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Gli si rimproveravano troppe [...]. La [...] origine « dialettale ». Il suo « intellettualismo [...] gran parte [...] studi filosofici, considerati a [...] residui di formalismi tipo « arte per [...] neologismi intuizionistici crociani, come gli assassini [...]. A quei tempi i [...] dato qualche brivido a fior di pelle [...] borghesia troppo smaliziata per [...] sul serio. Un vago riformismo [...] filtrava, nonostante tutto, nella [...] esteti-zzante. Ma il riformismo vociano [...] a distinguere quello che [...] accadeva in Italia nè [...] la diffidenza verso ogni genere d'arte letteraria [...] e che. Possiamo dire che Pirandello abbia [...] a dissolvere questi miti? [...] pacifica, [...] sùbito, la risposta negativa. Pirandello si poneva, però, [...] non riusciremmo a capire la specificità della [...] dovessimo insistere in riflessioni già scontate. Intanto, perchè [...] risaliamo al 1017? Pirandello aveva [...]. Era uno scrittore già [...]. Nato ad Agrigento nel [...] giugno, aveva studiato a Roma e a Bonn. Poi [...] adattato alla vita [...] al Magistero di Roma [...] un po' aiutato, per vivere, [...] dalla dote della moglie. Ma un dissesto finanziario [...] Sicilia, [...] procura un doppio danno, giacché, di lì [...] moglie impazzisce. Frattanto, [...] del No [...]. Pirandello scrivo e pubblica [...]. Scrive romanzi, fra cui [...] I vecchi e i giovani » e [...] Mattia Pascal ». Scrive [...] a volte por prepararsi ai [...] universitari [...] saggi su temi corno « [...] e scienza » e « [...] ». E poi racconti, racconti [...] che contengono quasi tutte le « situazioni [...] successivi, in uno stile scarno [...] al tracciato lineare di [...] che affiora da un impasto di linguaggio [...] frusto, quindi, tutt'altro che attraente. [...] uno scrittore poco invitante, [...] vezzi solari e crepuscolari, e lo considerano [...]. Il « mezzo » [...] articolata in parole, gesti, movimenti, conflagrazione di [...] scenici disparati, analisi del teatro, dialogo col [...] chiamato a fare da coro, opera costruita [...] si alternano e si confondono, e così [...]. Tutto questo basato [...] o [...] cho l'autore s'è formato di [...] struttura o di una meccanica dei rapporti fra gli [...] che la letteratura « sublime » ha verniciato sotto [...] nome di sentimenti. Occorre, oltre tutto, badare [...] allora. /// [...] /// E [...] chi, più scettico, coi sentimenti [...] semplicemente divertirsi. Gli strepiti degli avanguardisti sollecitavano [...] gratuito che. Italo Svevo scriveva nella [...]. [...] nata cosi, quasi dal [...] che contraddice gli [...] dominanti, ossia la consolazione [...] vecchie eredità della visione classicista (che non [...] che vedere coi grandi « classici »). Per la manifestazione [...] viene preservata [...] forte di [...] « pezzi » dal 1959 [...] oggi, dello scultore [...]. /// [...] /// La personalità artistica di [...]. /// [...] /// Il rapporto con [...] ci sembra tanto intimo [...] quando [...] dà forma ai simboli [...] aurora del mondo, li rintraccia, e li [...] attraverso la stil [...]. [...] scavalca folclore e verismo: [...] astratta di forata che non siano quelle [...] le forme di natura lo af-fascinano ne [...] cui [...]. Il seno e il grembo [...] e [...] la conchiglia o il some, [...] stesso volto [...] donna (si velano le versioni [...]. /// [...] /// In agguato alle stelle. /// [...] /// Alba) è considerato per la [...] vitale, per la carica di [...] per la [...] capacità d; primitivo stupore pela [...] che le segna [...] la forma (le sculture [...] figurative ricordano in qualche [...] lo Stupore che il nostro Arturo Martini affidava ai voto [...] e anche [...] delle sue bagnanti). La sensibilità «li [...] por la materia è [...] vero maestro: il marmo di Carrara. Magnifica parabola questa [...] di [...] «Lilia na tura alla natura [...] le forme [...]