Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 3263583100.

La sociologia della lettura [...] e tipologie. Non so quale sia [...] attuale della questione, circa la classe dei [...]. Non so, anzi, nemmeno, [...] costituirsi, a giudizio dei competenti e degli [...] insieme definito. [...] per comodità di discorso, considereremo [...] di diritto, e a pieno titolo, a tale genere [...] alfabetizzata, ogni lettore [...] represso, che soltanto [...] cioè nel vuoto, o vogliamo [...] nel pieno delle sue ferie, può abbandonarsi, secondo la [...] a codesto vizio impunito. Il lettore [...] dunque, che spesso confina, [...] con quello [...] fine-. Sa per sè quel che [...] e scatta, non appena liberato da pressioni [...] verso le sue cartacee prede, [...] e accarezzate dalla [...] scomposta fantasia durante le lunghe [...] della [...] diuturna e nobile fatica salariata [...] stipendiata E grave errore il [...] con il lettore [...] e [...] al quale, per contro, sono [...] con arte e con accortezza, tutti i variopinti e [...] e tomoni [...] stregati, [...] nonché i meglio venduti dei [...] tabulati, gli [...] da [...] gli ennesimi [...] i [...] i [...] al rateato [...]. Tra queste due specie di [...] in effetti, [...] e piaceri [...] in ferie La lettura [...] da un solstizio a un [...] Disegno di Luciano Cacciò. Il mio pensiero ritaglia, [...] apposita sezione, 11 tra i repressi nevrotizzati [...] descritti. Premesso che alia lettura astratta [...] pura, sostanziata di nude parole, si perviene soltanto dopo [...] alienato, e [...] quando non professionale affatto, esercizio [...] e [...] assuefazione, dico essere [...] e [...] quei lettori estivanti per i [...] ò parte essenziale del testo, il colore stagionale da [...] il denso clima [...] sublime e assolutamente anticiclonica da [...]. Siamo noi tutti, se [...] decifrazione di ca-ratteri di stampa, come da [...] compositi di pagine a stralcio, stratificate nelle [...] e. Impastati con innumerevoli atomi [...] specie e significato, stanno, [...] capitoli vaganti da romanzi, quartine di sonetti [...] lacerti nozionistici di enciclopediche colonne e di [...] scomposti e decomposti e ricomposti di avventurosi [...] giù, [...]. Per ulte-riori informazioni, rivolgersi [...] Proust, Giornate di lettura, passim. Ebbene, [...] lettore [...] da un solstizio a [...] quelli buoni, è colui che situa per [...] quella spiaggia e con quella radiolina, sopra [...] con quella siepe e quel vento tra [...] . E cosi, come agli [...] tale libro -è, [...] massime [...] felice della prima fanciullezza, tale [...] di austero collegio, e tale altro tale accelerato jonico [...] e tale altro ancora [...] bocca baciata [...]. Per questi felici pochi, [...] vibrano le letterarie penne, scorrono o-perosi gli [...] prementi torchi, si [...] e si [...] i fogli, i bianchi [...] in mattonelle papiracee con e-ventuale timbro a [...] e con IVA addizionale [...] e stringente, sopra il prezzo [...] in ultima di copertina. Edoardo Sanguineti Intervista a [...] Cremaschi profeta italiano della [...] segni chiamato Una scena del film jugoslavo [...]. Scrittore (ha al suo [...] da sempre interessato alla [...] (ha curato diverse antologie, [...] Universo e dintorni, Futuro), [...] Cremaschi dirige da oltre [...] Nord La Collina, «rassegna [...] narrativa insolita, fantascienza e [...]. Gli abbiamo fatto qualche [...] dì capire i motivi del rinnovato interesse [...] oggi in Italia. ///
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Le battaglie stellari del [...] cartoons giapponesi fanno «rumore» e spettacolo, ma [...] certo dire che contribuiscano alla diffusione di [...]. Hai parlato di narrativa [...]. [...] campo fantascientifico, è il [...]. Le fortune della narrativa [...] coinciso con le «provocazioni» sociologiche. Un esempio che risale agli [...] 40, una delle «epoche [...] di questa narrativa: nel [...] Lester Del Rey ebbe dei [...] con [...] perché in un racconto aveva [...] Mo un incìdente nucleare. [...] lo interrogò a lungo, [...] la fuga di notizie, lo spionaggio. Per Del Rey fu [...] per la fantascienza fu una notevole cassa [...] se [...] non è tutta la [...]. Essenzialmente, che cos'è la [...] Un [...] tutto [...] scritto articoli, saggi e [...] Universo e dintorni, per [...] fantascienza non è un genere letterario. Piuttosto, è un universo [...] messaggi e di simboli difficilmente riducibile a [...]. La fantascienza è. Naturalmente, è anche il [...] maggiormente in sintonia (penso alle nuove tecnologie), [...] epoca. Come nasce La [...] La Collina è sorta [...] spontanea sulla base di un gruppetto di [...] piuttosto omogenee: prima fra tutti Gilda Musa, [...] Giacinto Spagnoletti, Giancarlo [...] Renée Reggiani, Francesco Marroni [...] Bergomi, con la collaborazione [...] Gillo Dor-fles, Andrea Zanzotto, Giuseppe Bonura e tanti altri. La Collina, edita e diffusa [...] Nord, vuole èssere un punto [...] e di discussione sulle attuali [...] e non soltanto dell' immaginario [...]. Con La Collina è [...]. Di che si [...] segnaletica. NOVITÀ GUIDO [...] -Il realismo di Chaplin». Nella sterminata bibliografia chapliniana [...] ingresso il lavoro di questo studioso italiano [...] cinema, che indaga le basi ideologiche e [...] di Chaplin. ///
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STEIN, «Brando a colazione». Un Brando intimo, [...] e [...] di cui non si [...] distinguere i momenti, il «mito» di Hollywood [...] complessa e bizzarra, visti in modo impietoso [...] una donna che con Brando visse un [...] (Sperling e Kupfer, [...]. ///
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Scrittrice americana della seconda [...] sue storie raccontano di donne prigioniere che, [...] racconto, ci vengono incontro chiuse in gabbie [...] si muore o dalle quali si fugge (Einaudi, [...]. ///
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Del gran de scrittore polacco [...] lingue inglese, noto per i suoi introspettivi romanzi [...] sui mari, sono [...] riuniti, oltre al racconto che [...] il . La prefazione è di Enzo Siciliano, [...] traduzioni di Giovanni Marcellini e Ottavio Fatica (Editori Riuniti, [...]. GIL [...] «Una ragazza In fuga». Un romanzo per i [...] e i meno giovani. [...] è il dramma dei [...] vivono negli istituti. Un commento di Mario Lodi, [...] la [...] del libro in famiglia, [...] e le sue due figlie, chiude il [...] (Editori Riuniti, [...]. Il [...] è anche un filo [...] per coordinare [...] movimento che è oggi la [...] di tipo [...]. A nostro parere, tutto ciò [...] è insolito può essere [...] un racconto spaziale, la poesia, [...] piazza, una parodia, la denuncia sociale, [...] nero fatto con eleganza. La Collina, però, è [...] chi non vuole tenere conto del [...] co. Puoi indicare tre autori di [...] giorni che è proprio indispensabile [...] diffìcile. Direi [...] Theodore [...] con il romanzo Nascita [...] (Nord), per la [...] carica di simpatia verso [...]. Poi [...]. Ballard, con i racconti [...] Incubo [...] quattro dimensioni (Mondadori). Poi [...] e Boris [...] sovietici, con il loro [...] in italiano: La seconda invasione dei marziani (Dall'O-glio). Qualcuno vorrebbe farci credere [...] solo quella, a stelle e strisce. ///
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C'è anche la fantascienza [...]. E c'è anche quella [...] come Il Robot e il Minotauro (Rizzoli) [...] Roberto Vacca, e come Esperimento donna (De Vecchi) di Gilda Musa. La collana che lo [...] ai lettori giovani, ma non [...] ai ragazzi. La classe operaia nella centralità [...] due studi sul caso [...] . Per quanto sta a [...] queste pagine di segnalare gli studi volti [...] (un bilancio delle ricerche [...] operaia è stato tratteggiato su [...] n. Con riferimento al primo [...] recensiti da [...] si può utilmente leggere [...] «La classe operaia durante il fascismo», edito [...] Feltrinelli. Infine, su un problema [...] come quello che sta al centro del [...] ricerca sugli operai [...] 1950 [...] del lavoro in rapporto [...] classe operaia) si può trovare [...] approfondita del dibattito teorico [...] addensato su tate questione in «Il lavoro [...] di Aris [...] (Il Mulino, 1980). Il saggio ricostruisce [...] e individua la [...] proletario» la cui [...] del lavoro e nobiltà del [...] fondano [...] sociale e racchiudono [...] fino a indagare le [...]. PARIDE RUGA FIORI, «Uomini, [...]. [...] durante il fascismo 1922-1945. ALFREDO MICHELI, «Ansaldo 1950», [...] Antonio Gibel-li, [...]. Sembra imporsi sempre più, [...] storica, [...] a promuovere studi sulla [...] partire dalla specifica realtà delle singole fabbriche. Per due ragioni, in [...]. Per ritrovare nella concreta [...] o-perai, nella loro cultura, nelle lotte e [...] di organizzarsi e di militare nel sindacato [...] la via ; per indagare in modo [...] spontanei-; [...] per tanto tempo viziato [...] , schematismi ideologici. [...] seconda ragione è che, [...] dalla fabbrica, si ha modo di studiare, [...] concreti attori sociali, il lavoro sia sotto [...] come rapporto tra tecnologia e sistemi di [...] status messi in atto dalle strategie aziendali [...]. Cosi, la storia ai [...] dentro un universo non più vuoto, ma [...] presenti proprietà, direzioni aziendali, vincoli strutturali e [...] sistemi [...]. Assume quindi centralità [...] come sistema di ruoli, [...] stratificazioni sociali, delle strutture burocratiche e delle [...]. Queste storie delle singole imprese [...] un rilevante contributo anche alle sintesi di storia economica [...] generali, permettendo di [...] o [...] una serie di aspetti compresi [...] categorie più ampie o, non di rado, tralasciati. Questi problemi [...] no il [...] di Paride [...] Uomini, macchine, capitali. [...] durante il fascismo 1922-1945. La specificità [...] sta nella [...] struttura, costruita come una sorta [...] mosaico analitico [...] del quale diversi. La turbonave da 25. [...] ricostruzione delle vicende economiche [...] della formazione delle sue [...] dirigenti, preposte al mantenimento e [...] governo delle risorse, viene assunta come un momento di [...] necessario per sottolineare fortemente il processo di svolta organizzativa [...] più propriamente direttiva, [...] agli inizi degli anni Trenta [...] di una nuova figura di [...] che ha a suo promotore Agostino Rocca. Due punti di [...] osservazione [...] cambiamento nelle pratiche di [...] viene studiato da due punti di osservazione. Il primo è quello [...] strutture [...] nella loro versione [...] una debolezza è riscontrabile [...] è quella [...] ancora troppo storia della [...] troppo poco storia della impresa e della [...] di [...]. Il confronto con le [...] presenti in tale campo avrebbe [...] ovviato a questo inconveniente. Ci riferiamo agli studi [...] . Si parla [...] di modelli di analisi, [...] cautela, quale che sia il regime proprietario [...]. In ogni caso, tuttavia, [...]. Il secondo si vale [...] lo studio della composizione [...] della classe operaia (con moderne analisi di [...] con [...] dei valori normativi dei [...] studio delle fonti della testimonianza derivante dalla [...] dalle fonti propriamente archivistiche. È un intreccio di (Mani [...] modelli che spesso dà esiti felici e [...] modelli interpretativi anche in una dimensione [...] da precedenti studi, come quella del periodo [...] Resistenza. Inoltre è importante per [...] classe operaia durante il fascismo, che [...] consentono di confutare [...] altra volta ogni ipotesi [...] al regime. Indispensabile, per conti-. Anche [...] siamo dinanzi a una struttura [...] non univoca ma, in questo caso, duplice. Da una parte c'è il [...] memoriali-stico, documentario, costruito sul filo [...] testimonianza [...] e dichiaratamente politica, di Alfredo Micheli (Ansaldo 1950). [...] ricostruisce la grande lotta [...] smobilitazione e i licenziamenti che in [...] vide appunto impegnata la [...] la popolazione di Genova. [...] parte c'è il saggio, [...] ricco di spunti e di [...] scientifiche, di Antonio Gi-belli [...] costruttori»: etica del lavoro, miti [...] e lotte operaie a Genova -1949-1951). Il ruolo della classe [...] interpretato nei due lavori Se Micheli, appassionato [...]. Scartata [...] tesi interpretativa che individuava [...] specializzato, nerbo delle organizzazioni di [...] il protagonista di una lotta [...] e non soltanto [...] tesi magistralmente avanzata anni or [...] da [...] Della Rocca, che noi modestamente [...] a condividere [...] Gibelli individua nel solo versante [...] e dei valori universalistici i modelli di riferimento prevalenti [...] gli operai specializzati. [...] ha il grande pregio [...] evidenza con chiarezza i limiti profondi di [...] del capitalismo tipica, nel dopoguerra, della sinistra [...] compresi sino al 1956), ottica che impedì [...] i mutamenti che avvenivano [...] struttura produttiva. Come acutamente nota [...] tore del saggio, [...] dello sviluppo [...] per cui [...] di ristrutturazione e non di [...] occorreva opporre una lotta che [...] gli strati «a-vanzati» e «arretrati» della classe operaia, i [...] investiti dal cambiamento e quelli colpiti dalla smobilitazione. Nella predominanza della centralizzazione contrattuale [...] avvenne, invece, soltanto [...] della [...] di valori universalistici tipici della [...] operaia [...] belle le pagine di Micheli [...] riguardo [...] senza che insieme si elaborasse [...] nuova strategia contrattuale. Di [...] difficoltà e sconfitte. Il saggio di Gibelli pone [...] storiografico è portico di definire sino a che punto [...] «produttivismo» non si rivelò [...] di-: nanzi alla ristrutturazione capitalistica [...] per le sue interne contraddizioni (l'autore pare non avere [...] al riguardo), oppure se la [...] intima natura ai valore normativo [...] un settore della classe operaia che voleva farsi classe [...] non fosse e non debba ancora essere [...] certo faticosamente e con grandissimi [...] di natura strutturale e soprattutto culturale [...] un elemento di [...] e di identità di grandi [...] operaie per il cambiamento sociale (e per noi la [...] è tutta aperta). Giulio [...] soggetto classe operaia sta certamente [...] e c'è chi lo vede ormai in [...] successo altre volte [...] e tutta-. I sociologi hanno dato un [...] tardivo, pur non avendo atteso [...] anni 60: penso a [...] e Gallino, a [...] e [...] Una vera selva di studi [...] fiorita dal [...] facendo perno [...] sindacale e [...] aziendale. Non tempre il nostro soggetto [...] al centro [...] salvo nelle monografie aziendali dei [...] pubblicate dal Inchieste e ricerche per Mulino, e nella [...] uscita su [...]. E se [...] aveva avviato la prima [...] condizione operaia, il grosso dei ricercatori credeva [...] studiando [...] del lavoro o il [...] di cui era solo una rotella. Con la ricerca Fiat dell'anno [...] tuttora in elaborazione, [...] stata una svolta perchè finalmente [...] cercato di ventre a sapere dagli operai cosa [...] nella loro testa e non [...] cosa [...] nel loro reparto. [...] i stata notevole e [...] voluto ripetere la ri-cerca [...]. Da allora [...] devo dire [...] non passa mese senza [...] sondaggio non compaia quel tipo di questionari, [...] risposte, ad opera di organizzazioni, studiosi e [...] vari. Il caso [...] recente i quello, encomiàbili. E noi stessi abbiamo [...] superiore di sociologia di Milano, [...] indagine su una cittadella di impiegati [...]. Ciò che colpisce i [...] a volte [...] analogia dei risultati riscontrati. Naturalmente questo fiorire di [...] con si anche dei rischi di imprecisione [...]. Queste ricerche sono un [...] sulla classe operaia e sulla coscienza di [...] non possono venire spese per la costruzione [...] ipotetico identikit o modello [...] medio. Esse devono servire a [...] definire tipologie di comportamenti e di atteggiamenti; [...] e ripetersi; devono essere [...] e confrontate; devono allargare [...] altri strumenti dì a-nalisi; devono muovere dalle [...] credere che esse spieghino tutto, e dunque [...] e anche gli i tementi soggettivi fra [...]. Il soggetto classe operaia [...] investimenti scientifici quanta attenzione politica. Dire che [...] e che lotta, non basta [...] Bisogna dire oggi [...] e come [...] Wagner a inventare il suo [...] . Da 105 anni questa [...] è il tempio sacro [...] Wagner. Intoccabile reliquia tenacemente custodita [...] musicista e venerata dai cosiddetti «Bidelli del Walhalla». Ecco ora apparire un [...] i pellegrini di [...]. Un interessante saggio presentato [...] al pubblico presso la Libreria Einaudi di Milano. [...] italiana del libro è stata [...] a battesimo da [...] Mila e Anna [...] che hanno fatto un po' [...] storia di [...] e del i [...] cultura tedesca. Proprio al grande compositore, [...] della [...] vita, pur ricercato dalla [...] Europa, inseguito dai creditori, reietto dallo stesso [...] idea forte. Creare il luogo ideale [...] delle sue «impossibili» opere, con calanti, orchestrali, [...]. Wagner volle un suo [...] un teatro aperto a tutti (per esempio [...] palchi per non creare più distinzioni di [...]. Così [...] sì trasformò in luogo [...] gli snob, disprezzato da tutti gli uomini [...] Solo con [...] dei nipoti di Wagner, Wieland [...] Wolfgang, la famosa località tornò ad essere sede [...] audaci e coraggiosi, fino alla cronaca dei [...] le interpretazioni discusse di Boulez e [...]. [...] dunque, tra tradizione e innovazione: [...] venne proposta la [...] artistica del festival allo scrittore Thomas Mann, ma questi rifiutò. Ancora «na voNa le rivoluzionarie [...] di rinnovare il Santore. ///
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Ancora «na voNa le rivoluzionarie [...] di rinnovare il Santore.