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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3260481568.

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[...] più che nelle fedele [...] sta la novi-tà e la grandezza [...] del Seicento, che apre [...] moderna della civiltà, e cioè della tecnica. Oltrepassare i limiti for-mali [...] tecni-che artistiche del passato, concepire la realtà [...] barriere del possi-bile e nutrire una fiducia [...] possi-bili della tecnica, ecco [...] modernità del Ber-nini. A Napoli dove nacque, [...] Gian Lorenzo as-sorbiva dal padre Pietro il gusto [...] del-le soluzioni architettoniche [...] quando poi Pietro si [...] Ro-ma, nel ragazzo si sviluppò presto la pas-sione [...] anche se inizial-mente si limitò a lavorare [...] di sta-tue antiche, co-me era ampia-mente in [...] tempo. Bernini si fe-ce in [...] solida cultura [...] dello stile ellenistico, ma [...] precoce [...] qual era, riuscì a [...] principali della [...] forma-zione -la capacità tecnica, [...] conoscen-za dello stile classico e del manierismo, [...] per [...] -con la frenesia di [...] di realizzare nuove im-magini, più reali del [...] illuso-rie, infinite. Una delle sue prime [...] capra Amaltea, è stata cre-duta ellenistica fino [...] nostro secolo. POI LA religione, in-terpretata [...] rigore contro-riformistico, ma nel-la concezione di riscatto [...] Bernini il traduttore ideale della chiesa trionfante, [...] tridenti-no. La celebre Estasi di San-ta Teresa, [...] per la Cappella Cornaro di Santa Maria [...] Vittoria [...] Ro-ma tra il 1645 e il 1652, [...] lirico e teatrale [...] tra tensione mistica e [...] prima, [...] stata una nutrita serie [...] manifestare la ca-pacità berniniana di conci-liare valore [...] immaginativa, e quella concezione nuova di ne-cessità [...] di vagare col pensiero nei labirinti [...] che fece dire a Calderon [...] Barca con in fondo, [...] è mistificazione, la vita [...]. Nelle quattro statue commissionate [...] Cardi-nale Scipione Borghese in-vece Bernini si tuffa nel mi-to [...] del ritmo compositivo e della meta-morfosi. Non a caso nella [...] esse, [...] e Dafne, è proprio [...] della meta-morfosi a concretizzarsi. Con questi lavori [...] si distacca dal condiziona-mento michelangiolesco [...] in favore di una incredibile [...] di cogliere [...] di divenire, sul [...] ed ora. Ma negli stessi anni [...] Bernini fu co-stretto a sfidare diretta-mente [...] di Miche-langelo [...] i la-vori della Basilica [...] San Pietro. Partì dal punto più [...] il ciborio, che volle sovradimensionato, nella corsa [...] di un baldacchi-no processionale, [...] che diven-ta fulcro di [...] una circolarità dello spa-zio che venne a [...] centralità e fronta-lità del colonnato ellittico che [...] folla di fedeli creando [...] aperta, co-struisce in pratica [...] dilatata e grandiosa, [...] perfetta e spettaco-lare. Quando Bernini passa a [...] lavorato alla co-struzione di Pa-lazzo [...] concepisce an-che queste co-me [...] servono a fon-dare e confon-dere spazio e [...] urbano. La Barcaccia di piazza [...] Spagna, [...] Fon-tana del Tritone di piazza [...] e quella del-le Api [...] Ve-neto, e natural-mente la più bella, quella dei Fiumi [...] vandalismo di due giorni fa traducono in [...] natura e sto-ria, con lo sgorgare libero [...] finte roc-ce, e [...] di fi-gure allegoriche. Nelle chiese progettate nella [...] maturità, Bernini preferì la pianta [...]. Si ispirò al Pantheon, [...] il restauro. Il 1658 è [...] in cui vengono completate due [...] chiese, simbolo del più alto ed emblemati-co Barocco romano: [...] al Quirinale, del Bernini e Santa Maria della Pace, una chiesa quattro-centesca [...] da Pietro da Corto-na, non [...] in senso ar-chitettonico ma anche feli-cemente ricollocata [...]. Con [...] umbro Ber-nini condivise [...] che il movimento è ritmo [...] spa-zio [...] che [...] è energia e me-dium tra [...] e cielo, tra finito e infinito. GRANDIOSITÀ e li-bertà poteva [...] stile che Francesco Mili-zia aveva definito «il [...] e tut-tavia benché la fama del Bernini [...] Alpi fino a giungere alla corte di Luigi X IV, ad un primo invito a Parigi per [...] seguì [...] e poi un definitivo [...] francese [...] progetto berni-niano, perché troppo [...] e senza fantasia che dominava al-lora sulle [...] Senna. TONI DE MARCHI Il [...] autore anonimo, anche se nella presentazione viene [...] consulente di sicurezza in-formatica che negli anni [...] di [...] messo a punto un [...] i sistemi di sicurezza dei di-stributori di [...]. Una garanzia pressoché assoluta [...] dedicato alla protezione delle reti dalle intrusioni [...]. Il volume, di quasi [...] pubblicato da uno degli edi-tori più rispettati [...] SA MS Net (e distribuito in Eu-ropa da [...] Hall). Questo da solo dovrebbe bastare [...] garantire la serietà [...] a conferma di come [...] degli [...] sia stata da tempo travasata [...] ambienti per così dire «istituzionali» [...] informatica. Benché sia naturalmente di [...] volume è acces-sibile anche ad utilizzatori relativa-mente [...] complessità delle reti. In qualche modo [...] oltre a mettere in [...] di siti Internet dai pericoli che corrono, [...] disposizione di chiunque si voglia cimentare nella [...] gli strumenti di base per la comprensione [...] collaudati di penetrazione dei si-stemi di sicurezza. E, partendo dalla [...] esperienza, [...] descrive anche chi è il [...] hacker: uno che conosce i linguaggi di programmazio-ne, i [...] di comunicazione, è probabilmente uno che lavora o ha [...] in [...] informatica o in una università, [...] molti vecchi com-puter e una grande collezione di vec-chi [...]. Servono, spiega [...] per fare cose che [...] troppo avanzati e automatizza-ti, non consentono. Alcuni esempi di (veri) tentativi [...] alcuni falliti, altri riusciti, sono [...] buona guida per capire quali siano i possibili comportamenti [...] un hacker quando va [...] le sue debolezze psicologiche [...] è tra queste) e le [...] più adatte per [...] in trappola. Un intero capitolo è [...] di-verse legislazioni nazionali in tema di sicurezza [...] elenco di siti Internet [...] software e informazioni sulle tecni-che di penetrazione. Vi sono elencate decine [...] programmi che consentono di risalire alle password [...] vari sistemi operativi, naturalmente quelle più semplici [...] negli anni scorsi, prima che le preoccupazioni [...] priorita-rie e presenti come oggi lo sono. [...] anche un sito Internet [...] dove sono reperibili ulteriori in-formazioni. Chi fosse interessato può collegarsi [...] http. ///
[...] ///
Vuol dire fare qualcosa [...] con tutta [...] possibile, per uno scopo [...] utile monetario, perché hai qualcosa da comunicare, [...] da cambiare, per-ché vuoi fare un mondo [...]. A dare questa definizione degli [...] o meglio [...] ha-cking, è Hugh Daniels, uno [...] fondatori dei [...]. [...] le cui finalità traspaiono [...] punk del-la cifra, gli irregolari dei codici [...]. Fondata a San Francisco [...] tante organizzazioni più o meno pubbliche, più [...] che si pongono co-me obiettivo quello di [...] del gioco nel vasto mondo [...] elet-tronica. I [...] voglio-no, tra le altre [...] di-sposizione di tutti dei sistemi crittografici a [...] po-tente ed attrezzato spione elet-tronico. Ne fanno una questione [...] di diritto alla ri-servatezza della corrispondenza (elettronica), [...] computer, delle stesse telefo-nate. Daniels ha spiegato questa [...] visione [...] hacking al campeg-gio di [...] trenta minuti di macchina da Amsterdam, do-ve nei primi giorni di agosto un paio di [...] di [...] di tut-to il mondo si [...] raccolti in una sorta di mini [...] digitale, già da qualcuno ribattezzata [...]. [...] ovvero Hacking In Progress, [...] sorta di riappropriazione di identità per tutti [...] mondo che si ritengono, in parte a [...] dai media come perico-losi banditi, corsari del Terzo Millennio. Ma loro, gli [...] si conside-rano piuttosto dei Robin [...] digitali, gente che colpisce il [...] per dare al povero. Dove «ric-co» e «povero» [...] per qualsiasi en-tità [...] dalla Cia a [...] e per chiunque voglia [...] di que-sti. Potrebbe essere la riedizione [...] tra Davide e Golia, anche se in [...] hacking , soprat-tutto quello [...] componente ideologica che si può ricondurre ai [...] e agli altri gruppi [...] che predi-cano la liberazione dal governo centrale, [...] principio regolatore la libertà in-dividuale senza limiti [...] e che hanno portato a manifestazioni estreme [...] agli uffici federali di Oklahoma City per [...] scorse settimane è stato con-dannato a morte Timothy [...]. Che ci siano contiguità [...] frange degli [...] e i gruppi più [...] lo confermano molte della [...] circolano nel mon-do dei Robin [...]. Ma non tutto è [...] dimostra, ad esempio The [...] il compendio dei principi [...] pubbli-cato nel 1984 da Steve Levy in [...] stato forse il primo libro sul fenomeno, [...] the Computer [...] un volume di dodici [...] gli [...] se con Inter-net sono [...] globale, nascono in realtà con il computer, [...] il primo film loro dedicato, quel [...] che nel 1983 fece [...] inchiostro sul-la possibilità che un ragazzino potesse [...] nu-cleare. Sono questi i sei [...] di Levy»: [...] ai computer deve essere [...] deve es-sere libera; non [...] il decentra-mento; gli [...] devono essere giudicati per [...] non sulla base di falsi criteri, co-me [...] o posizione; con i computer create la [...] i computer possono cambiare in meglio la [...]. Come in tutte le [...] in particolare quelle che in-crociano le tecnologie, [...] le nuove opportuni-tà è mescolata ad [...] di su-periorità, di vittoria [...] pratica. Un [...] di un mondo migliore attraverso [...] computer ha in sé il germe auto-ritario di tutte [...] predicazioni. È dunque un mondo [...] , in cui le pulsioni verso [...] di destra, [...] e in-dividualista, si scontrano [...] libertarie in senso stret-to, quelle della protesta [...] dei diritti civili conseguenti [...] come è stato negli Usa per la [...] voluto dal presidente dei [...] approvato da Bill Clinton [...] cassato, tre mesi fa, dalla Corte Suprema. [...] di questa ala per così [...] «di sinistra» si è materializ-zato il 17 agosto [...] scor-so con [...] di un hacker nel sito Web del [...] Justice statunitense, la cui pagi-na [...] benvenuto è stata sostitui-ta da [...] dove campeggiava una bandiera nazista, [...] George Washington chiedeva che la [...] tomba venisse trasferita in un [...] Paese e veniva denunciato [...] autoritario [...] federale. La moda della modifica [...] Bonn [...] i [...] contro i nazisti Il [...] in causa i giovani surfer di Internet [...] come [...] ogni volta che navigando [...] nelle pagine [...] della rete neonazista [...] -il cui accesso è [...] complicato codice di cui sono a conoscenza [...] di sicura fede -devono [...] alle autorità. Questa la proposta lanciata [...] per la Ricerca e la Tecnologia, [...]. Secondo il ministro non [...] i gruppi [...] destra riescano impunemente ad [...] per organizzare manifestazioni illegali come quelle della [...] ricordare Rudolf Hess, usando appunto Internet. ///
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Secondo il ministro non [...] i gruppi [...] destra riescano impunemente ad [...] per organizzare manifestazioni illegali come quelle della [...] ricordare Rudolf Hess, usando appunto Internet.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .