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Con lo slogan «abbasso i [...] della ciotola [...] che suc-chiano il sangue del [...] la Cina ha messo in cantiere una ri-forma [...] statale defini-ta una «rivoluzione indispensabi-le» [...] lo sviluppo economico del paese. Il programma, già approva-to [...] Partito [...] è stato presentato ieri al Parlamento, che [...] pochi giorni. La rivoluzione in un [...] la «nomenkla-tura», che oggi conta otto milioni [...]. In seguito si estende-rà [...] si sa in che misu-ra) a tutti [...] 33 milioni di persone che, come scri-ve [...] «Giornale [...] riforme», «trangugiano» ogni anno 470 mi-liardi di [...] meno del-la metà delle spese dello Stato. La riforma [...] statale «è una rivoluzione» [...] la Cina «non ha via [...] si può leggere nel [...] voluta dal presidente [...] e disegnata da [...] proba-bile futuro primo ministro. Il motivo è semplice: la [...] blocca lo sviluppo ingerendosi nella gestione delle imprese; [...] si occupa di mille cose [...] cui non dovrebbe, svolgen-do male i suoi compiti; [...] una ripetitività di organi-smi che [...] solo a produrre car-te. Traducendo liberamente il commento [...] ufficiale che recita «date al mercato quel [...] mercato», si può leggere «fuori i burocrati [...]. La ristrutturazione prenderà il [...] governo -ridotti subito i ministeri da 40 [...] il ministero della Difesa au-menta il proprio [...] 1999 proseguirà nelle amministrazioni [...]. Inoltre il budget di tutte [...] strutture statali, con [...] dovrà, da [...] al 2000, essere ridot-to di [...] terzo [...]. Scompaio-no i vecchi ministeri [...] (energia, mi-nerali, chimica), mentre la «Com-missione per [...] nome e diventa una com-missione «per lo [...] pia-nificazione». Alla luce della disoc-cupazione [...] milioni di persone, il ministero del Lavoro [...] Lavoro e della previ-denza sociale», con il premier [...] formato dai ministri competenti. Obiettivo [...] dunque, è mettere [...] in grado di rispondere alle [...] di mercato. La riforma accoglierà il [...] ma non sarà di facile at-tuazione. Lo sottolinea lo stesso [...] ammette che la riforma sarà potenzialmente de-stabilizzante. I colletti bianchi, in-fatti, [...] facile assicurato a vita. [...] di assottigliare [...] burocrazia cinese è sta-ta tentata [...] volte. Per [...] è la decima volta [...] la Cina riforma gli apparati, ma «co-me [...] è tornata ogni volta più grassa», scrive [...]. Ma oggi, aggiunge, «gli [...] lavoro; niente di strano che succeda anche [...]. Londra: [...] della scuola un gruppo di [...] si [...] mezza dozzina di ragazzotti. Inter-viene la polizia, che appura [...] ai giornalisti). Qualche graffio, qualche [...] in piùe [...] sarebbe finito lì, se [...] studenti rimasti a terra am-maccati non ci [...] il quattordicenne figlio del premier inglese, Tony [...]. E così ieri sul [...] si raccontano le disavventure [...] figlio del pri-mo ministro, [...] scuola, preso a pugni e a calci [...] strada mezzo tramortito dalle botte e pieno [...] graffi. Il giornale non specifica [...] rissa. Versione confermata da [...] Yard, che spiega di essere [...] martedì scorso in una rissa fra un gruppo di [...] e alcuni studenti sui sedici an-ni. Ma la notizia riportata [...] scatenato le [...] di [...]. Il portavoce di [...] Alastair Campbell, ha rea-gito [...] figli del primo ministro non sono personaggi [...] «non ci sarebbe stato il minimo interesse [...] pa-dre non fosse stato Tony [...]. [...] dunque, non deve « sollevare [...] minimo interesse». Il portavoce ha quindi [...] famiglia intende conside-rare chiuso [...]. In questo caso -ha [...] è sta-ta concessa». E ancora secondo il [...] inglese, Tony [...] e la moglie «si [...] figli non vengano di-sturbati dai giornalisti domani [...]