. /// [...] /// [...] « Nascita di Venera ». Tutto quello che da [...] satira, parodia, burlesco, umorismo esisteva in forme [...]. Proprio quei motivi, invece, [...] ar [...] altrove, restando funzionali, attraverso [...] nella letteratura dei con [...] che [...] della bor [...] aveva prodotto, e di cui [...] romanzo del Seicento fino ai « Fiori del male [...] di Baudelaire, la provincia italiana non riprende che gli [...] ester ni e di gusto. La corrosione della retorica [...] Pirandello è un fatto compiuto. Ma intanto, nei racconti, [...] motivi, se li appropria, li svolge, così [...] poco a poco dal verismo. Questi divennero gli elementi [...] così poco fortunata, e che non mancava, [...] di ritardo. Non a torto, dunque, essa [...] e viene ancora, con [...] poco nuova, anche da chi [...] negli schemi [...] e vince la difficoltà del [...] greve sotto [...] intriso di dialetto da classe [...] siciliana appena aggregata [...] ufficiale e che restava una [...] approssimativa e inventata. Eppure, a ben riflettere, [...] linguaggio [...] può essere partita [...] e si è poi [...] innovatrice del nostro scrittore nei riflessi stessi [...] con [...] dove il teatro pirandelliano [...] più attento, critici più preparati e più [...] disposte, specie poi a [...] degli insulti [...] presi in Italia. [...] dialettale [...] di dialetti appartati rispetto a [...] prossimi alla lingua comune come il toscano, [...] o il romanesco, o già [...] assimilati, come il [...] venire il risvolto o la [...] satirica [...] da [...] Pancia [...] o beffarda dei sensi sublimi [...] dei pretesti consolatori ch'erano le note letterarie insistenti. /// [...] /// Pirandello non si adagia, invece, [...] vissuta come inconsapevolezza. La [...] è [...] c programmata ». Per questa [...] tendenza a [...] costruire ». Pirandello potrebbe essere proposto [...] illuminista del Novecento italiano. Persino nelle soluzioni sceniche più [...] cui pervenne al culmine della [...] ricerca [...] Enrico IV », di « Questa sera si recita a soggetto », di « Sei [...] in cerca [...] » [...] che più lo avvicinano alle [...] il suo teatro porta dentro la componente intellettuale che [...] disturba i retori. /// [...] /// Egli vi era pervenuto attraverso [...] riflessione [...] sui grandi motivi già indicati, [...]. Le forme [...] i motivi [...] sono un mezzo per conoscere [...] strutture. Fin [...] è andato il discorso di Pirandello. Eppure nelle sue mani la [...] c divenuta dramma. Per [...] umano la propria vita [...] anche quando il personaggio [...] propria « situazione ». Esiste ancora qualcosa da [...]. La «coscienza » non [...] scelta »; è ancora coscienza condizionata. Nonostante il fondo originario [...] di relativismo, nella parodia drammatica pirandelliana si [...] di una critica nuova che prelude, ad [...] motivi non tanto scoperti ma piuttosto approfonditi [...] del secondo dopoguerra e che risultano vitali [...] nel « nouveau roman ». [...] Rago« [...] a una dimensione » [...] Herbert Marcuse Nella prigione della società [...] e [...] del potere Luigi Pirandello [...] a matricola » [...] di Roma: successivamente egli [...] Germania, a Bonn, dove si laureava nel [...] anni, discutendo una tesi sui dialetti siciliani La [...] di Pirandello ad Agrigento Non c'è dubbio [...] ultimi anni si e avuta [...] Europa [...] notevole e crescente per [...] pensiero socialisti o general-mente rivoluzionari, i quali [...] coincidono solo in parte con le maggiori [...] europeo o con lo stesso marxismo, e [...] cercano di collocarsi cilici [...] sinistra. Si tratta di min dei [...] cui si è recepito c [...] è tentato di affrontare il grande problema eli ride [...] ni re. Se la società moderna [...] di un cambiamento, che cosa in essa [...] Quale società, quale [...] si deve costituire? Quali [...] ci sono, le forze capaci di agire [...] nuova [...] un saggio recente, apparso [...] e in italiano nel [...]