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Data da quel momento [...] naturale dalla teologia, seppure la separazione delle [...] si [...] sia protratta fino ai [...] si sia ancora compiuta [...]. Ma da quel momento [...] sviluppo delle scienze procedette con passi di [...] di forza, si potrebbe dire, in modo [...] quadrato della [...] distanza . Sembrava quasi che dovesse [...] mondo che per lo spirito umano, il [...] del mondo organico, valeva da allora in [...] di movimento opposta a quella che regola [...]. Il lavoro fondamentale nel primo [...] allora [...] della scienza naturale, fu [...] del materiale [...] immediato. [...] maggior parte idei campi, [...] materiale del tutto greggio. [...] classica aveva lasciato [...] e il sistema solare [...] avevano lasciato la notazione decimale, i principi [...] moderni e [...] il medioevo cristiano nulla. In questa situazione prese [...] posto la scienza naturale più elementare, la [...] terrestri e celesti e, accanto ad essa, [...] la scoperta e il perfezionamento dei metodi [...]. In questo campo furono [...]. Alla fine del periodo, [...] dai nomi di Newton e Linneo, troviamo [...] della scienza sono stati portati, a una [...]. I metodi matematici più [...] nelle loro linee fondamentali. Lo stesso è da [...] meccanica dei corpi rigidi, le cui leggi [...] definitivamente stabilite. Infine, [...] del sistema solare, Keplero [...] leggi del movimento dei pianeti, e Newton [...] come leggi generali del movimento della materia. Ma ciò che caratterizza in [...] questo periodo è la elaborazione di una data concezione [...] il cui nocciolo è [...] immutabilità della natura. Cioè : comunque il [...] essersi costituito, una volta dato rimaneva quale [...] che fosse esistito. I pianeti e i [...] volta messi in movimento dal misterioso « [...] seguitavano a girare e girare nelle orbite [...] in perpetuo, o perlomeno fino alla fine [...] cose. Le stalle restavano per [...] immobili al loro posto, reciprocamente sostenendosi. La terra era rimasta [...] o perlomeno dal giorno della [...] creazione. Le cinque « parti [...] erano sempre esistite, avevano sempre avuto gli [...] stessi fiumi, le stesse valli, lo stesso [...] fiora e fauna, a prescindere solo dalle [...] mano [...] o dalla coltivazione, Le [...] animali erano state fissate una volta per [...] sorgere, il simile generava perpetuamente il simile. Fu già molto quando Linneo [...] era possibile che sorgessero qua e là [...] incrocio. La storia naturale poteva [...] spazio, in contrapposizione alla storia [...] che si sviluppa nel [...]. Alla natura veniva negata [...] sviluppo. La scienza della natura, inizialmente [...] rivoluzionaria, si fermava [...] di fronte a una natura [...] più [...] una natura nella quale tutto [...] oggi quel che è stato dal principio, e nella [...] fino alla fine del mondo [...] eternamente [...] tutto resterà come era dal [...]. Di quanto la scienza [...] metà del [...] secolo era superiore a [...] per conoscenza ed anche per analisi dei [...] le era inferiore nel dominio ideale su [...] generale della natura. Per i filosofi greci [...] infatti qualcosa che è venuto fuori dal [...] è sviluppato, che ha attraversato un processo. Il mondo era. La scienza era ancora [...] dalla teologia. Cercava ovunque e trovava [...] un impulso esterno, che non poteva essere [...] stessa. Se anche [...] battezzata pomposamente da Newton [...] concepita come proprietà intrinseca della materia, da [...] la inspiegata forza (centrifuga) tangenziale che [...] aveva data origine alle [...] Come erano sorte le infinite specie delle [...] animali ? E come innanzitutto era comparso [...] non esisteva «ab a eterno »? A [...] scienza naturale rispondeva unicamente o quasi chiamando [...] creatore dì tutte le cose. Copernico inizia questo periodo [...] di licenziamento alla teologia; Newton lo chiude [...] del primo impulso divino. La più elevata idea [...] si innalzasse quella scienza naturale era [...] prestabilita della natura, la [...] un Wolff, secondo la quale i gatti [...] per mangiare i topi, e i topi [...] dai gatti, e [...] natura per mostrare la [...]. Torna ad altissimo onore [...] il fatto che non si facesse fuorviare [...] delle conoscenze naturali del suo tempo, il [...] da Spinoza ai grandi [...] mantenesse fermo il proposito di spiegare [...] da sè stessa, lasciando [...] le giustificazioni di dettaglio. La prima breccia in [...] natura fu aperta non da uno scienziato [...]. Nel 1755 apparve la [...] Storia [...] della natura e teoria del cielo » [...] Kant. La questione del primo [...] da parte; la terra e [...] sistema solare apparivano come [...] è formato . Se la maggior parte [...] meno sofferto di quella repugnanza al pensiero [...] Newton [...] con il monito : « Fisica, difenditi [...]. Nuove scoperte diedero ad [...] vittoria. [...] però lecito dubitare che la [...] degli scienziati avrebbe presto acquistato coscienza della contraddizione di [...] terra mutevole che ospita, organismi immutabili, se la concezione, [...] alla [...] alba, di una natura che [...] è, ma diviene e trapassa, non. Sorse la geologia, e rivelò [...] solo strati terrestri successivamente [...] e [...] ma anche gusci e scheletri [...] animali scomparsi conservati in questi strati, tronchi, foglie e [...] di piante non più esistenti. Era necessario decidersi a [...] soltanto la terra nel suo insieme, ma [...] superficie attuale e le piante e gli [...] di essa vivono avevano una loro storia [...]. Un tale riconoscimento venne [...] abbastanza controvoglia. La teoria delle rivoluzioni [...] era rivoluzionaria nelle parole [...] sostanza. Essa sostituiva infatti [...] atto di creazione tutta [...] ripetuti atti creativi, trasformava il miracolo in [...] della natura. [...] per primo portò un [...] geologia, sostituendo alle improvvise rivoluzioni, suscitate dai [...] la gradualità di una lenta trasformazione della [...]. La teoria di [...] era ancor meno conciliabile [...] delle specie organiche fìsse. ///
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La teoria di [...] era ancor meno conciliabile [...] delle specie organiche fìsse.