è sufficiente, [...] a questo un minimo di fondatezza. Oltretutto [...] si fa offesa alla [...] poiché nessuno può negare che proprio il [...] Bonn, con la [...] politica e con la [...] confronti degli organizzatori degli attentati, sta gettando, [...] oggi, una pesante ipoteca sulle relazioni con [...]. Perché allora, se si [...] elementare, i dirigenti democristiani dei governi di Vienna [...] Roma si rifiutano di [...] le doverose conseguenze, e [...] discorso chiaro ai dirigenti democristiani del governo [...] Bonn? La ragione è molto semplice: tanto la politica [...] la politica estera austriaca sono legate agli [...] di Bonn, e sono incapaci di un [...]. Non cambia nulla. I dirigenti di Vienna, in [...] stanno subendo, se non [...] ra favorendo, una sorta di [...] a freddo, [...] per il momento, da una [...] penetrazione [...] mica [...]. Per questa strada, però, [...] Germania [...] riuscirà a conquistare in Austria sempre nuove [...]. Già oggi, per associarsi [...] e alla CECA, i [...] in primo luogo, [...] di Bonn. Ed è sin troppo [...] non possono pretendere. C'è un mezzo, al [...] sono le cose, per uscire da questo [...] strada possibile è quella [...] circolo. E per far questo [...] come pure è indispensabile, assicurare alla minoranza [...] tutti i diritti democratici di cui deve [...]. Bisogna avviare, allo [...] so tempo, una nuova [...] trovi il suo fondamento nel riconoscimento della [...] le frontiere. Occorre cioè liberare la [...] dalla [...] subordinazione alle impostazioni dei [...] Bonn, i quali ancora oggi si rifiutano di [...] definitivo delle frontiere e [...] di due Stati tedeschi, [...] come dimostra [...] alla conclusione di un [...] proliferazione nucleare, a perseguire sogni pericolosi di [...]. Solo spezzando questi nodi [...] definitivamente. Altrimenti continuerà a non [...] e non ci sarà [...] Adige. Non basta, perciò. La questione è più [...] essere quindi pericoloso [...] solo in termini tattici [...]. [...] è vincolata, dal suo [...] Stato, a una politica di neutralità, e quindi [...] a nessun blocco. [...] che violi questo impegno sarà, [...] forza di cose. Le spinte pangermaniste. Non per questa strada, [...] può illudere di pervenire a una soluzione. La strada è una [...] del carattere definitivo di tutte le frontiere. Questo è il punto, [...] questo punto che si ha diritto di [...] una precisa presa di posizione. Sergio Segre A destra: Enrico Mattai [...] alla grotta dove una vecchia paralitica venne [...] di bombe a mano. Renato Battaglia (a sinistra) [...] alle tombe che raccolgono I suol undici [...]. La vendetta è un [...] è estraneo, che è estraneo alla povera [...]. Ma come si fa [...] uomo che è già stato graziato quando [...] a morte, un uomo che è qualcosa [...] un delinquente sanguinario? Come si può perdonare [...] Reder [...] quando i suoi stessi crimini anche oggi [...] altre parti del mondo? ». Il cimitero di Vinca [...] agghiacciante: nelle lapidi non c'è un solo [...] otto e anche dodici nomi di intere [...]. Accanto ai visi sorridenti [...] volti [...] seri dei vecchi. Erano tutti vecchi, donne [...] 179 martiri di Vinca: tanti bambini, alcuni [...] in fasce quando vennero trucidati nei terribili [...]. Siamo nel cimitero di Vin [...] Battaglia, pre [...] del comitato vittime civili, [...] di 23 anni fa ha perduto undici [...]. Insieme con noi c'è Euclide [...] uno dei due sopravvissuti [...] assieme alla moglie e alla figlia di [...]. Davanti a noi si [...] Vinca, [...] sotto le stupende vette delle Alpi Apuane. Sorge in una conca [...] castagni, protetta dal le punte aguzze del Pizzo [...]. [...] si ha una sensazione di [...] e di sicurezza. Ma in che cosa [...] questo paese dal 24 al 27 agosto [...] Questo [...] naturale si trasformò in un immane rogo [...]. Quasi tutte le case [...] invalidi arsi vivi o massacrati con le [...] donne sventrate, preti impalati, bambini lanciati in [...] bersaglio delle mitragliatrici. Quando è stato processato [...] si attendevano un verdetto proporzionato [...] gravità [...] i crimini commessi. [...] il simbolo vivente della barbarie [...]. Se venisse liberato diventerebbe il [...] dei neonazisti ». [...] della strage [...] Walter Reder era un brillante [...] delle SS. Uscendo dal corso della accademia [...] pronunciò una frase che [...] credo politico e ideale: [...] Dobbiamo essere crudeli, dobbiamo [...] con tranquil-la coscienza. Dobbiamo distruggere tecnicamente, [...] tutti i nostri nemici ». Per lui le vittime [...] piccoli cenciosi italiani » che guardava con [...]. Lo storico Roberto Battaglia [...] « Storia della Resistenza » afferma che [...] dei nazifascisti ha significato morte e rovine: [...] San Terenzo ai Monti, agosto 1944: decine di [...] fucilate, poi impiccate filo [...] e disordinata ferocia. Marzabotto fu solo [...] tappa [...] di Reder in Emilia [...] Toscana: S. Anna di [...] (560 vittime), Valla (107), Bardine [...] Vinca (179). ///