. [...] a una dimensione (Einaudi. Tarino), il rivoluzionario pessimista Herbert Marcuse [...] relativamente a questi interrogativi, alcune ipotesi che [...] « sinistra ». Marcuse, ormai largamente noto [...] paese, è in sostanza un filosofo della [...] società. Negli USA dal I MI. /// [...] /// Nel quadro di questa [...] il suo dominante interesse per [...] critica della civiltà moderna. I suoi studi principali [...] parte [...] di tale analisi, soprattutto [...] contemporanee culture e società americana c sovietica (Marxismo [...]. In parte sono [...] della teoria [...] e della ragione che funge [...] criterio a queste indagini e che deriva eminentemente [...] di Freud, da Marx e [...] razionalismo hegeliano (Ragione e rivoluzione. /// [...] /// [...] non si può esaminare [...] tutta [...] rilevanza e tutti i limiti [...] complesso insieme di tesi svolto da Marcuse in [...] a una dimensione. Oggetto della ricerca è [...] cui andiamo, se [...] non interviene a modificare [...] ten-denze prevalenti nelle società in cui viviamo. Per Marcuse caratteristiche essenziali [...] della società industriale avanzata, sono [...] della grande industria, la [...] al caos [...] di mercato e la [...] o [...] del poterò economico, politico [...]. Si ha di conseguenza [...] nel campo del dominici limono sulla natura. E si hanno [...] bisogni vitali di quasi [...] mini, un forte elevamento del livello di [...] consistente del tempo di lavoro. Si ha insomma tuia [...] opti lenta, soddisfatta. Ma non è una società [...] e umana. [...] una società che considera irrazionale [...] che è propriamente il razionale: [...] autentica autodeterminazione degli individui ». La razionalità di questa [...] nella abolizione della repressione, ma nella repressione [...] degli individui che contrastano con il sistema [...] di [...] ne assunto come il [...]. Questa società subordina gli [...] in sò. Non vuole tornare a una [...] preindustriale e [...] inefficiente c disorganizzata. Vuole una società in [...] sia non la ragione produttiva o la [...] quella burocratica, ma [...] la [...] vita senza paura », [...] vivere », [...] della ricchezza e della [...]. Oltre che agli apologeti [...] egli guarda polemicamente anche a [...] certo marxismo. [...] rilevabile, osserva, in certi [...] un c feticismo tecnologico una tendenza a [...] della rivoluzione come coincidenti con i fini [...] a concepire la ragione come la razionalizzazione [...]. Nelle società avanzate [...] questo il [...] convegno sul personale sanitario [...] Per guarire gli ospedali c'è urgenza di infermieri Perchè [...] Italia questo tipo di professione è tanto disertato? [...] Il [...] economico e quello della qualifica [...] Artigiani e manovali invece [...] La « gelosia » dei medici [...] Una necessità a monte [...] sanitaria »In Gran Bretagna si prevede, per [...]. Il Bureau Inter [...] Trovai! Poche migliaia di [...] abbiamo invece solo poche [...] di infermieri diplomati, e il rapporto numerica [...] è addirittura rovesciato. Questo divano tra noi [...]. Al punto che in [...] Organizzazione Mondiale della Sanità, come testimoniavano i [...]. Paccagnella (titolare della cattedra [...] Igiene [...] Ferrara) e [...] (alto funzionario del Ministero [...] nella relazione introduttiva ad [...] recentemente a Perugia (1), i rappresentanti degli Stati Uniti [...] dovuto confessare che uno dei [...] importanti di quel paese [...] di personale sani-tario non medico. Perchè in Italia questo [...] è tanto disertato? Questa la principale domanda [...] posta al Convegno di Perugia al quale [...] duecento rappresentanti delle varie categorie in [...] al problema [...] re. La diagnosi è stata [...] gli interventi: la bassa remunerazione scoraggia chi [...] economiche: la bassa qualifica zione del lavoro [...] anche motivazioni culturali. Influisce anche la posizione [...] nella società italiana, poiché molte di queste [...] » sono aperte esclusivamente alle donne (e [...] e Ve-tere, del Ministero [...] Sanità, [...] potevano fare a meno di rimarcare in [...] che [...] vi è una ben [...] donne in tutti i gradini delle professioni [...] gli interessi corporativi dei ceti che dirigono [...] Federazione [...] degli Ordini dei Medici: [...] qualificazione di professioni che finirebbero co! La richiesta di una [...] è quindi stata uno dei temi centrali [...] Convegno. /// [...] /// An-tonino [...] ha dimostrato nel suo [...]. Un corretto rapporto (non [...] medici e non me dici può nascere [...] piattaforma culturale di quoti ultimi, e cioè [...] e [...] degli [...]. Un problemi dei "tempi [...] ma anche urgente. Affermavano in altre relazioni [...]. Mas sani e [...] che. Non si può dunque [...] tra quelli che. Una relazione di Barro. /// [...] /// Carnevali e Mastrandrea agganciava [...] indirizzo ai temi [...] sanitaria locale, della programmazione [...] riforma sanitaria. Su questo tema si [...] relazione del prof. [...] del Piano presso il Ministero [...] Bilancio, secondo il quale il problema del personale si [...] solo nel quadro del l;i programmazione, perche è uri [...] prima qualitativo [...]. Il Convegno non è [...]. Si questo aspetto si è [...] relazione di Modo! /// [...] /// Il dibattito ha messo [...] per questo non occorrerebbero nemmeno riforme tra [...]. Si deve constatare invece [...] di parte governativa per il riordino delle [...]. Convegno di studio organizzato [...] di Igiene [...] di Perugia «otto gli auspici [...] Ministero della [...] 16-18 giugno 1967. La società industriale avanzata [...] libera. Ma può liberarsi? Quali [...] di cambiamento sentita dal [...] Su quali forze si può coniare? Quale strategia [...] Marcuse [...] pessimista. La società moderna è [...]. Resta o ridiventa una società [...] classi, ma i con [...] non sono più esplosivi, sona [...] tollerabili, sono [...] c'è. /// [...] /// Il sistema che la [...] la massima estensione [...]. Ma [...] tende a distruggere il [...] marginale i! Il compimento [...] è ancora lontano. Le forze de sigliate [...] Cosa [...] mio avviso, intanto, anche [...] c'è una idea molto seria. Marcuse ha capito che [...] moderno deve sottoporre a in: profondo riesame [...] situazioni di [...]. Ma le conclusioni del suo [...] sono [...] di [...] e semplicistiche. TI punto di fondo c [...] è espressione di un [...] lo anarchico e intellettualistico impostare [...] strategia della ri votazione esclusivamente sulla [...] di una [...] e di una integrazione [...] bili delle grandi società avanzate [...] burocratizzate e [...] tura [...] assimilazione dei sistemi capitalista e [...] e di una possibile assimilazione dei paesi oggi [...]. E" indispensabile che la [...] vengo elaborata. Si [...] no sicuramente [...] cui su tutte [...] società in [...]. Ma si può rinunciare [...] sulla situazione reale, a un calcolo sulle [...] di cambiamenti e forse [...] cambiamenti radicali. /// [...] /// Ma si può rinunciare [...] sulla situazione reale, a un calcolo sulle [...] di cambiamenti e forse [...] cambiamenti radicali. (0)
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