Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 3237427749.

Quella della guaritrice è [...] si va solo a piedi, poi ricomincia [...]. Quando qualcuno, che non [...] di castagne o un contadino del monte, [...] grandi e consumate del sentiero tutti sanno [...]. [...] lei [...] donna conosciuta di questo [...] i monti, « quelli di fuori » [...] le macchine cercano solo lei. ///
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[...] successo più di una volta. Gente disperata non sapendo [...] santo rivolgersi sale a passi lunghi su [...] e bussa [...] porta. Adelina si veste, fa [...] anche al marito e insieme vengono portati [...] per strada gli espongono il caso, le [...] non c'è più niente [...]. I dottori hanno alzato [...] pronunciato la sentenza. Solo [...] di chi è a [...] misteriose e sa dominare [...] delle cose può, forse, [...]. Comincia il [...] volta la corsa in [...] della notte è stata con un aviatore [...] Aulla, [...] ventina di chilometri tra i ripidi tornanti [...] tombino stava malissimo, non [...] un minuto da perdere. E Adelina con pazienza [...] ha preso i suoi arnesi di guaritrice [...] e risegnato, ha detto « le parole [...] segreta che solo lei conosce. Il bambino è [...]. Dio sia lodato. Il miracolo è raccontato [...] di tutti i giorni in quello strano [...] misto di ligure e [...] atmosfera. I termini sono quelli [...] campi e della povertà della montagna, niente [...]. Si fa fatica a [...] buona fede di questa gente; vero o [...] serve in ogni caso a dare lustro [...] a infondere fiducia nel « cliente » [...]. Ma non c'è diffidenza [...]. La porta metà legno [...] di Adelina si apre al primo tocco; [...] stanza: in fondo la [...]. Nel centro la tavola [...] la tovaglia di incerato e proprio sopra [...] alluminio della luce, il filo elettrico fasciato [...] come usava nelle campagne. Al muro, sopra la [...] foto ingiallite e incorniciate del figlio morto [...] anche una poltrona di finta pelle e [...] sembrano le case più vecchie di li [...]. ///
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A loro due sembra [...] sia li in quella stanza ad aspettare [...]. Quando sono [...] insieme al mio accom-pagnatore [...] parti salutato a pacche sulle [...] spalle e noto come [...] il nipote di gente conosciuta da Adelina [...] donna del posto che faceva [...] al marito ultraottantenne e [...] magia qualche volta abbassa il capo davanti [...]. La donna si è [...] è venuto il mio turno. In dialetto mi fanno [...] posseduto dal malocchio e che bisogna [...]. Devo sedermi con le [...] tenere In mano sulle ginocchia un piatto [...] di acqua. Adelina sta di fronte [...] colmo d'olio. ///
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Adelina traccia tre segni [...] bordi del piatto e poi vi versa [...] olio, ripete i gesti fino a nove [...] formula segreta, biascicando le parole nel suo [...]. C'è chi ha carpito il [...] sopra il piatto Adelina dice: gesù e [...] e maria [...] mal [...] i sem vaga via nome [...] padre, di [...] e santi amen e [...] sia, santa santissima [...] armando la [...] santità. Me te [...] da [...] sia [...] ine te [...] e idio ti libra. Nome del padre, di [...] e santi amen e [...] sia. [...] la stessa formula, con [...] ripetono gli altri guaritori della montagna; c'è [...] uguale [...] con la variante della [...] usata dalle popolazioni di queste parti nei [...] Cristo. Adelina è stata fortunata, [...] famiglia parenti detentori del segreto che avrebbero [...] eredità e nemmeno conosceva [...] qualcuno che aveva promesso [...] Natale: « le parole » dice di [...] In una notte di incubi: si è svegliata [...] più atroci, con una pena sul petto [...] credere vicina la morte, è stato allora [...] » ha pronunciato ai suoi orecchi le [...]