Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3270085192.

[...] / MERCOLEDÌ 4 GIUGNO [...] OCCASIONE del (per onorare II) compimento del suo [...] che segna anche II termine del suo Insegnamento [...] decisivo per la maturazione di tanti talenti [...] In generale, per le sorti della nostra cultura [...] di Luciano [...] un sostanzioso e Insieme [...] ha per titolo [...] e fascinosa domanda «Cosa [...] (Zanichelli, lire 16. Il saggio raccoglie, opportunamente [...] e messo In squadra, Il [...] di lezioni [...] tenute (e svolte) [...] anno di suo Insegnamento [...] di Bologna. Diciamo subito che la [...] saggio (Il suo vero merito) è di [...] domanda che si pone. Il lettore, a libro [...] continuare ad Ignorare cosa è la poesia [...] si accorge di avere Imparato a leggere I [...]. Ha Imparato ad avvicinarsi [...] dentro [...] del tanti autori che [...] secoli In tante lingue si sono espressi [...] (ostacolato) dalle diversità che [...] sarà nella realtà effettuale [...] ma piuttosto (e esclusi-vamente) preoccupandosi di Individuare [...] posto [...] dovesse occupare nella vita [...]. Contestò cioè a Croce [...] la poesia attraverso schemi elaborati altrove, In [...]. E che errore fosse [...] la lettura crociana di Dante e la [...] Croce) totale incomprensione delle forme d'arte a lui [...]. A Croce [...] oppose II [...] alle cose», la necessità [...] poesia a partire dalla poesia, rispondendo alle [...] cui si manifesta con un approccio dì [...] libero [...] fantasmi astratti e dalle [...] filosofie [...]. Convinto che la più [...] schemi logici [...] regge di fronte alla [...] da una presenza ricca di autenticità che [...] può prevedere, o da un esemplo che [...] Impone [...] le griglie rigide che lo [...] ha sempre Indirizzato e [...] Indirizzare 11 suo sforzo di teorico [...] è la poesia?»: ecco [...] con cui Luciano [...] ha detto addio [...]. Una risposta gli viene [...] Brecht: «Educare il gusto è educare alla gioia di [...] Tutti [...] versi più [...] o, meglio, senza essere Impedito [...] Idee preconcette (convincimenti troppo rigidi e visioni parziali) [...] natura della poesia) per qualche via abbia [...]. Luciano [...] con questo suo saggio quelle Idee e quel convincimenti [...] di [...] tutti e di [...] quella condizione di assoluta libertà [...] nel contempo, di energia [...] indispensabile per conseguire un risultato [...] conoscenza. In verità [...] avvertì la necessità di tenere [...] pulita, [...] astrazioni [...] e le asserzioni ultimative, fin [...] più giovane maturità, quando nel [...] anni 30 contestò a Croce di avere elaborato una Idea [...] (come conoscenza Intuitiva In opposizione [...] conoscenza logica della filosofia) non muovendo «in nessun modo [...] di ciò che [...] è stata, è e In [...] tale non possiamo non [...] non alla costruzione di una [...] teoria [...] che alle tante altre già [...] vada a aggiungersi [...] ma alla presa In consegna [...] numerose teorie di poeti, di filosofi, di linguisti e [...] In servizio attivo dalle quali, dopo [...] constatato le singole parzialità e [...] esaustività rispetto alla ricchezza con cui la poesia si [...] estrae le varie sollecitazioni alla conoscenza (In esse) presenti [...] non nascondendo un Intento sistematico, le collega In una [...] alquanto complessa di relazioni e di rimandi. Né un tal modo [...] come pura scelta programmatica, [...] della ragione speculativa: purché [...] che In [...] agisce «un modo di Intendere [...] come orizzonte di comprensione, e non di [...] rifiuto, nel rispetto Insieme di ogni Individualità [...] Infinita molteplicità, un avvertire questo orizzonte nel suol [...] mobilità, continua disponibilità alla revisione, rinuncia al [...] limite di validità perii campo In [...] si è operato e [...] e anche per quegli aspetti di futuro [...] in sé». Il vantaggio di tanta [...] pensiero, insieme al rifiuto di cercare altrove [...] poesia, comporta 11 