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Piero e Roberto Della [...] suoli di Roma Uso [...] cento anni dì Roma [...] Editori [...]. Si intitola «I suoli [...] Roma, [...] e abuso del territorio nei cento anni [...] Roma [...] autori Piero e Roberto Della Seta, prefazione [...] G. /// [...] /// Roberto è un giovane storico, Piero, il padre, è stato consigliere comunale comunista dal [...] e assessore nella Giunta di [...] dal [...]. La descrizione del saccheggio [...] trentennio di Roma capitale: il Comune è [...] «sede di affari» che sancisce le lottizzazioni [...] nera, meglio se fuori o in [...] coi primi piani regolatori, [...] dei proprietari che si accaparrano il plusvalore [...]. [...] più clamoroso è la [...] vigne, orti, parchi e ville patrizie Che [...] 4-500 ettari, da Porta San Giovanni a Termini [...]. La documenta-I padroni di Roma ANTONIO [...] è minuta, ricca, precisa: [...] riservata alia prima amministrazione laica di Roma, [...] del blocco popolare, sindaco Ernesto Nathan (1907-1912), [...] alle leggi Giolitti sulle aree fabbricabili avvia [...] fondiaria consentendo la costruzione di alcuni quartieri [...] quartiere Mazzini. Ma questo è un libro [...] farà rumore. Lo «scandalo» è il capitolo [...] al fascismo degli anni Trenta, a cui Della Seta [...] di avere attuato una legislazione e una [...] «dai risultati estremamente avanzati» per [...] la speculazione. Viene ricordato [...]. E infatti per [...] (poi [...] vengono espropriati ben 436 [...] prezzo corrispondente a circa mille lire attuali; [...] industriale lungo la Tiburtina viene prescritto [...] di 1500 ettari e [...] di Roma verso il mare (certo [...] ma almeno «fu una [...] di migliaia di ettari [...] via Imperiale (poi Cristoforo Colombo), con [...] riferita al 1930 cioè [...] prima. È su queste conclusioni [...] acceso il dibattito (e un altro illustre [...] Roma moderna, Italo [...] già le contesta): discutiamo [...] Piero Della Seta [...] è accertare la verità. Quello che non si [...] invece il latto che il vero sfacelo [...] Roma [...] di questo dopoguerra, con le amministrazioni a [...] dei terreni e cieca espansione a macchia [...] i grandi proprietari e la Società Cenerate Immobiliare, [...] alla speculazione e alla rendita fondiaria, piaga [...] Roma (vengono rievocate le memorabili battaglie in Campidoglio [...] Cinquanta, gli interventi di Aldo Natoli e Leone Cattani). Particolarmente sofferta è [...] parte del libro dedicata ai [...] anni della Giunta di sinistra (agosto [...] maggio [...] con grande onestà intellettuale ne [...] no messe in luce le incertezze e gli errori [...] ma fra tutti il non [...] proceduto [...] delle aree del Sistema direzionale [...]. Ora, le recenti prese [...] i [...] padroni di Roma che in [...] Mondiali « di Roma capitale si vanno accaparrando [...] un buon segno: il Pei sta superando [...] in fatto di politica ambientale urbanistica lo [...] questi ultimi anni. I colori dei fantasmi Un [...] mondo attraverso il fantastico Tanti autori per una buona [...] tra la teoria e i buoni esempi [...] Kipling oltre la [...] una vocazione un po' istruttiva II patetico sublime dei bambini in [...] piaccia o no ad alcuni, [...] ritengo che in [...] letterale sia [...] importante e il più difficile [...] cogliere». Così si riassume la [...] priva di accenti polemici) del volume La [...] di Louis [...]. Prendendo le distanze dalla [...] tema e, [...] dalle analisi che la [...] e continua a suscitare vuoi nella direzione [...] gran investimento di verbo analitico) vuol in [...] di formule e [...] narrative, vuol ancora In [...] sociologica, [...] putita a [...] del fenomeno e divide, [...] del limite, il fantastico in tre grandi [...] tradizionale, il fantastico interiore, Il fantastico poetico. Strumento principe del lavoro di [...] è il riassunto o almeno [...] prevede, insieme a) riepilogo dei [...] critica allò sviluppo della trama, [...] dei dettagli [...] alla fisionomia funzionale di [...] e personaggi. Uso del riassunto e attenzione [...] «senso letterale» delle opere rispecchiano una [...] nozione [...] critico. Tale per [...] del testo suppone sempre una [...] stilistica dalia quale [...] Impossibile prescindere (in caso contrai» [...] a scontare, sotto il profilo artistico, un esito Infelice). Tenendo conto che, [...] del fantastico, anche la [...] «oscura», ben venga un atteggiamento che riconduca [...] la chiariti della narrazione. Eppure qualcosa non toma. [...] 