. Da quel momento Adelina [...] « giro » dei guaritori, con i [...] Grop-poli. Adelina ripete il rituale [...] volta; alla fine la sentenza : il [...] niente paura, ora è scacciato. Quanto c'è da pagare? Niente, [...] riconoscenza: cinquemila lire. Adelina le prende ma [...]. Curare con [...] guaritori contadini di queste [...] tassativamente di prendere denaro. Ernesta di Pontremoli, ad [...] vuol nemmeno [...] parlare, eppure, nonostante [...] e gli acciacchi (al [...] crede e negli altri guaritori non ha [...] bravo come me»), fa « lavori» delicati [...] con un intruglio (nel quale c'è tra [...] pianta, « che non fa i fiori [...] Ernesta chiama [...] maschio) o liberare i [...]. Questo i il lavoro [...] «Nella formula c'è una parola [...] se si sbaglia c'è [...] anche il bambino ». Quando Ernesta cura i [...] nessuno nella stanza, ma anche allora il [...]. [...] il denaro infatti la [...] guaritori contadini, patetici ma ancora frequentati personaggi [...] e a gli altri ». Il guaritore contadino accetta [...] natura o regali, non può [...] se non venendo meno [...] di gruppo: con il proprio potere il [...] gradino più su del pa-ziente. Ma anche il mondo [...] di una cultura contadina ormai in estinzione, [...] proprio il denaro il veicolo [...]. Anche per la magia [...] tappe intermedie, i passaggi del compromesso; in Lunigiana [...] guaritrice di Piano di Bagnone che è [...] tra magia contadina e magia cittadina. Lei usa ancora le formule [...] tradizione ereditate dalla suocera guaritrice, ma lavora in collaborazione [...] una maga di La Spezia e [...] mila lire a caso. Si giustifica sostenendo che [...] necessario per portare gli effetti del malato [...] della collega cittadina. La gente della montagna [...] spesso la guaritrice del Bagnone e [...] della magìa ha capito [...] qualche giorno fa per le strade di Pontremoli [...] ha lanciato volantini di propaganda di un [...] La Spezia: non era mai successo. [...] forse [...] della scoperta di un [...] magico e uno dei tanti segni della [...] arcaico della tradizione. Dice Riccardo Boggi, autore [...] sulla magìa e la religione in Lunigiana: «La [...] scompare con i guaritori; i guaritori scompariranno, [...] loro ultima generazione. Ma la magìa continuerà [...] a che ci [...] bisogno del magico e [...] trasformerà soltanto e non sarà più la [...] la società che contadina non è più [...]. Daniele Martini Nella foto: Adelina [...] altarino » della [...] abitazione Quando fallisce la [...] il [...] spesso la disperazione che [...] porta dei « [...] » [...] Una manifestazione di arretratezza [...] «pazienti», ma soprattutto delle strutture sanitarie decentrate [...] Stato« S. ///
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Gesù glieli levò, dimmi [...] pancia ce n'è si o no. I bachi di S. Giobbe son sette: di sette [...] sei: di [...] cinque. ///
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La magia, [...]. Alla maggior [...] c: noi è inevitabile [...] magiche appaiano misteriose, [...]. Naturalmente si tratta di una [...] e di una conoscenza oggettivamente errate, ma era quanto [...] filtri da un bassissimo sviluppo [...] tecnica, delle forze [...] in genere clic non erano [...] in grado di dominare la natura. Importante è, comunque, rilevare [...] mentalità magico primitiva si fondava su regole, [...] che tentavano di ricercare le cause dei [...] se ne è perso il ricordo per [...] della carne cruda sulla parte del corpo [...] può parere una pratica immotivata; in [...] i nostri contadini, fino [...] mondiale almeno, intendevano sfamare [...]