Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3289282112.

Mercoledì 23 giugno [...] E [...]. In apparenza (e in [...] tratta di due «crisi» molto diverse. Ma c'è un elemento [...]. ///
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Se [...] aveva ragione (non vogliamo [...] allora, riconquistando le isole, la Gran Bretagna [...] sopruso. Se, invece, [...] aveva torto, allora la Gran Bretagna [...] ristabilito la giustizia. Ma lo ha fatto [...] fare) solo grazie alla [...] superiorità militare, a un [...] agli aiuti militari ricevuti da un alleato [...] USA) [...] potente di quelli (numerosi ma più prodighi [...] di gesti concreti) di cui disponeva la [...] Buenos Aires. Sono state insomma le [...] ragione) a decidere. Richiami alla storia, ai [...] valori morali, al famoso (e misterioso) «diritto [...] bandiere e fanfare, non sono serviti che [...] realtà nuda e cruda: la sola legge [...] applicazione [...] è stata quella del [...]. Nessuno ha ascoltato il ] [...] degli abitanti delle [...]. E nessuno (nessun ONU, [...] OSA, [...] CEE, nessuna NATO, nessun E atto regionale) [...] diciamo a riparare il torto subito da [...] ma almeno a fare [...] paciere. A costo di annoiare [...] ripetiamo: [...] non ha perso perche [...] ma perché era più [...]. E la Gran Bretagna [...] perché aveva ragione (se [...] ma perché era più [...]. Poteva anche accadere il [...]. La morale (amara) sarebbe [...]. LA MORALE è la [...] anche nel Libano. I palestinesi non vengono [...] torto, ma perché sono più de»' boli. E gli israeliani non [...] hanno ragione (o, addirittura, «per difendersi», come [...] farci credere qualche impudente difensore [...] di [...] ma perché sono più [...]. Se nel 1948 i [...] in grado di impedire la fondazione dello Stato [...] Israele, oggi i più forti sarebbero loro, liberi, [...] in casa propria, invece di essere [...] perseguitati e decimati, con [...] qualche governo (USA, per esempio), [...] costernazione di altri, [...] di tutti. È doloroso [...] gli uomini hanno [...] attrazione per i fatti [...] volentieri al «dettato della Storia» (con la S [...]. Abbiamo detto che la [...] ma non proprio la stessa. Il perché è semplice. Nelle [...] trionfato «soltanto» la legge [...] la cultura della guerra (come dire?) tradizionale. Nel Libano, invece, si [...] di mostruosa «legalità» la legge del terrore [...] (la legge della giungla, come si diceva [...] torto al duro ma innocente equilibrio ecologico [...]. Si impone, tale legge, [...] sporadica di piccoli gruppi disperati e irresponsabili, [...] ben studiata e programmata di uno Stato, [...] di generali e uomini politici con tanto [...] e [...] è vero) Premi Nobel [...]. PER [...] sono stati evocati i [...]. Sono stati evocati anche [...]. Il parallelo è terribilmente [...]. Come in [...] carambola (poiché non si [...] di scambio dei ruoli), i perseguitati di [...] un altro [...] le stesse violenze di [...] in [...] epoca e in un [...] affermano con i mitra e le bombe [...] solo di conquistare territori altrui, ma di [...] di [...] gli a-bitanti. Credevamo che tale [...] fosse stato abrogato nel [...] chiusura dei forni crematori di Hitler. ///
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I superstiti della prima [...] sognano (e ne praticano) [...]. C'è, [...] un odore sgradevole: [...] (di fuoco, di fumo) [...]. Non condividiamo la futile [...] sembra nutrire per quel decennio. In un discorso ormai [...] uomo troppo esecrato (oggi, dopo essere stato [...] leggiamo una lista degli «avvenimenti più importanti [...] «Nel 1935 [...] ha aggredito [...] e se ne è [...]. [...] del 1936, la Germania [...] intrapreso un intervènto militare in Spagna. Nel 1937, il Giappone, [...] della Manciuria, ha invaso la Cina settentrionale [...] occupato Pechino, [...] Sciangai. [...] del 1938, la Germania ha [...] e, [...] del 1938, la regione dei [...] in Cecoslovacchia. ALLA fine del 1938, [...] Giappone [...] occupato Canton, e, [...] del 1939, l'isola di [...]. Colpisce la data del [...] 1939, non 10 settembre. Dovevano passare ancora sei mesi, [...] che la [...] guerra» cominciasse. ///
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In realtà, era già [...] pezzo. Mentre noi ci preoccupiamo, [...] esultano. ///
