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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3238324802.

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[...] un comprensibile riser-bo da [...] sulla rela-zione del governatore della Banca [...] molti ministri preferiscono lasciare [...] presidente del consiglio e mantenere il silenzio. Ma [...] e [...] tra-pelano comunque. Si aspettavano, diciamo così, voti [...] nella moneta unica. E comprensione per le [...] si chiamano stato del-la finanza pubblica, pressione [...] la crescita al Sud [...] lavoro. Qualcun altro più che essere [...] per ciò che Fazio ha detto, è sorpreso per [...] che non ha detto. E giudi-ca la [...] analisi tradi-zionale, poco innovativa, [...] tiepida nei confronti del [...]. La reazione degli «irritati» [...]. Prima è rimasto scettico [...] governo di tagliare il traguardo di Maastricht, [...] sotto accusa per quelle che sono ovvietà». Ovvero, non ci ha [...] leva dei tassi [...] li ha abbassati solo [...] proprio farne a meno. Il ministro del Lavoro, [...] lo dice esplicita-mente: «Vuole [...] più forte? Più po-sti di lavoro? Riduca [...]. ///
[...] ///
E adesso, ragionano, ci [...] alte. Il governo è consapevole [...] fiscale va ridotto e vorrebbe [...] ve-locemente, ma sa an-che [...] far tornare i conti del debito (avuto [...] non [...]. Iden-tica reazione sul problema [...] occorre accelerare, ci stiamo provando. ///
[...] ///
Probabilmente anche il ministro del Tesoro, Ciampi, non avrà del tutto [...] battaglia, la caduta [...] pubblico, il calo e la [...] dei fondi strutturali, il governatore Fazio non abbia dedicato grande attenzione nel suo discorso, [...]. Per i «sorpresi», in-vece, i [...] da impu-tare al governatore so-no altri, soprattutto lo scarso [...] le vere soffe-renze che [...] deve affrontare, dando per scontato [...] è un pun-to di partenza [...] non un punto [...]. Senza una giusta dose di [...] regge. Avendo perso le flessibilità [...] date dai cambi e dai tassi [...] e non essendo disponibili [...] di rilancio, bisogna [...] di nuo-ve. Dove [...] Nella liberalizza-zione dei mercati, [...] flessibilità non solo del lavoro dipendente, ma [...] e delle professioni, nel riordino del sistema [...] pubblica ammini-strazione. Temi assenti dalla [...]. Certo che serve più [...] salario va legato di più [...] produttività, che il sistema previdenziale [...] rivisto. ///
[...] ///
Ma la [...] ricetta è mol-to tradizionale: [...] bi-sogna ridurre il carico fiscale, quindi tagliare [...] in particolare sanità e pensioni». La maggio-re sorpresa viene però [...] difesa del sistema bancario. In altre relazioni Fazio [...] suo [...] riformate [...] mercato» e stavolta non ha [...] nul-la toccato lo scottante problema delle Fondazioni. In conclusione, una relazione [...] grande navi-gatore qual è il governatore, ma [...] coraggiosa. Benché questo coraggio Fazio [...]. ///
[...] ///
Benché Fazio il coraggio [...] chiesto al governo [...] 1. [...] più lavoro? Cesare Damiano, [...] re-sponsabile per le politiche [...] ricetta sul lavoro [...]. Allora Damiano, è davvero trop-po [...] la quota di salario [...] «Fazio parla di una quota [...] inferiore al [...]. E cosa si aspettava? Il [...] variabile è stato introdotto con [...] nel [...] se si escludono alcune grandi [...] come la Fiat, [...]. Ab-biamo fatto soltanto una contratta-zione [...] e dunque non può che [...]. Meno salario fisso [...] salario [...]. Il salario nazionale ha [...] di re-cuperare il potere [...] dei sa-lari rispetto [...]. Quello variabile ha lo [...] qualità, redditività e produttività, ha lo scopo [...] risultati. Se non [...] ricchezza è naturale che [...] salario da redistribuire. Su questo siamo [...] con Fazio, ma il governatore [...] può [...] di programmare la perdita del [...]. [...] è [...] crescere? «Credo proprio di sì, [...] per [...]. Sono le aziende che [...] ci propon-gono il salario fisso. Teniamo conto che, per [...] categoria ha la contrattazione [...] parte è fatta di [...] soltanto il contratto nazionale. A proposito del contratto nazionale [...] a proposi-to [...] del [...] il sindacato ha proposto modifiche [...] periodi di bassa inflazione. Per esempio: contrattazione del salario [...] ogni 4 anni anziché ogni due e sa-lario variabile [...] lega-to [...] redditivi-tà». Laura Pennacchi è sottose-gretario al Tesoro, ed è stata una dei protagonisti della [...]. [...] le critiche del Governatore Fa-zio, [...] spesa sociale non è stata arrestata? «In [...] Pennacchi -le mi-sure adottate da questo governo hanno [...] di fondo. Uno qualitati-vo, ridimensionando la [...] Stato sociale e ampliando i diritti di cittadinanza; [...] la quota della [...]. [...] della spesa pensionistica: oggi pesa [...] il [...] del Pil, tra 50 anni [...] al [...]. E questa sostanziale stabilità ci [...] nonostante di [...] al 2040 si preveda la [...] intensifi-cazione del processo di invecchia-mento della popolazione. Interventi [...] il rapporto tra spesa e Pil e [...]. ///
[...] ///
Se non si fosse [...] pensio-ni, la spesa previdenziale nel 2040 [...]. Sempre il Governatore afferma [...] un calo nel 1995, la spesa sociale [...]. [...] «Certo, perché nel 1996 e [...] nel 1997 si è avvertito [...] dello sblocco dei pensionamenti di [...] fermati dal 1992. I provvedi-menti di blocco [...] pro-blemi, ma li rinviano soltanto nel tempo; [...] ha agito in modo strutturale. I dati 1998 sulla spesa [...] Inps mostrano una crescita del [...] inferiore al [...] del [...]. Enei prossimi anni [...] sarà ancora inferio-re». Per Fazio per conservare [...] Stato [...]. [...] ci interroghiamo se [...] attuale è adeguato ai cambiamenti [...] merca-to del lavoro, [...] allora penso che la spesa [...] è ancora oggi troppo squili-brata sulle pensioni, a danno [...]. Ma per correggere questo [...] dura-mente le prestazioni di chi oggi è [...]. [...] per ragioni costituzionali. Si poteva forse accelerare [...] delle [...] ma con effetti di risparmio [...]. [...] Stato sociale rispetto al resto [...] anzi. Si potrà [...] cambiare il modo in cui [...] spende, ampliando [...] ma ritengo ragionevole [...] quota della spesa sociale sul Pil». Dal salario al Fisco al [...]. [...] «Mi sembra un dilemma mal [...]. È sbagliato schematizzare, par-lando [...] e di mo-dello europeo. Premesso che negli anni [...] di lavoro che gli Usa, [...] pressione fiscale, una forte spesa [...] e un consistente Stato sociale, [...] so-no anche dovuti al fatto [...] dispon-gono di un mercato interno integra-to per 260 milioni [...] un mercato che grazie [...] avrà anche [...]. Poi, laggiù le imprese [...] di più in ricerca e innovazione, e [...] dei prodotti finanziari e cre-ditizi molto più [...]. Io penso [...] invece molto importante, perché [...] politiche econo-miche che vanno oltre quel falso [...]. Nessun altro governo è riu-scito [...] fare manovre da [...] mi-liardi mantenendo un tasso di [...]. Per non parlare [...] il reddito disponibile delle famiglie [...] dal 1992, ed è tor-nato [...] aumentare dal 1996, da [...]. [...] «Intanto, le riforme che sono [...] varate dal ministro Visco mirano a correggere alcune delle [...] rilevanti distorsioni [...] italiana: [...] costo del lavoro, la [...] delle imprese, [...] ricorso [...] bancario. E poi, bisognerebbe ricor-dare che [...] 1996 la pressione fiscale in Italia era del [...] contro il [...] della Germania e il [...] del-la Francia. [...] del [...] è sta-to [...] legato [...]. Il problema dei problemi [...]. [...] sostiene che [...] fiscale elevata e i salari [...] rigidi impediranno la crescita [...]. Se sia vero o [...] economie [...] che non genera posti [...] una questione su cui molti si interro-gano. A mio avviso, è [...] di politiche mirate, non ci sono ricette [...]