. Bagnare con aceto forte [...] per vincere la cefalea: si voleva distruggere [...] le costituita, si pensava, [...] cimici penetrate fino al cervello attraverso proprio [...] le orecchie. Cè, dunque, sempre un [...] che spiega le applicazioni della [...] magica e quello più [...] dai due princìpi della legge detta di [...] il simile produce il simile; [...] cose che siano [...] a contatto continuano ad [...] a distanza anche dopo che il contatto [...]. Cosi la formula che [...] di S. Giobbe produce, per similarità, [...] alla persona che la pronuncia. In provincia di Arezzo le [...] che devon partorire non [...] le gambe [...] e manco [...] al collo [...] cittino nasce col [...] al collo [...]. Si può portare dal [...] del malato, dal momento [...] stato a contatto diretto con la persona. In fondo non è [...] mólto simile alla magia del contatto che [...] ciocche di capelli della persona amata, lontana [...] magica delle formule e dei riti non [...] disposizione di chiunque: qualsiasi mamma sa servirsi [...] per liberare i suoi figli dalle conseguenze [...] ma, per curare forme quali la risipola [...] affezioni dello stomaco, occorrono persone dotate di [...]. In Toscana i segreti [...] sono per lo più in possesso dei [...] settimine (maschi nati settimi dopo sei maschi [...] femmine e madri di gemelli, da chi [...] anche dalle nate tra S. Giovanni e San Pietro [...]. Quasi sempre tutte queste [...] la loro attività benefica [...] del ruolo sociale svolto [...] della comunità. Quando vi è compenso [...] fornita non si tratta in genere di [...] doni in natura, una forma di baratto [...] testimonia [...] arcaicità [...]. Oltre alle formule magiche. Il tocca-mento col quale [...]. Le facoltà guaritrici, a [...] a delle famiglie (ne esiste una a Dicomano) [...] le tramandano di generazione in generazione per [...]. Tutte queste tradizioni, che [...] in aree marginali, un tempo non solo [...] diffuse, ma venivano anche praticate da tutti [...] molti dei riti e delle pratiche magiche [...] certi lettori delle classi [...] passato fatto parte della medicina ufficiale. Si verifica infatti in [...] avvenuto anche per altri [...] ceti popolari raccolgono solo le briciole, gli [...] praticare la magia quando esiste una scienza [...] a quando, sul piano materiale, ci si [...] di oggetti superati dalla tecnica e dalla [...] sostituito con altri più efficienti e moderni. Questo, è vero, può [...] culturale. Significa, nel nostro caso, [...] moderna, razionale, dai risultati esaltanti esiste sì, [...] tutti. Ne consegue, ad esempio. [...] chiaro allora che un [...] varie forme di arretratezza [...] non lo si ottiene [...] generica condanna in nome della razionalità, ma [...] tutti e dovunque, la possibilità completa di [...] della scienza medica. Paolo De [...] il primo festival [...] satirico Carrara: [...] satira tutti i big della [...] Una manifestazione che non è né un concorso uè [...] fiera campionaria -Parteciperanno Forattini, [...] e i disegnatori de « Il male » -La rassegna si svolgerà al circolo Victor Jara -A colloquio con gli organizzatori CARRARA [...] Fu [...] un anno fa, che mettemmo [...] per la prima volta nei locali del Circolo « Victor Jara ». Quella sera, come molti [...] una alternativa al solito film « polpettone [...] partitella a carte. Ne ricavammo subito una Impressione [...] uno spazio per le mostre, un bar senza troppo [...] due lunghi tavoli vicino ad [...] cammino sul quale veniva cotta [...] slamo tornati in questi giorni [...] sapere qualcosa di più [...] « [...] satira » (il 1 festival [...] e della satira, che si articola in una serie [...] spettacoli musicali, teatrali e cabarettistici, nonché in una serie [...] mostre di vario tipo) iniziata a novembre e che [...] chiuderà [...] 1979. La rassegna ha già [...] come Lucia Poli e [...]. Noi abbiamo cercato di [...] di più che possa risvegliare un certo [...] soprattutto nei giovani. [...] verso di loro che tentiamo [...] mandare il nostro messaggio. Per questo [...] « [...] satira » non sarà né [...] concorso né una fiera campionaria. Lo ripeto, vogliamo risvegliare [...]. Al termine tireremo le [...] una valutazione della nostra iniziativa, vogliamo « [...] mano il valore della satira, soprattutto politica. Per far questo organizzeremo [...] quali abbiamo invitato anche uomini come Giuseppe Fiori [...] Cesare Zavatti-ni ». I presidenti, solitamente, portano [...] la giacca, Paolo Carusi assolutamente no; è [...] di barba e capelli un [...] lunghi, indossa un maglione [...]. Si è buttato con [...] nella gui-; da di questo circolo, nato [...]. Il circolo Victor Jara [...] forse soltanto apparente, di [...] giovani studenti, [...] tedeschi, belgi e polacchi, [...] delle belle arti, hanno fatto del circolo [...]. Cosa offre loro il [...] Una [...] a basso prezzo, musica, una sala per [...] ma soprattutto la possibilità di stare insieme. Nel 1978, oltre 300 [...] la tessera del circolo: sono studenti, lavoratori. Si sentono in qualche [...]. Sono in polemica con [...] Comune [...]. [...] contributo che sono riusciti a [...] dell' « [...] satira ». Domeni-chino [...] spiega Carusi [...] che in una soia domenica [...] tutto. Per non parlare del Bancarella [...] Pontremoli al quale la Provincia dà un contributo [...]. E pensare che è [...] da [...] e C. Si nota una certa amarezza [...] volto di Paolo Carusi: « Tra il fitto, le [...] e le altre spese [...] continua [...] non ci rimane poi molto [...] organizzare il nostro lavoro. Spesso ci rimettiamo di [...]. Ora, per cercare di [...] abbiamo messo su anche la [...] e [...] provinciale? « Neanche a [...] soltanto allo [...] 1». Fuori è buio da [...] gruppo di giovani scultori francesi entra ordinando [...] Vodka, [...] di loro tira fuori di tasca [...] più in là. [...] dei francesi scalda un [...]. Di là, nel salone [...] un piedistallo, sopra c'è un piatto con [...] che sta a rappresentare Pellegrino Rossi, sotto [...]. [...] satira è già partito. Giorgio Forattini e Alfredo [...] (da sinistra a destra), [...] » a Carrara Alla Pergola in scena «Gallina [...] Una grande Ferrati nonostante Novelli Firenze è una [...] sono forse più teatri che elettrauto: per [...] consumatore riesce a fare le sue scelte [...] nessun teatro che proponga una linea culturale [...] lui a [...] andando di teatro in [...] i prodotti di importazione che più gli [...]. Come dire che Firenze [...] Parigi allo stesso modo che i supermercati [...] non hanno niente da [...]. Sono le delizie del [...] capitalismo, quelle che ti fanno ritrovare in [...] scatola quei dolci che la nonna di [...] fat [...] assaggiare tanti anni fa. Così, chi va alla Pergola [...] Firenze a trascorrere una delle sere di natale [...] 1978, avrà la sensazione di rimasticare qualcosa [...] nostrale, di familiare addirittura, solo che riproposto [...] che tiene conto dei tempi mutati. Ritroverà infatti la voce, [...] movenze inalterabili (e per me sublimi) di [...] grandi attrici del secolo. Appunto Sarah Ferrati, che [...] «Gallina [...] » di Augusto [...] dopo avere [...] e riscritto [...] copione. Temperamento di attrice che [...] critica: la commedia è [...] dilatata, rovesciata, e tradotta [...] italiano « toscaneggiante ». Essa rimane invece inalterata [...] intreccio che prevede gli amori senili di Nunziata, [...] te e ricca, per il giovane bel [...] Ugo, [...] e profittatore. Le vampe della passione [...] Nunziata, [...] autunnali, sono purtuttavia brucianti: soprattutto per lei, [...] i suoi occasionali [...]. Come un [...] come un vecchio di Machiavelli, [...] che la Ferrati inventa è nello stesso [...] e doloroso. La contemplazione delle proprie [...] del resto, alla superiorità nei confronti del [...] Io della piccola borghesia fiorentina di ogni stagione. Se fosse per la [...] verrebbe fatto di pensare addirittura a qualcuno [...] di Palazzeschi: è infatti [...] via di possibile rilettura [...] di Novelli. Per parte nostra continuiamo [...] sarebbe comunque meglio [...] riposare nel [...] questi testi, e dedicare [...] a più meritorie imprese. Dignitosi e sempre a [...] attori: Giorgio [...]. Maria Grazia Sughi, Pie-raldo Ferrante, Marcello [...]. ///
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Del [...] Mario Ferrerò non si [...] apprezzabile traccia lungo tutto [...] dello spettacolo. Il pubblico, [...] si strabocchevole alla prima, [...] la [...] interprete e (temo) anche [...] di Novelli e regia inclusi. [...] in quegli applausi lo stesso [...] che i parigini di una certa età mettono [...] la centesima replica di una [...] di [...] Interpretata da Danielle [...] al [...] des [...]. E allora, [...] del consumo e la [...] Ferrati, [...] pur convenire che tra Parigi e Firenze [...] almeno un Novelli Augusto (1868-1927), deceduto a Carmignano. Siro Ferrone« La veglia [...] cura di Guasti e Manescalchi I canti [...] fascismo Con il bel titolo La veglia [...] sintetizza [...] di fiduciosa attesa non [...] di umore e da improvvisi conati [...] esce, a cura di Ivo Guasti [...] franco Manescalchi per le Nuove Edizioni Enrico Vallecchi, [...] che raccoglie canti contadini e del movimento [...] anni [...] vanno dalla prima guerra [...] del fascismo. Gli autori, non [...] questo genere, basti ricordare il precedente La [...]. [...] accorpa cinquanta canti di [...] diversi, (si va dalla filastrocca a veri [...] di lunghezza ragguardevole). Di questi canti, quasi [...] che urlati per le strade e spesso [...]. Del materiale raccolto vorremmo anticipare [...] lettore qualche stornello nel quale più tagliente e fuori [...] denti appare il sarcasmo verso il duce e le [...] mitologie pub [...] e private. Come questo: « Quando [...] Mentana sarà rossa / ormai svuotata di camicie [...]. O, [...] ancora, questi graffiti apparsi a Firenze In piazza S. Marco nel [...] « Date lana / o [...] / che la serve / alla [...] ». Completa il volume una accurata [...] di tutte le relative [...] musicali realizzata da Franco Tortelli. Tra ricerca e [...]. Esce per i tipi della Fiorentina Cultura editrice una « p! Anzi la vena costantemente [...] da Del Corona è spoglia, disadorna, al [...] esperienze essenziali, scavate, tipiche del Novecento. [...] rischio, a ricercare [...] è quello di incorrere, inavvedutamente, [...] secche della genericità: gli aggettivi scivolano come pellicole pronte [...] le merci più disparate. In questo universo di [...] », di strade [...] aspre e sassose [...]. Ma sulla carta, purtroppo, [...] l'autore parla non riesce a materializzarsi, rimane [...] ancora non trascritta. E forse è da appaiare [...] quel « Sogno [...] » che ci pare una [...] cose più [...] raccolta e nel quale è [...] il desiderio di [...] vivere sempre in c [...] domenica », « una domenica [...] lunedì ». ///
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E forse è da appaiare [...] quel « Sogno [...] » che ci pare una [...] cose più [...] raccolta e nel quale è [...] il desiderio di [...] vivere sempre in c [...] domenica », « una domenica [...] lunedì ».