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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3285874346.

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Piccola, il volto raggian-te e [...] chi ha [...] anni, annusa [...] mentre si offre con semplicità [...] con la famiglia. Quando, nel marzo di [...] Francia apparve «Primo Romanzo» -de-butto letterario della figlia [...] François [...] -tutti si gettarono sul [...] pezzi di quella [...] esistenza «se-greta» e appartata, [...] ultimi giorni di vita del padre, quando [...] si faceva fotografare sempre più spesso con [...] gli [...] una goccia [...]. E «Primo ro-manzo», che ora [...] da [...] atto [...] verso [...] come una presenza fissa, rassi-curante [...] intima. Anche come un [...]. Ma il libro di Mazarine [...] sessantamila copie vendute in Francia [...] qualcosa di più. Non è [...] compiuta di una scrittrice ma [...] tentativo, a volte ingenuo a volte avvincente, di raccontare, [...] la vita dei due protagonisti, Agathe e Victor, le [...] di una generazione. In questo senso gli [...] intessono sì della singolarità della vita [...] Mazarine, figlia amata e [...] delle relazioni tipiche di una ventenne: amori, [...] dolori, amicizie vissuti con i coetanei. Ma [...] storia famigliare, ho dato voce [...] a ciò che vivono i miei amici», dice Mazarine [...] non nega la [...] introspezione psicologica, dove la costruzione [...] non ar-riva mai a completezza. Anzi si sfrangia continuamente in [...] ri-cerca di doppi. Amori vissuti con più [...] pace squas-sati dal dramma. [...] la protagonista, ha bisogno di [...] più vite per esistere davvero, trova [...] nella dualità. Credo sia un paradosso [...] riunificare tutte le relazioni [...]. Unica persona risolta in «Primo Romanzo» [...] il padre, quello sì, ammette Mazarine, molto [...] vero che «mi ha sempre incoraggiata a [...]. La nostra era anche [...] letteraria». Nel suo futuro, assicura, [...] spazio [...]. In-tanto si è [...] «di riflessione», prima della tesi [...] filosofia. Qualcuno in Francia [...] para-gonata ad una piccola Simone De Beauvoir. Il «Primo romanzo» di Mazarine Omaggio [...] ritrovata [...] FIGLIA DI [...] Debutto italiano per la giovane [...] vicino al padre negli ultimi giorni della [...] vita Pauline [...] dipinto [...] Mirò Grandi tele e grafiche [...] mostra aperta ieri a Roma, al Museo del Risorgimento Trasgressione e isolamento, negli anni 60 e 70, liberano [...] dai temi surrealisti Una [...] per il nostro futuro La [...] di Robert Thurman NATALIA LOMBARDO ROMA [...] preparatori per fare esplodere sulla [...] un universo [...] colori primari. Mirò che ripudia i [...] per urlare con un gesto la rabbia [...]. [...] se stesso per rinascere, a [...] in [...] traccia ne-ra. La mostra «Mirò la trasgressio-ne» [...] Risorgimento, [...] edifi-cio del Vittoriano, presenta per [...] prima volta in Italia le opere più tarde e [...] Settanta. Sono trentatré grandi te-le [...] il rosso, il bianco e il nero, [...] da sprazzi di azzurro, di giallo e [...]. Colori primari per raggiun-gere [...] come nella pittura Zen. Le lune, le stelle, [...] surreale della donna, i temi [...] anni Cinquanta sono [...] abban-donati, o meglio, rinnegati. È [...] volontario [...] di Palma di Maiorca, terra [...] moglie Pilar nella quale si [...] dal 1956 fino alla morte nel Natale [...] che Joan Mirò [...] vigore del suo nuovo linguaggio, [...] silenzio e [...] odiava: [...] della guerra e poi la [...] franchista. Un filmato accoglie il visitatore, [...] i bozzetti del «Mural del Sol» realizzato nel [...] per [...] a Parigi, molte [...]. È anche la prima [...] opere, alcune delle quali rima-ste volontariamente incompiute, [...] pubblico tutte insieme. La mostra, che resterà [...] 21 febbraio, è curata da Aurelio Torrente Larrosa, [...] opere provenienti dalla Fondazione Pilar i Mirò [...] Palma [...] Maiorca (della quale Torrente è il direttore), [...] Museo Reina Sofia di Ma-drid, due gran-di [...] pittore, della [...] Mirò. Sono inedite le quaranta [...]. Non si tratta di [...] inci-sioni ma pezzi unici, che illu-strano le [...] gra-fica: prove di colore su carta incisa [...] che fondono tecniche ardite, dalle resine allo [...] cambiano forma, ritagliati e ricomposti [...]. Questi quadri sono il [...] contestazione radicale con-tro se stesso, contro [...] tanto mitizzata di Mirò», [...] Mirò che attualmente si [...] un catalogo razionato delle [...] cui Mirò si libera [...] traduce il suo impulso spi-rituale, il pensiero [...] del braccio». E crea il linguaggio [...]. In questa fase, infatti, Mirò [...] di [...] versa il colore sulla tela [...] sul [...]. La vecchiaia e la [...] più vicine, il pittore inco-mincia una «corsa [...] la morte». Brucia le tele che lo [...] reso famoso, elimina ti-toli e firma, disprezza [...] valore raggiunto dalla [...] opera (però la mostra è [...] 800 milioni soprattutto per le [...] privilegia il rifiuto, [...] trasforma i suo escre-menti in [...] «bella materia» da usare sulla tela. Passati gli anni pa-rigini, [...] Picasso [...] consolidata nelle [...] alla stessa [...] vita, [...] Hemingway e [...] passata la seconda guerra [...] il regime di Franco, Mirò si trasferisce [...] Palma [...] Maiorca nello studio disegnato per lui [...] nel vecchio casolare chiamato [...]. Lì creò il suo [...] e nei boschi: dai [...] animali morti, cartoni da macero, marionette e [...] la [...] pittura sempre più mate-rica. Il suo carattere negli ultimi [...] era cambiato, racconta la [...] la [...] della guerra civile, della se-conda [...] mondiale e poi dal franchismo». Mirò non si è mai [...] politicamente in mo-do diretto ma «la [...] pittura è [...] ideologica di un militante de-mocratico», [...] il nipote. ///
[...] ///
Continua però a lavorare [...] sempre, e resta un padre attento e [...]. [...] il [...] delle [...]. [...] i testi [...] dei nipo-ti Emilio Fernandez Mirò [...] Joan [...] Mirò, della coordinatrice del comitato [...] Marisa Vescovo. Per [...] alla Cultura del Comune [...] Roma [...] della mostra con la Regione Lazio insieme [...] Politiche educative), ha organizzato un laboratorio per [...] per introdurre i bambini [...]. Ai migliori un viaggio premio [...] di Maiorca. Per informazioni: 06/6780664-06/3225380. Ma Robert Thur-man non [...] tutto questo, [...] di cinque splendidi figli [...] splendida [...]. Bob Thurman è professore [...] alla Columbia University, nonché il primo occidentale [...] monaco secondo la tradizione tibetana, quella del [...] Lama, per intenderci, che [...] più di [...]. Ma quella del monastero è [...] solo una tappa, sia pure fonda-mentale, della [...] romanzesca vi-ta. In Italia è venuto [...] «La rivoluzione interiore», [...] il 10 novembre, un [...] insieme saggio, manuale, vade-mecum e grande porta [...]. ///
[...] ///
[...] molti altri maestri buddisti sono [...] famosi. Qual è la [...] «Credo il parlare di illuminazione [...] come di una conquista sociale: non solo [...] ma [...] società può diventare una [...] una vera terra di Budda. Il buddismo di cui parlo [...] impegnato, un movimento cen-trale [...] della politica di [...]. Buddismo e politica: un [...]. [...] un partito, un governo, [...] «Alcuni partiti verdi in Europa o alcune fasi [...] americano hanno espresso po-sizione buddiste. Penso alla lotta contro la [...] agli armamenti, [...]. Lei sostiene che il [...] quello dove il mate-rialismo e la scienza [...] con lo spirituali-smo orienta-le. Non è un credo [...] «Servono dialogo, collaborazio-ne, apertura. Ma i pessimisti sono [...] detengono il potere e [...] a cambiare lo stato [...]. Noi altri abbiamo invece il [...] la responsabilità di questo pia-neta e della nostra sofferenza. Per attuare la più grande [...]. Quali sono le responsabilità [...] solo di [...] «Il [...] Lama spesso invita [...] alle milioni di [...] che av-vengono ogni giorno [...]. Sono comunque [...] come quelli di Reagan, [...] e Kohl abbiano deliberatamente [...] televi-sioni e altrettanti giornali favo-rendo così il [...] spingere la gente sempre più lontano dalla [...]. Qual è [...] più formidabile [...] «Da giovane era [...] di un [...] allo sbando, [...] è insieme più reale e realistico. E [...] non prendersi sul serio. Quando dice che è umile, [...] la verità, nono-stante la [...] immensa cultura, il Nobel e [...] lavoro poli-tico e religioso che sta realizzando [...]. [...] temi che trattati [...] che si è tenuto ieri [...] sede ro-mana della Stampa estera, [...] organizzato dal «Dri» e coordinato [...] Erich [...]. [...] Paolo Portoghesi ha pre-sentato [...] II Colloquio in-ternazionale sulla gestione del pa-trimonio [...] 1997 dal Dri (un ente privato for-mato [...] archeologi, di-retto da Maurizio [...]. Nel volume sono raccolti [...] dai progetti per valorizzare parchi come quello [...] Valle [...] Templi ad Agrigen-to alle esperienze dei musei [...] il romano [...] dalla catalogazione dei beni [...]. [...] centrale del pros-simo «Colloquio», previsto [...] 4 [...] dicembre al Palazzo [...] di Cagliari, sarà [...] del patrimonio ambientale e artistico [...] fonte di ricchezza, cosa or-mai accertata [...] delle città [...] da parte dei turisti. Ma può essere un [...] sfruttamento dei beni culturali come richiamo turistico [...] danni al monumento stesso. E il giorno dopo [...] Reggia di Caserta è ancora più attuale la [...] Elle Kap-pa, coniata per il meeting: «Metà [...] è in Italia. [...] metà invece è in salvo». [...] si confron-teranno varie esperienze e [...] presentato il programma [...] nato proprio per stabilire de-gli [...] di qualità nel settore. Sito internet www. ///
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Sito internet www.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .