Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3250082612.

Cultura e [...] Pei:« Ministro scorretto» ANTONELLA MARRONE: [...] ROMA. TU(to quello che avremmo [...] decisioni della commissione . Capita, infatti, [...] nonostante siano stati resi [...] ti dei teorici criteri di [...] mento di compagnie, [...] gruppi di [...] : zione, attività di promozione, [...]. Probabilmente ha funzionato qualcos'altro, [...] sia al comune senso dello spettatore, che [...] compagnie di scarso valore culturale ma di [...] co, sia a quello del ligio [...] vede sovvenzionare [...] imprese private che i [...] da sole. I dubbi restano, dunque, [...]. Che la commissione debba [...] sopra delle parti» è talmente naturale ed [...] il fatto che simile affermazione stupisca ed [...]. Non è detto, infatti, che [...] del settore sia solo produttore, direttore di teatro, presidente [...] consigliere [...] di enti che, in un [...] o [...] dovrà decidere anche [...] domo [...]. I dubbi restano e [...] nostri Gianni [...] responsabile nazionale del settore [...] Pei, ha rilasciato una dichiarazione ? che non [...] sottili Interpretazioni politiche. Molte« scelte appaiono, infatti, [...] i [...] in primo luogo sul piano [...] culturale e non è chiaro, in più di un [...] il principio che le [...] ha ispirate». Una prima idea sul [...] si , forma in base [...] oneri [...] alle «pese di gestione ai [...] presentati per gli [...] della stagione Un i secondo [...] (il più [...] tante a detta di Rocca [...] si presume, della commissione) 1 e quello della qualità [...] della rilevanza culturale del [...] lo. Ma queste sono, appunto, [...] dichiarazioni di principio. Anche da questa [...]. Dello stesso tenore i [...] menti [...] e di Carmelo Bene. Franco Ruggieri [...] in particolare, ha det-to: «La [...] ro è in palese [...] volontà da tutti ribadita di favorire il [...]. A sinistra, Alberto Sordi [...] Bernard Blier in «Una botta di vita» SA URO [...] un uomo e II [...] Regia: Francis Ford Coppola. Sceneggiatura: Arnold [...] David [...]. ///
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Scenografia: Dean [...]. Costumi: Milena Canonero. Musica: Joe Jackson. Interpreti: Jeff Brìdges. Joan [...] Martin Landau, Frederic Forrest, Dean Stockwell, Usa, 1988. Milano: [...] Roma: [...] dopoguerra il mito [...] divampò immediato, irresistibile dovunque. Da allora ad oggi, [...] sono cambiate. Lo stesso mito ha [...] segno, ma [...] resiste [...] collettivo giovanile come un [...] sempre suggestivo, [...]. Nei frattempo, gli americani [...] favoleggiando, volgendo lo sguardo -Verso il passato, [...] (elice forse mai esistito, colmo di sogni, [...] e coraggiosi. È il caso, [...] del pur disincantato Coppola [...] tetra escursione funebre nel Giardini di pietra, [...] con la favola retrospettiva: Tucker, un uomo [...] sogno, [...] dislocata nel periodo criticò [...] degli anni Qua» [...] in una [...] dimensioni e dalle idealità [...] Umanamente [...]. E stato ribadito fino alla [...] come Coppola abbia puntato per questo Tucker su [...] uria ben definita, esemplare vicenda [...] per rievocare ed esorcizzare quasi [...] la rovinosa esperienza vissuta con [...] impresa degli [...] notoriamente sfociata in una prolungata [...] impòsta al cineasta italo-americano, giusto per [...] scontare [...] di [...] voluto sottrarsi alle regole delle [...]. Al di là di quésto, [...] Tucker si ; dispone poi sullo schermo [...] me vicenda, rappresentazione ampiamente autonoma, [...] tutto sublimata attraverso proprie specifiche componenti [...] grafia di Vittorio [...] i costumi di Miléna Canonèro, [...] scenografia di Dean [...]