Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3274183786.

L'opera di Rabelais e [...] Einaudi, [...]. Nessun itinerario teorico è [...] come quello delle teorie del romanzo [...] per luoghi geografici (si [...] vie di Mosca e Pietroburgo), grandi accadimenti [...]. Come nei suoi romanzi, [...] di scena e due grandi agnizioni, per [...] parallele, che solo oggi terminano di [...] quelle di Propp e [...]. Nascono entrambi nel 1895, [...] stessa Università di [...]. Vale a dire due [...] moderne scienze umane, che ogni studioso del [...] narratività tiene a portata di mano. Purtroppo nessuno ci Informa [...]. Ma ancora li accomuna [...] avvenuta dopo circa un quarantennio. Dopo rimozioni ed esilio [...] i cupi anni dello stalinismo, il libro [...] in Urss nel 1965, per« Una forte [...] e alle lingue altrui [...] senza [...] è impossibile) porta inevitabilmente [...] e lingua, pensiero e lingua, espressione e [...] Quando, [...] a [...] una cittadina situata al [...] Siberia e il [...] dove era stato confinato [...] pubblicazione del suo libro su Dostoevskij, [...] scriveva il suo grande [...] La [...] nel romanzo, da cui è tratta questa [...] sovietica si glorificava [...] di una lingua unica [...] col potere politico e [...] nelle coscienze verbali come una massa compatta [...] accettarsi integralmente. Una politica di isolamento [...] masse contadine e, più in generale, [...] movimento operaio russo dalle [...] scientifiche culturali e tendente altresì a presentare [...] come un fatto di necessità, ma [...] un aspetto da celebrare, [...] » trionfale conseguito dalla rivoluzione nei confronti [...] esterni e interni, aveva riportato alla ribalta, [...] maniera il più delle volte implicita e [...] ammissioni di sorta, orientamenti contro [...] quali Lenin si era [...] il temporaneo accantonamento. Tra questi il più [...] che esaltava la posizione [...] proletariato dal suo rapporto specifico con la [...] ne traeva lo spunto ver rivendicare [...] di una cultura totalmente [...] funzione dirigente acquisita dalla classe operaia e [...] legame con le acquisizioni del passato. Le basi teoriche di [...] rifondazione culturale dovevano, secondo [...] essere costituite [...] riconoscimento di un rigoroso [...] della necessità, cioè, di pervenire « alla [...] del mondo a partire da un lato [...] alla riduzione del pensiero a linguaggio, mediante [...] entrambi nel processo ài lavoro, al quale [...] continuità progressiva di perfezionamento correlata al [...] di Michail [...] leggere un [...] disposizione del pubblico italiano [...] di studi del grande specialista sovietico [...] sul campo attraverso il [...] Gargantua [...] Pantagruel », il capolavoro di Rabelais -Un [...] prima volta in Occidente [...] Julia [...] in un saggio del [...] anni più tardi è la versione francese [...]. [...] torinese ha fatto opportunamente [...] rabelaisiana dalla più sollecita versione della silloge Estetica [...] che raccoglie saggi su teoria e storia [...] scritti per Io più tra anni Venti [...] Trenta [...] pubblicati postumi in Urss nel 1975, anno [...]. Promette inoltre una Estetica della [...] letteraria, uscita nel [...]. Con questo volume il [...] a disposizione il ricchissimo corpus [...]. Il metodo formale nella [...] da De-dalo) e infine la raccolta di Vittorio Strada [...] una discussione tra filosofi e letterati, avvenuta [...] Trenta [...] di filosofia [...] comunista di Mosca, che [...] a due voci tra Lukàcs e [...] su metodologia letteraria e [...]. Problemi di teoria del [...] (Einaudi). Negli anni in cui [...] ancora studiava, si era [...] russa e sovietica un grande dibattito e [...] si raccoglie, a grandi linee, entro tre [...]. Per il primo la [...] modo di conoscenza [...] quindi ne cerca [...] nei suoi disegni [...] per il secondo la [...] nel sociale (e questo ha avuto il [...] e spesso triviali tentativi di costituire [...] marxista): per il terzo, [...] del pesante retaggio di biografismo, [...] sociologismo, la letteratura si [...] stessa organizzazione formale e [...]. L'opera di [...] si muove asintoticamente rispetto [...] polemizza con i formalisti russi, ma di [...] il metodo, chiude alla psicologia ma si [...] (e siamo in Urss tra anni 20 [...]. Su questo terreno mette In [...] le categorie [...] strutturanti del romanzo, destrutturanti del [...] del « dialogico ». Sono queste le nozioni portanti [...] una grand? lezione: da un lato chiariscono in maniera [...] gli [...] di Dostoevskij e Rabelais. Esso è un sistema [...] si incrociano La [...] parola è « dialogica [...] di una duplice direzionalità: verso [...] del discorso e verso [...]