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Da quando si è [...] nel lontano Sud, le principali società produttrici [...] navi, aerei da guerra, hanno moltiplicato le [...] su riviste e giornali di tutto il [...]. Le offerte sono sempre [...]. E i governi (compresi [...] più poveri, che non risparmiano al Nord [...] e sfruttamento) fanno la fila e si [...]. Gli specialisti analizzano con [...] e insuccessi, suggeriscono correzioni e perfezionamenti. [...] militare, e il più [...] che ammazza di più, con più rapidità [...]. Si dice che in una [...] italiana si sia brindato agli [...] di un certo aereo da [...] che nei cielo [...] «ha fatto meraviglie», come i [...] francesi a Mentana. Scommettiamo che fra i festeggiatori [...] non pochi [...] padri di famiglia. [...] non ha limiti. Per anni, uomini intelligenti [...] hanno spiegato con parole suadenti che Te [...] somme astronomiche investite in ricerche nel campo [...] avevano (avrebbero avuto) effetti «benefici», sebbene «indiretti», [...] costruttive, di vita e di pace. Qualcuno, in buona fede, [...] creduto. Ora, però, uomini altrettanto intelligenti, [...] onesti, ci hanno dimostrato esattamente il contrario, [...] (in verità esile) consolazione. Le spese militari non [...] al progresso, ma lo distorcono, lo frenano, [...] Io rendono impossibile. È una verità che sospettavamo. Ora ne abbiamo la [...]. LA CONCLUSIONE potrebbe essere [...]. Stiamo dunque scivolando verso [...] La terza guerra mondiale è, anzi, già [...] Nessuno [...] profeta. Rispetto alla generazione degli [...] degli anni 80 ha però [...]. [...] un vantaggio, ha più illusioni. Non applaude sotto storici [...]. O, se ancora non [...] informarsi, in fin dei conti, generali e [...] come gli altri. Possono essere costretti a [...]. Possono perfino essere cambiati. Perché bisogna a-vere il [...] che non c'è regime democratico, né dittatura, [...] senza consenso «di massa». La pietà per i [...] ci vieta di ricordare che le [...] non si fanno senza [...] soldato è un uomo, e che eli [...] quel piccolo «difetto» segnalato da! Arminio Savioli Giappone, dietro [...] indelebile di Hiroshima alle proteste di oggi [...] sollecitato da Reagan: il rapporto con gli Stati Uniti [...] il vero problema del moderno Giappone. Quali risposte danno i [...] E quali la [...] ritorno dal Giappone Dalla [...] di conferenze [...] di Nagasaki lo sguardo [...] tranquilla Insenatura di mare azzurro Intenso fra [...] selvose. Sono con me attorno [...] tavolo numerosi professori [...] perla cultura della pace, [...] Interdisciplinare di ricerca dal fine eloquentemente sintetizzato nel [...] sorto nel quadro [...] universitario di scienze applicate. La giornata è calda [...]. La natura evoca Immagini [...]. Noi parliamo di ben [...]. Nagasaki non consente distrazioni. Tutti sanno che è, con Hiroshima, la seconda città atomizzata [...] ho scelto di [...] poiché ero già stato a Hiroshima anni fa. Pochi sanno però che [...] disposta in una delle più belle cornici [...] fra alture sinuose, promontori e golfi, boschi [...] folti e profumati. Il contrasto col ricordo [...] successe 119 agosto 1945 risulta ancora più [...]. Nagasaki ormai è Interamente [...]. Le ferite non si [...]. Di notte, [...] di una terrazza sulla [...] della città è tutta un ricamo di [...] Rio, come Napoli. Solo uno sconosciuto si [...] un punto lontano nel [...] la bomba scoppiò là. ///
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La bomba, nonostante tutto, [...]. Lo è non solo [...] sei piani costruito a poca distanza [...] e riempito di cimeli [...]. Lo è nei ricordi, [...] sofferenze degli [...] le vittime sopravvissute al [...]. Lo è negli studi dei [...] tori dell [...] tu [...] che ne spiano le possibili [...] ritardate, biologiche e psicologiche, tra coloro che sono venuti [...] mondo dopo. A tanti anni di [...] possa dire che le tracce lasciate sul Giappone [...] bombardamenti atomici sono indelebili. Bene ha fatto [...] mi hanno detto in molti [...] a recarsi a Hiroshima e male invece [...] a non [...]. Il Giappone nella politica [...] decisamente cogli Stati Uniti. Il partito [...] sostenitore rigido di questo [...] una solida maggioranza di governo. Ma pesa sulle classi [...] paesi, che sono sostanzialmente rimaste le [...] la re-mato la grande [...] del 23 maggio, una [...] viste dalla capitale giapponese. [...] pubblica ha conservato su [...] sensibilità profonda, che è ancora oggi il [...] del paese, contro 1 plani di riarmo, [...] nonostante le divisioni serie che impacciano le [...] del movimento antiatomico. Sebbene non rientrasse in [...] inchiesta [...] della sinistra giapponese e [...] ci sembra utile, prima di concludere, dire [...] Partito comunista giapponese, che di quella sinistra è [...] ma assai caratteristica. La [...] battaglia antiatomica non ha mai [...] soste. Il partito conta su un [...]