Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 325893539.

Carlo Salami Il [...] di Edgar Allan Poe di [...] e, oseremmo dire, immortalare [...] fu, tutto sommato, una pretesa. Se il grande scrittore [...] dibattiti di Mixer, condotti da Arnaldo Pan Bagnasco, [...] convinto che i suoi racconti sono all'acqua [...]. Non da meno sono [...] suoi incontri: il fior da fiore della [...] regime in perfetta corrispondenza con i politici [...] Gabinetto del Maligno Bourbon trionfante. Che cosa differenzia, infatti, Enzo Siciliano [...] Girino Pomicino? E Ruggero Guarini dal Lattanzio [...] E Lucio Polletti dal ministro manetta [...] Nulla di nulla: [...] come uova sode. Fa senso vedere, in [...] Sanguinaccio che, siamo generosi, ancora non appare [...] elenco dei [...] manovrati dal mangiafuoco Agnes [...] Manca, vedova Calvi. Possibile che nonostante le [...] Marx non abbia capito un tubo? Si, [...]. Anche Sanguineti, come [...] del fascista Edgardo Sogno e [...] Gianni [...] Bozzo smania per la telecamera [...] uno [...] e da costei è attratto [...] un calamito. Quando lo [...] perfino imbellisce; fa la boccuccia [...] culo di piccione come il Ministro [...] lo [...] e la parlantina gli [...] si spiega e si libra [...] sopra il brusio prodottò dai [...] e dai narratrici. [...] la telecamera la gran seduttrice. Davanti a lei non [...] Cristo [...] tenga, lino può essere ben intenzionato (lo [...] Rossana [...] inflessibile, onesto, la Tv [...]. Ormai la tracotanza, [...] hanno superato ogni limite [...] del terzetto Gava Lima Andreotti che vuol [...] Mafia; il cielo, come profetizzò San Giovanni [...] s'è rovesciato per [...]. E la gente viene [...] senza alcun ritegno. [...] sera i prostituii gettonati [...] Pan Bagnasco parlavano di Pasolini. Era di destra o [...] Ma si sono dimenticati di dire che il [...] dicci. E tantomeno di aggiungere [...] il caso di passare agli arresti. SORELLE Goffredo [...] Sarta di [...]. O'Brien, tratto da un [...] scrittrice di cui nulla è uscito in Italia, [...] di quei film di cui ormai solo [...] hanno la ricetta. Ma gli inglesi che si [...] volentieri al passato, nel senso di [...] e nel senso di [...] o [...]. Potrebbe essere, colore a [...] degli anni Quaranta o Cinquanta. È ambientato nel 1944, a Liverpool, una zona decisamente proletaria. Una sarta zitella perbene [...] Joan [...] a suo agio in [...] teatro, in tuniche scespiriane), la sorella vedova [...] una nipote adolescente e [...] e a distanza un [...] padre della ragazzina, che fa il macellaio [...] vista del sangue umano. C'è la guerra, ci [...] le non amate truppe yankee che godono [...] (cioè: mangiano bene). C'è l'incontro tra la [...] un soldatino Usa, svettino e analfabeta-, con [...] consegue, narrato con minuzia da orefice e [...] particolari, per la ricostruzione fedele di [...] che non si è [...] cui si sono ascoltati tanti racconti e [...] film, Fino a una [...] tragedia finale: le due sorelle, impassibili come [...] Omicidi, [...] la nipote e la famiglia con quasi [...] preparano nuove femminili alienazioni, a difesa da [...] o [...]. La Sarta è un [...] credibile, solido e professionale, ma è un [...]. Nella attuale voga del [...] alle storie, che è dimostrata per esempio [...] alcuni [...] di giovani italiani o [...] interviste con giovani sceneggiatori che appaiono [...] c'è però qualcosa [...] il presentare una necessità (ripartire [...] dimenticata del racconto e [...] una suprema virtù. Sbagliano i cattivi registi del [...] ma la rivendicazione della «buona [...] secondo le ricette dei vecchi sceneggiatori fa presto a [...] una nuova forma di [...] sguardo [...] paura di inventare. Come se il sogno [...] essere, per un giovane, quello di ripartire [...] e dai più furbetti dei papà; il [...] italiana, succede già anche troppo. Ce [...] il dentista e [...] in città e trasmetteva, [...] con nomi stupi-dini come «Quaderno a Quadretti» [...] «Arcobaleno», [...] certo tipo di musica anestetica, omogeneizzata, meglio [...] per orchestre. In America ha un [...] chiama [...] è quel tipo di [...] pappa leggera Fido Gatto, di [...] in [...] latto apposta per non [...] sentire ma non da ascoltare. Anni addietro ci fu chi [...] di [...] e di farne una pietra [...] del nuovo mondo musicale, scoprendo il piacere di suoni [...] e non [...] pronti a confondersi con la [...] o a nascondersi nel fogliame. Impresa nobile ma disperata. In realtà la [...] è per natura [...] e volgare, ottusa e inconcludente. In compenso è perfettamente [...] i tempi; leggera e ipocalorica (meno di [...] adatta ai bisogni [...] degli yuppies, che non [...] di ascoltare e la musica la vogliono [...] da infilare negli appositi contenitori come i [...] con [...] riempiendo sei metri di [...]. Tutta la musica d'oggi [...] al [...] che sembra e non [...] filone in particolare tira da quelle parti. Si chiama fusion, è [...] storico fenomeno che fu il jazz rock [...] rivelando il grande business dei discografici di [...]. La ascoltano anime pie [...] rock, [...] stanchi di trattare una [...] quella di Charlie Parker (o di Cicerone?) [...] avventizi alla ricerca [...] moda, che muovono nervosamente [...] telecomando [...] per sentire «cosa c'è [...]. Nata come movimento di [...] musicali, la fusion è presto diventata un [...] suoi miti e i suoi riti: gli [...] un gioco del mago Silvan, i ritmi [...] 110 in autostrada, le pennellate «spaziali» che [...] della sonda [...] in rapido avvicinamento al [...]. Il tutto nello splendore [...] che è un gran bel cellophane dentro [...] ahinoi, di infilare i fiori. Daremmo volentieri un reparto Stantìa [...] fusion per un solo accordo di rock [...] ci venisse il dubbio che c'è il [...] per andarci a sbattere. Mentre il 16 di [...] Milano le ruspe private, direi personali [...] Scotti, spianavano, direi [...] il Centro sociale Leon-cavallo, [...] culturali per giovani, giovanissimi, persone di mezza [...] a 130 chilometri a ovest, a Torino, [...] continuavano nel caldo [...] a [...] su mura e locali [...] Nuovo Lingotto, prossimo centro culturale della Fiat. I due centri sono [...] fra loro, ma più [...] cosa, almeno dal 16 [...] come la brutalità capitalistica con cui vengono [...] frequentatori. Lo si vede, lo [...] mano, anche soltanto occupandosi di musica, al Leoncaval-lo [...] Lingotto. Al Lingotto infatti si [...] faceva al Leoncavallo, musica, e dunque si [...] spettacoli aperti al pubblico; finché però il Lingotto [...] ultimato, con tanto di Politecnico privato della Fiat, [...] convegni internazionali, confortevoli foresterie, teatri. Allora il [...] sarà messo [...] porta; e spettacoli e concerti verranno destinati unicamente agli [...] agli abitanti IL [...] campus Fiat, alle persone di [...]. Quindi maleducazione evidente, ma [...] evidènte brutalità del privato che, grazie ai [...] si appropria della musica (della cultura) per [...] quando, per quanto tempo e per chi [...]. Che la fa insomma [...] a Milano [...] Scotti, con il Leoncavallo. Anche [...] un privato ha deciso [...] quando, per quanto tempo, per chi fare [...] musica, sia pure in forma negativa, togliendo [...] complesso culturale dove la musica era solo [...] che quel privato deve [...] considerato contrarie agli interessi [...] gente, i capitalisti detti [...] imprenditori. Perché anche di questo [...] di un atto di guerra culturale, di [...] della brutalità. La gara è inevitabile [...] del «vincere o morire», a Torino, al Lingotto, [...] concerti di musica di oggi cominceranno fra [...] autori peraltro costretti, alla fine delle serate [...] fare da giullari, secondo, del resto, ie [...]. Le conferme, dopo tutto, [...] sempre piacere, e quella che [...] più ci viene [...] fra le brutalità al Lingotto [...] la brutalità al leoncavallo, mi piace ancora di più. Non basta infatti insìstere [...] che al Leoncavallo si sono distrutti in [...] di strumenti (chitarre, casse, tastiere), schiacciati sotto [...] impedire ai cinque gruppi strumentali di quel Centro [...] suonare per chi volevano e per chi, [...] suonassero: bisogna precisare che questi metodi, come [...] Torino, sono legittimati dal processo di privatizzazione della [...] di tutto, promosso da uno Stato che [...] stesso, e che perciò è latitante a Torino [...] è stato a Milano il 16 agosto. Nessuno tutela 1 diritti [...] Lingotto? Perciò si è lasciato fare quello [...] fatto al Leoncavallo. ///
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Nessuno tutela 1 diritti [...] Lingotto? Perciò si è lasciato fare quello [...] fatto al Leoncavallo.