privilegio, per chi quella [...] solo di non lasciarsi mal sorprendere dagli Imprevisti [...] ma anche di assistere (e collaborare) al [...] (dico della poesia) farsi. Chi infatti In questi [...] storia della poesia italiana ha svolto un [...] di assistente al parto più decisivo di [...] Del quale come si [...] e confortante ogni volta [...] In questi ultimi decenni) la poesia [...] da Linea lombarda, al [...] ha deciso di [...] se [...] è sempre riuscito a [...] suo pensiero da ogni rigidità filosofica è [...] a [...] volta, fare riferimento a [...] In) un sistema filosofico che quella rigidità [...]. Stiamo parlando della fenomenologia, [...] messa a punto [...] della nuova fenomenologia critica. Cioè di un sistema, [...] che è rinuncia a [...] del procedimenti aprioristici di cui [...] è [...] più cospicuo nella modernità; [...] nettamente (e [...] più ha fruttato la [...] origini [...] per una critica risoluta [...] e dogmatici che si [...] è 11 titolo, bello [...] romanzo, edito da Mondadori, di Franco [...] 43 anni, romano, cronista [...] Ideologo [...] organizzatore del festival di poesia di [...] memoria. Il nome di [...] evoca allo stesso tempo [...] guardiamarina della [...] della sedotta e abbandonata Ciò Ciò San, e il mitico Allan [...] (1819-1884) fondatore [...] agenzia investigativa Immortalata, letterariamente parlando, [...] genio di [...] Hammett e del suol discepoli [...] scuola del duri. E [...] che ha fatto 1 [...] sul testi fondamentali di un virtuoso Ironista [...] Vladimir Nabokov, non si è lasciato sfuggire [...] offerta dal duplice richiamo [...] ha organizzato attorno alla duplice ascendenza di [...] la trama di fondo [...] quindi. Il suo significato ultimo [...] seduzioni, di abbandoni (in tutti 1 sensi [...] scomparse e di Investigazioni, tra giallo e [...]. Tracciando così un affascinante Itinerario [...] a [...] da Puccini a Hammett I [...] del giallo sono Tommaso [...] detto [...] un poliziotto a cui [...] Agostino, uno del collegiali (ormai cresciuti) del Molinelli, [...] per [...] abbandonata o disgraziata; Teresa, [...] Molinelli; Mario [...] un altro collegiale che [...] In [...] misteriose a Berlino; Oscar Cornaro, altro ospite [...] della compagnia teatrale formata dal convittori; Don Bruno, [...] a cui place 11 whist; gli [...] convittori; Emma Pisani, cameriera [...] di Berlino; [...] e Ada-mov, drammaturghi [...] alle cui teorie sceniche [...] test) si Ispirano [...] dello strano collegio. Cosa c'è di più [...] di un ragazzo che sparisce a Berlino, [...] Muro e di tutte le [...] che si rispettino? C'e, [...] indagare e così [...] affida il caso allo [...] Tommaso [...] in arte [...] II quale, per usare [...] torchia per ore e ore i ragazzi [...] Molinelli. Le trascrizioni di questi Interminabili Interrogatori [...] poi nelle mani dello schivo e solitario Agostino, [...] letti e riletti tenterà [...] quale coincide con 11 romanzo stesso. Istruiti [...] fatta col nome di [...] non possiamo passare sotto [...] che I due antagonisti del romanzo si [...] Tommaso [...] Agostino, proprio come 1 due santi filosofi, [...] ricerca della verità. Se esistesse un contatore Geiger, [...] registrare le tracce e gli indizi culturali [...] ecc. Ma In [...] non c'è solamente II [...] passione enigmistica che fa parte dello statuto [...] scrittore come [...]. C'è altro ancora. C'è la cronaca per [...] smembrate, come 1 resti di [...] del nostri neri Anni Settanta. Dietro 11 teatro del Molinelli [...] le ombre di un altro teatro, crudele, [...] In scena un tempo ingrato, plumbeo e [...]. [...] faccia [...] I cimeli, le voci, [...] Incubi [...] Anni Settanta proiettano le loro ombre, lunghe [...] li lettore, chiamato a Interpretare In prima [...] Indizi chiari e non [...] Il [...] poliziotto, un gruppo di [...] scomparso a Berlino: ecco lo scenario del [...] quasi un [...]. [...] della storia nazionale più [...] con furia sul romanzo di [...]