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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3254426179.

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In conclave per più di [...] ospiti [...]. Presenti tutti i big [...] assente, giustificato, era il presidente [...] da [...] Provera (Pirelli), da Pietro Marzot-to [...] presidente di [...] da Vittorio Merloni [...] industriali», Emma [...]. Alla fine la «linea» [...] Con-findustria [...] definita. Con il rin-vio di [...] minaccia-to blocco dei contratti. O meglio la minaccia [...] congela-mento del contratto dei chimici in [...] ma prima di [...] in atto si vogliono [...] del go-verno. Dunque, scelta unanime: mandato [...]. Un risultato che, peraltro, [...] Fossa, [...] spazza-to via il fantasma «francese» delle dimissioni. Parla il presidente del-la Confindustria: [...] unanimità abbiamo deciso di [...] decisioni sulle contratta-zioni in corso sulla base [...] soprattutto di assicu-razioni, che avremo nei prossimi [...] governo, sia dal sin-dacato». [...] li vuole [...]. I quali, a loro [...]. Che è pron-to a [...] Fossa [...] fornire le [...]. Ma, ovvio, la [...] sa che nel mi-rino [...] il sindacato, bensì la [...] Prodi. Fossa lo ha gridato [...] modi. La setti-mana prossima tenteremo di [...] se [...] una via [...] cioè se [...]. Quindi, con il sindacato, [...] ruoli», in questa par-tita si è creato, [...]. E Fossa conferma. Nel frattempo tut-to sospeso. La Con-findustria non [...] compreso quello per la [...]. ///
[...] ///
Prima Fossa vuole avere [...] garanzie preventive sul futuro disegno di legge [...] e, in particolare, al ruolo che potranno [...] sociali. E, infatti, in sè, il [...] delle 35 ore non scandalizza Fossa. Che, anzi, così spiega: «Noi [...] siamo [...] orario di lavoro, ma un [...] è [...] un altro è [...] per legge». Una questione di meto-do [...] sul futuro ha un risvolto economi-co. I calcoli della Confindustria? Che [...] orario a 35 ore il costo del [...] 30 mila miliardi, cifra che in termini [...] circa il [...] in più. Un calcolo che porta Fossa [...] altro attacco a Prodi. Insomma, la Confindustria è pronta [...] far quadrato contro le 35 ore per legge. E non [...] dubbio che il vertice sia [...]. Da Romiti [...] Prodi (e Fossa) a una [...] -fino al più piccolo indu-striale la riduzione [...] set-timanale viene vissuta come una [...]. Una unanimità di giudizio [...] anche nel direttivo straordinario programmato, non a [...] os-sia [...] con il maggior numero [...] il più pesante [...]. ///
[...] ///
[...] presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera, dalla riunione della Confindustria è emersa una «linea comune». Concetto che Pietro Mar-zotto [...] «La riduzione [...] di lavoro per legge [...] alla competitività italia-na». E [...] Guidi, consi-gliere incaricato per il [...] studi di Confindustria, così: «Ridurre [...] di lavoro a 35 ore [...] legge equivale al pagamento di un [...]. ///
[...] ///
Tutte indiriz-zate verso Palazzo [...] e le sue concessioni [...] Rifon-dazione. Microfono al presidente di [...] Ennio Presutti: «35 ore per [...] più lavoro mi sembra una cosa idealistica. Nè sta zitto il [...] Confindu-stria, Innocenzo Cipolletta, che da giorni ormai [...] pole-mica. E sono altre stoccate [...]. Poi il governo chiede [...] negozia-re la flessibilità per eliminare la ri-gidità [...] messo: mi sembra veramente un gioco incredibil-mente [...]. E, infine, il presi-dente [...] medi imprendi-tori, Mario Casoni. La riduzione [...] È, semplicemente, «una cosa [...] contra-ria agli interessi del Paese». ///
[...] ///
La Con-findustria guarda altrove. Alla Gran Bretagna, [...] alla Danimarca, dove, in [...] sono state varate misure per incentivare la [...]. [...] stesso Fossa a sbottare. Michele Urbano Veleno di Romiti [...] De Benedetti «Scriva sul foglio del Canavese. Il presidente della Fiat, Cesare Romiti, [...] risposto con questa battuta al veleno ai [...] chiedevano un parere [...] esposta dal presidente della [...] numero uno [...] -dalle colonne del «Corriere [...] Sera», [...] controllato dal grande pianeta Fiat. De Benedetti, [...] sosteneva, tra [...] che la Confindustria sbaglia a [...] frontalmente alla riduzione [...] di lavoro, anche se ritiene [...] la riduzione non dovrebbe essere attuata per legge. Romiti, entrando nella sede [...] dove si svolgeva il [...] Confindustria non ha aggiunto altro. Il doppio messaggio era [...]. [...] per i tagli che i [...] del Canavese, hanno subito sotto la [...] gestione [...]. E al «Corriere» per [...] ospitato [...]. Alla Fiat hanno tentato [...] toni. Della serie: Romiti voleva [...] meglio sarebbe stato che [...] De Benedetti avesse scritto [...] del Canavese dove i problemi [...] sono molto sentiti. Interpretazione «autentica» che in [...] Solferino, [...] storica del «Corriere», non ha lenito il [...]. ///
[...] ///
FEDERAZIONE ROMANA «Temiamo che sfugga [...] governo» [...] dei vertici [...] perché «non so se [...] annunciato da Tatò era stato [...] così come la linea di politica economica internazionale». Il rifondatore Nerio Nesi [...] sulle privatizzazioni, criticando le scelte fatte [...] che, malgrado una «politica [...] trovare alleanze in Europa, stringe due accordi [...]. Il riferimento è [...] stipulato con [...]. Nesi ha poi risposto [...] le privatizzazioni facciano parte [...] tra governo e Rifondazione: [...] è parlato nel documento e quindi vale [...] detto Prodi alla Camera. [...] un problema per [...] e per [...] mentre sulle Telecomunicazioni la situazione [...] compromessa perché [...] e [...] sono state privatizzate». La privatizzazione [...] -chiede Rifondazione -deve essere soggetta [...] una consultazione permanente tra governo e [...]. Alle questioni poste da Nesi [...] i ministri Bersani e Dini. Tra Enel e [...] -osserva Bersani -non [...] ancora un accordo, siamo solo [...] quadro di una [...] da parte di una societa [...] azioni»; certo è che [...] che è «la seconda società [...] del mondo, ha una esigenza di internazionalizzazione». Dal canto suo Dini sostiene [...] il governo controlla le scelte fatte dalle imprese pubbliche [...] e che la privatizzazione non [...] bloccata dopo [...] tra governo e Rifondazione. Lo stesso vale per [...] privatizzazioni: «Per [...] la privatizzazione non era [...] brevi e abbiamo tutto il tempo per [...]. Enel privata Rifondazione torna [...] Stoccata [...] presidente della Repubblica al progetto del capo [...] bacchetta [...] «Alla Francia serve competitività, [...] ore» Per il capo [...] «la riduzione del tempo [...] può essere imposta. Non può farsi che [...] le parti sociali». Una tirata [...] alla politica socialista in perfetto [...]. ///
[...] ///
[...] non [...] fatta passare liscia a [...]. ///
[...] ///
Può stringere mani a [...] a contatto diretto con «la gente». Lì, davanti ad [...] già acquisito, ha tirato la [...] stoccata: [...] naturale a lavorare meno -ha [...] delle imprese francesi». Ed [...] di lavoro non può essere [...]. Non può farsi che [...] e nella concertazione, caso per caso, impresa [...]. Come si vede, non è [...] dichiarazione di guerra. È piuttosto una [...]. In per-fetto stile [...]. In Francia il governo [...] pre-siede. È una tautologia, ma delimita [...] le aree [...]. Al presi-dente polacco Alexandre [...] gli chiedeva come funzionasse [...] francese, [...] aveva risposto: «È molto [...]. Bisogna essere cortesi, molto [...] gente non piace. Quindi sei cortese, molto [...]. E un gior-no meni una [...] bastonata». No, non era [...]. Siamo [...] avvertimenti cortesi. A [...] e Martine Aubry ne [...] uno un paio di settimane fa, quando [...] presentato il suo piano per la crea-zione [...] posti di lavo-ro nella funzione pubblica. Poi non aveva insistito, [...] qualche deputato della de-stra aveva detto che [...]. [...] gioco sulle 35 ore è [...] peso molto maggiore. Ed è un peso [...]. Se infatti Lionel [...] con il suo disegno [...] consolidato i fa-vori di cui già gode [...] altri versi è andato al di là [...] era ripromesso. Le di-missioni di Jean [...] presidente degli imprenditori, non aiutano [...] e [...] terreno [...] politica a [...]. [...] è uomo [...] e il piano di [...] preve-deva la [...] cooperazione nella messa in opera [...] 35 ore. Ma [...] è stato sopraffatto [...] dura della [...] la Confindustria transalpina, ed [...] a lasciare il cam-po. In altre parole per [...]. Ed il primo ad [...] è stato il capo dello Stato. Certo, più in veste di [...] che in [...]. [...] ad una platea sparsa in [...] il pae-se, quella dei piccoli e medi [...] devono [...] state musica. Quanto alle grandi imprese, [...] rapporti. Il «clan dei sigari» [...] troppo affidabile: un gior-no dirigista, un altro [...] socialistoide. Meglio Edouard [...] che del consigliere di [...] fisico del ruolo. Ma in questo frangente [...] sulla stessa trincea, quella [...]. Per [...] inoltre è la prima [...] scorso di ricompattare i ranghi della [...] ex maggioranza, an-cora in [...] e rancori inte-stini. [...] da giurare che la [...] al capo dello Stato -ritrove-rà su questa [...] ore il suo profilo di testuggine. Combatte-rà [...] nazionale e nel pae-se, senza [...] false e diserzioni. Cer-to, considerati i rapporti [...] è una battaglia senza spe-ranza. ///
[...] ///
[...] fa, una dissoluzione [...] del tutto inattesa. E ci sono le [...] cui parlava [...]. [...] infine, [...] nove. [...] maledetta curva della disoccupazio-ne non [...] a pagare sarà [...]. Gianni [...] segretario [...] metalmeccanici «Un aiuto alle tute [...] di tutto il mondo» Positiva [...] di Italia e Francia sulle [...] ore, la riduzione è un obiettivo mondiale. Ma attenti al salario. ///
[...] ///
E [...] studiate in Italia [...] Francia ci [...] finalmente abbiamo due governi che [...] questa rivendica-zione, la nostra priorità assoluta». A parlare così è il [...] metal [...] il più grande sindacato di [...] esistente, quello dei metalmeccani-ci, una internazionale delle tute blu [...] oltre 21 milioni di iscritti in ol-tre 80 paesi. Vi fanno riferimento sindacati [...] metal e la [...] americana, le nostre [...] e [...] ma anche i sindacati [...]. Marcello [...] grossetano emigrato in Svezia, per [...] anni operaio alla catena di montaggio della Volvo è [...] ge-nerale [...]. Ed è reduce da [...] convegno a Tokyo proprio [...] riduzione [...]. Il convegno ha qualche relazio-ne [...] ciò che succede in Italia e in Francia? «La [...] è nella no-stra agenda fin [...] fa. Fin da quando [...] è nata nel 1893. [...] questo obiettivo [...] fondanti. Ora non possiamo certo chiedere [...] 35 ore a livello mondiale! Il convegno di Tokyo aveva [...] comun denominatore. La questione è complessa [...] so-no a volte persino opposte. Ma quello che è [...] questa conferenza, che è stata molto rap-presentativa [...] prima volta ha riunito 215 delegati di [...] è stata la conferma della riduzio-ne [...] come uno dei punti [...] rivendicazio-ni a tutti i livelli. ///
[...] ///
[...] «A Taiwan [...] è 48 ore ma il [...] sono gli straordinari. Nella cantieristica si arriva [...]. E [...] a lavora-re così tanto [...] che sono bassissimi. Io non credo [...] meno orario, più occupa-zione. Il discorso è un [...] la concorrenza sleale delle im-prese in alcuni [...] particolarmente arretrati. In Corea ora che [...] raggiunto un potere [...] paragonabile a quello europeo [...] è raggiungere le 45 ore. In Giappone [...] si vorrebbe arrivare a 1. Parlava di controversie, [...]. [...] «Chi pone più problemi sono [...] sindacati americani. Lì è vero che [...] molti posti di lavo-ro ma i metalmeccanici [...] hanno perso il [...] del salario reale. Finora hanno compensato aumentando [...]. [...] vuole [...] perché implicano incidenti sul lavoro, [...] per la sa-lute. [...] legge che prevederebbe [...] e mezza di riposo in [...] di [...] di lavoro in più. E questo perché non [...] problema della per-dita di potere [...]. In Malesia la realtà è [...] il governo ha una politica rigidamente [...]. E i malaysiani non [...] sempre di più. Lì si creereb-be occupazione. Anche se spesso le [...] invece compensate dalle imprese con un aumento [...] termini di automazione. In Italia mi pare [...] Confindustria abbia abba-stanza compreso il problema di in-vestire [...] cioè ad esempio in formazione. Mi sembra [...]. ///
[...] ///
Mi sembra [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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