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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3276729742.

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MARTEDÌ 3 DICEMBRE [...] Mondo PAGINA lì [...] i . ///
[...] ///
Il tramonto del nemico [...]. Cambiano le armi e [...] cui si combatte, ma lo scontro fra [...] chiave diversa meccanismi identici: [...] ripetitività. A colloquio con lo [...] Nuto Revelli In mostra a Torino i geroglifici degli [...] Oltre cento «testimonianze figurative» [...] Egitto, [...] dalle prime collezioni costituite in Italia con [...] scrittura geroglifica, saranno esposte alti Museo Egizio [...] Torino [...] oggi fino al prossimo 15 gennaio. La mostra ha per [...] e il contributo italiano [...] Egitto» ed è stata ideata da Michel [...]. Sono esposti pezzi di [...] dimensione, tra cui steli, sarcofagi e statue. Si tratta, in assoluto, [...] esaminati e studiati da [...] e da grandi ricercatori [...] primo ed unico suo [...] Bolzoni, [...] Acerbi. Guerra, eterno ritorno ANNAMARIA [...] C'è un nemico che non [...]. Quello originario che ci [...] da millenni: [...] sulla scena della guerra. Qualche volta ha sette [...] bambini sgozzati di [...]. O come quelli non [...] in [...] sotto le bombe. Cambiano le armi, tecnologia [...]. Cambiano le ragioni per [...]. Ma la guerra è [...] risveglia e [...] con modalità diverse meccanismi conosciuti. Sì ripete uguale a [...] e feroce». Parola di un vecchio [...] carriera preparato a combattere. Con quei panni parti [...] Russia il 21 luglio 1942. Si trovo dentro il [...] riuscì a tornare. [...] settembre andò a combattere [...] Giustizia e Libertà contro tedeschi e fascisti, Il [...] posato solo alla fine. Ma la guerra -ha [...] addosso come le notti [...] a quaranta sotto zero. Come i deliri collettivi, [...] In lacrime, 1 feriti abbandonati, i morti nella [...] del primo nemico ammazzato. La guerra dei poveri, La [...]. ///
[...] ///
Diario di un alpino [...] Russia, [...] fronte, tutti usciti da Einaudi: [...] imponente che va dal racconto autobiografico, alla [...] epistolari, memorie di soldati. Un monumento straordinario e [...] cadenza ossessiva, frammenti che compongono un incubo [...] ripete, si ripete, si ripete. Dunque, dicevamo della faccia [...] ucciso. Revelli racconta apparentemente senza emozioni: [...] nel settembre del [...] ci trovavamo in una zona [...] sistemati a caposaldo su un fronte appelli abbozzato. La notte del 19 [...] con cinque o sei dei miei albini: [...] sinistra del caposaldo e abbiamo un [...] a cinque o sei [...]. Dopo toma il silenzio. Abbiamo atteso la prima luce [...] e siamo tornati a guardare: per terra [...] un morto, un biondino di [...] una bomba gli aveva squarciato [...]. Ci siamo raccolti attorno [...] uno dei nostri». [...] con nemico morto, il [...] piana del Don, suggerisce [...] che si coglie spesso [...] guerra: [...] del nemico e la [...] con [...] di sparare nel buio [...] I [...]. I russi ci sparavano [...] lontano, si erano visti anche dei carri. Avanzavamo lentamente verso le [...] attimo prima di sparare le prime raffiche, [...] voce. Era dialetto bergamasco. La propaganda sostiene chi [...] nemico. Ma non è detto [...] non fu lo stesso combattere i russi [...] Don [...] i tedeschi nelle valli del cu-neese. I russi non li [...] veramente nemici, ma più ce li sentivamo [...] diventavano. Era diverso nei momenti [...]. Gli italiani in Russia [...] con la popolazione civile: si aspettavano di [...] erano [...] di trovare [...] in ogni isbà, dove [...] davanti al fuoco che Sopra al titolo, [...] Nuto Revelli. A destra, le truppe [...] Roma dopo la Liberazione. A sinistra, un gruppo di [...] combatte nelle vie di [...] II nemico stupra, è un [...] comune della guerra. In una pagina straordinaria [...] Cassandra, Crista Wolf racconta la morte di [...] fanciullo della casa di Priamo, [...] supremo della conquista e della disfatta di Troia. Ecco «Achille la bestia», [...]. TI colpo di grazia Inferto [...] è dùnque stupro, atto dove [...] diventa piacere di vincere [...]. Questo archetipo è ancora [...] da un bel libro proposto da Laterza (Donne [...] nelle guerre mondiali, raccolta di saggi a [...] Anna Bravo), si direbbe di si. Anche se la [...] riproposizione sulla scena del Novecento [...] significative varianti. Il tema è messo [...] da un saggio di Emma Fattorini sulle [...] nere con divisa francese, avvenute in [...] negli anni Venti a [...] guerra mondiale. In quel [...] lo [...] come rituale che è parte [...] quella regressione a una mentalità più arcaica, che si [...] della guerra tecnologica. Secondo gli studi di [...] Mosse, la Grande guerra [...] fantasie utilizzati dalla propaganda bellica per coprire [...] tra [...] pesante materialità della trincea [...]