Felice Ippolito (2), Un colpo [...] 25 ottobre 1955). Una volta costituito questo [...] primato » i monopoli, « desideravano [...] con la disinvoltura propria [...] capitalismo del secolo ventesimo [...] di contributi statali ai [...] da loro iniziate : in altri termini [...] capitalistica a spese del [...]. [...] frase del prof. Ippolito ci sembra particolarmente [...] il profitto monopolistico a spese del contribuente, [...] del padronato italiano. Ben altro orizzonte, come [...] richiede lo sviluppo organico della nuova fonte [...] la ricerca scientifica [...] ha messo a disposizione [...] è tanto vero che anche in « [...] maggiori potenze capitalistiche (Francia, Regno Unito) » [...] del « diritto esclusivo dello Stato allo [...] ». Questo principio è scaturito [...] relazione di Ruggero [...] al Convegno [...] Gramsci, e costituisce la [...] centrale del documento finale (« La struttura [...] società, caratterizzata da grandi [...] monopolistiche, soprattutto nel settore [...]. Occorre, di conseguenza, « [...] presto una legge organica che, stabilendo il [...] interesse pubblico e nazionale, disciplini [...] materia, dal reperimento dei [...] costruzione degli impianti e [...] dei prodotti e sottoprodotti [...]. Credo che una legge [...] in stato di avanzata elaborazione ad opera [...] ed economisti, e non mi tratterrò quindi [...] problema. Vorrei soltanto sottolineare il [...] Stato, in questo campo non ancora regolato [...] non possiede fino a ora nessun organismo [...] su una centrale atomica, [...] basi diciamo pure solo di un settore [...] questo campo. Può anche darsi (azzardo [...] il contratto [...] per [...] di una centrale elettrica [...] del quale oggi si parla, sia il [...] » che i monopoli vogliono provocare in [...] soffocare sul nascere la richiesta di nazionalizzazione. Per ritornare alla ricerca [...] concludere, si è già detto che esigenza [...] Del professor Ippolito, ordinario di geologia applicata [...] Università [...] Napoli, e unico italiano che abbia esposto [...] a Ginevra, vedi anche [...] intervista pubblicata da Cronache [...]. Nel convegno [...] Gramsci, e in particolare [...] Massimo Aloisi ed Ettore Pancini, benché siano [...] evidenza molti e gravi difetti della nostra Università, [...] che portare al nuovo livello, storicamente necessario, [...] italiana, significa essenzialmente rafforzare e sviluppare gli [...] affiancati dal Consiglio nazionale delle ricerche. Oltre alla « moltiplicazione [...] cinque della cifra globale degli stanziamenti, i [...] come più urgenti i seguenti provvedimenti :« [...] dei posti di ruolo dei professori, degli [...] tecnici, e un sensibile aumento delle borse [...] studenti e giovani [...] radicale revisione del trattamento [...] degli assistenti e di tutto il personale [...] della edilizia universitaria alle attuali esigenze scientifiche [...] particolare riguardo [...] dei laboratori di esercitazione [...]. [...] è di tale importanza [...] credo, [...] vorrà dedicare qualche apposito studio. Poche parole di commento, che [...] essere forse una sintesi e una conclusione di quanto [...] andato dicendo. Fra le tante contraddizioni [...] rendono impossibile, un vero sviluppo della società [...] anche quella tra la tendenza alla crescita [...] forza produttiva che è la ricerca scientifica [...] e i freni che a questa crescita [...] oramai invecchiata. Vi è obiettivamente bisogno, [...] di tutta la società nazionale, [...] dare rapido e possente sviluppo alla ricerca scientifica, di [...] rendere il massimo ai quadri già formati (che non [...] davvero), di reclutare a centinaia giovani di primissimo ordine, [...] come si è detto [...] « i progressi della ricerca [...] odierna. Vi è già il [...] dei migliori di queste esigenze obiettive, e [...] esempio, nel fatto che aumenta (così mi [...] e migliora la qualità dei giovani che [...] facoltà scientifiche con il proposito, [...] della ricerca scientifica avanzata. Lo Stato italiano, invece, [...] titolari di cattedra (necessariamente molto pochi) un [...] ; dà agli studiosi, giovani o meno, [...] esperti, una elemosina variabile tra le 40 [...] mila lire al mese; impone infine agli [...] laureati di attendere anni e anni che [...] » un posto di assistente, lavorando duramente [...] facendo i più strani mestieri fuori per [...] ricevendo esigue ed effìmere borse di studio [...]. ///
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Lo Stato italiano, invece, [...] titolari di cattedra (necessariamente molto pochi) un [...] ; dà agli studiosi, giovani o meno, [...] esperti, una elemosina variabile tra le 40 [...] mila lire al mese; impone infine agli [...] laureati di attendere anni e anni che [...] » un posto di assistente, lavorando duramente [...] facendo i più strani mestieri fuori per [...] ricevendo esigue ed effìmere borse di studio [...].