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MERCOLEDÌ 15 [...] Convention democratica I [...] ritrovano [...] e attaccano senza misericordia il [...] «Abbiamo un ticket vincente» Attesa [...] discorsi di Jackson e Cuomo« Siamo diventati [...] verso la nomination in [...] grande euforia Il vento [...] di luglio» percorre contagioso [...] anfratti del mastodontico labirinto della Convention. Dal podio grigio Navy [...] e rosso, che somiglia alla tolda di [...] si concentra su [...] con gli stessi [...] Perot. Mentre i grandi network [...] annoiati dalla mancanza di colpi di scena, [...] di stanotte. C'è da perdersi nel [...] nel ventre del Madison [...] Garden. Chi entra nella grande [...] assediata in una città che sembra debba [...] momento [...] nel caldo afoso che [...] più violente rivolte urbane della storia Usa, [...] le file concentriche di transenne blu, poliziotti [...] cavallo, agenti del servizio segreto, volontari della [...] ogni speranza di orientarsi. Con il cartellino giallo, [...] a quello dei delegati, che consente [...] ovunque, ne abbiamo girato [...] caverne, gli anfratti, i corridoi e i [...] in cui sono sorte [...] media. A volte trascinati, a volte [...] da fiumi di gente che si muovono in una [...] e [...] apparentemente senza meta. Girone per girone. Dalle tribune di una [...] dalla fatica al termine della prima giornata, [...] sembra un oceano in tempesta, ammorbato [...] degli [...] con crauti, dal sudore [...] delegati che per ore urlano, agitano per [...] cartelli di sostegno o di protesta. Non si riuscirebbe nemmeno [...] che viene urlato dagli altoparlanti se non [...] schermi in cui, sotto il volto [...] corrono le didascalie del [...]. Pochi del resto pare stiano [...] sentire. Quel che conta sono [...] verranno trasmesse in tv. Il centro della sala, [...] palco grigio metallico [...] Navy, bordato di rosso [...] interamente occupato da una gigantesca torretta con [...] e telecamere puntate in permanenza come cannoni. Tra palco e torretta [...]. La prima sera è [...] dietro [...] a palle sarcastiche e [...] e Quayle. La gente è furiosa [...] anch'io», ha sibilato il terzo dei [...] della Convention Bill Bradley, [...] nel 1930 Roosevelt aveva portato [...] responsabile del grande crack, [...] un [...] che si è limitato [...] un budino, a oscillare e tentennare»« Dan Quayle [...] New York se solo sapesse come fame lo [...] il sindaco nero della città [...]. [...] è «fasullo come una banconota [...] tre dollari (non esiste, i tagli sono 1, 5, [...] 20. Hanno un nemico, e [...] pestano duro, senza pietà, uniti. Cosi come avevano fatto [...] alla Convention che aveva incoronato [...]. Solo di sfuggita parlano [...] avversario di Clinton a novembre, Ross Perot. Se noi ce la [...] Perot si avvantaggerebbe [...] precisa il direttore delle [...] Clinton, James [...]. [...] sconfinata, contagiosa, percorre questo [...]. Accrescendo il [...] gruppo di sostenitori di Bili Clinton [...] Convention democratica di New York; sotto il [...] in alto a destra Ron [...] irresistibile che i labirinti [...] nella cultura [...] dai 5-6 famosi labirinti [...] rumoroso, immenso e scuro monumento egizio descritto [...] Plinio [...] forse aveva ispirato il mito del labirinto [...] Minosse, sino agli oltre 500 labirinti [...] medievale, [...] che avevano ispirato Shakespeare [...] Dante. Forse anche perché la [...] dei labirinti è il modo in cui [...] lasciando aperta una possibilità -il filo di Arianna [...] futuro. Con un partito democratico [...] di identità, una serie frustrante di sconfitte [...] che si trova ad affrontare un odio [...] «politica tradizionale», con la protesta che si [...] il [...] che ha insomma problemi [...] quelli della «sinistra» tradizionale in Europa, [...] che si insinua [...] è se non ci [...] ancora più nuovo. Lo ha posto indirettamente [...] applaudito della serata, [...] deputata nera del Texas Barbara Jordan: «Il Partito democratico è vivo e vegeto. Cam-bieremo per soddisfare il [...] il futuro, ma non moriremo». Intanto hanno da esorcizzare [...] passato, [...]. Alla Convention arriverà solo [...]. [...] del Labirinto è come [...] dimenticato. Ma tra i dimostranti [...] cartelli cattivi tipo: «Se vi è piaciuto [...] amerete Clinton». Il fatto è che [...] nel luglio del 1988 [...] strepitoso) di ben 18 punti nei sondàggi [...]. Poi a novembre perse, [...] meno di quel che si tende a [...]. Attenti che la vostra [...] di luglio», gli ricorda [...] «New York [...] di ieri. /// [...] /// Anziché parlare dei discorsi che [...] aperto [...] democratica Dan [...] nel suo [...] programma [...] sulla [...] ha mandato in onda una [...] raccapricciante sul tipo di attacchi da cui Clinton dovrà [...]. Quelli dello stesso comitato [...] che avevano fatto trasmettere sui [...] il numero di telefono da chiamare per ascoltare le [...] della conversazioni tra Clinton e la [...] presunta amante [...] avevano perseguitato per mesi la [...] di una povera ragazza [...] 15 anni fa, quando era [...] di Clinton [...]. Obiettivo: provare che lei [...] perché lui [...] messa incinta. Ad eccezione del [...] che mantiene una diretta [...] Cnn che ha impegnato a coprire la Convention [...] di 630 giornalisti ed assistenti, gli altri [...] hanno seguito [...] del kolossal stancamente, svogliati, [...] storie «a margine»: la contestazione da sinistra [...] Brown [...] (con I suoi 600, [...] delegati) che contesta una [...] che un democratico eccellente [...] nero della Virginia Douglas Wilder facesse un [...] accettando di presentarsi come vice di Ross Perot. Il clou della seconda giornata [...] gli interventi, previsti a notte inoltrata, [...] Jimmy Carter e quello, [...] di Jesse Jackson. Ma per le «grandi [...] quella per cui vale [...] rinunciare alla pubblicità, alle partite e agli [...] oggi. La prima rete a [...] sul non [...] troppo spazio alla [...] politico perché è scontato [...] finire e quindi «non (a notizia», è [...] che ha annunziato che [...] in più al discorso di nomination di Clinton [...] Mario Cuomo. Brown, il liberal è [...] il Lasceranno o non lasceranno parlare Jerry [...] Daranno o non daranno [...] vero disturbatore della cerimonia di incoronazione di Clinton? Quale [...] sia la risposta degli organizzatori della Convention, [...] certo: il «governatore raggio di luna» si [...] della vecchia anima liberal. E non si tratta [...] che i democratici possono sottovalutare. /// [...] /// E, nella bolgia festante [...] Madison [...] Garden, rammentano agli organizzatori [...] Convention [...] vecchia verità [...] durante [...] calvario delie primarie -essi [...] sotto le rutilanti immagini del cerimoniale di [...]. Ovvero: una fetta non [...] democratico continua a non amare [...] Bill». Ed è decisa a [...] per rovinare le celebrazioni della [...] vittoria. Ad agitare quei cartelli [...] e fuori dal palazzo, i seguaci di Jerry Brown, [...] tra i contendenti di Bill Clinton che [...] arreso, in questi lunghi mesi di battaglia, [...] delle cifre. E che, anzi, sembra [...] questa Convenzione deciso a giocare fino in [...] se non su quello degli ormai [...] risultati finali -le proprie [...] ribelle» e di «ultimo disturbatore» della cerimonia [...]. [...] Brown chiede di [...] parlare alla Convenzione. Un diritto che il [...] del Comitato Nazionale Democratico [...] gran cerimoniere della [...] deciso a [...] nel nome della [...]. Come finirà questo braccio [...] ò dato sapere (ieri il dibattito è [...] Italia era già [...] notte) . Ma un fatto appare [...] alla svolta centrista del partito, Jerry Brown [...] ruolo di cataliz-zatore dei sentimenti liberal e [...] hanno ampio seguito tra i democratici. E sebbene la [...] protesta non abbia alcuna possibilità [...] modificare gli [...] esiti della Convention, né grandi [...] di rovinare il clima della lesta, i dirigenti democratici [...] più [...] buona ragione per non sottovalutare [...]. Brown ha dopotutto [...] di almeno 600 dei 4. E non pochi osservatori ritengono [...] queste cifre, tradotte in termini elettorali a novembre, potrebbero [...] Clinton di quel piccolo ma decisivo margine che è [...] per battere, in una [...] corsa a tre, tanto [...] quanto Perot I [...] democratici hanno fin [...] inutilmente cercato di avviare un [...] con [...] Brown [...] di barattare il suo diritto [...] al palco degli [...] con una qualche forma di [...] al [...]. Ma le trattative, a quanto [...] sono state rese difficili, oltre che dalla ben nota [...] al compromesso [...] i i della California, anche [...] un [...] problema logistico. Giunto a New York, [...] Brown -che s, » [...] aveva lavorato per madre Teresa di Calcutta [...] di trovare alloggio non in uno degli [...] disposizione dagli organizzatori, ma in un ospizio [...] ovviamente privo di telefono. Ma forse un giorno [...]. /// [...] /// Alla Convention la retorica [...] poveri e ai derelitti ma il programma [...] ceti benestanti Un «sogno americano» per la [...] DAL NOSTRO INVIATO MASSIMO [...] NEW YORK. Batte nei ghetti il [...] Convention democratica. Batte nelle metropoli devastate [...] anni di abbandono, si gonfia -apparentemente -della [...] della stessa disperazione che palpita tra le [...] beli [...] e nelle code che [...] fronte agli uffici di collocamento. Ogni discorso, ogni parola [...] ore cala dal palco verso la platea [...] platea [...] al palco trascinata ed [...] e dagli hurrà -risuona tra le pareti [...] Madison [...] Garden come un atto [...] come un inno. Un atto [...] contro la troppo lunga stagione [...] cupidigia e [...] che ha scandito gli anni [...] reaganismo. Un inno alla solidarietà ed [...] alla necessità di ricomporre ciò che stato [...] ciò che è stato perduto. E proprio questa -la [...] americano», un sogno fatto di opportunità e [...] umana pietà e di tolleranza, di senso [...] -sembra essere, per chi si muove sulla [...] Convention, la vera formula magica, la chiave che [...] sentimenti più profondi dei delegati, la forza [...] di questi sentimenti, di riportare i democratici [...] della Casa Bianca; incontro -finalmente -a quello [...] Barbara Jordan ha definito un «nuovo [...] con il destino». È verso questa meta [...] del cam-biamento e, insieme, della tradizione, sembra [...] Convention. O almeno, questa è [...] cui scorrono i fiumi in piena della [...]. Ed è cavalcando questa [...] sotto le rutilanti luci del Garden, offre [...] quel sogno sprezzato il tassello di un [...] battuta, [...] di un slogan. Bradley, tornato tra gli [...] i suoi trionfi di campionissimo di basket, [...] di squadra che alimentava i successi del [...]. Zeli Miller, il governatore della Georgia, parla [...] consumata in povertà delle [...] Ron Brown della [...] ascesa dagli squallori di i [...] agli onori della poltrona di capo del partito. Noi siamo il «sogno [...]. E noi, oggi, possiamo far [...] questo sogno. Ma non solo di [...] la Convention. Più segreto e si-lenzioso [...] la crosta della propaganda, lo scorrere [...] corrente di parole più [...] -ma anche, probabilmente, più duratura e profonda. Una corrente che si [...] opposta; e che solo a tratti, come [...] riappare alla superficie della grande kermesse. Lo si è visto [...] cominciata la presentazione della nuova [...] del partito. Ovvero: del nuovo, del [...] i democratici si apprestano ad indossare nella [...] Casa Bianca. La piattaforma non è, [...] che la più dettagliata [...] di quel «programma per [...] che Bill Clinton ha presentato tre settimane [...]. Ed 6, anche, [...] tentativo di risposta ad [...] dilemma democratico: come riconquistare quella fetta di [...] -nel Sud e tra la [...] spostato [...] equilibri elettorali pre-sidenziali a [...] In clic modo, attorno a quali principi, [...] minoranze povere e classe media che era [...] la vera forza del partito? E soprattutto: [...] duraturi con quella America suburbana benestante che [...] termini di censo e di voti, la [...] è proprio lungo il [...] contraddizione, forse, che la Convention offre la [...] interpretazione meno chiassosa e più autentica. Sopra, il rito della [...] storia e dei propri sentimenti. Sotto, la ricerca di [...] convinzione -già misurata sul metro di molte [...] il partito del New Deal di Roosevelt, [...] Nuova Frontiera di Kennedy e della [...] di Johnson deve oggi [...] nuove sintonie con una società profondamente cambiata, [...] con tradizionale compassione liberal, la sorte delle [...] anni [...]. La seconda cerca di [...] piglio "Centrista», con i suoi beneficiari. Il fatto nuovo, davvero [...] Convention -e di queste elezioni presidenziali -è [...] media suburbana, fulcro di ogni alleanza e [...] vittoria, ha oggi di fronte a sé [...] reaganismo, gli effetti tragici di divisione, di [...] incertezza, il vuoto di prospettive, che quella [...] in eredità. Perot ha riempito questo [...] propria effimera immagine di danaroso Cincinnato pronto, [...] vaghi ed antichi «valori», a «rimettere le [...] Come rispondono i [...] che Bill Clinton offre [...] New [...] un «nuovo patto» che [...] mettere assieme, [...] assemblaggio, i molti opposti [...] fronteggiano sulla scena della crisi americana. Un «piano» che vuole, [...] deficit ed aumentare la spesa sociale, rilanciare [...] limitare gli aumenti di tasse solo ai [...] le dimensioni della burocrazia statale e mantenere [...]. Una «terza via», insomma. Ma di che si tratta, [...] realtà? [...] vera svolta, o soltanto [...] riflesso [...] crisi di identità? [...] arricchimento o soltanto della perdita [...] quei valori che, imperterriti, i delegati vanno celebrando sotto [...] cupola del Madison [...] guai per Perot Si dimette Jordan? Confusione alle [...] NEW YORK. Tempi duri per Henry Ross Perot. Dopo una repentina ed irresistibile [...] la [...] campagna -o meglio: la [...] «non campagna» -per la Casa Bianca sem bra essere entrata in una problematica e decisiva [...] di riassestamento e di ridefinizione. E ieri il Washington Post [...] una notizia che pareva confermare lo stato [...] comincia a quanto sembra a regnare nei [...] le possibili dimissioni di Hamilton Jordan, uno [...] Perot aveva con gran clamore acquistato due [...] mercato dei consulenti elettorali. Jordan (che fu a [...] della campagna vincente di Jimmy Carter nel [...] dopo smentito la notizia. Ma resta la sensazione [...] inventati fossero i problemi che -stando al Post [...] alla base della crescente tensione tra il [...] buona parte del suo staff elettorale. [...] tendenza del miliardario texano a [...] di testa propria. Una prova di questo latto, [...] resto, già la si aveva avuta sabato scorso, allorché Perot si era rivolto [...] della [...] lor the [...] con parole improvvide ed offensive [...] con ogni probabilità, hanno finito per [...] gran parte del potenziale voto [...] E che, certamente, hanno danneggiato la [...] immagine di dirigente politico Ma, [...] di là dei destini di Jordan, sembra [...] più [...] evidente un (atto: la campagna [...] Ross Perot ha perso la [...] spinta propulsiva iniziale, fondata soprattutto [...] novità e sulla diversità della [...] «non candidatura». Ora [...] comincia a reclamare dettagli [...] veri, vere prove di leadership. Ed ò su questo [...] potrebbe far naufragio la scintillante barca del [...] Dallas. /// [...] /// Ed ò su questo [...] potrebbe far naufragio la scintillante barca del [...] Dallas. (0)
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