Alla fantasiosa espressività dei [...] e dei « regazzi » è subentrato [...] e affilato della malavita. È un nuovo, impietoso [...] che si sostituisce alla felice e colorita [...] precedente romanzo: con una formula si potrebbe [...] passati dalla [...]. Ma perché questa evoluzione? Nella [...] degli anni Cinquanta i primi segni del [...] Pasolini di fronte alla normalizzazione piccolo-borghese che [...] le borgate. [...] miseri cementi della ricostruzione, [...] loro spento decoro alla felice tebaide delle [...] segni più certi della fine delle speranze [...]. Di fronte a questo [...] coinvolgeva anche sul piano privato, Pasolini si [...] rabbiosa testimonianza di sopravvivenza. Allo slancio appassionato, alla [...] mondo, subentra il distacco che si esprime [...] di oggettività integrale. Da questa posizione pessimistica [...] una persuasione ideologica nasce [...] di Pasolini al romanzo [...] vantare tutta una tradizione che si era [...] tema della vita popolare come degradazione (Sue, Zola, Goncourt, [...] e, [...] del decadentismo, Serge, [...] Barbusse, [...] e Céline). [...] della dimensione politica produce una [...] solo nominale. La violenza che ha afflitto [...] vita sancisce [...] di salvarsi anche per [...] che ha percorso il cammino [...] coscienza. Le borgate si sono [...] squallidi e feroci, allo stesso modo in [...] giovani abitanti sono divenuti crudeli teppisti: la [...] animale che li riguarda segnalata da Asor Rosa [...] ripugnanza [...]. Se le borgate sono [...] vitalistico di Ragazzi di vita è solo [...] inferni senza ritorno della degradazione. E infatti il sentimento [...] per i suoi personaggi, nei rari momenti [...] allenta [...] della scrittura, è la [...] è evidentemente quanto di meno marxista si [...]. ///
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E infatti il sentimento [...] per i suoi personaggi, nei rari momenti [...] allenta [...] della scrittura, è la [...] è evidentemente quanto di meno marxista si [...].