. Ha una consistente presenza soprattutto [...] amministrazioni locali. E un partito che [...] travagliata e che attraverso questa storia ha [...] sentimento di Indipendenza. Credo sia bene [...] le ragioni. [...] matrice è, come per [...] comunisti, 11 vecchio [...] sebbene già alle origini [...] situazione non pochi tratti [...]. Nel dopoguerra, uscito da [...] il partito si è trovato a fronteggiare [...] non aveva analogie: operare In un paese [...] sviluppato, eppure fortemente subordinato ad [...] grande potenza capitalistica. Orientarsi in questo medito [...] storico non era facile. La spinta che venne [...] dalla Cina, forti entrambi in quel momento [...] prestigio agli occhi dei comunisti giapponesi, non [...]. ///
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Essa li indusse a [...] Giappone quasi al pari di una colonia e [...] una lotta armata, incoraggiando tendenze estremistiche che [...]. [...] alla repressione, che [...] di loro da Mac Arthur nel periodo [...] Corea, questa tendenza pose il partito in [...]. Da quella caduta esso [...] un difficile cammino. La ricerca e la [...] autonomia ne è stata una componente essenziale. Cominciò nella seconda metà [...] con una riflessione critica sul proprio operato, [...] compresa dagli interlocutori di Mosca e di Pechino. Quando le due massime [...] Un [...] chiamato [...] condivisa da entrambe, di [...] che è stata anche [...] della mostruosa corsa agli [...] senza tregua nel mondo. Una colpa comune le [...]. Una delegazione di Nagasaki [...] In questi giorni [...] per [...]. Dalla corsa alle armi [...] Giappone [...] rimasto, per [...] fortuna, in gran parte [...]. ///
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Per gli armamenti atomici [...] dagli anni 50 il triplice «no»; niente [...]. Queste rigide consegne in [...] state violate: il paese ha oggi infatti [...] militari, sia pure non Ingenti, e parecchi [...] detto di essere convinti che vi sono [...] basi di cui gli americani dispongono (Il [...] di non [...] niente). La proposta di trasformare [...] tre principi antinucleari viene [...] parte respinta dai dirigenti [...] Stato. Ma oggi accade qualcosa [...]. E in corso una campagna [...] rivedere [...]. [...] Reagan inoltre preme perché [...] Giappone [...] a su a volta. Non pochi a [...] la sospettano di [...] per motivi concorrenziali: accrescere [...] spese improduttive [...] giapponese e aumentare le [...] armi pesanti (aerei o navi, per esempio) [...] divieto i giapponesi ancora non possono produrre. Il pericolo politico internazionale [...] orientamento non diminuisce tuttavia per questo. [...] per le, che le [...] alimento. Lo ha [...] entrarono in conflitto tra [...] del comunisti giapponesi ad alcune decisioni sovietiche [...] esterni a [...] automaticamente nel campo cinese. Era un giudizio sbagliato, [...] non era un allineamento subalterno. La discussione franca con [...] portò infatti nel [...] a un aperto conflitto [...] Mao. Tutti i documenti di [...] stati pubblicati, perché i comunisti giapponesi non [...] di difendere le loro ragioni. Da allora non hanno sacrificato [...] nessuno, né ad alcuna esigenza diplomatica, la loro, [...] dipendenza, [...] giudizio. Vi è tra [...] Giappone una seria, sebbene [...] In Europa, tradizione di pensiero marxista autonomo, [...] anche al di fuori [...] che hanno cercato nel marxismo la loro [...]. I comunisti giapponesi trovano [...] nuovo nutrimento per loro originali riflessioni: ne [...] netta sensazione nelle lunghe discussioni sulla storia [...] cui mi hanno essi stessi stimolato durante [...]. Tra le tante caratteristiche [...] non sarà certo quella di maggior conto: [...] perché accecati dalle luci [...] economici, sarebbe un altro [...] complessità di questo paese, [...] marginale, eppure protagonista in modo tutto suo [...] del mondo moderno e dei suoi drammi [...] quello che nacque proprio a Hiroshima e [...] colline di Nagasaki). Giuseppe [...]. I precedenti articoli sono [...] il 15 e il 22 giugno). La vita affettiva, depurata [...] eccesso sentimentale, nel primo romanzo di Ugo Dotti Le [...] che racconta [...] di un piccolo borghese [...] grande metropoli Dove sono le [...] a qualche tempo fa, [...] e di letteratura sentimentale era considerato Indizio [...] se non di mistificazione culturale. Quei termini evocavano soltanto [...] tardo romanticismo ottocentesco, ora svenevolmente languida ora [...] e Imbastardita dalla [...] narrativa di consumo del [...]