. Una scommessa ambiziosa, folle, [...] Impossibile muove le pagine di [...]. Ma alla fine, a [...] dire che [...] è riuscito a coronare [...] e lo ha fatto da letterato, costruendo [...] nella quale ogni pezzo ha un aspetto [...] familiare, ma 11 [...]. Con [...] si conferma scrittore di [...] parte (temiamo In via di estinzione più [...] nel panorama della letteratura nazionale, che da [...] a una [...] (nel [...] «filodrammatica»), dove sembra più [...] di partecipare che [...] coscienza letteraria. In questo senso [...] conferma la [...] «solitudine», conferma di essere [...]. Condizione che va oltre [...] sociologico relativo [...] letterario Italiano contemporaneo. Questa solitudine è presente [...] stampa raffigurante Sherlock Holmes e, nel tondo, [...] Franco [...] celati) nel grande lavoro [...] che si preoccupa della [...] e delle possibilità «di un sapere che [...] e ogni Irrigidimento metafisico nella ricerca delle [...] strutture In cui le cose vivono e [...]. In realtà [...] è un filosofo che [...] I filosofi (sempre così Inclini alle prescrizioni), è [...] non ama I teorici (sempre così asseverativi [...] un estetologo che non ama gli [...] (sempre così parziali nelle [...] di vista); [...] è un [...] che, rispetto alle discipline [...] In cui agisce da protagonista, si riserva [...] di riservarsi) uno spazio libero In cui [...] una forte volontà di gioia di vivere, [...] (che è responsabilità verso la vita), un [...] Impegno [...] (che è responsabilità [...] uomini). Tra le numerose e [...] riporta nel suo saggio, [...] una di Brecht In cui questi, Infastidito [...] su se stesso e su [...] scritto da una studentessa [...] Lipsia, [...] «Ideologia, Ideologia, ideologia. Da nessuna parte un [...] tutto fa pensare a una pietanza di [...] accenna neanche al sapore che hai. E aggiunge: «Per prima [...] delle mostre e del corsi per educare Il [...] cioè per educare alla gioia di vivere». Certo [...] brechtiano alla gioia di [...] estraneo [...] che [...] ci rivolge di «liberarci [...] assoluti» e di affidarci «a Ila continua [...] che egli chiama «cose». Non è estraneo al [...] contenuto in queste parole conclusive 11 cui [...] ultimata del saggio, ci è rimasto (e [...] lungo) nelle orecchie e che, anche a [...] cui si sentiamo legati, vogliamo riportare per [...] sono effettivamente motivi di disperazione e di [...] e di rifiuto nella confusione in cui [...] utopie di apocalisse e utopie di integrazione [...] si perde; e ci sono organizza ti [...] nascosta sotto [...]. Certo, il pericolo Incombe [...] angoscioso sopra di noi. Non dobbiamo nascondere nulla [...] troviamo come su una gigantesca zattera della Medusa [...] di libri. Ma [...] proprio [...] da queste disgregazioni e [...] fa più acuto 11 bisogno di [...] di cui parlava Brecht, [...] condizione estrema sorge 11 bisogno di riaffermare II [...] continuo, [...] verso qualche cosa che [...] di una condizione razionale di accettabilità del [...] essa la giustificazione della ricerca e della [...] della lenta riscoperta di un significato oltre [...]. [...] ciò che facciamo e che [...] In questo ordine, e quale ne sia poi [...] sarà fatto anche per gli [...] tutti gli altri. Una sorta di allegria [...] di ciò [...] dopo [...] Certo, il bisogno di [...] cultura per [...] che deve vivere ancora. Angelo [...] nel romanzo. [...] presente negativamente (quando si [...] della scrittura In una certa predilezione per [...] ripensamento dei fatti, prima che per la [...] a volte suona come uno strascico Intellettualistico). [...] presente nel suo valore [...] di [...] che In una delle [...] del romanzo si definisce figlio a vita [...] a vita sono quelli che vanno «In [...] alla gente», che è una maniera Infallibile [...] fondo, da soli. Una definizione che ribadisce [...] personaggio: anche Sam Spade, anche Philip Marlowe [...] facendo domande alla gente. II detective, triste, solitario [...] questo infaticabile pedinatore che consuma i marciapiedi [...] metropolitani, si riconferma, anche nel romanzo di [...] come [...] eroe letterario novecentesco. [...] delle grandi città, [...] del quale conosciamo ormai [...] abitudine: le cene frettolose consumate a tarda [...] deserta, li disamore verso 11 prossimo, la [...] di cinismo, la fanatica devozione al mestiere. Le inchieste di questo [...] tutte contro quel fondo roccioso costituito [...] di sesso e denaro [...] nel romanzo di [...] 1 moventi classici, 1 [...]. [...] al secolo Tommaso [...] capace di commuoversi davanti [...] allineate in un cimitero di guerra americano, [...] uno spietato terzo grado sullo sfondo fatiscente [...]. Antonio [...] a «La camurra» in [...] satirici partenopei tra Borboni e [...] così rideva (amaro) Napoli Dalla [...] NAPOLI [...] Sono gli arcavoli e [...] e Altan. Alla berlina mettevano Cavour [...] Napoleone III così come i nostri vignettisti se la [...] e Reagan. I loro nomi [...] Melchiorre Delfico, Paolo [...] Costantino Capas-so, per citare I [...] ormai non dicono più nulla al grande [...] di giornali, eppure negli anni eroici [...] d'Italia al nuovo secolo [...] di una borghesia che [...] Italiana e nazionalista pur senza rinunciare a sventolare [...] un meridionalismo straccione e plebeo. La mostra su «La [...] giornali napoletani 1860-1899» organizzata dalla Biblioteca Universitaria [...] (resterà aperta fino al 14 giugno) è [...] degli umori culturali e politici che animavano [...] regno borbonico. Stono esposti più di [...] del tutto dimenticate recuperate [...] fondi della Biblioteca Universitaria. Se infatti a livello [...] noti i fasti [...] et lazzi [...] de [...] del Becco Giallo, del [...] pochi sapranno che proprio Napoli [...] questo campo un piccolo primato: è stata [...] d'Italia a dare alle stampe un giornale [...]. È comunque con [...] di Garibaldi In Sicilia [...] di Francesco II che fiorisce la stampa [...] stampa satirica. Ecco dunque tra l [...] mostra una copia de La camurra, giornale Interamente [...] dialetto partenopeo. In cui non si [...] tra delinquenza di Stato borbonica e delinquenza [...]. Bastano però pochi anni [...] speranza accesa [...] dei Mille si trasformi In [...] sberleffo per la Nuova Italia. Così nel 1863 su La Pagnotta (giornale [...] con caricature, come dice il [...] compare [...] vignetta di Palazzo Madama ornato [...] una vigorosa vegetazione di corna, sotto lo sguardo [...] della città di Torino: null'altro [...] una trascrizione paradossale e surreale [...] più diffuso, oggi come allora, [...] degli uomini politici al governo. Ancora, nel 1891, [...] della clamorosa Inchiesta [...] sul malgoverno amministrativo del Municipio [...] Napoli. Sul [...] Terribile [...] una delle testate più [...] inviato dal governo appare come un Diogene [...] è chiaro 11 clima di ostilità con [...] accolto da chi conosce Incapacità e discutibilità [...] comunale, ma rivendica 11 diritto di lavare [...] l panni sporchi. Nel bene e nel [...]. Insomma, 1 giornali satirici [...] danno voce alle varie tendenze politiche che [...] metropoli decaduta. Sede e sulla diplomazia [...] Marta [...] sul catalogo. E Raffaele De [...] aggiunge: [...] struttura portante della satira [...] ancora [...] ventennio del secolo per [...] ad una dimensione artigianale e atomizzata delle [...] puntavano sul fascino della grande firma, nutrendosi [...] nazionalistici (. Anche 1 giornali caricaturali [...] sfuggivano di norma ad una gestione paternalistica [...] lavoro redazionale di Impronta familiare». Il giornalismo satirico avrebbe [...] guizzo col Monsignor Perrelli agli Inizi del [...] soccombere Infine sotto 1 [...] di [...] culturale più moderna e [...] Milano a Roma si muoveva alla conquista [...] Intera. Luigi Vicinanza Mercoledì 4 giugno, [...] 18. ///
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Luigi Vicinanza Mercoledì 4 giugno, [...] 18.