[...] ///
Terenzo, Gragnano e, dopo [...] Marzabotto con 1500 vittime. Il 19 agosto 1944, [...] uccisi dai partigiani. Reder attuò la bestiale [...] dieci a uno » e fece trucidare [...] Bardine. Ma cinque giorni dopo, [...] Vinca, non valeva neppure questa legge. [...] venne sferrato la mattina [...]. Tutti quelli che si [...] vennero trucidati. Il giorno dopo iniziò [...] tutta la zona circostante. Il gruppo più numeroso [...] una trentina di persone quasi tutte donne [...] radunato nel [...] mandrione », uno spiazzo [...] del monte e da un pergolato, vicino [...] del paese. Vennero disposti su due [...] il costone della montagna, [...] verso il pergolato. In mezzo, i nazisti [...] dove deposero alcune bombe a mano e. Spararono [...] diverse mitraglie e [...] la strage venne compiuta spararono [...] sulle bombe per straziare i poveri corpi. Lo spiazzo oggi è [...] e cancello. [...] una scultura di marmo che [...] una giovane donna che tiene in alto un bambino [...] viene colpita Un articolo sul settimanale moscovita La «Gazzetta [...] polemizza sul realismo e [...]. [...] critica uno scritto del compagno Vittorio Strada [...] e [...] -Una lettera di Strada a [...] Dalla nostra redazione MOSCA. ///
[...] ///
La replica del settimanale moscovita [...] centrata su due temi principali : il ruolo positivo, [...] non solo circoscritto al suo tempo, [...] di [...] per [...] di una estetica socialista; la [...] di [...] a quella di Majakovskij. [...] si apre con un [...] contributi che Strada reca alla comprensione della [...]. Questi contributi tuttavia [...] a detta [...] risentirebbero talvolta di unilateralità e [...] influenza di moduli estetici occidentali. Il primo rimprovero che [...] Strada è di avere ignorato che la [...] sovietica ha liquidato negli ultimi anni quel [...] portato in passato ad assimilare [...] le opere e gli [...] e di Majakovskij. La concezione del critico [...] A. ///
[...] ///
A queste conclusioni Strada [...] generale a singole posizioni che [...] stesso aveva rivisto e [...]. [...] critica quindi varie affermazioni di Strada sulla sfiducia di [...] verso il potenziale rivoluzionario dei [...] sulla [...] della solidità della rivoluzione, sulla [...] attività di organizzatore del fronte rivoluzionario, ecc. L'autore non contesta la [...] alle singole posizioni di [...] ma [...] non si sia tenuto [...] superamento autocritico e che. La dura polemica di [...] contro il [...] richiamata criticamente da Strada [...] sarebbe ispirata al duplice criterio [...] difendere il carattere rivoluzionario dell [...] elaborazione letteraria e di osservare [...] contempo la verità. Strada non comprenderebbe [...] a giudizio di A. [...] che [...] che [...] faceva delle conquiste rivoluzionarie era [...] da una insostituibile necessità di difesa dinanzi ai pericoli [...] che si delineavano [...]. Lo stesso [...]. Non corretta [...] sempre secondo [...] sarebbe anche [...] fecondo cui la posi-zione [...] subì una trasformazione a [...] Venti e Trenta: [...] e [...] dello scrittore si erano [...]. Si rimprovera quindi a Strada [...] avere [...] aprioristica della situazione de gli [...] Trenta, che egli [...] al solo « culto della [...] di Stalin ». Strada dimenticherebbe che. [...] in queste condizioni che [...] dette il meglio di [...] del fronte culturale. L'autore respinge poi [...] di provincialismo rivolta a [...] in contrapposizione [...] di Joyce. In realtà, l'opera del romanziere [...] continua A. [...] è immersa nei processi letterari [...] come ebbero a riconoscere [...]. ///
[...] ///
Quanto alla contrapposizione [...] -Majakovskij. [...] di [...] non ! Senza di ciò non [...] la critica: alla negazione deve succedere [...]. Strada, invece, sembra ad A. ///
[...] ///
[...] di questa settimana, [...] edicole, pubblica [...] parte una lettera del [...] Strada, [...] quale il critico italiano replica ad A. ///
[...] ///
Accanto alla scultura una [...] poche parole: « La furia devastatrice di [...] soldataglia nazifascista stroncò in questo recinto 29 [...] invano piangenti invocavano pietà. ///
[...] ///
Ci parla Enrico Mattei [...] primo ad entrare nello spiazzo il 28 [...]. Era coperta da altri [...] sollevata era quasi segata [...] raffiche di mitraglia. [...] anche bambini in fa see. Li abbiamo bruciati [...] ti perché i cadaveri [...] il gran caldo. [...] parte i tedeschi avevano già [...] tutto il paese. La più vecchia aveva [...]. ///
[...] ///
Povera Maria, perché hai [...] per vedere quelle cose! La vecchia aveva fatto [...] chilometro tra i dirupi, spinta con la [...]. Non ce la faceva [...] doveva salire [...] gradino che immette nel [...] terra, annaspò. Venne falciata in quel [...] raffiche di mitra. [...] donna, gravemente ammalata e paralitica, [...] dopo 12 anni di [...] di [...]. Non poteva [...] e [...] in casa significava morte sicura. Venne uccisa con le [...] dentro la grotta Euclide [...]. Scappai con mia moglie. Ci nascondemmo tra i [...] Passo del [...] », da dove si [...]. Ci colsero di sorpresa [...] versante della montagna e ci stanarono dai [...] con le bombe a mano. ///
[...] ///
Non ci uccisero subito [...] altri che rastrellavano nel le zone vicine. Uno dei tedeschi aveva [...] la radio trasmittente e a un certo [...] messaggio e subito, come per ubbidire a [...] di "puntare". Un [...] mi si avvicinò, estrasse [...] che avevo nel [...] schino e me lo mostrò [...] un sorriso beffardo tra le la fibra. Ricordo che erano 'e [...]. Parlò in tedesco, [...] "Ecco. Poi si è spostato [...] a sparare da non più di tre [...]. Avevano fatto un se [...] e fu come [...]. La mia bambina mi [...] tra le ginocchia e sentii una raffica [...] strappò via di sotto. Fui colpito alla spalla [...] un altro proiettile che mi trapassò da [...]. Una breve pausa, per mostrare [...] cicatrici, poi [...] de: [...] Al secondo colpo provai una [...] strana, [...]. Cadendo a terra iniziai [...] terreno che era in discesa, per almeno [...]. Ancora un balzo e [...] due metri [...] trovai tra molte foghe [...]. Mi ci nascosi, ma [...]. Poi persi i sensi. Quando mi ripresi, tre ore [...] ricordo che avevo una sete insopportabile e non potevo [...] la bocca [...]. Sapevo che a un [...] di metri [...] un pozzo. Per cinque ore, centimetro per [...] strusciando a ter ra. Io raggiunsi e mi [...]. Aspettai [...] e il giorno dopo [...] dove fui curato da un medico. Avevo un polmone bucato [...] quando et entrava [...] dentro dalla fe rita [...] "Ecco, [...] muoio, voglio proprio vedere come si fa [...]. Questo il racconto della [...] strage di [...]. ///
[...] ///
Si era rifugiata in [...] fiume Lucido assieme ad altre persone. [...] madre era rimasta al [...] di mettere in salvo [...] figlia, ma vennero trucidate [...]. Sentii parlare in tedesco, [...] voce di una brigata nera: "sono entrati [...] abbiamo più munizioni, andate a chiamare Vittorio". Abbiamo sentito caricare le armi, [...] un tedesco ha [...] lo: "Essere pane, siete [...] ". Subito dopo hanno cominciato [...]. Sono stata colpita da [...] schiena e sono svenuta sotto il cadavere [...]. Sono rimasta cosi per due [...] e una notte. Dopo la strage hanno [...] a mio padre. Quando ne parlo sento [...] alla gamba sinistra per il lungo contatto [...] del mio povero genitore. Ogni notte ho gli [...] e credo di essere ancora nella grotta [...]. A Vinca venne ucciso [...] don Luigi Ianni. Lo presero in ostaggio, [...] Monzone, poi gli dissero che poteva andare [...] alle spalle. ///
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Reder ha chiesto [...] grazia ai martiri di Marza-botto. Si è semplicemente « [...] altri. Ma non sarà solo Marzabotto [...] rispondere. Fivizzano, il comune che [...] martiri di tutta la Lunigiana. Luciano Secchi Un giornale [...] sottoscrivere per Reder Sul giornale austriaco [...] è comparso il 5 [...] appello per una sottoscrizione in denaro a [...] Walter Reder, il famigerato boia dì Marzabotto. [...] invita a versare contributi [...] nazista su un conto della Cassa di Risparmio [...] Salisburgo. ///
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[...] invita a versare contributi [...] nazista su un conto della Cassa di Risparmio [...] Salisburgo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .