Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3254237529.

[...] 10 NOVEMBRE [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] subito quel che non ci [...] che il presidente Cossiga ha [...] la cortesia di concedere al nostro giornale perchè vorremmo [...] argomentare le molte ragioni del nostro apprezzamento per le [...] cose che ha detto. Non ci convince fa [...] polemica) il giudizio sulla personalità e il [...] Guido [...]. Proprio [...] della denuncia [...] del degrado istituzionale, [...] ci appare incongruo. [...] e con lui il [...] proposto quale membro del Csm, [...] esitato a liberare il campo dalla [...] candidatura (in sé stessa [...] qualsivoglia punto di vista) proprio per evitare [...] logica spartito-ria che si registra ora per [...] Corte costituzionale di nomina parlamentare. Una critica ingiusta? Si [...] con [...] non con ritorsioni personalistiche. Detto questo, torniamo al cuore [...] problema che Cossiga affronta nella lettera di risposta a Cicchetto e [...] in espressioni [...] ma significative [...]. E cioè [...] del Quirinale di non [...] sulla questione [...] dei due giudici costituzionali [...] spettacolo che il Parlamento [...] dare di sé per colpa scandalosamente evidente [...] partiti di governo. Ha ragione Cossiga, anzitutto, [...] e lo strumentalismo delle dichiarazioni ai accordo [...] recente messaggio alle Camere da parte di [...] responsabilità detto scandalo. Egli allude a qualcosa [...] potrebbe fare nel caso che anche la [...] prossimo risultasse vana. E, del resto, sa [...] di nuovo, in ogni caso, si verificherebbe [...] ritrarsi dei gruppi parlamentari del Pds da [...]. Alla luce del suo [...] Camere e delle ultime espressioni [...] odierna, si può ipotizzare [...] di nuovo» potrebbe consistere in uno dei [...] dello scioglimento delle Camere o della dimissioni [...]. ///
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Cosi come è possibile [...] verifichi alcuno dei due casi, anche in [...] fumata nera a Montecitorio. Ma non per questo [...] del Quirinale perderebbe la [...] drammaticità. Di più: tale allarme [...] pertinenza anche nel caso [...] giudici finalmente venissero eletti, andando a ingrossare [...] rimediati in extremis [...] sono ormai la costante [...] sistema paralizzato e insano. La questione è: quali [...] Conflitti [...] arrembaggio, senza più riferimento a una reale [...] interessi e delle prospettive: è solo un [...] prodotto da un con-sociativismo tremebondo per [...] della prova elettorale e, [...] arrogante [...] risorse e [...] in vista di [...]. E allora la minaccia [...] delle Camere preoccupa gli attori di questa [...] per il taglio dei tempi della legislatura [...] costringerebbe ad affrontare la campagna elettorale [...] modo che essi aborriscono: [...] confessione di un fallimento di sistema che [...] ogni credibilità della riproposizione di questa alleanza. Allora, bisogna pur [...] se è vero che [...] scioglimento si presterebbe a una robusta contestazione [...] è ancor più vero che la responsabilità [...] intera sugli [...] che ci governano. Come dimenticare, infatti, che [...] mancata elezione dei giudizi costituzionali è [...] manifestazione di irresponsabilità verso [...] legalità repubblicana? Questa è la condizione [...] un governo sfiduciato dalla [...] sociali, un Parlamento ridotto a terreno di [...] magistratura ridotta a cavia di [...] esperimenti d emergenza; ed [...] di una Corte costituzionale posta in condizioni [...]. E intanto tutte le [...] ristagnano con echi surreali sul «tavolo [...]. Stando cosi le cose, [...] quanto bronzo abbia dovuto mettere sulla faccia [...]. Forlani per andare a Bologna [...] come un regime «paragonabile» [...]. Per lo più è [...] fallimento delle scelte strategiche della Chiesa cattolica [...] storica vittoria sul comunismo, per troppo volere [...] poco o nulla. La constatazione è giusta, [...] approfondita. La Chiesa polacca ha [...] padrona della società. E su questo presupposto ha [...] di [...] costruire una [...] Christiana con la gestione diretta [...] politica nazionale. Addirittura, ha pensato di [...] meno di quella mediazione politica che in Occidente [...] come il partito cattolico. Il partito cattolico -per quanto [...] Italia se ne possa [...] male per le note ragioni [...] lo strumento moderno del passaggio da una concezione teocratica [...] religione ad una interpretazione politica della società. Ed implica, perciò stesso, [...] responsabilità tra gerarchia e laicato, nonché la [...] cultura politica autonoma da parte dei cattolici [...]. In Polonia, nulla di ciò [...] avvenuto. La Chiesa ha respinto [...] della laicità dello Stato. Ed ha voluto tradurre [...] che vantava verso la società civile in [...] di tutela diretta sulla politica, sulle istituzioni, [...]. Al punto che, di [...] tra il populismo di [...] e il cattolicesimo democratico [...] la Chiesa scelse di [...] lotte di Danzica alla guida della Polonia: [...] perpetuare la stagione della Chiesa trionfante [...] democratica. Gli esiti di questa [...] sotto gli occhi di [...]. Ritirata presto la delega [...] Chiesa, [...] società polacca si è frantumata in mille [...] grande dei quali, il [...] non ha creduto a [...] entrato nel limbo dei soggetti muti. [...] è praticamente scomparsa come organizzazione [...]. E [...] si trova a dover [...] ultimi mesi ha parlato al vento, perché [...]. Né che i risultati [...] esclusivamente dalle specificità nazionali polacche. Sono convinto che [...] politica della Polonia costituisce [...] negativa della strategia postcomunista della Chiesa di Roma. E che, in qualche [...] un chiaro messaggio ad altri paesi europei, [...]. È evidente a tutti [...] il passato, la Chiesa polacca non ha [...] è noto che le opzioni fondamentali degli [...] sono state compiute in pieno accordo con Giovanni Paolo II e con la segreteria di Stato vaticana. Di [...] tra [...] il silenzio totale con [...] Vaticano sono state accolte le notizie che, [...] giungevano da Varsavia. Nel linguaggio di curia il [...] ha un preciso significato: vuol dire imbarazzo, dispiacere per [...] che è [...] avvio di analisi per [...] le cause. Se si vorrà guardare [...] non in superficie si dovrà riconoscere che [...] cultura politica espressa [...] pontificato, dopo [...] contribuito in modo determinante [...] comunismo, sono entrati in conflitto con la [...] si va delineando in Europa e nel [...]. In altri termini, [...] pontificato, tra i più [...] moderna, ha esaurito la [...] leggere e interpretare la società contemporanea [...] del postcomunismo. Ricordo che, avendo formulato [...] finire del 1990, un illustre prelato ebbe [...] in essa si celasse una prevenzione ideologica. Eppure quella tesi ha [...] conferma nello spazio di pochi mesi. Basterà ricordare che [...] del-la S. Sede nel periodo della [...] Collo ha finito col provocare, oltre alla consueta [...] Israele, la crisi dei rapporti con gli Stati Uniti. Ancora oggi, si nota [...] assenza della S. Sede dalla conferenza di Madrid, [...] dovrebbe avviare a soluzione il più grave [...] ultimi cinquanta anni. Singolarmente, crollato il comunismo [...] Unione Sovietica e [...] il vecchio impero comunista, [...] del cattolicesimo in Russia (e [...] viaggio del Papa a Mosca) [...]. La Chiesa cattolica, dunque, [...] motivi oggettivi e un po' per le [...] ha perso molto del suo ruolo sulla [...]. Ed a questa perdita [...] il crollo socio-politico subito in Polonia. In effetti, se non [...] occorre parlare proprio di crollo. La Chiesa, [...] forza in grado di [...] è riuscita a guidare, ad orientare, il [...] della Polonia democratica. Ha ritenuto superato lo [...] cattolico, perché riduce la Chiesa a «parte». Ancor più ha respinto [...] totale perché avrebbe favorito la secolarizzazione. Ed ha attuato il [...] Pontefice: rivolgendosi direttamente alla società civile e [...] di accettare e codificare una forte presenza [...] Chiesa, nonché di imporre alla collettività intera i [...] cattolica e soprattutto quelli in più marcato [...] personale. Di fronte a questo [...] polacca si è come ritratta, ed ha [...] che dal totalitarismo comunista si passasse ad [...] invadenza clericale e di Stato etico che [...] del cittadino ciò che è lecito e [...] lo è. [...] poi, di una strategia [...] stretto da parte della Chiesa ha fatto [...] Polonia, paese cattolico per eccellen-za e punta [...] pontificato di Karol [...] negli anni 80, ha [...] alla [...] tradizione ed è apparsa [...] nella quale tutto deve essere ricostruito daccapo. Sarebbe sbagliato ritenere che la [...] politica [...] in Polonia segni automaticamente una [...] anche per il destino religioso del paese. O che questo destino [...] tutto [...] del processo di secolarizzazione: [...] religione restano differenze ontologiche insopprimibili, e la Chiesa [...] mancherà di riflettere criticamente su quanto è [...]. È vero, invece, che è [...] ancor prima di nascere quel disegno [...] cristiana che non pochi teorici [...] cattolicesimo [...] hanno delineato ed esaltato [...] decennio. Il fallimento di questo [...] è il caso di [...] sulla critica e sulla [...] politiche e del cattolicesimo democratico [...] una revisione profonda della [...] società contemporanea che si era venuta affermando [...] Chiese nazionali, compresa in qualche misura quella italiana. Infine, la Polonia lancia [...] ad altri paesi. Poche forze, politiche o [...] con sicurezza il futuro post-comunista perché in [...] sono rimessi in discussione. La spinta alla disgregazione [...] può farsi sentire a livello politico anche [...] importanti insediamenti sociali legati ad altrettanto importanti [...]. Se non vi sarà [...] della cultura politica dei principali soggetti, e [...] affermerà una reale [...] interna delle principali [...] di queste potrebbe andare incontro ad un [...]. Verrebbe voglia, a questo [...] del nostro paese e di una sinistra [...] tutto (e addirittura teorizza) per apparire ed [...] non si sa bene quanti partiti, gruppi [...] è argomento valido per una riflessione apposita. Le [...] analisi e le [...] idee sulla attuale crisi [...] su come può essere risolta ARMANDO SARTI Mentre [...] sul futuro editoriale de [...] ha prospettato [...] o meno ma lucidamente ar-gomentate (si veda Asor Rosa [...] anche le tante lettere di altri lettori), [...] può dire del come sino a ora [...] i provvedimenti di ristrutturazione che, accompagnati da [...] incrinato la delicata immagine che è incorporabile [...]. Occorreva e occorre evitare una [...] prospettando [...] sia drastici [...] sia la mancanza di risorse [...] avere una ricaduta sul prodotto editoriale. Il giornale non è [...] di mercato» qualsiasi, disgiunto da chi lo [...]. [...] un prodotto [...] soggetto a processi e segni [...] riflessa della propria editrice. Vi è cioè un [...] del lettore con il giornale che deve [...]. È avvenuto cosi che [...] salute complessivo [...] che come per ogni [...] fondato su tre principali pilastri («La situazione [...] e, [...] quella economica») sia uscito [...] e a volte addirittura capovolto rispetto ai [...] finanziari ed economici. Ciò è avvenuto prima dentro [...] quindi inevitabilmente propagato (e [...] de [...]. La lettura poi che [...] fatta fuori su altri organi di stampa, [...] un po' strumentalmente, è giunta a confondere [...] tanto che in uno degli ultimi numeri [...] Panorama [...] poi su Repubblica si è giunti a [...] deficit accumulati ammonterebbero a ben 160 miliardi», [...] capitale sociale che è di venti miliardi. Refuso che più che [...] ridicolo se si considera che la legge [...] immediata del capitale sociale allorché esso sia [...] solo un terzo. Lo stato [...] bilancio, infatti chiuso il [...] e certificato come [...] da [...] società di certificazione, porta [...] deficit accumulati, in questi anni, per perdite [...] a 5 miliardi e 650 milioni. Altro che quindi la [...] miliardi! I debiti de [...] sono riassumibili in tre [...] di debiti per gestione corrente a cui [...] crediti; 60 miliardi verso le banche ma [...] ne vanta verso il Pei (ora Pds) [...] infine 56 miliardi consolidati a vent'an-ni. Per questi, e per [...] vi sono a copertura i beni immobiliari [...]. Situazione patrimoniale pertanto ancora [...] più se si considera, come dirò più [...] 31 dicembre di [...] tutto [...] de [...] può essere [...]. Questo significa, in definitiva, [...] le attività patrimoniali o i crediti verso [...] solo riesce a far fronte a tutte [...] ma, sempre al 31 dicembre [...] restavano ancora 15 miliardi [...]. Ugualmente sommario è stato [...] situazione finanziaria indicata come «precipitata» per una [...]. Pericolo che potrebbe prodursi [...] ad agitare [...] drammatiche anziché restare razionalmente [...] di tenuta finanziaria conseguita [...] attraverso il consolidamento di tutti i debiti [...]. Vorrei perciò ricordare a [...] corrose e insormontabili che [...] mio parere, impresa o società che dovendo [...] fase di forte e incisiva ristrutturazione aziendale [...] invece può fare [...] su una moratoria [...] suoi [...] che sono da restituire [...] di vent'anni, con garanzie di legge avendo [...] tutto il suo patrimonio immobiliare e con [...] per legge. Ben diversa risotto alla [...] ad un solido governo finanziario si presenta [...]. Questo terzo pilastro, strettamente [...] precedenti, deve sostenere ogni impresa; per [...] la [...] editrice essendo stato [...] economico sempre più o [...] debole si sta ora [...] incrinando, se non viene [...] ristabilito. Incrinatura pericolosa, accentuata dalla [...] milioni di copie (10 miliardi in meno [...] questi ultimi dieci mesi. Il punto di fuoco [...] ora affrontato è [...] della gestione annuale. [...] deficit deve essere finanziato o [...] soci, con un nuovo capitale, o con ricorso [...] oneroso. Il grave è che [...] si è determinata una situazione [...] latto opposta a quella che si è tentato di [...] nei tre anni [...] allorché, con un incremento delle [...] e della pubblicità di circa il [...] si sarebbe raggiunta [...] riva del pareggio. Mercato e scioperi ci [...]. Il mercato è fermo, [...] il presidente della [...] per tutti i giornali, [...] colpiscono sempre più quei giornali esposti per [...]. Per [...] malgrado la [...] nel quinquennio in corso, resta il primo [...] della nostra gestione e mette ancora più [...] costi [...] che gravano [...]. Le proposte necessarie Non [...] parlare del passato né delle ridicole insinuazioni [...] giorni su presunti finanziamenti esteri. La verità è che [...] ha fatto fronte al proprio «salvataggio». E non solo normalizzando [...] per tutti i giornalisti (cosa mai avvenuta [...] giornale), ma assicurando le risorse finanziarie per [...] realizzato con [...] inserti quotidiani, nuove cronache [...]. Cuore, Salvagente, Tango, [...] e sempre più pagine dello [...] quotidiano nazionale salito da una media giornaliera di 44 [...] ad una media di 58 [...] nel [...]. [...] malgrado la rapida [...] militante domenicale. Ripeto che fin [...] il Pei prima e [...] Pds non hanno versato alcunché al giornale e [...] Pei è oggi debitore di una ingente [...] doveva essere versato fin [...] mai decurtato né in [...] in conto interessi. Corrisponde al vero invece [...] Pei ha conferito un immobile trasformato in quota [...] assegnato, oggi, al Pds. Una nuova fase si [...] impone ora. Sta al nuovo Consiglio, [...] azionisti (cooperativa soci compresi, soci che sono [...] una ristrutturazione efficace (ma non un incerto [...]. Non voglio prospettare soluzioni [...] che prospettai organicamente in passato e che [...] sulla mia rinuncia al terzo mandato quale [...]. Ma vorrei ancora sottolineare che [...] scelta dovrebbe essere quella di una «ristrutturazione» fondata su [...] più strategica e radicale fra [...] nazionale e decentramento dei principali inserti. Decentramento che potrebbe coinvolgere [...] provinciali per [...]. Cioè andare oltre a [...] Salvagente opportunamente deciso dal Consiglio. Un giornale del suol [...] Ma [...] punto di svolta più radicale è, a [...] il giornale di proprietà dei suoi lettori. Con il Pds socio [...]. Attuare, cioè, un prestito [...] delineato e garantito da un pool di [...]. Il che significa che [...] titoli emessi a nome e con garanzie [...]. ///
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Renzo [...] direttore Piero [...] vicedirettore vicario Giancarlo Bosetti, Giuseppe Caldarola. Vesta, Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Strada, Luciano Ventura [...] Mattia, direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] Taurini 19, [...] passante 06/444901. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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I [...] CHE l MOLTO PIÙ PRAVO [...] C HG È IL Mìo Partito chet ni [...]. ///
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I [...] CHE l MOLTO PIÙ PRAVO [...] C HG È IL Mìo Partito chet ni [...].