. In questo senso, [...] di efferatezze [...] Imputate al nemico per [...] è dispendioso da entrambe le [...]. Mentre i tedeschi che [...] Belgio sono i «depravati [...] che perpetrano un «tipico [...]. Ma la realtà lar-gamente [...] tutti stuprano, [...] ognuno attribuisca questi orrori [...]. E ciascuno se lo [...] della propria propaganda giu-stificazionista, che dipinge come [...] donne di là dal confine, stabilendo su [...] dice Emma Fattorini, «una [...]. È invece diverso il [...] conflitto mondiale. [...] non agiscono più solo [...] (le nazioni) : come spiega Ernesto Galli Della Loggia [...] uno dei saggi dello [...] volume. [...] entrata in campo di altri [...] (gli individui, la società civile, le donne) [...] la guerra. Cosi, anche la violenza [...] segno. Nel suo significato [...] è dunque consumato da [...] uomini. Nella seconda [...] mondiale, dove entra in [...] una qualche parità tra i sessi, lo [...] il senso contemporaneo di aggressione maschile esplicitamente [...] donne». La rappresentazione del nemico [...] non ci fu (orse [...] spezzare le reni alle [...]. Scambiavano per [...] uova le immaginette della [...] avevano le tasche piene. ///
[...] ///
Questa era la loro [...]. Una notte, durante la [...] un villaggio, due o tre per isbà. Arrivano i tedeschi e [...] far sgombrare i civili, non importa se [...] zero: era la loro legge, non si [...] sorprese. Un [...] urlava [...] me come una bestia, io [...] rispondevo [...] in piemontese: sbucò una donna [...] una tenda, aveva un bambino di pochi mesi. Sputò per terra. Non [...] mai dimenticata». Ma di nemico, in Russia, [...] un altro, il più terribile. Di questo sono piene [...] soldati: [...] il delirio, la fame, II [...] tifo petecchiale: la materialità della guerra è [...]. In questo caso è [...] esercito in rotta, mal equipaggiato, mal diretto, [...]. Questo nemico di--venta un [...]. Se uno cedeva ai [...] per aiutare un altro, si perdeva. Ho salvato un artigliere [...] che si era avvelenato bevendo [...] sbaglio liquido [...] tante. Ho soccorso un fante [...]. Poi ci si abitua, è [...] indurirsi, [...] altrimenti è finita. Chi sopravvive al disastro [...] un odio mai provato prima. Per i tedeschi che in Russia hanno [...] divisioni intere [...] certa. Per i fascisti che [...] allo sbaraglio. In Russia mi sentivo [...]. In Italia, dopo [...] settembre, è stato diverso: [...] alla mia gente e la guerra che [...] durissima, spietata e senza prigionieri. Non ne prendevano i tedeschi, [...] potevamo [...] noi. E che [...] erano feroci lo sapevo [...] visto sul fronte russo». E i fascisti? «In venti [...] di [...] partigiana non li abbiamo mai [...] in combattimento, per me erano spie dei tedeschi e [...] più stranieri di [...] loro. E comunque senza i [...] sarebbero esistiti». SI avverte [...] ancora [...] di un antico disprezzo: [...] nemico anche, e forse soprattutto, nelle «guerre [...]. Ma dalla guerra si [...] Chi [...] stato dentro se ne libera? «Non volevo [...] avuto paura della rimozione. Non basta essere stati [...] per [...] capito cos'è», dice Nuto Revelli [...] quella [...] espressione che sembra pietrificata. E tira fuori una [...] scritta fittamente con grafia minuta: è II [...] russo, la memoria che forse è servita [...]. Dopo la guerra, ho [...] del superstiti, ho sofferto di nuovo [...]. Poi ho cominciato a pensare [...] che il mio debito era [...]. Strana colpa [...] vivi: «Quando si toma [...] in Russia è quasi completamente scomparsa [...] generazione di giovani della [...] è un torto. Per mesi ho vissuto [...] fior di pelle: bastavano gli sguardi dei [...] che non erano tornati a [...] male. Sembrava dicessero: perche tu [...] Mi [...] a nessun esercito piace il prigioniero che [...] soldato dice che è meglio farsi ammazzare [...] al nemico». Allora dalla guerra non [...] Nuto Revelli scuote lentamente la testa. Che cosa prova quanto [...] tedesco? «Mi è stato insopportabile fino agli [...] Sessanta», [...]. Poi conobbe [...] «ci aiutò a denunciare [...] Joachim [...] comandava le SS che [...] Boves. Ricordo di [...] parlare di [...] detto: com'è bello il tedesco [...] da lei». [...] articoli sono usciti il [...] 26 [...] interessante convegno a Forlì [...] di grandi e piccoli riferimenti classici nella [...] Sta nascendo un nuovo mito, quello della ricerca [...] per contrastare le dispersioni del sapere Chi [...] tecnologia? La classicità MAURIZIO [...] FORLÌ. Pareva proprio, dopo quella [...] Scala sul finire del secolo scorso -quando fu [...] il famoso ballo [...] -che fosse sancito in [...] II trionfo del mito moderno della macchina e [...] progresso meccanico. ///
