Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3288913799.

La mostra che sarà inaugurata [...] Galleria nazionale d'arte moderna, a Roma il 12 dicembre [...] il pubblico dal 13 dicembre sino al 14 marzo [...] è anche il «corollario naturale [...] avvenuta a Palazzo Grassi in [...] il Picasso tra il [...] e il [...] innamorato [...]. A Roma invece si [...] meglio un certo ambiente intellettuale ed artistico [...] innamorato del pittore, da Guttuso a Tur-cato [...] ha sottolineato la ministra per i Beni [...] culturali Giovanna [...] presentando [...] come [...] eventi clou della stagione. Il cammino per giungere [...] «Picasso 1937-1953, gli anni [...] in Italia», non è [...]. Lo ha ricordato il [...] Galleria nazionale d'arte moderna, Bruno [...] quasi dieci anni sono [...] aveva cominciato a pensare alla realizzazione di [...] cui da «La donna piangente con il [...] a «Massacro in Corea» del [...] (opera tra [...] «censurata» [...] del [...] dai notabili della [...] passando per [...] c'è il Picasso più [...] da alcuni [...] DAL 1937 AL [...] di angoscia e di [...] contro le brutture della storia Pablo [...] e che, invece, [...] giudica più «interessante proprio [...] testimone della "guerra calda" e di [...] mentre la soprintendente Sandra Pinto [...] produzione artistica di quel periodo come «più [...] delle tendenze artistiche che [...] Picasso cubista». Sono gli anni [...] politico, della militanza [...] spagnolo nel partito comunista francese. Anche se per lo [...] Lucio Villari, autore di uno dei saggi presenti nel [...] «Picasso [...] sempre stato uno spirito libero la cui [...] dei problemi del suo tempo non si [...] agli interessi del [...] o del Pci». E, in occasione [...] della mostra, la Galleria [...] dopo molto tempo, le ultime dieci sale [...]. Anno 1100, [...] cannibale Nuova, controversa teoria: [...] avi degli indiani ALBERTO CRESPI Nella [...] là dove cavalca il [...] John Ford, si aggirano forse ben altri spettri: [...] terre del Sud-Ovest statunitense, in passato c'è [...] e sarebbe il primo caso in tutto [...]. È la tesi -controversa, e [...] procinto di esplodere come una bomba in una cultura [...] dal [...] Christy Turner, che da anni [...] sulla storia [...] pre-colombiana. Le ricerche di Turner [...] antichissimo: gli [...]. Vissero in quelle terre [...] Arizona, New Mexico, parte dello Utah e del Colorado) [...] 1150-1200 d. ///
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Ma alcune delle tribù [...] quei luoghi [...] degli spagnoli, nel [...] -gli [...] i Pueblo, gli [...] non i Navajo, giunti [...] e [...] poco amici dei suddetti [...] discendenti e non sembrano propensi ad accettare [...] Turner sul cannibalismo dei loro antenati. Anche nella comunità scientifica Turner [...] discusso, ma certo le sue ricerche squarciano [...] passato che noi occidentali tendiamo sempre a [...] fin troppo «mitico»: a cominciare dalle teorie New Age [...] hanno trasformato gli [...] in un [...] ideale [...] che vivevano in un comunismo senza classi, [...] con la natura; insomma, in una parola, [...]. Non era proprio così. Turner ha raccontato le sue [...] al giornalista Douglas Preston, [...] numero della rivista «New [...]. Le ricerche nascono da [...] la civiltà [...] scomparve [...] Si è sempre parlato [...] Turner e Preston Il reportage di cui parliamo [...] è uscito sul «New [...] del 30 novembre 1998. [...] scritto Douglas Pre-ston, che [...] a un romanzo [...] nel Sud-Ovest degli Usa. Christy Tur-ner ha reso pubbliche [...] sue teorie sul [...] americani nel 1969, in una [...] a Santa Fe, New Mexico. Ora i suoi studi [...] volume «Man [...]. [...] and [...] in the [...] di prossima uscita per la [...] editrice University [...] Utah [...]. Sin dal 1967, aveva [...] cannibalismo su alcune ossa umane di epoca [...] conservate in un museo [...] Arizona. Successivamente, ha ritrovato tracce [...] più recenti (di 5 secoli fa), ritrovate [...] Polacca [...] nei pressi di First Mesa, [...] degli [...] Turner è giunto alla [...] i resti del massacro di [...] un villaggio che era [...] missionari spagnoli e che gli altri [...] sterminarono per impedire che [...] venisse «contaminata». Questo episodio (che, a [...] i libri sulla storia [...] datano [...] del [...] sarebbe un isolato esempio [...] gli [...] e i loro antenati [...]. Del cannibalismo di questi [...] Turner sostiene di [...] prove in almeno 38 [...] scrive in un libro di prossima pubblicazione [...] University [...] Utah [...] intitolato «Man [...] «grano umano») che sembrano [...] raggi di una ragnatela dalla cosid-dettà «civiltà [...] Canyon», il luogo del New [...] gli [...] conobbero il massimo splendore. Il cannibalismo sarebbe nato [...] 900 d. Il cannibalismo è quasi [...]. Era una forma di controllo [...]. Un regime terroristico, altro [...] di Utopia». E le radici di [...] affonderebbero nella discendenza [...] dai [...] il [...] (notoriamente dedito [...] a sacrifici umani) che dominò [...] al 1100 d. Gli [...] sarebbero [...] emigrati al Nord: una [...] feroci quanto gli spagnoli, che fecero nefandezze [...] cinque secoli dopo. Talmente feroci da provocare una [...] implosione della loro società, con faide e ribellioni che [...] indebolirono fino a farla scomparire. Ci sono due aspetti [...] nelle tesi di Turner. La prima riguarda i [...] oggi. Gli [...] piccolo e pacifico, anche [...] episodi cruenti del loro rapporto con i [...] la religione (ne sono [...] ancor oggi i turisti [...] alle loro [...]