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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3271265098.

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A Torino ve ne [...] di cui 15 mila dipendenti dalla FIAT. A Milano e provincia [...] cui 22 mila frequentanti scuole serali comunali. [...] almeno sul piano quantitativo, [...] Comune [...] verso la scuola serale [...] quattro miliardi di spesa, [...] e le lotte dei [...] che [...] si sono sviluppate con [...] con un relativamente alto livello di maturità [...] si ponga la dovuta attenzione al recente [...] Il Comune di Milano e le scuole serali [...]. La scuola serale ebbe [...] agli inizi degli anni [...] in concomitanza con le [...]. Fermarsi a questo dato [...] la strada alla comprensione delle motivazioni soggettive [...] efficaci i miraggi « promozionali » di [...] della [...]. Il cosiddetto « miracolo [...] in quegli anni toccò il vertice della [...] realizzò [...] è storia di ieri [...] di uno sfruttamento intensivo e massiccio della [...] intensificazione dei ritmi, ripetitività e parcellizzazione delle [...] organizzazioni sindacali, emigrazione dal sud, ecc. I giovani lavoratori videro [...] la via maestra per fuggire da una [...] disumana la cui organizzazione era data per [...] ineliminabile. [...] però, con un mercato [...] non offriva sbocchi adeguati al maggior livello [...] acquisito; la critica alla oggettività della organizzazione [...] dal padrone come risultato della scienza, critica [...] impulso decisivi! In misura sempre più [...] serale non viene vista dal lavoratore come [...] individuale senza sbocchi da una condizione opprimente, [...] da conquistare per Io sviluppo della propria [...] al possesso di strumenti di conoscenza e [...] gli permettano di [...] il proprio [...] in [...]. [...] Dossier sul neofascismo Il [...] 160. Sono noti, inoltre, i [...] soprattutto umani della scuola serale: 200-300 mila [...] tasse nelle scuole private, che accolgono la [...] una media di tredici [...] tra lavoro, studio e spostamenti; una percentuale [...] abbandono e bocciature del [...] degli iscritti; [...] dalla vita sociale e [...] psicofisica, ecc. Tutto questo, invece, è [...] convegno di Milano, almeno dalla [...] parte « ufficiale », [...] generale è assente nei discorsi del governo, [...] lo sostengono, del potere [...] suoi « intellettuali ». Innanzitutto, continua a mancare [...] precise indicazioni che il PCI ha da [...] tradotto in proposta di legge, e che [...] convegno della [...] nello scorso dicembre; riduzione [...] a sei ore pagate otto per i [...] scuola serale in scuola pomeridiana, apertura di [...] lavoratori in tutti gli istituti statali, anche [...] piaga della speculazione privata, gratuità completa (tasse, [...] altri strumenti didattici, ecc. Sarebbe facile, dinanzi alla [...] parlare di una fuga in [...] basti [...] carenze della scuola [...] e alla mancata riforma [...]. Non diversamente, infatti, va [...]. Ma dietro questa cortina [...] un progetto tendente a precostituire, con [...] alibi della sperimentazione, un [...] formativo professionale da offrire poi già bello [...] legislatore per la sanzione formale. Partendo dalla premessa che [...] strutture scolastiche professionali impedisce un pronto adeguamento [...] produzione e del mercato del lavoro e [...] scientifica e della divisione [...] ancora validi in fabbrica, il progetto mira [...] scuola serale in « scuola alternativa ». Cioè, una scuola finalizzata [...] che già nella premessa si dichiarano intoccabili, [...] che la richiesta della riduzione di orario [...] parità di [...] salario viene formalmente accolta [...] attraverso la proposta di concentrare il tempo [...] il lavoratore in due giorni della settimana. Alla luce di queste [...] ribadita la urgente necessità di un movimento [...] unitario, autonomo e di massa per impegnarsi [...] nella battaglia per la riforma della scuola [...] per la quale anche Io specifico progetto [...] prevede [...] ai sezioni serali in [...] tali [...] e per inserirai d'aUra [...] contrattuali dei lavoratori con il [...] contributo specifico ma al [...]