. [...] vicenda di asserita ingerenza [...] vita di un altro minore «illustre» ri-guarda [...] William [...] di diciassette anni, figlio [...] Jack [...] che lo scorso dicembre [...] a una giornalista, la quale ha raccontato [...] sul tabloid [...]. Non si cono-scono i particolari [...] hanno scatenato [...] di [...] tuttavia [...] induce a una riflessione sulla [...] dentro e fuori le scuole, che in Gran Bretagna [...] che sconosciuta. Il caso più clamoroso [...] è stato forse quello del preside di [...] a Maida Vale, Philip Lawrence, di quarantotto [...] un episodio di teppismo ci ha ri-messo [...]. Fu uc-ciso nel dicembre 1995 [...] una coltellata al cuore da Learco [...] che [...] aveva sedici anni. La stessa età degli [...]. [...] nato da padre italiano [...] in carcere in Italia per reati di [...] ma-dre filippina, era andato ad ag-gredire con [...] un ra-gazzo che usciva dalla scuola in [...] Lawrence [...] il preside. Quando [...] tentò di soccorrere il [...] estrasse il coltello e [...]. Il PROFILO La scalata [...] da manager modernista a [...] Timoniere [...] 3. Non ci saranno sorpre-se, [...] conclusione di questa sessione della nuova As-semblea [...] già nel ristretto vertice [...] sarà nominato primo ministro. Al posto di Li [...]. [...] che ha dominato la scena [...] cinese di questi ul-timi anni ed è uscito vincitore [...] guerra [...] a due cifre, [...] ora una sfida [...]. Ha molte qualità per [...] determinato, capace, poco incline alla genericità della [...] amante delle de-cisioni concrete, un tecnocrate pieno [...] i traguardi già raggiunti dal suo paese, [...] dalle nuove sfide. Qualche anno fa, con [...] nessuna conoscenza del luci-ferino orgoglio cine-se, qualcuno [...] cominciò a [...] «il [...] della Cina», suscitando le [...]. Del tut-to fondate del [...] perché quel nome evocava scon-fitte; anche perché [...] leader sovietico, lui, [...] si era cimentato con [...] economia e non era stato travolto. Attorno alla [...] figura fioriscono aneddoti: [...] ne apprezzava la deter-minazione [...] non ritrarsi mai indietro; i suoi collaboratori [...] acquattati nelle pie-ghe della sterminata burocrazia cinese [...] soppor-tato i suoi modi bruschi e severi, [...] pubblico, il perfe-zionismo da maestro troppo esi-gente. Ma [...] una volta ha repli-cato [...] che io mi arrabbi prima di decidervi [...] cose perbene?». Lui è [...] di cui la Cina [...] la Cina della economia. I tempi so-no molto [...]. Appena dieci anni fa [...] politica economica tra [...] segretario del partito [...] e Li [...] già allora primo ministro, [...] gran segreto, in un clima da congiura [...] le misure decise sulla riforma dei prezzi [...] e senza spiegazione alcuna. Inve-ce, dal 1991 a [...] si è mos-so con [...] tenten-namenti e innanzitutto senza condizionamenti, potendo conta-re [...] di vedute del gruppo dirigente. Faccia scavata, padronanza della [...] conoscenza del mondo oc-cidentale, il settantenne futuro [...] la formazio-ne classica dei [...] della [...] età: una laurea in [...] poi un lungo percorso di dirigente nei [...] pianificazione statale dove si è co-struito una [...] «uno che si intende di econo-mia». Fama che gli è [...] quando nel 1987 è stato no-minato sindaco [...] il centro industriale e [...] della Cina. È a [...] che nasce una parte [...] nel 1989 in piena [...] va alla tele-visione e invita gli studenti [...]. Non chiama i carri [...] e paga le milizie cittadi-ne per sgomberare [...] smantellare le barricate. Diventa il simbolo del [...]. Nel 1991 arriva a Pechino [...] premier. Il biennio post [...] AN men è stato [...] totale, di una stagnazione mortale. Ai primi del 1992, [...] ri-mette in moto, ma risorgono in-flazione a [...] fi-nanziario, caos nei rapporti tra imprese pubbliche [...]. A [...] viene affidato il compito [...]. Nel 1966 il suo [...] cinese cresce ma in [...] è domata, vengono compiuti i primi atti [...] legame di complicità che lega banche e [...] a succhiare soldi pubblici e alimentare inflazione. [...] si prende le lodi [...] degli economisti e degli uomini di affari [...] guardano con interesse e attesa il suo [...] del nuovo go-verno. Ne conoscono gli orienta-menti [...] non metterà in discussione la scelta di [...] Cina nel circuito della economia mondiale e [...]. Ma proprio i successi [...] sono oggi la ragione [...] future diffi-coltà. Nel settembre scorso, il [...] Partito [...] ha confermato [...] tra i sette che [...] gruppo al [...] scelto di imboccare le [...] per il risana-mento delle imprese pubbliche, accettando [...] fusioni, [...] di capitali stranieri. E licen-ziamenti, anche ( [...] fi-nora siano già dodici milioni i la-voratori [...]. Ora [...] dovrà tramutare quella scelta [...] inevitabile, in realtà. Avrà bisogno di tutta [...] perché quella scelta costerà alla Cina lacrime [...]. Impropo-nibile oramai il modello dei [...] quale sarà il modello cui [...] dirigenti cinesi ispireranno la riforma delle loro imprese pubbliche? Dalla risposta dipende anche la riorganizzazio-ne della sterminata burocrazia statale. Lo scorso anno in Cina [...] stato un rallentamento della cre-scita [...] e molti economisti temono che [...] vi sia un ulteriore calo [...]. Percentuali da capogiro, ma [...] Asia. Ecco allo-ra la sfida [...] come garantire la tenuta [...] Con gli investimenti esteri? Ma questi so-no già [...] ritornare chie-dono maggiori garanzie e un ac-cesso [...] per il mo-mento troppo protetto. Potranno servire grandi progetti [...] Certo, [...] chi darà i fondi? Potrebbero fare da [...] statali in grado di rastrellare risorse finanziarie [...] Hong Kong? Questa era la grande aspirazione [...] brutalmente ridimensionata dalla crisi valutaria asiatica. Restano le esportazioni, grande [...] cinese. Ma come dimen-ticare che [...] merci cine-si va al mercato asiatico, oggi [...] la crisi valutaria? [...] trionfa ma ha davanti [...] durissimi. Lina Tamburrino Delegati attenti [...] i lavori del Congresso Nazionale Natalie [...] La sfida economica di [...] mezzo al guado Brasile [...] in pericolo Messico militari [...] Un inferno di fuoco, scatenato dalle stravaganze [...] «El Nino», sta assediando [...] rifugio degli [...] indigena più primitiva e [...] nelle foreste miste a savana ai confini [...] Venezuela. È una tragedia di dimensioni [...]. Un tribunale messicano ha [...] di cattura nei confronti di decine di [...] armate, funzionari di polizia e civili, accusati [...] collusione con il «cartello di [...] considerata una delle più [...] narcotraffico nel paese. Sono in tutto 68 [...] dal provvedimento. Tra queste una trentina [...] generali, colonnelli e maggiori, sono già stati [...] la notifica dei capi di imputazione in [...] sicurezza. Intervista shock in tv [...] israeliano che dichiara di «capire le ragioni [...] Barak: fossi palestinese, sarei terrorista A destra esplode [...]. Shamir: [...] è un irresponsabile, Israele se [...] ricordi quando sarà chiamata al voto. [...] contro [...] Polemiche per [...] di Bernabè [...] ROMA [...] divide Israele e arroventa il [...] politico. Protago-nista della vicenda è il [...] laburista, [...] Barak. Col-pevole, a detta [...] ebraica, di [...] manifestato una qualche com-prensione verso [...] terrorismo palesti-nese. Insorgono i falchi di [...] commenti al veleno vengono [...]. Sce-nario: lo studio in cui [...] svolge una [...] israeliane. Il [...] belli»: «Se Lei, che [...] da capo di stato maggiore, [...]. Barak ha un momento [...]. Ma è solo un [...]. Poi, dopo [...] precisato che si [...] di una domanda scorretta «perché [...] terroristiche palestinesi [...] donne e bambini innocenti», il [...] laburista ammette che, se fosse palestinese e avesse [...] giusta, pro-babilmente avrebbe aderito anche [...]. Ovviamente [...] ciò che comprende è che [...] si sentano messi in un angolo dalle [...]. Apriti cielo! [...] per usare un gergo [...] cartellino rosso e decre-tano che «dopo questa [...] Barak non può più rappresen-tare un partito sionista [...] Stato [...] Israele». [...] premier del [...] Shamir: «Barak è un irresponsabile [...] ricordi quando sarà chiamata al vo-to». I toni sono quelli [...] della peggiore. Una frase cancella una [...] ai duri e puri della «Grande Israele» [...] Barak, il fatto che sia uno dei [...] per atti di eroismo. Per loro, [...] è già bello che immortalato [...] una [...] a fianco del «terrorista Arafat». Dalla Germania, dove ieri [...] uffi-ciale, fa sentire la [...] voce [...] «Si tratta di affermazioni [...] primo ministro -Esiste oltre tutto il pericolo [...] genere incoraggino giovani palesti-nesi a [...] nella lotta arma-ta». Esultano i più stretti [...] «Con dichiarazioni del genere [...] al seguito di [...] -Barak non diventerà mai [...]. [...] che in casa laburista [...] di [...] mezza bocca, preferisce rispondere [...] cui precisa che dichiarazio-ni analoghe alle sue [...] anche da personaggi della statura di David Ben [...] e di Mo-she [...] nonché dallo stesso ex [...] Shamir. Non fa marcia indietro, Barak, [...] questo mostra una coerenza apprez-zata dalla maggioranza [...]. Certo, il segretario laburista [...] dai «kamikaze» isla-mici di [...] ma non chiude gli [...] alla realtà: sarebbe il-lusorio, avverte Barak, [...] che centinaia di migliaia [...] nei campi profughi senza pro-spettive di emancipazione [...] sempre. Non molla, Barak. E ai suoi accusatori, [...] termini: «Queste reazioni [...] luogo. Cosa avrei dovuto dire, [...] stato palestinese sarei diventato [...]. [...] contenuta in [...] al «Corriere della Sera», [...] delegato [...] Franco Bernabè ha suscitato diver-se [...] contrastanti reazioni nel mondo politico italiano. [...] con quanto sostenuto da Bernabè, [...] particolare sulla necessità di [...] di Iran, [...] e Libia, si è [...] dei Verdi, Luigi Manconi. In una nota, Manconi ri-corda [...] i Verdi e altre forze politi-che avevano già [...] richiesta [...] ai governi -osserva il portavoce [...] Verdi -producono effetti devastanti proprio nei confronti della popola-zione [...]. A questo proposito Manconi [...] Unicef parlano, solo per [...] milione di vittime, compresi donne e bambini, [...] determinate dalla mancanza di cibo, di medicine [...] di ri-cambio per le apparecchiature sani-tarie. [...] poi chi di quella intervista [...] condivide nemmeno una riga. È il deputato europeo della Lista [...] caro Bernabè -sostiene [...] -perché ignorare Kim Il [...] Corea del Nord, perché non [...] alla Birmania, alla Serbia, ad altri Paesi [...] meritori di fi-gurare nella galleria [...] orrori che [...]. Della stessa opinione è il [...] della Lega Enrico [...] «Non si tratta -nota [...] il senatore leghista -di mantenere [...] to-gliere [...] ma di impedire [...] di produrre, nascondere e doma-ni [...] gas nervini ed [...]. [...] aveva elogiato il nuovo protagoni-smo [...] politica estera italiana (in [...] ricordan-do come per le grandi [...] vantaggio competitivo viene dato dalla [...] estera, dalla capacità di tessere rapporti con i Paesi [...]. Territori Sotto accusa gli [...] Arafat Tempi [...] per i servizi segreti [...] Medio Oriente. Dopo il [...] israeliano, una [...] si è abbattuta anche [...] palestinese. [...] è [...] i servizi di Arafat intendono [...] i militanti di «Al Fatah», la corrente di maggioranza [...] nazionale palestinese in operazioni di controllo di esponenti dei [...] di opposizione. A [...] è Marwan [...] il segretario generale di [...]. /// [...] /// A [...] è Marwan [...] il segretario generale di [...]. (0)
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