→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3285997903.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] fa centro col film sulla [...] gioventù di rivoluzionario [...] 4. Si tratta di Slaughter [...] di Andreas [...] pre-sentato in concorso a Locarno; [...] di Antonio Rezza annunciato [...] Venezia [...] «Finestra sulle imma-gini» e Le acrobate di Silvio Soldini. ///
[...] ///
Un paese dove fastidio [...] che ti rapisce ma ti lascia dentro [...] disagio. Perché gli americani sono [...] come al cinema». [...] senza apostrofo è comunque [...] Valeria Goli-no un posto dove tornare. Per [...] talento cinemato-grafico che [...]. Ma anche con la [...] ta-lento viene a volte disperso». [...] senza [...] anche come viag-gio con un [...] di ritorno sempre pronto, perché al di qua [...] sempre [...] una certezza, un porto tranquillo [...] quale lasciarsi rassicurare perfino dalle contraddizioni. La carriera di Valeria Golino [...] così: un [...] di [...] e un [...] di là: da un lato [...] i film dei registi indipendenti [...]. Come Antonio Rezza, con [...] girato [...] (passerà nella «Finestra sulle [...] 7 settembre); come Le acrobate di Silvio Soldi-ni. O ancora, come Slaughter [...] the [...] di Andreas [...] in con-corso a Locarno. Una serenità che dura proprio [...] de un [...] perché [...] passato attra-verso un continuo intrecciarsi [...] sciogliersi di avventure a base di torbi-de relazioni sessuali, [...] ucciso. Più interessata ai progetti, [...]. Ma a livello di [...] il minimo comune denominatore tra il film [...] Rezza [...] quello di Sol-dini? Il malessere. Un certo malessere esistenziale, [...] in maniera opposta. In [...] sono una donna un [...] ottusa, contenta del piccolo mondo [...] la circonda. Una donna senza interessi, [...] dare un significa-to alla vita soltanto con [...] in una casa piena di pentole e [...] muovono, con le piante che sbucano da [...]. Un personaggio divertente ma [...]. Di Rezza mi ha colpito [...] anarchia, la mancanza di qualunque [...] cine-matografica: non [...] campo né controcampo. Il mio è uno [...] che compongono il film, ed è ambientato [...] dalle ar-chitetture rigide un [...] littorie. Insieme al secondo episodio [...] il più agghiacciante. Un bel salto dai [...] forme compiute di Silvio Soldini? In effetti [...] delle donne rappresentate nel suo cinema. Cre-do che abbia anche [...] per non [...]. Poi sul set mi [...] come se volesse rimpicciolire la mia presunta [...]. ///
[...] ///
Ne Le acrobate sono [...] 30 anni, costretta a lavorare come cassiera [...]. Ma si capisce che [...] e altri desideri. È sposata con un [...] di lei e ha una figlia di [...]. Il film la racconta [...] particolare della [...] vita, quando le contraddizioni [...] represse esplodono. E lei cerca di [...] compiendo un viaggio, nel quale [...] una donna del Nord, proveniente da una classe sociale [...] ma con le sue stesse con-traddizioni. Durante il viaggio non [...] particolare. Spesso sono i silenzi [...] sopravvento. Come spiegava Soldini sul [...] Le [...] è un film fatto di cose piccolissime [...] voce. Nei sui pensieri esiste [...] femminile che le piacerebbe inter-pretare? Forse quello [...]. Una donna incapace di [...] là dei suoi piccoli orizzonti; incapace di [...] e [...]. E proprio per questo capace, [...] un certo momento della [...] vita, di diventa-re una criminale. Ma è difficile trovare [...] che siano anche interessati. Quello che viene proposto [...] il classico schema della donna fatale. Esattamente ciò che a me [...] interessa. [...] iraniano [...] Alato Valeria Golino [...] e il poliziotto, [...] Un [...] senza memoria [...] senza futuro. Lo sa bene [...] che con Un istante [...] messo in scena un episodio drammatico della [...]. Un film molto bello, [...] tempo stesso «rivo-luzionario». Sicuramente il migliore passato [...]. Sempre in competizione è stato [...] propo-sto il [...] Slaughter [...] the [...] di Andreas [...] con Valeria Golino, che abbiamo [...]. ///
[...] ///
Con la vita e [...] farci i conti. [...] arbitrio che ci viene [...] scegliere il tempo, il luogo e il [...]. [...] ha scelto il cinema. A diciassette anni, il [...] iraniano, il più amato dal pubblico di Teheran, [...] inviso alle autorità, era un ri-voluzionario. E in nome della [...] un poli-ziotto. Deposto lo Scià, e [...] cinque anni in carcere, aveva lasciato la [...] macchina da presa. [...] do-po, [...] ha deciso di tornare dentro [...] storia. Con un film, [...] va [...] -Un istan-te di innocenza [...] concorso), che nella personale classifica del vostro [...] Locarno si è guadagnato di diritto il posto [...]. È arrivato al festival, [...] momento. Per pro-blemi di visto [...]. E anche se nessuno [...] spiegazioni, qualcosa deve essere successo con le [...] Teheran. Tanto è vero che [...] la società che distribuisce [...] Francia, ha perfino cam-biato il titolo della [...] in un primo momento doveva essere Pane [...]. Lo stesso giornale che [...] regista, rac-colta da un suo collaboratore, nella [...] spiega la genesi di [...] va [...]. Tra le mi-gliaia di [...] erano presentati, [...] anche il poliziot-to che [...] avevo ac-coltellato. Io ormai ero deluso [...] non avevo più bi-sogno della [...] arma. Lui, per contro, aveva [...] il cinema. Che non serve né [...] né a ferire nuovamen-te. È stato grazie al [...] cercato finalmente di capirci, per evitare di [...]. E proprio da que-sto [...] utilizzando la finzione scenica, nasce [...] di raccontare le vicende [...] un film. Già perché in apparenza, [...] va [...] è la ricostruzione di [...] violenza e dolo-re. E inizia con [...] e il poliziotto che [...] di ragazzi per scegliere i due protagonisti, [...] schermo la loro storia. Du-rante il casting, però, [...] pri-mi problemi: al poliziotto, il ra-gazzo scelto [...] non va bene: «Non [...]. Ve-di, non abbiamo nemmeno [...]. Poi il poliziotto ce-de. E insieme al regista [...] di training dei due «allie-vi». Un lavoro che per [...] «maestri» consiste nello spie-gare ai giovani attori [...] degli avvenimenti. Cosi si scopre che [...] era in-namorato di una bella passante e [...] perché si era di-stratto parlando con lei; [...] che quella ragazza era in realtà [...] complice e che ogni [...] al poli-ziotto proprio per [...]. Ma qualcosa durante la [...] per il verso giu-sto. Ai gesti ordinati della [...] quelli disordinati della vita dei due gio-vani [...]. È la loro storia, [...] prende il so-pravvento, «costringendo» la mac-china da [...] i sogni e i desideri di due [...] Novanta. Il [...] sembra più che altro inte-ressato [...] curare una piantina di rose mentre [...] ego del regista, che vorrebbe [...] non se la sente di [...] il «rivale». Quanto alla ragazza, sor-ride [...] si sente compli-ce soltanto delle sue scelte. Nel gioco di rifrazione [...] presente, [...] fini-sce, volutamente, per mettere [...] e sen-za [...] il ritratto di due [...] quaran-tenni, che hanno guardato nei lo-ro ricordi [...] debiti con il passato, serenamente (come nel [...] dolorosamente (il poliziotto non accetta la veri-tà); [...] che [...] dopo rivendicano il diritto [...] gli stessi errori. Nemmeno nella finzione scenica. Adesso è tempo di [...] se si vuole. Ma per scri-vere una nuova [...]. [...] idea, come dire, rivoluzionaria. E non solo in Iran. FESTIVAL DI EDIMBURGO Sean Connery «Il [...] inglese è da buttare» [...]. [...] debutta con «Spaghetti Slow», [...] Montreal Vacanze a Dublino, in salsa punk RADIO La [...] Truffaut [...] inedita a «Hollywood Party» GOFFREDO DE PASCALE [...]. Vorrebbe scoprire [...] in compagnia di un amico [...] invece si ritroverà catapultato dentro una famiglia straniera che [...] co-nosce e che, probabilmente, non avrebbe mai conosciuto. Ha 16 anni Simone, [...] Spaghetti Slow (il film [...] di Valerio [...] in concorso al festival [...] Montreal). Appartiene alla buona borghesia [...] lui è giun-to il momento di allontanarsi, [...] casa. Dovrà imparare [...]