. Negli ultimi anni però [...] cambiate: e il sentimentalismo non appare più, [...] lettori, come sinonimo [...] visione edulcorata, semplificata, piagnucolosa [...] Individuale e collettiva. Ciò può appa-rire banale [...] in realtà Indica un mutamento notevole di [...]. Il ritorno a una [...] positiva degli elementi di pathos [...] insiti In [...] esperienza esistenziale trova testimonianza significativa In «Le chiavi d'oro» di Ugo Dotti (Rizzoli, [...]. Il libro è singolare, [...] personalità [...]. Docente universitario, noto per i [...] studi su Petrarca e su Machiavelli, Dotti giunge alla [...] In età non più giovanile; e come accade in [...] tende a trasferire nel suo [...] lavoro romanzesco una serie [...] ampia [...] quasi una somma delle riflessioni [...] nel corso delle sue vicissitudini pratiche e intellettuali. Il terreno prescelto è [...] autobiografica, che porta a far riaffiorare nella [...] sulla pagina, coi trasalì-menti del cuore, gli [...] cui [...] si è nutrito in [...] che hanno collaborato, tutti, alla definizione di [...]. Ovviamente, Dotti si muove [...] del [...] alquanto evidente nelle tecniche [...] di linguaggio adottati. C'è però una differenza non [...]. [...] principale è quello [...] città di provincia del Nord, [...] potrebbe essere la Cremona nativa [...] di [...] il protagonista intraprende 1 suol [...] verso le metropoli, Milano e poi Roma. Privo di nome, [...] narrante vuole qualificarsi come [...] in ragione del suo [...] nulla di eccezionale, nelle [...] occorrono [...] alla maturità. Nondimeno, egli appare tutt'altro [...] del tempo. Dotti intende restituirci il [...] Incertezze e [...] gli smarrimenti e le [...] che visse I primi decenni del dopoguerra [...] rendendosi conto che appunto quelli, e non [...] stato dato di vivere. Da ciò una sospensione continua [...] struggente a raggiungere [...] saldo [...] adulta e li desiderio più [...] meno consapevole di prolungare [...] dello stato di giovinezza, con [...] suol patemi e problemi, certo, ma anche la [...] Ubera disponibilità verso se stessi [...] verso 11 mondo. Non è un sogno [...] felicità piena, a sorreggere 11 protagonista; gli [...] fiducia nel futuro: le [...] 11 titolo simbolico allude debbono [...] soltanto a «disserrare, finalmente, [...] meno triste». Pure, questa minima apertura di [...] al domani ha una [...] forza, perché non riguarda solo [...] destino [...] solitario ma si allarga a [...] volontà sta pur Indeterminata di non disperare delle sorti [...] tutti, [...] comune e della storia collettiva. La trepidazione nevrotica del [...] tramuta così In afférmazione di vitalità: ogni [...] circostanza frustrante diviene elemento di crescita Interiore. SI, le e-nergie si [...] attesa reca in sé una forma di [...] vissuta non come inerzia sterile ma come [...] confronto con se stessi. [...] sarà sempre precario, è [...] ha detto che sia la piena padronanza [...] assicurare la miglior percezione della propria presenza [...] orizzonte, si capisce che in «Le chiavi [...] del resoconto analitico del fatti Importi la [...] del sentimenti; di più, che la rappresentazione [...] tenda a [...] soverchiata dal discorso su [...] e [...] la portata. [...] «Le chiavi [...] conferma le attitudini [...] a un criticismo sempre e [...] troppo avvertito, volta a volta dolente e disincantato. Ma soprattutto 11 romanzo [...] di moralista, pochissimo disposto a passare per [...]. Incongruenze del suol personaggi, [...] quando ne approfondisce meglio le ragioni di [...]. In questo senso, Dotti [...] eloquente di quanto si diceva sopra: tornare [...] vita degli affetti non Implica affatto ricadere [...] sentimentalismo [...] divulgato. ///
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Sono previste relazioni di: Aldo Agosti, Renato [...] Gian Carlo Pajetta e [...] Franco [...] Fabio [...] Giuseppe Boffa, Paolo Calzini, Marta [...] Franco De Felice, Marco Galeazzi, Luciano Gruppi, Fausto [...] Renzo Martinelli, Claudio Natoli, Alberto Ponsi. Saranno inoltre presenti i [...] David [...] e Dimitri [...] rispettivamente Direttore e Vicedirettore [...] Storia del Partito Comunista Bulgaro. [...] UNIVERSALE Rizzoli [...] le sue [...] X VII Aggiornamento [...] voci 700 [...] illustrazioni [...] . Rizzoli, 4 20132 Milano [...]. ///
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Rizzoli, 4 20132 Milano [...].