. Ogni testo implica cioè [...] (allude, imita, replica, obietta) e la [...] forma è [...] del rapporto attivo di [...] degli interlocutori. [...] questo il senso in cui [...] rivendica la natura mai neutra [...] vuota [...] linguistico, non psicologico. Con questa predisposizione teorica [...] penetra nel Gargantua e Pantagruel Sul fronte del linguaggio Perché non si tratta solo di [...] contributo fondamentale [...] della letteratura, ma anche di [...] salutare lezione di tolleranza, rigore razionale Le ragioni del [...] con la cultura ufficiale in URSS negli anni [...]. Questi due momenti erano [...] loro: [...] effettivamente monistica poteva infatti [...] a patto di presupporre la disponibilità di [...] unitario, in grado di proporsi come solo [...] tale, pertanto, di esaurire e risolvere in [...] potenzialità presenti nel pensiero. Subordinazione In questa [...] postulazione [...] era incoraggiato dai risultati di [...] teoria linguistica, quella « iafetica ». [...] e fondata [...] delle lingue del gruppo caucasico [...] semitico. Questa teoria era sfata [...] pri ma metà degli anni [...]. Questo principio generale portava a [...] per una collocazione della lingua nel la sfera della [...] e per una [...] riduzione a strumento della lotta [...] classe. Questa conclusione, dato lo [...] la [...] postulava fra lingua e [...] estesa anche a [...] e quindi a tutta [...] veniva di conseguenza posta in una condizione [...]. Un esito di questo [...] risultato quello di equiparare [...] semplice disaccordo linguistico a [...] propria devianza linguistica. La piena funzionalità di queste [...] di una pratica tendente ad [...] il dibattito culturale alla lotta politica e a denunciare [...] pensatori accusati di deviazionismo teorico come nemici [...] del socialismo e oppositori, gratificati [...] di « [...] » o [...] » o « [...] o c piccolo-borghe-si » e [...] via, spiega [...] con cui diversi uomini di [...] sovietici cercarono di operare una chiara distinzione fra sviluppo [...] teorie ed evoluzione del linguaggio. ///
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[...] si muove lungo la medesima [...] ti suo obiettivo è quello di sgretolare quella assoluta [...] tra il senso ideologico e la lingua che caratterizza [...] coscienza verbale [...] ». [...] di [...] tra il pensiero e [...] per lo più testimoniata dal fatto che [...] necessariamente. La coesistenza di queste lingue [...] in cui il suo pensiero rifrange in modo differente, [...] la presenza di uno scarto tra il complesso delle [...] intenzioni [...] e le singole espressioni linguistiche: [...] per sé, però, non è una condizione [...] siano dialogicamente correlati nella [...] coscienza linguistica, dal momento che [...] benissimo accadere che egli passi [...] senza pensarci. Morti [...] coscienza critica [...] a giudizio di [...] nasce quando si determina un [...] orientamento selettivo tra le lingue di cui ci si [...] quando cioè queste ultime, anziché permane re in una [...] di tran [...] e morto equilibrio, entrano in [...] interazione dinamica tale da favorire la reciproca illuminazione. Allora le intenzioni espressive [...] giogo di un sistema linguistico [...]. Il centro di questa [...] carnevale, sulla cui scena. Per mezzo del riso essa [...] frammenta, [...] il dogmatismo serioso della cultura [...] carnevalesco non si offre mai [...] definitivo, il rituale del ridere non àncora mai i [...] segni. Queste le linee portanti [...] di trarre da un pensiero ricchissimo, che [...] campi teorici e metodologici diversi. Chiunque abbia un po' [...] le teorie della letteratura e del segno, [...] teorie testuali e la teoria delle ideologie. Incomprensibile pertanto la liquidazione [...] Vittorio Saltini (Espresso, 2 marzo) che. Forse che tra il [...] (Porta. ///
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Calvino), questa è [...] a-stuzia del critico che [...] Cottafavi Accanto al titolo [...] della prima edizione del Gargantua. Sotto, « II paese [...] di [...] fissato in [...] rigida in cui ogni [...] a occupare un ruolo prestabilito, e si [...] di guardare una lingua e il mondo [...] corrispondente) con gli occhi di [...] emerge allora la consapevolezza [...] . Il [...] dialogo [...] che è la categoria metodologica [...] di [...] sta proprio ad indicare il [...] meno [...] e [...] della lingua (o delle lingue) [...] la fine dì ogni forma di enunciazione unitaria, [...]. Esso comporta un netto [...] della lingua come forma assoluta di pensiero [...]. Per questi suoi caratteri [...] si diversifica notevolmente da quelle forme di [...] che rifuggono da una analisi rigorosa della [...] discorsi da confrontarsi, non si pongono il [...] compatibilità e rinunciano alla chiarezza delle posizioni [...] soltanto da un dibattito approfondito tra concezioni [...] « [...] recìproca » e dall' [...] selettivo » tra esse. La lettura [...] di [...] costituisce pertanto. Per questi aspetti Estetica [...] è soltanto un contributo fondamentale alla « [...] fura v è. ///
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Correo, an-ch'egli analista della S PI. ///
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[...] di queste tre componenti, . ///
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Tra il [...] ed ii 77, nasce, [...] Roma, il «Centro di ricerche di gruppo» e [...] Gruppo e funzione analitica, entrambi, fratto [...] tra Corrao ed i [...] prima ricordavo. Comune alle due serie [...] convinzione che non esista alcuna opposizione di [...] grup-po. Almeno nel senso che. Ciò che, invece, sembra differenziare [...] due serie [...] è una più spiccata propensione [...] parte dèlio Spazio e del Quadrangolo per gli esiti [...] della psicoanalisi. Va aggiunto che a Napoli. ///
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Milano, Ancona esistono Iniziative [...] romane. E la rivista Gruppo [...] funzione analitica punta ad [...] il luogo [...] e confronto. Ma non in opposizione Questo [...] a zig-zagA proposito del discusso saggio di Mary Hesse [...] percorsi della scienza -La polemica con Kuhn [...]. [...] che quel che si [...] meccanismi di regolazione del nostro corpo ci [...] affascinava ancora il Goethe [...] Teoria [...] colori e, per altri aspetti, gli esponenti [...] del-la natura » del primo Ottocento. Succes-sivamente, [...] di Spencer della società [...] doveva incantare i pionieri della « nuova [...] società e anche i politici e gli [...]. [...] in quanto capace di [...] due domini a prima vi-sta eterogenei (uomo [...] e organismo, ecc. Si dice che il [...] abbia scoperto la struttura [...] dopo [...] sognato un serpente che [...] coda. La scienza muove da una [...] ogni volta che sostituisce al processo reale una [...] versione più facilmente analizzabile, cioè, [...] si suol dire, un modello. Per [...] con una battuta del [...] René Thom, « occorre che coloro che ne [...] », che cioè [...] scientifica « sappia mettere [...] morfologie che appaiono su due sostrati distinti [...]. [...] non è proprio lo [...] scienza a richiamarci alla realtà? A dissolvere [...] un Goethe o di uno [...] Dopo tutto, mentre [...] d [...] si trova in ogni [...] organica, non vi compare però menzione dal [...]. Aristotele, creatore di una teoria [...] ancora oggi ricca di stimoli e di fascino, ammoniva [...] costruire un discorso solo con analogie e metafore equivale [...] produrre [...] enigmi e barbarismi ». La soluzione sembra presto [...] solo la psicologia della scoperta, ma va [...] del risultato scientifico. Che questo sia solo [...] eludere la questione, [...] con il punto di [...] è uno dei motivi conduttori del libro [...]. Hesse (Modelli e analogie [...] cura di C. Bicchieri, Feltrinelli, [...]. E, sia che rilegga Aristotele [...] raffinati strumenti logici, sia che : riprenda [...] di [...]. Black ; circa analogia [...] che infine guardi ai casi storici che [...] offre (la Hesse è già nota al [...] per il bel saggio [...] Forze [...] campi edito da Feltrinelli), [...]. La scienza va infatti [...] un processo di apprendimento » in cui [...] certi termini da un contesto [...] inventando nuove re-gole e [...]. [...] per questo che, poniamo, [...] carica elettrica (in analogia con una carica [...] termini della scienza vengono [...] i nodi di una [...] rete di si-gnificati » [...] continuamente modificati da nuove scoperte e innovazioni [...]. I modelli che [...] scientifica via via elabora [...] intesi come « estensioni metaforiche » del [...] altrove già impiegati. Essi forniscono cosi « [...] possibilità », in quanto indicano come « [...] i processi descritti dalla teoria possano esistere [...] anche fisicamente », permettendo di articolare sia [...]. Le varie organizzazioni del [...] paradigmi » per usare la fortunata espressione [...] Kuhn, [...] sono isole ferme [...] ma, per così dire, [...] entrando spesso in collisione. Quel che permette di [...] questa deriva delle idee è proprio la [...] consente. Mary Hesse ne ricava [...] scienza come «evoluzione continua, che procede da [...] con passaggi razionali, sebbene non necessariamente deduttivi, [...] modello di salti rivoluzionari tra paradigmi », [...] con le tesi che attribuisce a Thomas Kuhn [...] Paul [...]. Ma le immagini della [...] hanno presentato, cioè, rispettivamente, «la crescita attraverso [...] « la proliferazione di alternative teoriche incompatibili [...] articolate (o [...] di semplici riprese di [...] « relativismo » come la Hesse sembra [...]. In entrambe infatti la [...] svolge un ruolo primario: e, proprio perché [...] stessa Hesse ammette, trae la [...] forza dalla « interazione [...] contesto normale dei termini e il contesto [...] trasposti, la [...] non appare sempre riconducibile [...] concetti, leggi e percezioni familiari, al contrario, [...] talvolta violenza, costringendo a cambiare radicalmente quelle [...] che solo una prolungata abitudine ci induce [...] naturali » e a impiegare dei « [...] sono ben lontani [...] « razionali » alla [...] i canoni di razionalità in quella fase [...] comunità scientifica. ///
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Uniformità Con questo si [...] della scienza sia una « evoluzione razionale? [...]. Nemmeno questa conclusione ci pare [...]. Si vuole invece sottolineare che [...] « inferenze analogica » può imboccare nella medesima situazione [...] vie e che, nella transizione (da un paradigma [...] da una sistema di valori [...] ecc. Sono queste differenti articolazioni [...] affascinante studiare. Quali [...] tensioni di concetti », [...] » associazioni, quali ricostruzioni Intellettuali [...] consente? E, ancora, che [...] delineare di tutti gli « archetipi », [...] i possibili tipi di situazioni analogiche? « Il [...] scientifica consiste nel fatto [...] fornisce la chiave del processo misterioso che [...] la scena ». Giulio [...] rivista romana: è prossimo, [...] del Quadrangolo, in cui quanti in Italia [...] po dal punto di vista analitico, con [...] posizioni su cosa si richieda per la [...] di gruppo. Insomma, come [...] ha [...] 28 febbraio scorso, maturano ie condizioni per [...]. Stefano Garroni Parola [...] Italia manca o [...] coltivata con molla discrezione in [...] «perduto giardino [...] di romanzo [...] col proposito di offrire al [...] lettura di «ano e intelligente [...]. [...] di ro-, manzo questa [...] paesi anglosassoni [...] dei veri e propri [...]. A Mario Lunetta, crìtico [...] pratica la letteratura colta, ma che nel [...] Mano di fragola (Editori Riuniti) [...] utilizzato in modo [...] elementi appartenenti a ano [...] . Lunetta, secondo te a [...] il mancato [...] in Italia di [...] dignitosa letteratura che si [...] tra i poli della letteratura colta, d'elite, [...] paraletteratura?« Mi pare che il problema si [...] che da noi è tutto [...] fievole la presenza, e [...] del pubblico nei confronti del libro. II nostro pubblico è tremendamente Ineducato, ha strutture di [...] e per [...] è preda praticamente indifesa dei [...] più "barbari" [...]. Inoltre c'è da dire [...] In Italia, tra il [...] che è composto dadi Intellettuali [...] permanente e il pubblico incolto, c'è il [...]. Manca quella fascia intermedia che [...] presente tia nei [...] di lingua inglese tia In [...] gli altri parvi in Mario Lunetta: [...] Manca lo spirito di [...] la cultura non è o [...] chicca o semplicemente [...] (ruffa da grassatori di strada. In [...] contesto, quanto conta la [...] italiano a scendere a patti con an [...] che. ///
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Certo, [...] anche la tentazione del capolavoro, [...] e comunque. Un lascito della coltura [...] noi più che idee ha prodotto sensazioni [...]. Sta di fatto che, [...] proponimenti degli amori, i risultati sono quelli [...]. Escluse pochissime eccezioni ci [...] fronte [...] opere che, in linea [...]. Perché?« Naturalmente, tra le Intenzioni [...] risultati c'è il Mar Rosso. C'è [...] definizione molto puntuale di Jean [...] a proposito della paraletteratura, [...] "Ciò che è [...] non par-tecipa in alcun [...] di ricerca e di contestazione verbale. Contiene [...] tatti gli elementi che [...] tranne [...] rispetto al proprio significato [...] in causa del proprio linguaggio". MI pare che ciò che [...] nella nostra [...] letteratura più accreditata sia proprio [...] mancanza di "spirito di ricerca", di "contestazione verbale", di [...] rispetto al proprio [...]. ///
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Colti, dico, nel senso [...] a misurarsi con tutte le espressioni, gli [...]. I [...] per [...] senza demagogia e senza [...]. ///
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I [...] per [...] senza demagogia e senza [...].