4 sbrigativo nei confronti del [...]. Preoccupato di isolare la [...] a se stessa» come nucleo produttivo del [...] sfuggire invece [...] meccanico da cui i [...] I sottogeneri, per [...] prendono torma, egli liquida [...] I «racconti [...] perché «non ambiscono a [...] prodigio -neppure per [...] -ma solo a larvi [...]. Resta perciò la sola [...] tipi di novelle: quelle «costruite intorno a [...] da personaggi convenzionali (fantastico classico) e quelle [...] identità di un personaggio e [...] di cui esso è [...]. Ne consegue, insieme a una [...] delimitazione di campi, un polemico [...] per i lapponi, per altro [...] (soprattutto [...] del fantastico) fra costume, consumo, [...] e scrittura di qualità. La suddivisione dei «motivi» [...] In [...] specie, varietà» (come sottolinea con sarcastico distacco [...] è del resto una [...] modo, inevitabile, in particolare quando si voglia [...] uno [...] ma le modificazioni tonali Introdotte [...] narrative di carattere connotativo [...] vampiro piuttosto che il [...]. Ne è prova la bella [...] di Malcolm [...] fantasmi e no, [...] procede nella direzione [...] te opposta a [...] di [...] prende le [...] genere 0» [...] una [...] la magia; Vampiri e vampirismo; Presenti-menti e sogni premonitori; Il doppio; [...] alludono sì a remi ricorrenti [...] genere ma al contempo assemblano gli autori (talora presenti [...] più luoghi [...] come A. /// [...] /// James) per tonalità di [...]. [...] interno è dunque ispirato più [...] da una volontà [...] da una tensione dichiaratamente «musicale». Insieme a testi giustamente [...] angolato di Henry James [...] ne palesa le costanti [...] ne registra il complesso spettro di modulazioni [...] al comico, [...] alla commedia) senza invasive [...] percorsi analitici. Semplicemente discriminando e organizzando [...] del ritmo le varianti narrative. Dei resto gli autori [...] identità di ciascun singolo autore -testano in [...] un primo livello di lettura. Piace, percorrendo il volume, [...] racconti più tesi e più rappresentativi del Kipling [...] del trapasso (1890), precedente [...] Libro della Giungla (1894) e citato, non [...] dedicata alla [...] alla storia di fantasmi) [...] Ira serialità e [...] della qualità elegge (ra I [...] autori più accreditati quelli che rendono ragione [...] della «formula» («il segreto di un buon [...] sta in un sapiente contrappunto di due [...] e ambiguità»), Ecco allora che i tìtoli [...] morti che [...] meno familiari al pubblico [...] Ambrose Pierce, [...] non [...]. /// [...] /// E tuttavia, [...] squisitamente didattica. Fantasmi e no è [...] «istruttivo». Nel senso che, contraddicendo [...] del curatore e, al contempo, inverando la [...] critico attento e rigoroso, esso si rivela [...] saggio sulla [...] Kipling« Alba guastata. Racconti postumi pubblicati In vita» [...] Editori Riuniti [...]. Un Kipling che si [...] assicurato un posto di assoluto prestigio nella [...] autorità di stile certo, ma anche per [...] di temi) a dispetto dì quel vuoto [...] la dizione di [...] per ragazzi» [...] ingiustamente condannato. In [...] di doverosa riconsiderazione si [...] il pregevole volume Alba [...]. Vi compare, in testa [...] del Kipling maturo (1904-1935), uno dei racconti [...]. La presenza di bambini, [...] altrettanto sconvolgente in Ciro di vite di Henry James [...] tonalità che insieme al [...] mistero introduce i fiati [...]. È [...] che [...] ha assolutamente ragione incitando [...] del racconto». I bambini di Kipling [...] alta lettera. Solo così essi sono [...] dire contrassegnati [...] che conferisce la poesia). E per certi aspetti [...] parafrasando Malcolm [...] che il segreto di [...] fantastico sta nel «far sentire» operante [...] e non come essa [...]. Il fatto che [...] si possa spiegare è [...] sosterrebbe [...] temendo ii piano inclinato [...] e anzi augurabile. Giacché, se va da sè [...] fantasmi sono. Ma [...] ragione: O [...]. Come dire che si [...] della cultura. /// [...] /// Addormentata ma per Amore. Conclude il tema Carlo [...] FERRET TI Gli oggetti [...] Arduino [...] stanze per una [...] 251, lire 16. Il tale che egli [...] se stesso che ciascuno di noi perde [...]. Solo la memoria redime, [...] redimere, ma I documenti perduti ritornano come [...]. Anche queste «stanze» sono [...] memoria tra un evento e [...]. La ricerca del passato [...] ciò che la memoria ha trasformato, penetra [...] Interstizi, [...]. A volte accade. Queste quindici stanze sono [...] dimora, dove si giunge per vie profonde. La città è una [...] detta memoria. [...] è architetto e pittore; Costruisce [...] casa di quindici stanze e [...] essa si aggira. La costruzione si rivela [...] memorie, dove si trova anche ciò che [...] oggetti come un orologio con la cassa [...] un dipinto, un paesaggio e gente vissuta [...] secolo la (18. [...] è un lampo della memoria, [...] frattempo, Ha ragione Daniele Del Giudice, che firma la [...] di copertina: è Intorno agli oggetti che si [...] pano le storie di [...]. E II discorso potrebbe [...] Del Giudice di [...] accidentale, a Italo Calvino [...] riflessioni su Francis [...]. Ma è il frattempo [...] e genera una serie di associazioni che [...] nel liquidi sotterranei, dove si avventura lo [...]. Così nascono le stanze, I [...]. Sono, le storie di [...] tra le più bulle [...] tempi. Se II lettore riuscirà [...] Immaginare [...] paesaggio e gli attraversamenti sotterranei si orienterà [...] Ira [...] pagine di un libro composto di storie [...] orìgine nella memoria che per un attimo [...] di un aggetto, rimangono alla line affidate [...]. Sono Immagini che la [...] associazioni. Forse la chiave di [...] queste poche parole: «Mi è importante capire [...] si sia già perso e quanto ancora [...]. Lei è George, una [...] madre amava tanto la scrittura della [...] lui è [...] un rude pescatore bretone: [...] In comune -né cultura, né interessi, né [...] -eppure Il loro amore è cosi forte [...] una vita, tra una andata a letto [...] e una lite -subito [...] -a Parigi. Il loro segreto è [...] Benoite Groult): quello di considerare [...] un «fatto di pelle». Per trovare [...] dunque, ai due fortunati basta [...] toccare. Liza, Invece, è una [...] tredici anni: fa Impazzire d'amore Hughes -un [...] padre -lo conquista, gli dà appuntamento in [...] fa [...] con lui per puro [...] nei confronti dì due amichette che non [...] potere del suo lascino. Scoperto, Hughes non può [...] altro che [...] tacere le piccole testimoni. /// [...] /// Perciò verrà impiccato, ma [...] di essere in estasi, di [...] in Liza («povera bambina») [...] quel prodigio che consente di non morire [...] da perfetti [...] suo «Manifesto per [...] dei maschi» (uscito a [...] 60, al culmine dei femminismo «separatista» in Usa, [...] ristampato da noi) [...] Solanas recita: «Il sesso [...] dei poveri di mente, Più la donna [...] mente, più profondo è II [...] lavoro e la virtù [...] del focolare domestico» Sansoni [...]. Ma poiché sono tanto, [...] attraenti è chiaro che non si degradano [...] volgare -fanno invece [...] comunicano tramite il corpo. Ma ci sono poi [...] invischiate con la cultura maschile, le meno [...] un po' rozze per le quali scopare [...] troppo egoiste per allevare figli e marito, [...] per rispettare papà, quelle che non fanno [...] e stronzate, le cagne detestabili, violente, pronte [...] muso chi le irrita indebitamente. Cos'è mai [...] dunque? Dalle novità in [...] estate abbiamo preso tre possibili risposte [...] quesito (non a caso, [...] a firma di donne) scegliendo tra generi [...] che ambisce a ricreare il mito «scandaloso» [...] Lady [...] e del suo guardacaccia; [...] visto dalla parte delio stupratore di bambine; [...] che eleva la castrazione dei maschi alla [...] politica e culturale. Le risposte suonano cosi [...] Alberti« Povera bambina» Arnoldo Mondadori [...]. Eppure un filo che [...] spasmodico differenziarsi dello donne rispetto [...] ci [...]. Se potessimo guardare [...] con [...] dello storico, forse riusciremmo a [...] punti [...]. Katherine [...] per esempio, studiando i [...] industriale in Inghilterra e ruolo delle donne, [...]. Manifesto per [...] dei maschi» SE [...]. Per esempio, guarda come [...] mito aristocratico delta lady (libera nella ricerca [...] al punto da disinteressarsi a tutto, compresi [...] fosse salvo [...] onore del casato) e [...] moglie, angelo del focolare, custode della [...] ed educatrice. Tra [...] e [...] cambia completamente [...] di amore da parte delle [...] dalla ricerca del piacere della lady [...] romantico (cercato nella [...] sia, nel mito o nei [...] signora borghese. [...] romantico sarà -si chiede [...] -un segno della prima [...] femminile? Ma è costretta a dire di [...] delle suffragette [...] ben poco. Il fatto è Henry [...] bostoniane» [...]. È un [...] go, di quelli che ci [...] porta in vacanza o in viaggio. E la fiaba più [...]. [...] o Bella addormentata, e il [...] che si propone di [...] dai suo tonno verginale. Ma siamo ancora negli [...] James più che in seguito sentiva il [...] la necessità de) romanzo di ingoiare grosse [...] glielo avevano ripetuto Balzac e Flaubert. Aveva da poco riletto [...] e [...] giudicato troppo aereo e [...]. Eppure, forse senza nemmeno [...] nelle Bostoniane James diede una [...] aggiornata di [...] romanzo di [...] edito qualche anno fa da [...] nelli, In [...] Hawthorne aveva guardato con scetticismo [...] utopie egalitarie del [...]. In Le bostoniane James guarda [...] parecchia perplessità [...] utopia che [...] schia di partire per la [...] il femminismo. James era di New York, [...] bostoniani gli [...] no inevitabilmente uomini con [...] nuvole, candidamente perduti dietro «giuste cause» su [...] non indagare troppo. Insomma James è troppo [...] dalle buone intenzioni di filantropo e femministe [...] loro. Ma se la prende [...] Olive, [...] maga che ha precipitato nel sonno la [...] di turno, Verena, la [...] per gelosia come nella fiaba ma addirittura, [...] Agostino [...] do nella [...] prefazione, per amore. Un ambre che non osa [...] il suo nome, e che Anche James non osa [...] più che sfiorare. Cosi come James, che [...] maschiaccio, si ritrae con un certo fastidio [...] conclamata e convenzionale del principe [...] zurro Basii. Non posso trattenermi dal riportare [...] dei momenti più comici, [...] di [...] James, scrittore dalla schizzinosi [...] biale. C'è un momento nel [...] cui Basii riesce a strappare per un [...] Verena [...] vigilanza ossessiva di Olive e la porta [...] Park, New York, e [...] in cui è quasi, quasi, sul punto [...]. Ma per fortuna qualcosa [...] James tira un sospiro di sollievo: «Se [...] di abbandono fosse durato di più, non [...] /procedimento dei genere mi toccherebbe [...] compito di descrivere; per [...] bambinaia che spingeva una [...] pargolo sgambettante nella [...]. Insomma, le bostoniane di James [...] erotismo tutto mentale, ma parecchio più appassionante [...] risultino di solito sulla pagina ii «procedimenti [...] James non voleva nemmeno pensare, figurarsi descrivere. Ora la donna -sul [...] telai si era costruita la potenza e [...] nuova industria -può dunque restare «a casa» [...] domestico di tranquillità ed [...] che alle classi medie serve quanto un [...]. Può [...] se sposa un borghese. Nel contratto non sempre [...] ma lo si può trovare -tanto più [...] quanto più è difficile da [...] vare nella realtà -nei [...] fantasìa. [...] d'amore delle donne -documenta dunque [...] -più che dal fatidico [...] re, parte spesso da molto [...] dai [...] dal lavoro, dalle esigenze di [...] ordine nel sistema economico. Il vecchio filone [...] di lettura della società trova [...] (per fortuna) qualche giovane e coraggiosa studiosa. Che, lanciando uno sguardo [...] invita le donne: «Non deponiamo le ar-mi [...]. Quel che ci siamo [...] lavoro -compresa una maggior libertà di sceglierci [...] che preferiamo -può anche sparire, dice, come [...] di prestigio: le leggi del mercato sono [...] ma sono sempre dure e forti. /// [...] /// Quel che ci siamo [...] lavoro -compresa una maggior libertà di sceglierci [...] che preferiamo -può anche sparire, dice, come [...] di prestigio: le leggi del mercato sono [...] ma sono sempre dure e forti. (0)
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