. Non sarà facile far [...] re [...] che i loro avi fossero [...] ed è lì che Turner [...] gli [...] più fieri. Anche se uno dimissione loro, [...] William [...] San (autore del libro «The [...] che mette in [...] villaggio in quanto quasi mai [...] stessa didi [...] popoli antropofagi), dà credito a Turner: «Le sue ipotesi sono convincenti. Però non vorrei che, [...] derivasse che tutti gli [...] erano cannibali o che [...] nativi americani lo fossero. Sono molti gli scienziati [...] caccia di comportamenti "selvaggi" fra i popoli [...] e sottomesso: come se la scoperta che [...] erano cannibali potesse giustificare il loro genocidio». [...] aspetto risponde, indirettamente, al [...]. Turner definisce [...] una scienza [...] «Scaviamo in un posto, troviamo [...] ossa e qualche coccio, e da quello vogliamo dedurre [...] tratti generali di un [...] la [...] cultura. Pensiamo che tutto ciò [...] la norma: non c'è posto, in archeologia, [...] deviante». [...] convinto di [...] trovato le prove di riti [...] degli [...]. Ma concludere che tutti [...] erano cannibali sarebbe come, [...] archeologo del 4000 d. Turner ci spinge a [...] del passato che apre abissi ubriacanti. Tutto partendo dalle suddette [...] e bollite, di 8-900 [...]. GIUSEPPE [...] declino dello Stato. Riflessioni di fine secolo [...] progetto moderno (Dedalo, [...]. Il volume inaugura una [...] casa editrice barese ideata, tra gli altri, [...] Barcellona, dai francesi [...] e [...] e dallo statunitense [...] e che intende fornire [...] lettura della Modernità. Se è vero che [...] delle trasformazioni in atto impone un radicale [...] sin [...] adottate, è altrettanto vero [...] hanno bisogno di una prospettiva più ampia. Non si può rinunciare [...] «sulla» politica e «sulla» [...] Modernità. Altrimenti si corre il [...] la politica Stato e Modernità, [...] fine della politica e [...] «mediazione» in un saggio di [...] CARLO GALLI« In questo [...] della Modernità come insieme [...] a tecnica. Ma la politica -e [...] democrazia -deve riguardare tutti i cittadini. Perché fine della politica [...] della democrazia -è il bene comune. Lo stesso discorso vale [...] Modernità. Se il segreto della Modernità [...] Barcellona -è la «peculiare scissione che essa [...] formale (in primo luogo giuridica) e il [...] ogni tentativo di comprensione non si può [...] e a [...] come un dato di [...]. Perché così non si [...] riprodurre quella stessa scissione. È invece necessario [...] quella scissione. È ciò che Barcellona fa [...] questo libro. Egli analizza le dinamiche [...] Modernità [...] alcuni snodi decisivi: la nascita e lo [...] Stato di diritto liberale, il passaggio dallo Stato [...] Stato sociale, la parabola del soggetto giuridico, [...] giuridica e della ragione strumentale. ///
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Nella [...] invece egli invita a guardare [...] gli orizzonti della ragione strumentale per [...] «riappassionare la politica». Con Carlo Galli, storico [...] a Bologna, e Roberto Esposito, filosofo della [...] Napoli, abbiamo letto il libro di Barcellona. Mi pare molto stimolante, [...] della nozione di Modernità come "mediazione", come [...]. Ossia, come un insieme [...] da se stesso: tendenze, istituzioni politiche ed [...]. An-che Esposito condivide [...] di Barcellona: «Ho apprezzato [...] Esposito -la critica al formalismo giuridico [...] liberale, nonché quella al [...] al funzionalismo della razionalità astratta. Barcellona sposta il centro [...] società capitalistica in un ambito del tutto [...]. I suoi autori di [...] più il linguaggio produttivistico, ma sono attenti [...] del politico che non è assimilabile al [...]. La riflessione sul dono [...] non oltre il paradigma economico mi sembra [...] più feconde di Barcellona». Se la Modernità è [...] della mediazione razionale, [...] diventa la categoria più efficace [...] interpretare non solo la [...] storia, [...] la [...] crisi. E da questa crisi, [...] Barcellona, [...] può uscire «riappassionando la politica e la [...] della volontà? «No -replica Galli -. Sono [...] con Barcellona: dalla crisi della Modernità si può uscire, ma per [...] non possiamo ricorrere alle categorie [...] Modernità. Della Modernità si può [...] ricorso alla «concretezza delle passioni degli individui», [...] alle loro speranze di felicità. A ciò, insomma, che la Modernità ha rimosso». Il «declino dello Stato», evocato [...] Barcellona, è dunque il declino [...] ROBERTO [...]. E questo non è [...] del mondo, ma un passaggio di crisi [...] possibilità dentro cui ripensare la politica. Per [...] creativa degli individui [...]. La politica, insomma, deve incarnarsi [...] ciò che la Modernità ha invece teso ad eludere. Dobbiamo piuttosto [...] c'è oggi una politica [...] tecnica? Barcellona cerca, forse con troppo ottimismo, [...] e tecnica. Io cercherei di pensare [...] politico dentro il Nichilismo. Cercando dentro il Nichilismo, cioè [...] la Modernità, eventuali risposte alla [...] si». ///
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Cercando dentro il Nichilismo, cioè [...] la Modernità, eventuali risposte alla [...] si».