. Si racconta che nei [...] anni Quaranta, quando ancora [...] né [...] ropa si erano riavute dal [...] sconquasso del secondo conflitto mondiale, Preston [...] entusiasta ingegnere folgorato [...] di creare, di [...] allora [...] del futuro», si buttò interamente [...] tale impresa fino [...] compimento con la fabbricazione . La quale macchina, un [...] tecnica [...] e di funzionali innovazioni, [...] e, di conseguenza, il sabotaggio da parte [...] la General [...] la [...] e la Ford. Su tale tematica si [...] i tèntativi sempre più affannosi di Tucker [...] solidali collaboratori di resistere àgli sporchi maneggi, [...] messi in atto dàlie «tre grandi» di [...]. E tanto brigano i cinici [...] e [...] intolleranti industriali [...] fino ad incastrare in una [...] causa giudiziaria [...] tutti i suoi. Fu cosi raggiunto [...] di pregiudicare, benché [...] fosse stato assolto pienamente da [...] addebito di frode eda qualsiasi altro illecito, [...] della sfolgorante [...] arrivata soltanto [...] stock di SO vetture, ancora [...] per gran parte conservate dal proprietari [...] Coppola e il suo complice [...] George Lucas) come impagabili cimeli. C'è, in questa opera, [...] richiami, di rimandi espliciti a tante vicende, [...] di quella che é stata [...]. Pensiamo, infatti, a Frank Capra [...] tanto di [...] consolatorio che colora questo [...]. E pensiamo altresì alla [...] di Howard Hu-ghes, strano personaggio già compromesso [...] col cinema. Per parte loro, gli [...] Jeff Bri-dges (Tucker) e Joan [...] (Vera) risultano pressoché perfetti [...] disegno evocativo messo in opera da Coppola. Tanto [...] constatando quella premeditata aria di [...] raccordato appunto [...] degli anni Quaranta, [...] che si condensa, si sublima [...] sullo schermo [...] fervida dimensione fiabesca, trova il [...] significato più pieno, la cifra poetica più appropriata giusto [...] lucido messaggio morale tutto contemporaneo, [...]. Certo, Preston Tucker non [...] un modello, né ancora meno un intrepido [...]. Ai più, si può [...] sfortunata parabola umana come un duro, pragmatico [...]. Sordi e Blier vecchietti [...] ferragosto MICHELI ANSELMI Un» botta di vita Regia: Enrico [...] Sceneggiatura: Age, Enrico [...] Liliana Betti (da un [...] Aurelio Chiesa). Interpreti: Alberto Sordi, Bernard Blier, Andréa Ferreol, Vittorio Caprioli, Italia, 1988. [...] Quanti vecchietti sugli schermi di Natale. Vorrà dire qualcosa? C'è [...] dalla mafia di Le cose cambiano, la [...] Black [...] il travet pensionato (e [...] Fantozzi va in pensione, il [...] innamorato del Frullo del [...]. Buona ultima (ma è [...] delle uscite) arriva la coppia ultrasessantenne di Una [...] vita, con Sordi e Blier impegnati ad [...] «tardone» del Sorpasso. Lo spunto é divertente: due [...] signori in una sera [...] mentre il paesetto emiliano in [...] vivono sta svuotandosi, mandano a quel paese abitudini e [...] per prendersi una vacanza. [...] (Blier) è un «viveur» colto [...] poliglotta ridotto sul lastrico dalle donne che ha amato; Battistini (Sordi) è [...] zoppo e bugiardo che gestisce [...] del suocero pensando solo a [...]. Secondo i dettami del [...] si allontana strada facendo: il ricco amico [...] e piscina è morto qualche ora prima, [...] dirigersi verso . Portofino, che Battistini ha [...]. Ma una bella autostoppista, indifesa [...] alquanto svestita, «strega» [...] che approfittando della pennichella [...] devia verso Saint [...]. Seguono festicciola tra vecchi [...] party selvaggio (Battistini si produce nella Marsigliese), [...] sulla spiaggia di notte con risveglio in [...] colonia di nudisti, incontro con una tardona [...] infiamma i cuori dei due vegliardi e [...] in stile Ragazzi irresistibili. Sembra la fine di [...] che. Enrico [...] reduce da due film [...] e [...] Baby), raccoglie volentieri la [...] Una botta di vita il ritmo e [...] una com-media italiana d'altri tempi. Niente «yuppies» e frenesie [...] di classe (Battistini cita rosi, [...] ovviamente Proust) e uno [...] benevolo sulle «voglie matte» di questi due [...] Lancia Appia. Magari si vorrebbe più cura [...] scella degli incontri «on the [...] un crescendo di gelosie e [...] che invece resta sulla carta, pigramente inespresso. La morale? [...] fa bene a non [...] lasciando che la [...] strana coppia -un po' ridicola, [...] po' orgogliosa -consumi nell indifferenza dèi mondo [...] stante quella «botta di vita». Jackson come Peter Pan ma [...] film non [...] Colin [...] e Jerry Kramer. Sceneggiatura: David Newman. Interpreti: Michael Jackson, Sean Lennon, Kellie Parker, Brandon Adami e Joe Pesci. ///
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Michael Jackson; il bambolotto [...] ha venduto più dischi di tutti da [...] esistono, prova a rompere la tradizione, con [...] mezzi, effetti speciali a valanga e, quel [...] peggio (non è una novità che Michael [...] specie di reincarnazione di Peter Pan), un [...] al pubblico infantile. [...] delude in pieno, nonostante [...] e il battage pubblicitario da grande evento. [...] subito: [...] è un lungo, [...] videoclip. O meglio una specie di [...] a quattro mani composto da [...] cortometraggio [...] e tre video di apertura [...]. Si comincia con la [...] dei Jackson [...] fino al [...] Tour, immagini di [...] ordinàrio e di vita [...] per dire,. Buona, a tratti, [...] parte del grande Luna Park [...] ma estenuanti e ripetitive le scene di [...]. Eppure, it punto di [...] Michael è pròprio quello, [...] suo ramo, per cosi [...]. Peccato, davvero, che nella [...] montaggio sia abborracciato, quasi scollato, con missaggi [...] pensare ad [...] di «taglia e incolla» [...]. Dopo mezz'ora abbondante comincia [...] e proprio, che si intitola [...]. Giocando in un parco, Michael [...] (Kellie Parker) trovano una [...] interno trama alla grande, con tanto di [...] Frank Laido (Joe Pesci). Obiettivo del cattivo: drogare [...] del mondo. Michael si fa scoprire [...] grande fuga: inseguito [...] del cattivissimo Laido (di [...] fatto), il campione della musica [...]. Rossini alla [...] Milano. Dopo il fluviale Guglielmo Teli, [...] di Rossini, la Scala ha ristabilito [...] mettendo in scena una [...] farse del pesarese, [...] fa il ladro. Per [...] sarebbe più giusto dire [...]. Dedicando la serata alla [...] da poco scomparso, la Scala rende giustamente [...] artista che ha dato [...] meglio di si nel [...]. E soprattutto nella farsa, [...] Occasione dove il genio [...] musicista ventenne si scatena [...]. [...] la confusione delle personalità, [...] buffo, è innalzata al quadrato: gli innamorati [...] allo scambio delle valige, arrivano [...] amoroso col nome cambiato, [...] per [...] la fede, mutano anch'esse [...]. Rossini impiega [...] e mezzo per; risolvere [...] con le doppie nozze, moltiplicando [...] lui arie, duetti, quartetti, sestetti dove la [...] scotte a fiumi, resa più [...] dai ritmi scintillanti [...] crescendo [...] e [...] dosaggio di elementi comici e [...]. La costruzione par fatta [...] alla prova la capacità del giovane direttore Daniele Gatti [...] dopo una serie di successi in teatri [...] Scala per [...] decisivo e viene promosso [...] dagli applausi degli spettatori. Promozione, aggiungiamo, ben meritata. Anche il gran maestro, [...] 1812, strappò uno dei suoi verdi successi [...] Teatro San [...] di Venezia con questa [...] buffoneria si alterna ai languori del cuore [...] di sottile, [...] equilibrio. [...] coglie a puntino, [...] lo accentua un poco, mostrandoci [...] Rossini impegnato a diluire la meccanica della burla tradizionale [...] del sublime Matrimonio Segreto, apparso [...] prima. E una scelta [...] sostenuta con ammirevole intelligenza [...] più significativa quando si tenga conto che II [...] Scala è il meno favorevole a operazioni [...]. [...] tutto rischia di sperdersi, [...] sceniche di [...] col suo teatrino di [...] giuste a Pesaro, sia la tramai Vocale [...] miniata [...]. E inevitabile che, [...] scaligero, la coincidenza tra scena [...] orchestra riesca [...] faticosa, cosi come la grazia [...] canto debba [...] talora sacrificata allo sfòrzo di [...] il gran vuoto. Tanto più lodevole, quindi, [...] lutti superano le difficoltà oggettive: dal personale [...] alfa fine della ribalta per ricevere la [...] applausi, alla garbata compagnia di cantò che [...] suo meglio. E ovvio che nel [...] brillante vocalità di Luciano Serra, [...] vertiginose fioriture del finale. Ma anche gli altri [...]. Gloria [...] è una Seconda fidanzata [...] William Matteuzzi il [...] innamorato dotato di pregevoli [...] Armando [...] il falso pretendente spiritoso [...]. Emesto Gavazzi e Roberto Coviello [...] premiato, con [...] e il direttore, dal [...] da un pubblico assai folto. Con i tre bimbi [...] ansiosi [...] piagnucolosa [...] Sean Lennon che è [...] una comparsa e il bravissimo Brandon Adams, [...] Michael Jackson in miniatura), Michael riprende le [...] e ricompare in un [...]. Scoperto di nuovo dal [...] Laido, Michael viene catturato e trasportato in uria fortezza, [...] miracolo tinaie: Michael vede passare la [...] stella portafortuna e inizia [...] trasformazione. Alla maniera di [...] la faccia e il [...] un Immenso [...] che sbaraglia [...] roccaforte dei cattivi e [...] stellata. ///
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Sulle note di Come [...] dei Beatles si chiude una [...] senza, capo né coda, piena di salti logici e [...] neri. Michael che balla e [...] sembrano [...] giustificazione a cotanto dispiego [...] con qualche perplessità anche dagli stessi produttori, [...] non far uscire il film negli Stati Uniti. LA NUOVA [...] 01 CANE Delusioni SINGAPORE [...] PRETE [...] II RAZZISMO [...] DIRUTO [...] di Base Collana diretta da Tullio De [...] sezioni per ogni campo di [...] Parise, la scena contro l'autore NICOLA PANO Franca. Regia e scena di Bruno [...]. Interpreti: Flavio Bonacci e Franca [...]. Roma: Teatro Colosseo. [...] Da un paio di [...] Teatro Colosseo cerca di recuperare alcune esempi di [...] ultimi decenni, rispolverando testi inconsueti o dimenticati [...] o meno illustri. Ora tocca a Goffredo Parise [...] questo suo testo de-cisamente strano e [...] che già alla [...] uscita nella stagione 1968/69 [...] già di Enriquez e la Moriconi e Renzo Montagnani [...] sollevò non pochi dubbi Ira ì critici. Dubbi relativi sia alla [...] sia alla struttura linguistica eccessivamente letteraria. Ecco, parte di quelle [...] sugli [...] di Parise sono da rinnovare [...] occasione, ma forse stavolta il ricco e [...] regia di Bruno [...] è riuscito a limitare [...]. Si parla di un [...] che si incontrano, si innamorano, si amano [...] fino a un drammatico epilogo finale, quando [...] a «incatenare», letteralmente, il suo uomo. Ma più che a [...] Parise sembra fare [...] due concetti opposti: istinto [...] ragione [...] fantasia [...] e realtà materiale (la [...]. Insomma, fino a quando [...] tiene sul limite della complessità [...] e del rapporto amoroso, [...] se appesantito da qualche rozzezza di troppo, [...] ma [...] risulta davvero insopportabile e [...]. Bruno [...] lavorando soprattutto sulla prima [...] ha costruito una sorta di ambiguo gioco [...] ironia (nei confronti dello stesso copióne) e [...] grazie a tutti quei manichini che i [...] spettacolo lasciano a testimonianza di se stessi. Gli attori si inseriscono [...] carosello: Flavio Bonacci, in particolare, riesce a [...] sul [...] tutte le volte che [...]. Franca d'Amato, invece, in [...] mostra una partecipazione un po' [...] di maniera alle vicende. Ma, insomma, ciò che più [...] operazione è che per rendere [...] teatrale questo testo, il regista e gli attori hanno [...] lavorare «contro» di esso, tradendo, in realtà, proprio la [...] cità programmatica (e solo concettuale) [...] letterario di Parise. Una giusta intenzione: è [...] tornare a riflettere su un vizio di [...] italiana di questi decenni che ancora condiziona [...] nostro teatro. ///
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Una giusta intenzione: è [...] tornare a riflettere su un vizio di [...] italiana di questi decenni che ancora condiziona [...] nostro teatro.