. Non im-porta se il [...] premuro-samente organizzato da papà e se lui, [...] abituato a tutti i comfort, dovrà sistemarsi [...] proletario; ciò che gli sta a cuore [...] lasciato libero di decidere finalmente della [...] vita. Ci proverà il giovane [...] quando si troverà di fronte una fanciulla [...] che lo avvicinerà al mondo punk. [...] è nata da [...] autobiogra-fica: io stesso infatti [...] Bri-stol a convivere, in un clima fami-liare, [...] di sconosciu-ti. Fu [...] unica». Come mai ha ambientato [...] Irlanda? Ho lavorato per quattro anni alla [...] ho capito che sarebbe stato difficile trovare [...] ho deci-so di cambiare scenario. [...] conoscevo bene anche Dublino e [...] che mi interessava era ambienta-re la storia nella periferia [...] una gros-sa metropoli. Ho vissuto a [...] per un lungo periodo [...] come in queste zone si rimanga marchiati. Se ti senti male è [...] chiamare [...] non arriverà se non scortata [...] polizia. La droga la fa [...] le perso-ne che vivono onestamente sono molto [...]. A peggiorare la situazione [...] che gli uomini, quando giungono sui quaranta, [...] ritrovano a spas-so: le aziende li licenziano [...] posto assumono i giovani, perché più produttivi. È una realtà dura [...] bisogna misurarsi ed anche i ragazzi del [...] cini-ci e disincantati rispetto a quelli della [...] a trovare una propria identità. Sul piano produttivo come [...] problemi del film? In Irlanda la situazione [...] vivace; ci sono molti giovani produttori indipendenti [...] incentiva [...] privata. La professionalità è alta [...] girare lì an-che gli americani. Spaghetti slow è una coproduzione [...] che vede coinvolti anche Rai e Clesi Cinematografica. Il bu-dget è di [...] ho avuto il sostegno di [...] e [...] Script [...]. Ha avuto difficoltà, come [...] Le prime due settimane sono state da [...]. La mia era una troupe [...] principalmente di esordienti. I due protagonisti sono [...] e i tecnici, irlandesi, erano pronti a [...] ad ogni perples-sità. Ma i momenti più [...] vissuti con Brendan [...] il brac-cio destro di Mel Gibson [...]. In Spaghetti slow fa [...] un metronotte che assieme alla moglie decide [...] gio-vane studente italiano. Il letto della figlia Alison, [...] Londra, è libero e [...] in cam-bio di qualche [...] è conveniente. Ebbene, dicevo, [...] è un attore carismatico [...] Irlanda [...] sul set ci teneva ad espri-mere chiaramente [...]. A parte alcuni scontri [...] è alto due metri e largo quasi [...] stata una col-laborazione proficua anche per-ché è [...] sensibile ed i suoi consigli, alla fine, [...]. È guerra di parole tra [...] ministro dei beni culturali britannico Virginia [...] e [...] Sean Connery secondo il quale [...] cinemato-grafica nazionale [...] in mano a incapaci che [...] la san-no gestire. A Edimburgo per [...] del festival cul-turale della [...] la prima mondiale del film [...] nel quale [...] James Bond doppia un [...] Connery [...] infierito contro i politici del paese che [...] di cosa sia il cinema». Quello britannico, ha sottolineato, [...] a suffi-cienza e non è organizzato come [...] a differenza di Hollywood. Virginia [...] non ha tardato a [...]. Anche lei a Edimburgo [...] ha lanciato una sfida a Connery: Smetta [...] detto, e se non è contento della [...] di concreto. Secondo il mini-stro, le lamentele [...] scozzese sono infonda-te. ///
[...] ///
Accanto a una madre difficile. La solitudine, i libri [...] e lon-tano dalla scuola. E poi la scoperta [...] «pas-saggio» quasi, dagli amori letterari a quelli [...]. E i primi lavori, giovanissimo, [...] e alla rivista [...] dove approdò grazie [...] di André [...] scrivendo articoli che gli [...] del cinema francese ufficiale. Fatti per lo più [...] vita di François Truffaut, accan-to ad altri [...] di una nutrita bibliografia [...] del regista medesimo. Una lunga intervi-sta, inedita [...] Italia, [...] il programma radiofonico Hollywood Party (in onda [...] 19. Proposti da David Grieco, [...] trasmessi in francese senza [...] per con-sentire la migliore [...] voce del regista: il contenuto [...] è invece anticipa-to, in [...] conduttore. [...] attraverso la radio, per [...] e le opere del grande regista francese [...] anni fa. ///
[...] ///
[...] attraverso la radio, per [...] e le opere del grande regista francese [...] anni fa.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL