Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 3261421767.

E nei cortei che [...] decine di città italiane per reclamare una Finanziaria [...] e una vecchiaia più dignitosa, insieme con [...] sfilato i giovani, gli studenti, ragazzi e [...] in nome dei quali tagli e sacrifici [...]. [...] fitta la cortina fumogena [...] va diffondendo, ma non tanto da impedire [...] -vecchi e giovani e giovanissimi -possano chiaramente [...] intollerabile la condizione di ciascuno. Una accanto [...] a Napoli, nel corteo [...] si sono potute vedere tre generazioni ugualmente [...] minacciato nel suo misero reddito; [...] posto in cassa integrazione [...] e quindi privo sia di lavoro sia [...] il giovane studente che dentro una scuola [...] prepara il suo futuro di disoccupazione e [...]. Non di rado, [...] napoletana ma anche altrove, questa [...] di triplice sofferenza 6 presente [...] della medesima famiglia. Tutto questo -è superfluo [...] casuale, ma effetto di determinate scelte politiche. Però qualcosa di nuovo [...]. Mentre fino a ieri [...] sé, oggi non sembra essere più cosi. Si comincia a riscoprire una [...] elementare: che i destini sociali sono intrecciati, che nessuno [...] estraneo [...] che tutti -nel male ma [...] nei bene -siamo partecipi di una stessa vicenda civile. E che, decisiva per [...] politica, con le sue scelte e i [...] sue leggi e i suoi bilanci, i [...] i suoi no. La si [...] o la si può [...] le si può sfuggire. Già, proprio la politica, la [...] politica, a dire di quei giardinieri che vorrebbero [...] la coltura. Ma le piazze gremite [...] sembrerebbero mostrare che giovani e anziani vanno [...] della politica, tornano a [...] II fascino, ad [...] la forza di socializzazione. Un buon segnale, finalmente. Sono i soci di [...] anziani che fa capo alla [...]. E il loro presidente Paolo Bartoli, presentando [...] ha spiegato come le ragioni [...] cementano [...] una fra le maggiori operanti [...] Italia con i suoi [...] aderenti, vadano ricercate non tanto [...] nostalgia (ciò che i soci sono stati, le attività [...] svolte, le esperienze maturate, e così via) quanto piuttosto [...] presente, [...] attuale di cittadini che, superata [...] certa soglia [...] chiedono forme adeguate di rappresentanza, [...] protagoni-smo sociale. Cultura Lunedì 24 ottobre [...] na [...] in lingua bantu significa "La [...] mano": è anche il nome della cooperativa [...] questi giorni a Roma, in convenzione cori [...] in collaborazione con alcuni gruppi di volontariato [...] Capodarco, altri ancora) ha [...] "Casa della solidarietà" destinata [...] degli stranieri. Sorge nel quartiere [...] non distante dal Raccordo [...] zona di forte immigrazione ma anche di [...]. Accoglienza, servizio sanitario e [...] le prestazioni [...] cui si accompagneranno entro [...] culturali. Un piccolo passo nel [...] metropoli distratta e non di rado apertamente [...] tesa verso chi è meno protetto. [...] è via Orti [...]. Giorgio Ruffolo parla del [...] «Lo sviluppo dei [...] Negli ultimi venti -trenta [...] si è popolato di [...] e di Cassandre. I primi sostengono le [...] progressive della crescita. Lasciate lavorare scienza e [...] a briglie sciolte e, [...] per il meglio. Danni al pianeta? Forbice [...] ampia? Rigonfiamento eccessivo della popolazione? Non sono [...]. ///
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Porre limiti fisico -ecologici? Non [...] ne parla proprio: ogni problema di scarsità [...] può essere superato dalla formidabile potenza creativa [...]. E le diseguaglianze sociali? Sono [...] bene, costituiscono un enorme forza propulsiva che [...] competizione e [...]. Accanto alla convinzione di [...] migliore dei mondi possibili, parallela e speculare, [...] quella della catastrofe imminente, Cassandre di ogni [...] o la distruzione della Terra o quella [...]. Per [...] con altre parole: hanno [...] biosfera da parte della [...]. Ricette per la salvezza [...] di tutti i tipi. ///
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Giorgio Ruffolo racconta nel [...]. Aldilà del gioco di [...] significa? . Non è vero che la [...] può creare energia, può solo [...] e nella trasformazione [...] utile si disperde in energia [...] con una perdita secca. Il «crescete e moltiplicatevi», [...] ad un mondo praticamente -vuoto di essere [...] della specie, ma ora non è più [...]. [...] contesta queste tendenza: «Guardi [...] torta non ; è la metafora giusta. [...] non è una torta, è [...] maratona. Parigi, [...] con la crescita insensata, [...] diseguaglianze, con i danni irreparabili al pianeta, [...] e le Cassandre. Una sinistra moderna deve [...] «Sviluppo dei limiti», puntando sulla cultura, sulla formazione [...] -sulla bellezza. [...] ministro [...] Giorgio Ruffolo spiega, [...] intervista, le tesi contenute nel [...] recente libro, [...] uscito qualche giorno fa per Laterza. [...] un gruppetto di testa, [...] centrale e, poi, ci sono I pezzi, [...] si [...] sgranano e si staccano. Si creano così dei proletariati [...] ai diversi paesi ricchi. Sia chiaro non si [...] operaie, ma di categorie emarginate. Marx avrebbe detto i [...]. Fuori dalle zone di [...] si [...] quello che [...] chiamava il proletariato [...]. Questi due ampi spezzoni di [...] nella società [...] economica. Insomma, [...] chiave sociale il problema del [...] che era apparso in precedenza come una necessità ambientale [...] demografica. Ma continuando a [...] propagandare queste idee la [...] la figura di una forza : conservatrice? «Non [...] di con-. Solo [...] è il vero sviluppo, che [...]. Altro che conservazione, io propongo [...] grande trasformazione. Ma questo proporre limiti [...] demografica, etica, oltreché sociale, [...] libro. Presentata in Finlandia [...] fatica del giornalista Tra [...] di [...] HELSINKI. Ma la Finlandia non [...] sorprende. ///
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Ed è stata la [...] ritrovarci quassù, a [...] due passi dal Polo, [...] Circolo artico, per presentare il suo ultimo [...]. Giustificazione che si confà [...] del racconto, un lungo percorso regressivo, su [...] di un cronista che per una vita [...] mondo, ha assistito da vicino alle sue [...] meno traumatiche, ha cono-, sciuto di persona [...] questa tragicommedia che è la storia. Un testimone, insomma, questo [...] cerca di raccontare con animo libero e [...]. Nelle sue cronache si [...] continenti, si incontrano Norman Mailer e il [...] le ma-. E poi: «Ho una [...] i ricordi», oppure: «Mi incanta la gente [...] «Quando finisce la stagione delle speranze si [...] per le memorie». E difficile che il [...] riconosca in tanta normalità programmata. E certamente ciascuno di [...] con lui a buon diritto: «Ho amato [...] ma non ho ancora capito cos'è». Tutto vero? È vero semmai [...] non bisogna prendere alla lettera le confidenze e le [...] di intenti di Biagi, cioè quel certo suo gusto [...] che varrà magari sul piano [...] stile ma che è contraddetto ad ogni passo dalla [...] risentita insofferenza morale, dalla [...] intolleranza per ciò che non [...] tollerabile, dalla [...] sfida ai potenti e ai [...]. È stato presentato ad [...] quella gelida Finlandia che [...] di confine, di separazione fra Est e Ovest. Il grande giornalista, da [...] polare artico, guarda [...] e la critica: «Oggi [...] politica [...] tutto priva di sentimento. Non sopporto l'informazione urlata». FOLCO ROUTINARI Un finto [...] modesto, che «si incazza di brutto», come [...] e [...] nostrani che [...] incrociato nei momenti del [...]. Di fronte, contro, a [...]. Però questo è possibile [...] ha una buona considerazione di sé, se [...] propria forza di interdizione. Il gioco si ripete [...] libro, in verità più sereno, teso tra [...] due qualità da ; sempre riconoscibili in [...]. [...] dai fiorì bianchi (un [...] alla [...] casa natale [...] bolognese) è [...] senza alcuna pretesa di [...] al tu per tu col Padreterno, piuttosto, [...] possibile. Lettura assai piacevole, sia [...] ironico o patetico (non sono [...] con Montanelli, il patetico [...] che ne è grandiosamente [...] in Hugo o nel giovane Goethe) che [...] indignata per quanto offre [...] quotidiano. Una ressa di personaggi, [...] ufficiali e privati, mescolati assieme anche in [...] scrittura che segue un flusso continuo, un [...] alla Goddard. Il compagno di banco [...] dittatore. Con in mezzo [...] aforistici. Biagi [...] io una meravigliosa e corvina [...] conosciuta a Helsinki durante le Olimpiadi del [...] Mona Lisa, [...] e tutti [...] e la guerra di [...] letta sui giornali. E infine [...] che ha difeso un [...] che invece noi conosciamo. [...] è qualcosa di vicino al [...] seduttore se. Biagi in [...] testa, tutti quanti finiamo per [...] un oggetto da lui disegnato. ///
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Non è un caso che [...] sia stata una conferenza [...] e che si sia tenuta [...] una [...] fuori città, che fu luogo [...] incontro e lavoro di [...] padre e dei suoi amici, [...] gruppo di straordinari artisti dello [...] stil. Domande e risposte stavano [...] del libro recente, soprattutto perché Biagi usciva [...] eventuale per dilatare il discorso, quasi che [...] presente come cupo e senza speranza non [...] consolazioni evocative. Ed enumera i sintomi [...] mette paura: giornalisti messi [...] la Rai più lottizzata [...] più asservita al padrone dei padroni, minacce [...] di non essere [...]. Paura che la storia [...] «È facile cambiare la camicia, ma la [...] che abbiamo già conosciuto». Questa è la norma [...] con [...] immediata del supporto morale: «Non [...] scritto quello che non pensavo». Il che sarebbe ovvio [...] storico non accumulasse, giorno via giorno, smentite: «Continuo [...] gran saltafossi». Talento, buona salute, carattere, [...]. Al contrario, cosa lo [...] Che [...] presti troppa attenzione alla tv; il giornalismo [...] tanto di moda; il giornalismo trombone; il [...] dire; il giornalista che da testimone vuol [...] culto della notizia per la notizia, che [...] sulle persone. Va bene, gli dico, [...] di cosa parlerà? Sorride. Religione , come confessione? «Oggi [...] vita politica, quella che ci propongono i [...] del tutto priva di sentimento religioso, laico, [...] De [...] Togliatti, Nenni, quello che [...] i comunisti, i socialisti». Un oggetto in cui [...]. Anche lassù, [...] Tuie, in mezzo alla [...] renne sostituiscono bovini e ovini assieme, dove [...] si alza ormai più di tanto [...] ma la notte può [...] luminarie di [...] boreale; lassù non è [...] non arrivino notizie [...]. Le televisioni trasmettono la [...] Montecitorio e i giornali ne riproducono le foto. Io non ci sto. Se continua cosi chiederò [...]. Bisogna scegliere in certi [...]. Però, intanto, sul «Titanico [...] danzare. Il concetto di eguaglianza, [...] essere ristretto solo alle condizioni economiche, ma [...] le opportunità di accedere al benessere in [...]. Questo vuol dire cultura, [...]. La scuola è una Cenerentola [...] della sinistra e questo è un gravissimo [...]. Ma questo genere di [...] fa solo la sinistra. In Baviera, ad esempio, [...] ha utilizzato i soldi ricavati dalle privatizzazioni. Intende questo Ruffolo per [...] -risponde -proprio al mio [...]. Mi dispiace che la [...] il sufficiente valore a questi temi, mi [...] proprio temi di sinistra. Credo che in D ALLA PRIMA PAGINA Italia ce ne sarebbe di spazio e [...] una simile proposta. E non mi pare [...] destra si muova in questa direzione». [...] però, che non richiede [...] Stato. ///
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Lo Stato deve avere [...] governo, di guida dei processi, ma deve [...] diretta. Non si tratta di [...] ma di un impegno diverso, utilizzando [...] e la disincentivazione. In questo modo si [...] ricerca, la cultura e, perchè no? la [...]. La nostra storia rinascimentale potrebbe [...] molto». Dunque, sinistra è bello. Scorrendo le pagine de Lo [...] limiti si trovano parecchie affermazioni che stimolano [...]. Si sostiene ad un [...]. Ritiene che ha al suo [...] «una forza formidabile, da non reprimere», che «non è [...] sistema metafisico, ma una [...] formazione [...] storica che ha subito profondi [...] e che oggi per «non andare a sbattere contro [...] suoi limiti ecologici e sociali ha bisogno di una [...] di rotta». E come? «Mane -risponde [...] struttura e la cultura come sovrastruttura, riconoscendo [...] superiorità della prima sulla seconda. Occorre rovesciare [...]. Insomma, [...] ministro [...] vuole una sinistra che ci [...] «un po' meno diseguali e un po' più felici». Ma se è cosi [...] se occorre puntare nello sviluppo della cultura, [...] possono avere i media? «La tv ha [...] e può avere un ruolo. Oggi, però, la [...] funzione diseducativa è più [...] educativa. Sono contrario alla demonizzazione [...]. Anzi vedo nello sviluppo di [...] proprio nel campo [...] i [...] di un importante miglioramento, soprattutto [...] la televisione sarà collegata al computer e si stabilirà [...] interazione fra utente e video. Se ne gioverà la [...]. Il [...] e il capitalismo di [...] delle formazioni politiche del [...] è carica di questa tensione. Come si fa a [...] in termini di falsa coscienza e di [...]. Il senso comune che [...] contribuire a creare è che tutte le [...]. Che tutte le battaglie [...] o so-no state «capitalistiche» o sono state [...] (anzi un mero [...] prò quo), che la [...] e con essa tutte le culture e [...] da 200 anni si sono richiamate a [...]. Che le forme : [...] sono quelle sole che restano. E insomma: lasciamo fare [...] magari, perché no, a Berlusconi, per scendere [...] alla più schietta attualità), e rigettiamo tutto [...] ne è stato critico torniamo -per [...] nobili -alla celebrazione capitalistica [...] Smith e prima di Ricardo anch'essi, vivaddio, troppo [...] realtà che pure [...] analizzavano. In questa grande «marmellata» [...] storia e politica, non si ritrova più [...] dove la dialettica delle forze è an-. Peccato che tutto ciò [...] e che [...] si ponga ancora il [...] e della critica del mondo. ///
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Peccato che tutto ciò [...] e che [...] si ponga ancora il [...] e della critica del mondo.