. In fatti, la rivendicazione [...] per i [...] (sei ore pagate otto) [...] via ad un ulteriore assetto, non solo [...] de] rapporto [...] rappresenta un momento della [...] la riduzione [...] per tutti i lavoratori [...] dei processi formativi, come il primo passo [...] di una scuola dei lavoratori. Fernando Rotondo Alle origini [...] da Mack [...] a [...] E [...] IMA [...] prime farse quello che [...] il paesaggio: non il mondo dei miliardari, [...] ma una immagine di [...] suburbana e solitaria -Le torte in faccia, [...] vita e il « crollo delle dignità [...] poli degli « anni dieci »: Charlot [...] epilettico manovale della risata Nelle [...] vecchie del cinema, nei primitivi francesi e [...] marca [...] almeno fino alla rivelazione [...] Chaplin [...] e spesso anche dopo [...] quello che più ci [...] continua a [...] non è né [...] molte volte mediocre, né [...]. [...] piuttosto il paesaggio, lo [...] Fa da sfondo alle rapide storie. [...] paesaggio è probabilmente troppo. Si parla di un [...] piatto in cui predominano le costruzioni di [...]. Una specie di periferia [...] la vera città natale del cinematografo. I panciuti serbatoi idrici [...] cespugli, i tram sono al capolinea e [...] stanno per addentrarsi nelle praterie. Su tutto [...] di sabbia, fumo e [...] aggiunge [...] reticolo delle pellicole logore [...] pioggia conferisce al quadro un avviso di [...]. Tragedia e [...] la prima scoperta del mondo [...] il cinema. Non [...] dei miliardari né quella [...]. Bensì il segno della [...] un deposito e [...] di proporzioni gigantesche: terra [...] gatti, di bazar e di deserto, come [...] Hart Crane. Essa esiste ed è [...] di per se stessa. Ma la prima generazione di [...] cinematografici impara a [...] come patria [...] esagitata, trionfale comicità. Ecco dove la « [...] origini assume una validità anche storica e [...]. Mentre dramma e tragedia [...] a loro agio nella clausola teatrale delle [...] travestito da esterno, [...] comica si rende conto [...] abbisogna di diversi polmoni e [...] con [...] aperta, che le consentiranno [...] e campi liberi per la [...] smania di velocità; e [...] con le cose della [...]. Poiché il cinema è [...] il pubblico rida per ciò che [...] fa. [...] non va detto, ma [...]. Quindi rinnovata concitazione, mutazione [...] interpreta se stesso e [...] la Metro [...] Mayer in « Il [...] Hollywood » [...] nuova tecnica espressiva e [...] precedenti. Aiutano le scene accelerate, [...]. E, sensazione [...] esce dalla luce cruda [...] clown senza più maschera, o con maschera [...]. Nel primo caso abbiamo Chaplin, [...]. I fondamenti della primissima [...] tre: Ie rapidità frenetica, la realtà suburbana [...] fonte di [...] altrimenti impossibili, la solitudine [...] drammatica) dei protagonisti. [...] delle peripezie il personaggio principale [...] ha amici. Certo sono farse [...] vanno in gruppo le Bellezze [...] Bagno e i poliziotti; ma quando [...] si scatena, corrono tutti [...] solo. [...] che organizza la metamorfosi [...] palcoscenico al [...]. [...] stato saltimbanco, cattivo cantante [...] e comparsa di Griffith. Sarà in seguito regista [...] teorico cinematogra-fico abbastanza ingenuo; ma per un [...] 1912 e il 1922. ///
[...] ///
Alla società [...]. Dal suo estro provengono [...] torte di crema in faccia, che cominciano [...] si allargano poi con prodigiosa velocità a [...]. Infatti tanta vulcanicità [...] da un lavoro da orologeria. Tempi [...] equilibrati al millesimo di secondo. Certo è servita ad [...] maturarsi. Chaplin esce presto dal [...] ma non tace il [...] che ne ha tratto. Giova dire comunque che, [...] avveniva allora negli Stati Uniti in molti [...] stavano entrando sveltamente net panni dei plutocrati [...] non fa eccezione alla [...]. Nei 1924 è particolarmente [...]. Il ragazzo di Hollywood [...] nostra TV nella fascia meridiana del sabato, [...] reperire ogni tanto campioni interessanti), da lui [...] di se stesso. [...] un pretesto per reclamizzare gli [...] e gli attori che [...] contratto. Si vede [...] imperturbabile « padrone » [...] ridda di scalmanati, [...] leone vivo sulla scrivania:. Ip -sberleffo ::allà Metro [...] evidente. Abbiamo detto che i [...] dèlia comica degli Anni Dieci sono stati Charlot [...]