. Devo ammettere che non [...] consenti-rebbe insieme di mantenere un forte avanzo [...] in modo drastico la pressione fiscale, di [...]. Ma ammesso che si potesse [...] non [...]. Tutti devono fare la [...]. Il calo della spesa [...] decine di migliaia di [...] verso una Borsa ristretta [...] verso [...]. Le imprese devono mettersi [...] intercettare queste ri-sorse, e bisogna proce-dere sulla [...] mercati alla concorrenza. Ed è fon-damentale un coordi-namento [...] politi-che economiche a [...]. [...] governo? Cosa [...] lavoro da fare: biso-gna aumentare [...] che è stato definito il [...] di [...] tenendo presente che anche dai [...] deve giungere qualche contributo di [...]. Ma vorrei ribadire che [...] governo, che tante riforme e [...] essere rivendicati con maggiore [...]. Si sente dire [...] adesso tornino in cam-po [...] io penso che siano [...] sin dal pri-mo momento. Si è passati da una [...] della rendita, della spesa facile, [...]. Roberto Giovannini [...] 1. Compri prima e paghi [...]. Dopo [...] scoperto, con [...] che gli italiani so-no [...] Banca [...] ci ri-vela ora che [...] stato anche un forte aumento dei pagamenti [...] un mese (così come avviene con le [...] o frazionati nel tempo (come è il [...] al consumo). Anche se ancora distanti [...] -72 carte di credito ogni 100 abitanti, [...] in media [...] -gli italiani sembrano [...] alla fine scoperto la [...] lo scorso anno il numero delle carte [...] circolazione è aumentato [...]. Ag-guantato [...] insomma, ci avviciniamo anche [...] anche nelle abitudini di spesa, [...] forse pensando di dover abbandonare presto la cara, vecchia, [...] ci adeguiamo a strumenti più inter-nazionali. A contribuire a questa [...] -non solo una mentalità [...] il desiderio di non in-grossare il portafoglio [...] ma anche alcune iniziati-ve che hanno contribuito [...] cosiddette «carte di debi-to». PRIVATIZZAZIONI Ancora troppo poche ROMA. Privatizzazioni, [...] tutta. È la ri-chiesta della Banca [...] che, nella [...] re-lazione annuale, ricorda gli 80. Si è in questo [...] -creata una situazione di [...] società nate dalle privatizzazioni e altre società, [...] che regolano il governo societario». Secondo i dati forniti [...] il [...] delle società privatizzate hanno [...] capitale superiore [...] e fino ad oltre [...] comunque passata ad altre società pubbliche (soggette [...] dello Stato o di altri enti pubblici), [...] di esse è presente [...] share che clausole statutarie con poteri di [...]. MONETE Il marco sarà concime ROMA. Dalla scomparsa del marco, destinato [...] soppiantato [...] nel 2002, po-tranno approfittare i [...] le piante e [...] di fertilizzanti nei pressi di Brema che ha sviluppato una tecnologia in grado di trasfor-mare [...] banconote fuori corso in concime. Si chiama [...] il fertilizzante messo a [...] via sperimentale, dalla [...] Nord» come informava ieri [...]. In previsione della necessità [...] mi-liardi di banconote [...] ha messo a pun-to [...] con bi-glietti di banca ritirati dalla circolazione [...]. Le banconote, già triturate, [...] di dieci chilogrammi, vengono mischiate con residui [...] caffè, bucce di patate e altri rifiuti [...] do-mestiche) e poste a macerare con un [...]. Questa del riutilizzo delle [...] essere una buona strada anche per gli [...] Ue, e non solo per la Ger-mania. Meglio [...] in fertilizzante piuttosto che [...] o [...] a macerare in qualche discarica [...]. Ma da [...] al 2002 qualche ingegnoso imprenditore [...] trovare altri impieghi. ///
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Ma da [...] al 2002 qualche ingegnoso imprenditore [...] trovare altri impieghi.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

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Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .