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È la linea scelta [...] Prodi, è la linea che hanno condiviso tutti, [...]. Linea, del resto, difficilmente [...]. Anche solo se si [...] a quel complesso sistema di norme, leggi [...] re-golano la materia. Insomma, forse è arrivato il [...] per provare a ca-pire cosa ci sia dietro le [...]. Il riferimento principale (per [...] per tutti gli altri paesi, non solo [...] conven-zione di Ginevra, ormai «vecchia» di 47 [...]. Lì, è sancito il diritto [...] chiunque si senta minacciato -per le [...] semplicemente [...] ad un gruppo sociale o [...] -ad es-sere ospitato negli altri paesi. Il testo del 1951 [...] Italia tre anni dopo) lo si può ancora [...]. Per fare un esempio, [...] Convenzione [...] il principio che [...] non [...] da una legge o [...] può es-serci persecuzione anche quando ci sia [...] insicurezza, di discri-minazione nel paese di origine. La persecuzione può insomma anche [...] essere stata subìta direttamente da chi chiede [...] ad [...] per paura che prima o [...]. Un testo avanzato, che [...] più limitativo di quello che dovrebbe essere [...] Italia. [...] sostiene che lo status [...] cittadini di «stati non democratici», a tutti [...] in paesi in cui non si possano [...] libertà consentite in Italia. Ma come tante altre parti [...] Costituzione, anche il terzo comma [...] (appunto quello sul diritto [...] è [...]. [...] già detto che il [...] importante è stato per molti anni la [...] Conven-zione di Ginevra. Ratifica che [...] poi concretizzata in diverse normative. La più conosciuta è [...] isti-tuito le cosiddette «riserve geografi-che». Che ha delimitato alcune [...] insomma. E solo i profu-ghi [...] lì avrebbero potuto ottenere [...] politico nel nostro paese. Inutile aggiungere che negli [...] pieno della guerra fredda, [...] sancì che avrebbe con-cesso [...] profugo solo a chi riusciva ad attraversare [...]. Il che non vuol dire [...] non abbia offerto ospitalità anche a chi [...] totalitari. Casi, e neanche pochi, [...] stati. Solo che bisognava ri-correre ad [...] escamotage: la doman-da [...] non veniva rivolta [...] ma [...] commissa-riato [...] per i rifugiati, che li [...]. Le cose, ovviamente, anche [...] a cambiare negli anni [...]. Quando [...] pubblica im-pose il varo delle [...] alle «ri-serve geografiche»: e così [...] aprì finalmente le porte ai [...]. Il tutto, però, era [...] provvedimenti di deroga. La fine del-le «riserve geografiche» [...] solo nel [...]. [...] varata per provare a [...] migratori verso il nostro paese e di-scussa [...] seguito [...] razzista di un giovane [...] Villa Literno, che [...] anche del diritto [...]. Intro-ducendo quelle procedure che [...] vigore oggi. E che tanti pro-blemi [...]. Il primo, il più [...] in base alla legge, la richiesta [...] deve essere formulata solo [...] nella città [...]. E questa nor-ma lascia [...] per i profughi che già sono nel [...] come immigrati clandesti-ni e che non possono [...] richiesta. Comunque, a chi arriva [...] chiedendo pro-tezione contro le discriminazioni, lo Stato [...] (si sta parlando anche di chi richiede [...] chi ottiene [...] un contributo giornaliero per [...] mezzo. Non è chiaro neanche, [...] se questo contributo sia o no in [...]. Ai profughi ai quali la [...] status di rifugiato dia [...] definito, poi, le autorità italiane [...] garantire [...] nella vita [...]. [...] ad usufruire [...]. [...] solo sulla carta. Per questo (e soprattutto [...] evidenti contraddizioni della legge Martelli) si sta [...] nuova normativa in materia. Che la-scia di fatto inalterati [...] principi gene-rali, quelli in base ai quali [...] con-cede [...] ma interviene soprattut-to sul dopo. Interviene [...] che uno Stato moderno [...] chi è stato costretto a fuggire del [...] dalla propria cul-tura. Ma basteranno queste modifi-che? Alla [...] nazionale (che nei fatti [...] ad avere un ufficio che studia tutta [...] che ovviamente il problema non è solo [...] di nor-me. [...] fu varata quando nessuno sapeva [...] sapeva bene cosa significasse la globalizzazione. E così oggi ci [...] ridisegnare la figura dei profughi politici. Sono solo le perso-ne [...] E [...] che fare di quelle [...] non vogliono? E di [...] da disastri ambientali, provocati da scelte politiche [...] non contro [...] profughi politici?». In realtà non si [...] un problema astratto: [...] di allargare il concetto [...] in qualche modo è stato già [...]. [...] scoppio della guerra in Jugoslavia [...] cominciato a parlare, anche [...] legislativi, di «asilo umanitario». Gli stessi termini usati nelle [...] vara-te per far fronte [...] alba-nesi. /// [...] /// Ma un un paese [...] molto. Che comunque ad un certo [...] deve [...] per organizzare la creazione di [...]. Stefano [...] Don Elvio [...] 65 anni, è il [...]. [...] di volontariato cattolico che tutti [...] di accoglienza dei profughi. Siano [...]. Che ne pensa Don [...] della scelta del governo di [...] «Che è una scelta che [...]. È una scelta che già [...] 30 dicembre [...] scorso avevamo sollecita-to in un [...] documento. Perché vede, dentro un fenomeno [...] quello [...] il problema curdo ha una [...] caratte-rizzazione. /// [...] /// [...] non [...] ignorato, ma [...] «Non vorrei [...] un [...] bu-rocratico, ma le cito di [...] quel documento della [...]. Lì chiede-vamo, come più [...] il go-verno italiano, che attorno al pro-blema [...] sia una sorta di [...]. Che si trovi cioè una [...] comune per far fronte oggi [...] ma che soprattutto si trovi [...] stru-mento comune per risolvere alla [...]. /// [...] /// Crede che quel concetto [...] fredda finita, debba essere esteso? [...]. [...] anni dopo la Convenzio-ne di Ginevra non si può pensare di [...] con il contagocce. [...] alla persona, [...] alla dignità delle persone è [...] più esteso di quanto si possa pensare. Credo che sia finalmente arrivato [...] momento [...]. E per non essere [...] quando parlo di ridefinizio-ne parlo esplicitamente di [...]. Sì, fino a [...] arrivare a definire come [...] avente diritto [...] anche chi è vittima delle [...] e delle vecchie povertà». Don [...] Perché secondo lei [...] stata un comportamento così diverso [...] parte [...] pubblica italiana, ostile verso [...] «Credo che sia solo [...]. [...] e lavora nei campi [...] solo volontari, tanti volontari. E vede solo tanta [...]. Il resto riguarda solo [...]. Ma mi creda: le posso [...] che anche davanti [...] albanese sono state tantissime le [...]. [...] qualcosa che anche voi do-vete [...] nel vostro [...] «Rimproverarci [...] lo so, tutto si può [...]. Ma vede il limite vero [...] una organizzazio-ne non governativa come la [...] è che si ha [...] fare con problemi la [...] comunità. Ancora parliamo dei curdi. Sappiamo bene che le mafie [...] sui [...] li spogliano della loro dignità [...] uo-mini. Quindi abbiamo a che [...] che subiscono una doppia, drammatica, umiliazione. Ma la soluzione, le [...] solo a livello internazionale, è solo in [...] stroncare [...]. Prodi: stabilire quote precise [...] DACCA. Lo ha detto il [...] Consiglio, Romano Prodi, ieri a Dacca, poche ore [...] in Italia, a proposito del fenomeno della [...] nostro paese. In risposta alla domanda [...] del Bangladesh [...] interessa anche [...] perché ci sono molte [...] questo paese sono emigrate in Italia), il [...] Consiglio ha spiegato che le quote sono necessarie [...] le tensioni da fuori a dentro il [...]. Prodi ha aggiunto che su [...] problema [...] «chiede la collaborazione degli altri [...] e che, comunque, [...] «sarebbe di investire [...] nei paesi in cui prendono [...] i movimenti migratori. /// [...] /// Prodi ha aggiunto che su [...] problema [...] «chiede la collaborazione degli altri [...] e che, comunque, [...] «sarebbe di investire [...] nei paesi in cui prendono [...] i movimenti migratori. (0)
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