. Rimandando alla prossima volta [...] che si vanno formando a [...] soffermiamoci su loro per [...] tecnica alla [...] abbia costituito per [...] la base di [...] partenza, per [...] il traguardo finale. Chaplin tende ad autodefinirsi [...] dalla fauna [...] per isolarsi e umanizzarsi. [...] (Larry Semon), che non lavorò [...] direttamente per [...]. [...] il meno grande dei [...] ma da tutti gli altri sa differenziarsi [...] non è nemmeno un attore, piuttosto un [...] moto perpetuo. Pochissimo di umano nella [...] cangiante inafferrabilità: e [...] stessa, questa deformazione [...] è in [...] disumana. Su Chaplin non abbiamo [...] né ci corre [...] di [...] alla memoria del lettore. ///
[...] ///
Scriviamo un attimo di [...] un. [...] il francese Max [...] e milita nel cinema fin [...] 1905. In apparenza nulla di [...] lui e Charlot. [...] c un gaudente senza [...] elegante; Charlot è quale la miseria e [...] afferrato e rifiutato da cento mestieri. Ma al secondo sguardo [...] i due diventa meno profondo. [...] è un uomo non brutto [...] non insolito, piacente. Vorrebbe [...] ma tutta la [...] condotta da un film [...] . Nel mondo che si [...] Max [...] sta scomodo come Charlot [...] POSSIBILE UNA « POLITICA DEL LIBRO » ?IL PUBBLICO IGNORATO Fondamentale, [...] una modifica [...] situazione che vede largamente [...] editoriale, il rapporto con [...] la scuola -Primi passi da compiere verso [...] strutture produttive e distributive e verso la [...] Parlare di « politica del libro » [...] fatto in un precedente articolo) è evidentemente [...] di impostare il problema della diffusione della [...] senso democratico: perché privilegiare il libro su [...] quali il cinema, il teatro, la musica. E poi: di quale [...] stiamo parlando? Di saggistica. I librai accolgono mal [...] di racconti se non sono scritti da [...] forse non basta ancora): il pubblico non [...] gli editori li respingono. Si tratta evidentemente anche [...] condizionamento di mercato, ma poiché nulla viene [...] la conseguenza è che gli scrittori preferiscono [...] e se hanno [...] anche fragile, semmai, la [...] raggiungere la dimensione indispensabile [...] ». Sarebbe interessante compiere [...] critica su romanzi italiani [...] per un processo di enfatizzazione volontaria. Si vedrebbe allora come [...] questo caso non rivolta ai libri sin [...] generi letterari), influisca anche sullo stesso rigore [...] essere alla base di ogni seria produzione [...]. Ogni forma di espressione [...] i suoi canali specifici di irradiazione, i [...] di potere economico e politico, le proprie [...] proprio particolare c malcostume » da difendere; [...] parli di [...]. Se unico può essere [...] da svolgere. Ci si dovrà quindi [...] andare alla ricerca di qualche punto di [...] modalità di pubblicizzazione di questa o di [...] tal caso, un elemento di riflessione [...] problematica del libro potrebbe [...] progetti di riforma del festival veneziano del [...] esplosioni contestative del [...]. Per la letteratura qualcosa [...] tentato con la trasformazione del Premio Chianciano. Il problema del rapporto [...] resta in ogni caso centrale. Gli studenti ricevono soltanto [...] libri che vengono pubblicati; e siccome le [...] predominano, i [...] cui « sanno ». Il tradizionale [...] per [...] » che ha afflitto [...] la scuola italiana, troverebbe un efficace ostacolo [...] tutto da [...] nelle sue strutture, atto [...] tempestività, quel particolare pubblico: gli scrittori non [...] sconfortante sensazione di [...] raggiungere soltanto attraverso il [...] nelle « antologie », o attraverso il [...] degli insegnanti: e la cultura troverebbe un [...] attualizzarsi [...] propria volta, [...] dalla base la sollecitazione. Un collegamento diretto, o efficacemente [...] o [...] sto. I libri economici, si [...]