[...] ///
Per quasi un secolo [...] cosi la polemica sulla contrapposizione tra le [...] alla tardiva presa di coscienza della pericolosità [...] un simile antagonismo. Ecco perchè [...] di Siena ha fatto proprio [...] tema della rivalutazione della cultura classica e della [...] correlazione con le tecnologie moderne [...] costante del [...] culturale. Due anni fa chiamando [...] Siena, [...] antiche stanze dello Spedale del Santa Maria [...] Scala, [...] del mondo politico, economico e dello spettacolo [...] della cultura classica. In questa settimana, poi, [...] congiuntamente [...] Nuova Civiltà delle Macchine [...] Consorzio Acque di Forlì, dal titolo significativo «Machina [...] cui è [...] riproposto in termini ancor [...] rapporto tra cultura umanistica e [...]. Il progresso scientifico ha [...] classicità -ha affermato il Rettore [...] senese Luigi Berlinguer -ma [...] la scuola italiana [...] bisogno di [...] più strettamente la formazione [...] scientifica. In particolare si deve [...] più la capacità [...] scientifica di sperimentare, e [...] una "curiosità sperimentale" che deve investire anche [...]. Un nuovo percorso per [...] però anche un nuovo intreccio culturale, quello [...] Luigi Berlinguer, che supera le secche di una [...] e che mira ad arricchire un mondo [...] questo versante va costantemente impoverendosi con il [...] la cultura decada ad una superficiale informazione [...]. Un appello, [...] fatto proprio anche da Francesco Barone, [...] scientifico della rivista Nuova Civiltà delle Macchine. [...] per il nostro lontano [...] connota dunque come un revival. È vero che il [...] mondo greco e romano stanno tornando di [...] il tempio americano delle scienze ingegneristiche [...] ha deciso di proporre [...] corsi di cultura classica; che nella misconosciuta [...] diventa uno spartiacque tra [...] Ma è altrettanto vero che tutto questo [...]. Per cui -sostiene Maurizio Bet-tini, [...] Facoltà di Lettere [...] senese -sarebbe sbagliato sforzarci [...] il cui ricordo, inevitabilmente, tornerebbe ad affiorare [...] non riaffiorasse, sarebbe anche [...]. [...] è uno dei mali [...] possano affliggere una cultura». Il tipo di approccio [...] scelto dal convegno, clic si è svolto [...] Centro Operativo del Consorzio Acque di Forlì, ha portato [...] tema della cultura classica dal punto di [...] ciò che oggi è vivo, è attivo: [...] cultura contemporanea, della mitologia cinematografica [...] del ruolo che lo [...] svolge nei Paesi ex comunisti, alla straordinaria [...] romanzo o dai [...] di argomento storico. E chi preferisce [...] sceglie [...] Alighieri in un affresco [...] FORLÌ. Che cosa attrae gli [...] più numerosi si iscrivono ai corsi di [...] Che [...] determina il favore che incontrano le riviste [...] di divulgazione archeologica? Il clima di avventura [...] ricerca archeologica: paesi esotici, ricerca di tesori [...] con il passato, Indiana Jones è [...] incarnazione del mito [...]. È quello che ha sostenuto [...] Giuseppe Pucci, docente di archeologia e storia [...] greca e romana presso [...] di Siena, in una delle [...] del convegno [...] «Machina multa [...]. Azione e intuizione, queste [...] vincenti [...] mitico rese popolari e [...] giovani da Harrison Ford. ///
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Come già vide Freud, [...] sorprendente tra [...] e lo psicana-lista. Entrambi scavano in profondità [...] la psiche -per riportare [...] che si crédeva scomparso per sempre ma [...] rimasto presente e perennemente attuale, anche se [...]. Inoltre scavare nel grembo [...] le pulsioni profonde che spingono [...] verso il ventre materno. E ancora: [...] ha un rapporto particolare con [...] morte, che [...] continuo perchè sembra [...] gli effetti. Ciò che è morto [...] nelle mani [...] che anzi dai morti [...] «nutrimento» scientifico. [...] sarebbe quindi, secondo questa [...] professor Pucci, da un lato [...] positivo e fascinoso alla Indiana Jones, [...] una sorta di Orfeo [...] nel regno dei morti e ne riporta [...] ancora vivo. ///
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[...] sarebbe quindi, secondo questa [...] professor Pucci, da un lato [...] positivo e fascinoso alla Indiana Jones, [...] una sorta di Orfeo [...] nel regno dei morti e ne riporta [...] ancora vivo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .