Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 3265447845.

Cultura Mercoledì 7 dicembre [...] vuole il controllo« Se [...] sarà fatto, evidentemente è per avere il [...] giornale»: il presidente del gruppo Cirio (e [...] Lazio) [...] il suo interesse per la testata diretta [...] Mario [...]. E L'informazione resta in [...] nei giorni scorsi la redazione aveva vissuto [...] lavoro come [...]. [...] decisivo è rimandato al 22 [...] dei soci. Allora ci sarà o [...] liquidazione del giornale o la sottoscrizione di [...] capitale fino a 30 miliardi. Lo stop dovrebbe [...] tempo al [...] di prendere «collegialmente in attenta [...] un [...] caso che non ha precedenti [...] storia [...]. Quello che preoccupa i [...]. [...] direttore: »Non è di [...] de La sera, testata che dovrebbe essere [...] Roma, Paolo Cremisini, « inizia con » [...] «Editrice di questo quotidiano è la società «Editoriale La Sera», [...] cui fanno parte alcuni imprenditori, giornalisti e [...] una cordata di destra. La testata vuole invece [...] quotidiano di informazione e servizi per [...] metropolitana di Roma». Cremisini sottolinea poi che [...] forma di collaborazione con il quotidiano [...] il quotidiano diretto da Arturo Diaconale. La Notizia Gigi [...] parte a gennaio La [...] quotidiano nazionale diretto da Gigi [...] sarà in edicola da [...] formato tabloid, una tiratura prevista di 200 [...] di copertina 1. La sede centrale sarà Torino, [...] le edizioni regionali. Vi lavoreranno una trentina tra [...] e giornalisti. Il quotidiano punta in [...] pubblico di donne e di anziani. Nuovo quotidiano Tempi lunghi [...] stato progettuale II nuovo quotidiano la cui [...] più volte annunciata e rimandata. Si tratterebbe di un [...] 32 pagine che dovrebbe essere diffuso tra Piemonte, Valle [...] Liguria e Costa Azzurra. Il consiglio di amministrazione [...] cooperativa è stato intanto rinnovato: [...] amministratore delegato à Filippo Vallone; é ancora aperta la [...] di fondi per dare il via [...] e si [...] tempi medio lunghi. Dal Seicento al «Re Leone»: [...] del capolavoro di [...] -v Avete visto «Il [...] Leone»? Ci avete ritrovato gli echi del capolavoro di Shakespeare? Ebbene, [...] è la prima volta che la storia [...] Amleto [...] nascosta in altre trame. Anzi, dal Seicento a [...] di volte. ///
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E quale dramma è [...] arte teatrale se non [...] shakespeariano? Shakespeariano, si: non [...] se si pensa alle innumerevoli [...] imitazioni, riscritture, adattamenti, revisioni [...] tragedia ha visto nel corso dei secoli [...] Re leone che furoreggia nelle sale [...] contemporanee). Amleto infatti non ò semplicemente [...] ma un modello [...] culturale. Su di : esso [...] non soltanto i critici, ma anche teorici [...] poeti, e naturalmente vari registi. Ogni opera d'arte è [...] mondo, [...] invece nei secoli ha [...] di materiale per dare vita a diverse [...] non [...] ma [...] per un confronto continuo [...]. Forse avevano ragione Guido [...] e Guido Fink quando, [...] scrivevano (nella prefazione alla [...] antologia Quasi come, Bompiani): «La [...] non è tanto dire qualcosa (infatti non [...] di nuovo da dire), quanto far dire [...] cose». Di sicuro questo è [...] il più riscritto capolavoro [...] a volta è diventato il referente delle [...] si è ritrovato ad esistere in altra [...] di uno [...] variabile quanto lo era [...] detta del famoso principe. Già nel [...] il francese Francis [...] mise [...] una versione purgata, senza spettro, [...] violenza, senza pazzia, ben più audace -in fatto di [...] -del precedente secentesco tedesco, il cui titolo è tutto [...] un programma, Fratricidio punito. Paradossalmente proprio la versione [...] fu tradotta in italiano [...] una rappresentazione veneziana, anche [...] anni prima Apostolo Zeno ne aveva fornito [...] per il teatro. Ma c'è di peggio: [...] di Geltrude, Claudio progetta insieme a Polonio [...] regina, cosi da [...] poi libero di sposare Ofelia. Assurdo? Era la messa [...] nel 1750 in Russia da [...] . Cosi, fra [...] narrative ed eufemismi settecenteschi, [...] continuava la [...] marcia verso le ancor più [...] versioni moderne. [...] tuttavia non fu caratteristica [...] dei Lumi. Nel 1807 gli inglesi Charles [...] Mary [...] pubblicarono i loro Racconti [...] a fini di edificazione. [...] quando il principe si accorge [...] evidentemente non . Dov'è finito [...] rinascimentale in crisi, [...] di Willem berg che [...] vapori del mondo (sono sue parole) ad [...] Non certamente nella crepuscolare pallida figura [...] di Jules Laforgue, che [...]. Eliot (il quale non [...] cita nel suo [...] e nemmeno nella pur [...] di Petofi. [...] russa ottocentesca amò molto [...] del prence, peraltro non intuendo quel che [...] 11 a qualche decennio la nuova nazione [...] nel 1932, presentò Amleto [...] che si serviva dello spettro a fini [...] mentre Ofelia ne usciva come . Follie marxiste? Mica tanto [...] il canadese [...] ne scrive una versione [...] («Principe [...] si intitolava) nella quale Geltrude si chiama [...] cioè Chiesa, e ha [...] nozze [...] mentre . Tant'è per i rapporti [...] Quebec. E in ogni caso, [...] sempre di un Amleto meno noioso di [...] versi (con tutto il rispetto, una bella [...] Riccardo Bacchelli, messo poi in scena con Elena Cotta [...] del Principe: una vera nemesi nei confronti [...] elisabettiana di affidare le parti femminili a [...] peraltro ha dei precedenti: la versione cinematografica [...] Asta [...] nei panni di Amleto, [...] o quella teatrale con [...]. La vita di una [...] opera d'arte è un fatto curioso. Essa non [...] con [...] pagina o con il [...] ma sembra espandersi attraverso le mille curiosità [...] implicite domande su quel-La società e le [...] a Firenze [...] del padre scolopio La [...] Balducci Per tre giorni a Firenze un [...] misurato con la complessa personalità di Ernesto Balducci, [...] scolopio scomparso il 25 aprile del 1992. [...] era promossa dalla rivista «Testimonianze» [...] Regione Toscana. Le intuizioni di Balducci [...] dei problemi e sulla lunga marcia dei [...] ancora oggi una chiave di lettura per [...] del nostro tempo. Forse è proprio la sintetica [...] del direttore di «Testimonianze», Lodovico Grassi, a dare la [...] della complessa personalità di padre Ernesto Balducci, lo scolopio [...] che, senza [...] mai lasciato [...] grazie alla [...] visione del mondo, ha anticipato [...] concezione ed una coscienza planetaria dei processi evolutivi del [...] tempo. Dalla «globalizzazione» dei problemi [...] al governo mondiale garante della pace alla «Lunga [...] diritti umani», tema del convegno fiorentino promosso [...] «Testimonianze» [...] dalla Regione toscana. Tre giornate di confronto [...] ventina di relatori si sono misurati sui [...] vicenda umana e religiosa, intellettuale e sociale [...] Emesto Balducci. Severino Saccardi ha ricordato [...] Balducci si riassume il suo essere libertario e [...] della Chiesa con il rispetto delle istituzioni [...] voratori. E poi il grande [...] Balducci: [...] sublimazione del silenzio da parte di un [...] ha fatto della parola uno dei sui [...] ed efficaci. Emesto Balducci è scomparso [...] del 1992. Sono passati quasi tre [...] quali il mondo è totalmente cambiato. Eppure ò assolutamente stupefacente [...] questo convegno, quanto il pensiero di Emesto Balducci [...] oggi alcune chiavi di lettura per capire [...] non ha vissuto. Ecco che la contraddittoria [...] Balducci provoca un approccio altrettanto contraddittorio alle sue [...]. [...] sta la [...] vitalità. Semprechè, ha sostenuto Antonio Pavan, [...] sia da [...] che discettano sugli scritti. Ernesto Balducci fa ancora [...] ritrova nelle sue intuizioni e chi criticamente [...]. Chi era Balducci? «Uno [...] pionieri della creazione di una coscienza planetaria», [...] Mauro Ceruti. Ma a far discutere è [...] questa [...] visione [...] del mondo e delle sue [...]. Per altro verso indica un [...] di unificazione e centralizzazione del potere [...] nella prospettiva di un governo [...] garante della pace, del rispetto dei diritti umani, della [...] accogliendo in questa prospettiva il [...] democratico che punta su una trasformazione delle istituzioni [...] in particolare [...]. Per Zolo questa è una [...]. Pochi hanno saputo coniugare [...] politico che si spinge [...] alle indicazioni di impegno [...] per la pace». Ma la «costruzione di una [...] comunità mondiale [...] di cui l'opera non parla, [...] a cui allude appena. È la ragione per [...] Wilson [...] scrisse un celebre saggio [...] «Quanti [...] aveva Lady Macbeth?», con [...] di ridicolizzare [...] compagine critica che [...] di . Negli anni Venti [...] Percy Mc Kay scrisse [...] ali [...] nella quale veniva trattato [...] fra cui le nozze del padre con Geltrude, [...] Yorick (si, fu un assassinio) da parte [...] Claudio, e cosi via sino alla scena finale [...] quella che apre la vera tragedia [...]. Evidentemente qualcuno ne sentiva [...]. Di altra natura, [...] il famosissimo [...] e [...] sono morti, un esercizio [...] -ormai noto [...] al pubblico di mezzo [...] al film che ne trasse il suo [...] Tom [...] vincendo il Leone veneziano [...]. Sul versante opposto -ma [...] soltanto -gli [...] alla storia amletica, coloro [...] fantasie della fonte primaria di Shakespeare, [...]. In Amleto aveva uno [...] James [...] rilegge, in forma di [...]. I nomi sono cambiati, tranne [...] titolare [...]. ///
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Nella seconda tutto quel [...] molto simile, con la differenza che questa [...] Amleto a subire la stessa sorte del padre, [...] stesse ragioni. Insomma, com'è noto, la [...] e [...] che aveva alimentato la [...] di Nietzsche, di Brecht, di Mc Leish [...] un pittore come Delacroix, si ritrova in [...] a se stesso, [...] quando di lui viene [...] storia. È il destino dei [...] loro versioni possono variare -e pesantemente -ma [...] hanno da [...] rimane intatto. Anzi, può persino aiutarci [...] rapporto tra fantasia e scienza esatta, come [...] suo voluminoso studio sul mito e la [...] il Giorgio de [...] di II mulino [...] (Adel-phi). E ad ogni Amleto [...] troviamo di fronte, in realtà quel che [...] nostri occhi è [...] di sottrazione. Per [...] con [...] Bene, ogni Amleto è un Amleto di meno. In tal modo [...] tipicamente [...] del pacifismo antropologico può trovare [...] supporto storico di, un pacifismo istituzionale capace di dare [...] di risolvere i conflitti internazionali». Sono entrati sulla scena [...] Jugoslavia [...] il Medio Oriente e le innumeri guerre [...] ricorda [...] sono debordate ormai fin [...] nei quartieri. [...] Jugoslavia la guerra colpisce [...] è mossa da un fondamentalismo che non [...] militari. La crisi [...] pone il problema di altri [...] di intervento. Ciò che in alcuni [...] in altri -la pace in Medio Oriente [...] in Sudafrica -è invece diventato possibile». Il convegno, insomma, ha [...] riflessione su Emesto Balducci la cui personalità [...] un prisma, con le sue sfaccettature, ognuna [...] rappresenta senza [...] o presumere di [...] afferrare. ///
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