. Il filtro selettivo rimane sempre [...] pubblico [...] a cui [...] soprattutto si rivolge: una verifica [...] che partisse dalla base giovanile, stimolata ad esercitare la [...] influenza, potrebbe [...] luogo a una positiva inversione [...] tendenza. Informazione tempestiva nel settore [...] di biblioteche di quartiere auto-gestite, democratizza [...] strutture editoriali e distributive. Sarebbe invece [...] di una vera, non artificiosa, [...] naturale del libro, anch'esso afflitto da una crisi di [...] produzione e di [...] la quale trae alimento proprio [...] prospettiva attraverso cui il libro viene [...] visto », cioè [...] editoriale. Si produce tanto [...] di dilatare le vendite [...] conto alcuno le istanze critiche del destinatario, [...]. Giorgio Do [...] luglio a Pesaro mostra [...] Provinciale, il Comune e [...] Autonoma [...] Soggiorno di Pesaro organizzano, per il perìodo [...] 1972 una mostra di Mario [...]. Mario [...] è nato a [...] (Chieti) nel [...]. Nel [...] cominciò la [...] ricerca di scultore. Realizzò successivamente le scenografie [...] Riccardo III», per «Orgia» di Pier Paolo Pasolini [...] di Torino, per il « Candelaio» di Giordano Bruno [...] Festival del Teatro alla Biennale di Venezia [...] Alni « Addio fratello crudele » di Patroni Griffi. Ha preso parte, negli [...] Quadriennale di Zurìgo, alla Biennale di Venezia, [...]. Biennale di Parigi e [...] Graz, [...] San Marino, [...]. Per rimanervi dove combattere di [...] una battaglia di cortesie e di vanità, spesso [...] caricaturale. Le situazioni buffe, goffe, [...] è travolto ricevono maggior rilievo dalla [...] preoccupata rigidezza che [...] sempre e non si [...]. Certamente lo spunto [...] avventura è in [...] il caos, non un [...] in Chaplin: si può tuttavia pensare che [...] « tutela della dignità » sia quella [...] i due attori. Una dignità avvertita come [...] da costruire pezzo per [...] scherno di fortuna per [...] fedele. Ma c'è a proposito [...] Chaplin [...] precisazione da fare su un aggancio molto [...] televisivo. Avrete veduto anche voi, [...] ciclo su [...] Keaton, un Mario Soldati [...] derviscio slanciarsi alla esaltazione di Keaton usando [...] minimizzazione di Chaplin. La bravura di [...] non si discute, anzi [...] sarebbe stata da analizzare più a fondo. Ma con sommarietà da imbonitore [...] « [...] lo dico [...] lo nego » [...]. Soldati ha creduto di [...] Chaplin proclamando che il suo non è nemmeno [...] avrebbe potuto essere realizzato allo stesso modo [...] un teatro. Fin dal 1914 Chaplin. E la lunga strada [...] si incammina ogni [...] il suo Vagabondo, con [...] potremmo immaginare raccontata in teatro, in quale [...] » acquisterebbe la stessa dimensione disperata? In [...] non in un cinema da lui stesso [...] Chaplin [...] potuto darci, ad esempio, il finale di II [...] O, per intero, Charlot soldato che al confronto [...] II [...] « militarista e antimilitarista [...] di Mario Soldati, ha il torto di [...] avventure impossibili Quanto a [...]. [...] correva e fuggiva senza pretesto [...]. Non tanto perché fucilate [...] inseguivano [...] ma perché, si direbbe, [...] stesso nella materia del proiettile di schioppo [...] di cannone. Non era umano, dunque [...]. Usciva dal nembo di [...] petrolio solo per passare ad altre fughe. Dopo di che (si [...]. Ma il fulmine può [...] Per nostro conto solo un altro personaggio [...] e non era né un uomo né [...] un ideogramma senza sosta, in bianco e [...] il Mickey Mouse delle origini. Semon aveva lavorato come [...] comici a New York prima di entrare [...]. Che sia stata quella [...] ispirazione, la [...] prima scuola di avventure [...] Eternamente [...] stessa ridda, la stessa festa. Vorremmo dire Io stesso [...]. ///
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Ma sono commozioni che [...] di cineteca. Giustamente [...] avrebbe potuto risponderci a faccia [...] come aveva risposto una volta Mack [...] Mai visto [...] balletto in vita mia ». ///
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Giustamente [...] avrebbe potuto risponderci a faccia [...] come aveva risposto una volta Mack [...] Mai visto [...] balletto in vita mia ».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .